Veronica Lazar (Bucarest, 6 ottobre 1938 – Roma, 8 giugno 2014[1]) è stata un'attrice rumena.
Terminati gli studi all'accademia IATC e dopo aver interpretato alcuni ruoli in Romania, a metà degli anni sessanta ha lasciato il suo paese per stabilirsi in Italia: sposatasi con l'attore Adolfo Celi, dal quale ha avuto due figli, ha debuttato con Bernardo Bertolucci in Ultimo tango a Parigi, proseguendo la collaborazione col regista emiliano con le successive apparizioni in La luna, Il tè nel deserto, L'assedio e Io e te.
Altra collaborazione di spicco è stata quella con Michelangelo Antonioni in Identificazione di una donna e Al di là delle nuvole. Tuttavia è nota al pubblico italiano ed internazionale soprattutto per la sua proficua carriera nel cinema horror: Lucio Fulci le diede una parte ne ...e tu vivrai nel terrore! - L'aldilà, mentre Dario Argento la reclutò per Inferno, dove impersonò la figura-cult di Mater Tenebrarum, e per La sindrome di Stendhal. È stata presidente di una fondazione artistica, la Fundatia Itaro Arte, che nel 2007 ha promosso una rassegna sul cinema rumeno tenutasi prima a Roma e poi a Pisa.
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