Tampa Bay Buccaneers

Tampa Bay Buccaneers
Football americano American football pictogram.svg
Campioni in carica della NFL Campioni in carica della NFL
Campioni in carica della NFC Campioni in carica della NFC
Tampa Bay Buccaneers ogo 2014.png
The Bucs
Segni distintivi
Uniformi di gara
Tampabay buccaneers unif20.png
Colori socialiRosso, petrolio, arancione, nero[1][2][3]
                   
MascotteCaptain Fear
Dati societari
CittàFlag of Tampa, Florida.svg Tampa (FL)
PaeseStati Uniti Stati Uniti
LegaStati Uniti National Football League
ConferenceNFC
DivisionNFC South
Fondazione1976
DenominazioneTampa Bay Buccaneers (1976-presente)
PresidenteStati Uniti Bryan Glazer
Stati Uniti Joel Glazer
Stati Uniti Edward Glazer
ProprietarioStati Uniti Famiglia Glazer
General managerStati Uniti Jason Licht
Capo-allenatoreStati Uniti Bruce Arians
StadioRaymond James Stadium
(65.890 posti)
Sito webwww.buccaneers.com
Palmarès
Vince Lombardi Trophy.pngVince Lombardi Trophy.pngNational Football ConferenceNational Football Conference
Super Bowl2
Titoli NFC2
Titoli divisionali6
Apparizioni ai play-off11
AmericanFootball current event.svg Stagione in corso

I Tampa Bay Buccaneers, spesso abbreviati come Bucs, sono una squadra di football americano della NFL con sede a Tampa, in Florida. Competono nella South Division della National Football Conference.

Assieme ai Seattle Seahawks sono entrati a far parte della NFL nel 1976 come squadra di espansione. La prima stagione è affrontata nell'AFC West come parte del processo di inserimento nella lega: a partire dalla successiva vi fu uno scambio di division tra i Seahawks e i Bucs che portò le due squadre alle rispettive division dove tuttora giocano. I primi anni nella lega sono caratterizzati da 26 sconfitte consecutive e l'andamento altalenante della squadra nei decenni 70 e 80 del Novecento è segnato da 14 stagioni consecutive senza titoli di division. La svolta nella storia della franchigia arriva nel 2002 con la vittoria del Super Bowl XXXVII disputato contro gli Oakland Raiders; nella stagione 2020, guidati dal quarterback Tom Brady, i Bucs hanno conquistato il loro secondo Super Bowl contro i Kansas City Chiefs[4].

La proprietà della squadra è in mano alla famiglia Glazer, che possiede anche la squadra di calcio del Manchester United. Al 2019, secondo la rivista Forbes, il loro valore è di circa 2,2 miliardi di dollari, ventisettesimi tra le franchigie della NFL[5].

Storia

Magnifying glass icon mgx2.svgLo stesso argomento in dettaglio: Storia dei Tampa Bay Buccaneers.

I Buccaneers entrarono nella NFL come membri della AFC West nel 1976. L'anno successivo furono trasferiti nella NFC Central, scambiando la conference con l'altra squadra di espansione del 1976, i Seattle Seahawks. La prima casa della squadra fu il Tampa Stadium e Steve Spurrier fu il quarterback di Tampa Bay durante la prima stagione della sua storia. Tampa Bay non vinse la sua prima partita fino alla settimana 13 della sua seconda stagione, iniziando con un record di 0–26 (anche se i Bucs avevano sconfitto gli Atlanta Falcons 17–3 in una gara di pre-stagione del 1976).

La situazione dei Bucs migliorò rapidamente nel 1979. Con la maturazione del quarterback Doug Williams, terminarono con un record di 10–6 e vinsero la Central Division sui Chicago Bears. A sorpresa, i Bucs superarono i Philadelphia Eagles 24–17 nel divisional round dei playoff[6]. Furono eliminati nella finale della NFC dai Los Angeles Rams in casa. I Bucs raggiunsero nuovamente i playoff nel 1981 e 1982. In quegli anni, la prima stella della storia della franchigia fu il defensive end Lee Roy Selmon.

La nave pirata all'interno del Raymond James Stadium

Prima della stagione 1983, Williams si trasferì nella United States Football League a causa di una disputa salariale. La squadra scese ad un record di 2–14, la prima di una serie record negativa di 12 stagioni con almeno 10 sconfitte.

Nel 1996 Malcolm Glazer, acquistò la squadra, ponendosi l'obiettivo di a creare finalmente una squadra vincente, a Tampa. Le prestazioni della squadra migliorarono sensibilmente quando i Glazer assunsero l'ex coordinatore difensivo dei Minnesota Vikings Tony Dungy come capo-allenatore. La squadra in quegli anni ebbe una difesa tra le migliori della lega che poteva contare su giocatori del calibro di Warren Sapp, Ronde Barber, Derrick Brooks, John Lynch. Malgrado delle buone annate, Dungy fu licenziato dopo la stagione 2001, venendo sostituito dall'ex allenatore degli Oakland Raiders Jon Gruden. Questi, nel suo primo anno guidò la squadra alla sua prima vittoria del Super Bowl, dove batté proprio la sua ex squadra, i Raiders. Miglior giocatore della partita fu la safety Dexter Jackson. Le annata successive sotto la gestione di Gruden furono costellati da alti e bassi. Vinse due volte il titolo di division, ma non riuscì più a ripetere il successo della sua prima annata, venendo licenziato alla fine della stagione 2008.

Nel 2009, i Buccaneers furono affidati al proprio ex coordinatore difensivo Raheem Morris. Dopo una prima annata negativa, nel 2010 terminò con un sorprendente record di 10-6, non centrando però il ritorno ai playoff. Fu licenziato dopo la stagione 2011 e sostituito con Greg Schiano. Questi, dopo una prima promettente annata terminata con un record di 7-9, scese a 4-12 nel 2013, venendo a sua volta licenziato[7]. Nel 2014 fu assunto come capo-allenatore l'ex coach dei Chicago Bears Lovie Smith[8]. Nel 2020 vinsero il loro secondo Super Bowl.

Apparizioni al Super Bowl

Anno Allenatore Super Bowl Città Avversario Punteggio Record
2002 Jon Gruden XXXVII San Diego Oakland Raiders V 48-21 15-4
2020 Bruce Arians LV Tampa Kansas City Chiefs V 31-9 15-5
Totale Super Bowl vinti: 2

Risultati stagione per stagione

Magnifying glass icon mgx2.svgLo stesso argomento in dettaglio: Stagioni dei Tampa Bay Buccaneers.

Loghi e uniformi

Il primo logo della storia della squadra fu un pirata che faceva l'occhiolino di colore rosso e arancione, soprannominato "Bucco Bruce" e le prime uniformi erano di colore arancione e crema. Dal 1996, con l'avvento della famiglia Glazer, al 2013, le maglie sono state di color rosso, peltro, nero e bianco con inserti arancioni. Il casco era di color peltro con una bandiera rossa lacera pendente da una sciabola, una reinterpretazione del Jolly Roger di Calico Jack: un teschio, due sciabole incrociate e un pallone da football. Nel 2014 la squadra ha modificato leggermente il proprio logo, cambiando il colore della bandiera in un colore rosso più acceso, attenuando l'effetto lacerato e ridisegnando il teschio in modo più truce. L'elsa della spada è passata dal colore rosso al grigio.

Giocatori importanti

L'Hall of Famer Warren Sapp

Membri della Pro Football Hall of Fame

Alla classe del 2021, sei giocatori dei Tampa Bay Buccaneers sono stati inseriti nella Pro Football Hall of Fame:[9]

Hall of Famer dei Tampa Bay Buccaneers
N. Giocatore Ruolo Anno
63 Lee Roy Selmon DE 1995
8 Steve Young QB 2005
64 Randall McDaniel OG 2005
99 Warren Sapp DT 2013
55 Derrick Brooks LB 2014
80 John Lynch S 2021

Numeri ritirati

Numeri ritirati dai Tampa Bay Buccaneers
N. Giocatore Ruolo Carriera
63 Lee Roy Selmon DE 1976–1984
99 Warren Sapp DT 1995-2003
55 Derrick Brooks LB 1995-2008

Premi individuali

Difensore dell'anno
Anno Giocatore Ruolo
1979 Lee Roy Selmon DE
1999 Warren Sapp DT
2002 Derrick Brooks LB
MVP del Super Bowl
Anno Giocatore Ruolo
XXXVII Dexter Jackson S
LV Tom Brady QB
MVP del Pro Bowl
Anno Giocatore Ruolo
1982 Lee Roy Selmon DE
2006 Derrick Brooks LB
Rookie offensivo dell'anno
Anno Giocatore Ruolo
1997 Warrick Dunn RB
2005 Cadillac Williams RB

Record di franchigia

Carriera

Record in carriera
Categoria Giocatore Numero
Yard passate Jameis Winston 19.737
TD passati Jameis Winston 121
Yard ricevute Mike Evans 8.266
TD su ric. Mike Evans 61
Yard corse James Wilder 5.957
TD su corsa Mike Alstott 58

Stagionali

Record stagionali
Categoria Giocatore Numero Anno
Yard passate Jameis Winston 5.109 2019
TD passati Tom Brady 40 2020
Yard ricevute Mark Carrier 1.422 1989
TD su ric. Mike Evans 13 2020
Yard corse James Wilder 1.544 1984
TD su corsa James Wilder 13 1984

Fonte:[10]

La squadra

Roster dei Tampa Bay Buccaneers
Offensive Linemen
Defensive Linemen
Linebacker
Defensive Back
Special Team
Lista delle riserve
Squadra di allenamento



Roster aggiornato al 25 gennaio 2021

53 attivi, 9 inattivi, 16 nella squadra di allenamento

Legenda
  • I rookie sono in corsivo.
  • Il primo ruolo è il principale mentre gli eventuali successivi indicano i ruoli secondari.
  • (IR) attiva indica la lista ristretta per un solo giocatore infortunato che può tornare ad allenarsi dopo la settimana 6 e a rientrare in prima squadra dopo la settimana 8.
  • (NFI) indica la lista dove viene inserito un giocatore che ha un infortunio non legato al football americano.
  • (PUP) indica la lista dove viene inserito un giocatore mentre è in attesa di recuperare la condizione fisica. Nella stagione regolare dopo la sesta partita giocata dalla propria squadra, il giocatore ha tempo 3 settimane per riprendere ad allenarsi, più tre settimane aggiuntive dal suo rientro agli allenamenti per rientrare in prima squadra.
AFC East: BUF · MIA · NE · NYJNorth: BAL · CIN · CLE · PITSouth: HOU · IND · JAX · TENWest: DEN · KC · LV · LAC
NFC East: DAL · NYG · PHI · WASNorth: CHI · DET · GB · MINSouth: ATL · CAR · NO · TBWest: ARI · LAR · SF · SEA

Lo staff

Staff dei Tampa Bay Buccaneers
Organi dirigenziali
Capo allenatore
Altri allenatori
Allenatori dell'attacco
Allenatori della difesa
Allenatori dello special team
AFC East: BUF · MIA · NE · NYJNorth: BAL · CIN · CLE · PITSouth: HOU · IND · JAC · TENWest: DEN · KC · LV · LAC
NFC East: DAL · NYG · PHI · WASNorth: CHI · DET · GB · MINSouth: ATL · CAR · NO · TBWest: ARI · LAR · SF · SEA

Note

  1. ^ (EN) BUCCANEERS REVEAL NEW UNIFORMS FOR 2020 SEASON (PDF), su Buccaneers.com/Media, NFL Enterprises, LLC, 7 aprile 2020. URL consultato il 27 aprile 2020.
    «Tampa Bay returns to the traditional deeper, richer red to accompany the modern pewter hue as its primary colors while including orange highlights to honor the team’s origin and restoring black as an accent color.».
  2. ^ (EN) BUCCANEERS UNVEIL NEW LOGO AND COLORS (4/9/1997) – HISTORICAL HIGHLIGHTS (PDF), in 2019 Tampa Bay Buccaneers Media Guide, NFL Enterprises, LLC, 14 agosto 2019. URL consultato il 27 aprile 2020.
    «The team unveils its eagerly anticipated new logo and color scheme at a noon downtown ceremony. The new logo, consisting of a red pirate flag with a skull and crossed swords, draws instant rave reviews. The team colors are Buccaneer red, pewter, black and orange.».
  3. ^ (EN) Tampa Bay Buccaneers Team Capsule (PDF), in 2018 Official National Football League Record and Fact Book, NFL Enterprises, LLC, 9 agosto 2018. URL consultato il 27 aprile 2020.
  4. ^ (EN) What we learned from Buccaneers win over Chiefs in Super Bowl LV, su nfl.com, 7 febbraio 2021. URL consultato l'8 febbraio 2021.
  5. ^ (EN) NFL Team Valuations: Tampa Bay Buccaneers, Forbes, settembre 2019. URL consultato il 24 maggio 2020.
  6. ^ (EN) SI.com – Sports Illustrated Covers – 7 gennaio 1980, su dynamic.si.cnn.com (archiviato dall'url originale il 12 giugno 2007).
  7. ^ (EN) Greg Schiano, GM Mark Dominik fired by Buccaneers, NFL.com, 30 dicembre 2013. URL consultato il 30 dicembre 2013.
  8. ^ (EN) Lovie Smith, Tampa Bay Buccaneers finalizing contract, NFL.com, 1º gennaio. URL consultato il 2 gennaio 2014.
  9. ^ (EN) Hall of Famers By Franchise, Pro Football Hall of Fame. URL consultato il 6 maggio 2016.
  10. ^ (EN) Tampa Bay Buccaneers Franchise Encyclopedia, Pro Football Reference. URL consultato il 19 gennaio 2017.

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Collegamenti esterni

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Informazione

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