Stranger Things

Nota disambigua.svg Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Stranger Things (disambigua).
Stranger Things
Stranger Things logo.png
Logo della serie televisiva
PaeseStati Uniti d'America
Anno2016 – in produzione
Formatoserie TV
Generefantascienza, drammatico, orrore, commedia, thriller, dramma adolescenziale, azione, avventura
Stagioni4
Episodi34
Durata43-139 min (episodio)
Lingua originaleinglese
Rapporto2:1 4K
Crediti
IdeatoreDuffer Brothers
Interpreti e personaggi
Doppiatori e personaggi
MusicheKyle Dixon, Michael Stein
Produttore esecutivoDuffer Brothers,
Shawn Levy,
Dan Cohen,
Karl Gajdusek (st. 1),
Cindy Holland (st. 1),
Brian Wreight (st. 1),
Matt Thunell (st. 1),
Iain Paterson (st. 2+)
Casa di produzioneCamp Hero Productions, 21 Laps Entertainment, Monkey Massacre
Prima visione
Distribuzione originale
Dal15 luglio 2016
Alin corso
DistributoreNetflix
Distribuzione in italiano
Dal15 luglio 2016
Alin corso
DistributoreNetflix

Stranger Things è una serie televisiva statunitense del 2016 ideata dai Duffer Brothers e distribuita da Netflix.

La serie è stata accolta positivamente dalla critica, che ha lodato la caratterizzazione dei personaggi, il cast e l'atmosfera che omaggia il cinema di fantascienza, la musica e i riferimenti culturali degli anni ottanta.

Stranger Things rappresenta inoltre una delle colonne portanti del catalogo televisivo di Netflix, risultando una delle serie più viste e apprezzate della piattaforma, avendo ottenuto 5 candidature ai Golden Globe e 41 candidature agli Emmy, tra cui 3 per la miglior serie drammatica, 2 per la miglior attrice non protagonista a Millie Bobby Brown, una per il miglior attore a David Harbour e una per la miglior attrice non protagonista a Shannon Purser.

Trama

Ambientata negli anni '80 nella fittizia città di Hawkins, nell'Indiana, e in parte nel mondo del "Sottosopra", l'inizio della serie è incentrato sulla misteriosa sparizione di un bambino di nome Will e sulla comparsa di Undici, una bambina dai capelli rasati dotata di poteri telecinetici fuggita da un laboratorio segreto, l'Hawkins National Laboratory.

Quasi tutti gli eventi che accadono nel corso della vicenda sono strettamente connessi al Sottosopra, un'oscura dimensione parallela al nostro mondo, popolata da creature mostruose.

Prima stagione

Magnifying glass icon mgx2.svgLo stesso argomento in dettaglio: Episodi di Stranger Things (prima stagione).

Il 6 novembre 1983 a Hawkins, una remota e tranquilla cittadina dell'Indiana, il dodicenne Will Byers, membro di un ristretto gruppo di quattro amici fraterni, sparisce in circostanze misteriose; allo stesso tempo, in un laboratorio segreto nei dintorni della stessa cittadina, un ricercatore è vittima di un'inquietante creatura. Una ragazzina dai capelli rasati dotata di poteri della mente approfitta della confusione generata dall'incidente per fuggire dal laboratorio e, dopo aver trovato rifugio in un ristorante, continua la sua fuga imbattendosi nei tre migliori amici di Will: Michael "Mike" Wheeler, Dustin Henderson e Lucas Sinclair, che si erano messi sulle tracce del fidato compagno svanito nel nulla. La ragazza, che si identifica con il numero undici tatuato sul suo braccio, crea un legame in particolare con Mike, il quale accetta di nasconderla nella sua abitazione.

Undici (Eleven) è a conoscenza delle sorti di Will e aiuta i ragazzi a cercarlo spiegando loro come sia finito in un'altra dimensione, chiamata "Sottosopra", popolata da mostruose creature, una delle quali viene chiamata dai ragazzi Demogorgone. Le indagini della polizia locale, guidate dall'agente Jim Hopper, sono intanto ostacolate dal laboratorio di Hawkins, che inscena anche una finta morte del ragazzino. La madre di quest'ultimo, Joyce, vive nel frattempo bizzarre esperienze nella propria casa, durante le quali il figlio riesce a mettersi brevemente in contatto con lei, mentre Jonathan, il fratello maggiore di Will, inizia a indagare con Nancy, sua coetanea e sorella maggiore di Mike, sulla creatura che potrebbe aver rapito suo fratello e la migliore amica di Nancy, Barb. Le ricerche di Hopper, Joyce, Jonathan, Nancy e di tutti i ragazzi convergono presto insieme, mentre gli agenti del laboratorio, capeggiati dal dottor Martin Brenner, cercano di insabbiare quanto sta avvenendo nella cittadina e di catturare nuovamente Undici, che chiama il dottore “Papà”. Nel finale Will viene ritrovato è riportato indietro dal sottosopra da Joyce e Hopper, mentre in seguito ad un breve conflitto con gli agenti del laboratorio Undici uccide il demogorgone e apparentemente il dottor Brenner, scomparendo difronte Mike, Dustin e Lucas.

Seconda stagione

Magnifying glass icon mgx2.svgLo stesso argomento in dettaglio: Episodi di Stranger Things (seconda stagione).

Nell’ottobre del 1984, poco prima di Halloween e a quasi un anno di distanza dagli eventi della prima stagione, Will ha delle frequenti visioni del Sottosopra e di una minacciosa entità che lo perseguita. Mentre il laboratorio di Hawkins ritorna pienamente operativo sotto la guida del dottor Sam Owens, il quale cerca di contenere la sinistra espansione del Sottosopra e delle sue creature nella città, Mike, Will, Dustin e Lucas fanno la conoscenza di Maxine (detta Max), una ragazza appena trasferitasi dalla California insieme alla madre, all’insolente fratellastro Billy e al padre di quest’ultimo; Jonathan e Nancy provano a rendere giustizia alla morte di Barb rendendo pubblica l'esistenza del laboratorio segreto; Undici è tenuta nascosta da Hopper. Undici è però impaziente di ricongiungersi ai suoi amici e apprendere di più sul suo passato, quindi, mentre Hopper è impegnato con Joyce ad aiutare Will, ne approfitta per intraprendere un viaggio che la porterà prima dalla sua madre naturale, Terry Ives (scoprendo così il suo passato attraverso i poteri suoi e della madre), e poi da Kali, un'altra ragazza con l’abilità di far vedere o meno alla gente quello che vuole (provocare allucinazioni), la quale era stata sottoposta a esperimenti insieme a lei da bambina e che considera come sua sorella. Intanto nel laboratorio Hopper, Joyce e Mike assistono con Owens il povero Will, ormai sotto il potere del mostro del Sottosopra, e scappano venendo attaccati dai Democani, così battezzati dai protagonisti e il cui primo esemplare era l’animaletto di Dustin D’Artagnan (Dart).

Dopo l’eroica morte di Bob, ex-compagno di classe di Hopper e Joyce e suo fidanzato, nella fuga dal laboratorio, Undici ritorna a Hawkins per ritrovare i suoi amici, soprattutto Mike, e per aiutare Will, ormai caduto sotto il giogo della creatura del Sottosopra, dai ragazzi identificata come "Mind Flayer", che connette tutte le creature abitanti il sottosopra tramite una mente ad alveare. Per portare a termine la sua missione Undici deve chiudere il portale per il Sottosopra aperto da lei stessa prima di fuggire dal laboratorio, accompagnata da Hopper, mentre Joyce, Johnatan e Nancy liberano Will dalla parte Mind Flyer di cui é posseduto a casa di Hopper e Steve ha un duello con Billy di fronte a Dustin, Lucas e Max, che neutralizza il fratellastro venuto a cercarla a casa Byers, dopo averlo saputo dalla S.ra Wheeler.

Un mese dopo i sei protagonisti (tra cui le ormai coppie Max-Lucas e Undici-Mike) partecipano allo Snow Ball ‘84, assistiti all’interno da Johnatan e Nancy (ormai fidanzati) e all’esterno da Hopper e Joyce, sotto le musiche di Every Breath You Take, mentre l’ultima scena mostra la figura imponente del Mind Flayer intrappolato nel Sottosopra.

Terza stagione

Magnifying glass icon mgx2.svgLo stesso argomento in dettaglio: Episodi di Stranger Things (terza stagione).

Nell'estate del 1985 a Hawkins la vita sembra scorrere normalmente. L'apertura dello Starcourt Mall, un gigantesco centro commerciale, diventa l'attrattiva principale della città a spese di molte attività del centro che sono costrette a chiudere per mancanza di clienti. I ragazzi crescono e cominciano a entrare nel mondo degli adulti: Max e Lucas ormai fanno coppia fissa, così come Undici e Mike. Però Will si trova ben presto a disagio: vuole ancora avere lo stesso rapporto di prima con gli altri, ma si accorge ben presto che i suoi amici hanno ora altri interessi; lo stesso isolamento lo prova Dustin, di ritorno da un campo estivo, anche se con una nuova ragazza, Suzie. Hopper, ora a tutti gli effetti padre adottivo di Undici, comincia a sviluppare una forte gelosia nei confronti della figlia, e non manca di mostrare il suo disappunto quando scopre lei e Mike baciarsi. Sempre più frustrato dalla situazione, finirà per chiedere consiglio su come comportarsi a Joyce, la madre di Will e Jonathan, ma risulterà aggressivo nei confronti di Mike. Il consiglio dato da Joyce funziona, ma fa litigare Undici e Mike. Steve si ritrova a lavorare in una gelateria dello Starcourt in coppia con Robin, una sua ex compagna. Nancy e Jonathan hanno invece trovato lavoro all'Hawkins Post, il giornale locale, ma la ragazza è sempre più bersaglio dei commenti sessisti della redazione. Billy, il fratellastro di Max, fa il bagnino in una piscina pubblica, tra gli sguardi ammiccanti di molte donne del luogo tra cui Karen, la madre di Nancy e Mike. Ben presto il centro commerciale si rivela essere la copertura di un'operazione militare sovietica per riaprire la porta del Sottosopra grazie a un nuovo macchinario. Ciò porta al risveglio una parte del "Mostro Ombra", parte del Mind Flyer che era rimasta nella nostra dimensione dopo essere stata "cacciata" dal corpo di Will e che, dopo essersi impossessato di molti corpi innocenti, riuscirà a formare una creatura scorticando i loro corpi. Steve, Dustin, Robin ed Erica, la sorellina di Lucas, scoperta la verità si infiltrano nella base sotterranea dello Starcourt con l'intenzione di chiudere la porta. Il 4 luglio, Undici, Max, Lucas e i fratelli Byers e Wheeler si trovano nella casa di Hopper, dove il Mind Flayer ferisce Undici con un morso, ma lei riesce a guadagnare tempo tagliandolo a metà. I ragazzi arrivano al centro commerciale dopo aver salvato Dustin, Steve, Robin e Erica, rimasti intrappolati nella base sotterranea per 4 giorni. Dopo un po', Undici si accorge di aver perso i propri poteri dopo aver subito il morso e poco dopo arriva Billy, soggiogato dal Mind Flayer, che blocca i ragazzi nel centro commerciale. Billy riesce a catturare Undici per far diventare anche lei una schiava della creatura, ma gli altri riescono a trattenerlo mentre Undici ricorda a Billy la madre biologica. Billy decide di sacrificarsi facendosi uccidere dal mostro. Intanto, Hopper, Joyce e Murray entrano nella base russa, ma poco dopo interviene un agente russo contro Hopper e quest'ultimo riesce a ucciderlo. Joyce è tuttavia costretta ad azionare la macchina, uccidendo il mostro, mentre Hopper scompare nel nulla.

Tre mesi dopo, dopo aver parlato di incendio del mall e di morti eroiche riguardo Billy e specialmente Hopper, i Byers e Undici si stanno trasferendo in California, e Joyce fa leggere a Undici la lettera di Hopper, scoprendo che non la lesse mai ai ragazzi. Dustin e Lucas portano ad Erica i libri di Will di D&D facendocela appassionare al gioco. Mike e Undici si confessano finalmente il loro “Ti amo” e Nancy e Johnatan altrettanto. Dustin, Lucas, Max e i Wheeler salutano i Byers e Undici tra abbracci e pianti.

Infine due soldati sovietici in Kamčatka parlano di un soldato americano mentre un altro viene sbranato da un Demogorgone.

Quarta stagione

Magnifying glass icon mgx2.svgLo stesso argomento in dettaglio: Episodi di Stranger Things (quarta stagione).

Nella primavera del 1986, nove mesi dopo gli avvenimenti dello Starcourt Mall, che ha portato morte e distruzione, Hopper è imprigionato nella landa innevata della Kamčatka, sopravvissuto all'esplosione della base sovietica sotterranea del centro commerciale. Joyce, Will e Jonathan si sono trasferiti in California, portando con loro anche Undici. L'esercito americano vuole però impossessarsi di nuovo della ragazza, per utilizzarla in scopi militari, di fronte ad una nuova guerra soprannaturale con l'epicentro localizzato ad Hawkins. I fratelli Byers e Undici, in particolare Johnatan con cui fuma "piantine", diventano amici di Argyle, consegnapizze dai lunghi capelli neri e che guida un camioncino delle pizze. Joyce, che nel mentre ha scoperto che Hopper è ancora vivo, contatta Murray per partire per la Russia e andare a salvarlo.

Nel frattempo, ad Hawkins, Mike, Dustin, Lucas e Max continuano le lore vite, affrontando le difficoltà del liceo. Nancy sta lavorando duramente per il giornale scolastico, mentre Steve e Robin vengono assunti al Family Video, un videonoleggio di Hawkins, tentando di fare conquiste amorose e rimanendo in compagnia di Dustin. Max sta affrontando un periodo difficile, a causa della morte di Billy, il suo trasloco e l'alcolismo di sua madre, avendo finito per lasciare Lucas diverso tempo prima. Mike, insieme a Dustin e parzialmente Lucas, allontanatosi dal gruppo per diventare popolare come giocatore di basket, si unisce ad Eddie, uno studente ventenne metallaro e presidente dell’Hellfire Club, teatro dei giochi D&D dell’Hawkins High School, e al suo gruppo di musicisti. Mike, in vista delle vacanze di primavera, vola successivamente in California per ritrovare Undici e in secondo luogo i Byers.

In questo periodo particolarmente vulnerabile, un vecchio orrore sta cominciando a riemergere, un terrificante demone, Vecna, che sceglie accuratamente le sue vittime fra gli adolescenti traumatizzati di Hawkins. Saranno Dustin, Lucas, Max ed Erica, Steve, Robin, Nancy e Eddie a indagare su questo mistero che, se risolto, potrebbe finalmente porre fine agli orrori del Sottosopra. Intanto Undici, aiutata del redivivo Brenner e da Owens, cerca di riacquistare i suoi poteri tramite dei ricordi rievocati nel progetto Nina, dopo esser stata prelevata e salvata dall’arresto avendo aggredito Angela, una ragazza perfida che la bullizzava col suo gruppo. Si scoprirà che Vecna, un oramai non più uomo di nome Henry Creel, dopo aver scoperto i suoi poteri e ucciso la sua famiglia, eccetto il padre incarcerato come assassino psicopatico, diventò cavia di Brenner come 001. Nel Laboratorio massacrò tutti i suoi compagni tranne Brenner e Undici, che lo affrontò e lo spedì nel Sottosopra. Quì divenne Vecna e diede vita al Mind Flyer, organizzando tutti gli eventi delle stagioni precedenti per arrivare a prendere i poteri di Undici e poter creare dei portali.

Salvato Hopper in Russia, tramite l'aiuto di Enzo (guardia corrotta e in seguito arrestata) e Yuri, che aveva tradito la fiducia di Enzo e gli americani ma era stato catturato da Joyce e Murray, il gruppo comprende che i ragazzi ad Hawkins e a Lenora sono in pericolo. Decidono così di aiutarli indebolendo il Mind Flyer uccidendo dei Demogorgoni presenti nella base russa. Ad Hawkins intanto i ragazzi decidono di far entrare nuovamente Vecna nella mente di Max, distrarre i demopipistrelli a guardia del suo corpo ed attaccarlo fisicamente mentre è in trance. Undici, dopo aver distrutto il laboratorio del progetto Nina, a causa dell’incursione dei soldati americani, e aver visto Brenner morire, entra nella mente di Max per combattere Vecna da lontano. Eddie morirà per combattere i Demopipistrelli di Vecna nel Sottosopra mentre Max non riuscirà a resistere a Vecna. Undici riesce a sconfiggerlo nella sua mente mentre tutti attaccano diverse parti del Mind Flyer, e in seguito resuscita Max, che finirà in coma. La sua temporanea morte però, in quanto quarta vittima di Vecna, causerà l'apertura di alcuni portali con epicentro Hawkins, che causeranno 22 vittime tra cui Jason Carver. Due giorni dopo, il gruppo di Lenora e i ragazzi di Hawkins si riuniscono con la ormai ritrovata coppia formata tra Joyce e Hopper e insieme osservano con orrore ciò che resta di Hawkins: il Sottosopra sta cominciando a invandere il mondo reale.

Episodi

Stagione Episodi Pubblicazione
Prima stagione 8 2016
Seconda stagione 9 2017
Terza stagione 8 2019
Quarta stagione 9 2022

Personaggi e interpreti

Personaggi principali

  • Joyce Byers (stagioni 1-in corso), interpretata da Winona Ryder, doppiata da Giuppy Izzo
    È l'amorevole e coraggiosa madre del dodicenne scomparso Will Byers e del fratello maggiore Jonathan, con i quali vive da separata dopo aver divorziato dal marito Lonnie. Nata nel 1943, è un’ex-compagna e coetanea di Hopper. Nella seconda stagione avrà una relazione con Bob Newby, suo altro ex compagno di scuola che morirà eroicamente nel finale. Nel corso della terza stagione si innamora di Hopper ma senza intraprendere una relazione con lui, poichè inizialmente ancora distrutta dalla morte di Bob.
  • James "Jim" Hopper (stagioni 1-in corso), interpretato da David Harbour, doppiato da Alessandro Budroni.
    È il capo della polizia di Hawkins. Si è separato dalla moglie dopo la morte per tumore della figlia Sarah, evento che gli ha causato anche problemi di alcolismo. Scorbutico ma fedele alla giustizia, dimostra uno spirito cinico, ma onesto e pronto al sacrificio. Alla fine della seconda stagione adotterà Undici, dopo averla protetta durante la stagione in un rifugio nel bosco. Nella terza stagione si innamora di Joyce, sua ex-compagna e coetanea, ma senza intraprendere una relazione con lei.
  • Michael "Mike" Wheeler (stagioni 1-in corso), interpretato da Finn Wolfhard, doppiato da Tommaso Di Giacomo (stagione 1) e da Giulio Bartolomei (stagioni 2-in corso). È uno dei membri del gruppo di amici nati nel 1971, nonché fratello minore di Nancy e maggiore di Holly; è un ragazzino intelligente e coraggioso che spesso fa da "capobanda" al gruppo, a partire dalle partite di D&D in cui spesso ricopre il ruolo di Master. Prova attrazione nei confronti di Undici, che ha ospitato a casa sua e con la quale intraprenderà una relazione nella terza stagione.
  • "Undici" / Jane Ives Hopper (stagioni 1-in corso), interpretata da Millie Bobby Brown, doppiata da Chiara Fabiano.
    Abbreviata con Undi, è la bambina misteriosa incontrata da Mike, Dustin e Lucas, loro coetanea, mentre questi ultimi sono sulle tracce dell'amico scomparso Will e i quali le assegnano questo nome per il numero presente sul braccio della bambina (011). Trova rifugio presso casa di Mike mentre è in fuga da un laboratorio segreto. È dotata di poteri telecinetici e ha i capelli rasati ma poi le ricresceranno. Nata come Jane Ives, era stata rapita dagli agenti del laboratorio subito dopo la nascita. Schiva e sospettosa a causa del suo passato, imparerà presto a conoscere i suoi poteri e il mondo intorno a lei, a cui la introdurranno i ragazzi e in particolare Mike. I waffle Eggo diventeranno presto il suo cibo preferito. Innamorata di Mike, non sarà più nascosta e intraprenderà con lui una relazione, diventerà amica di Max e verrà adottata da Hopper tutto tra la seconda e la terza stagione.
  • Dustin Henderson (stagioni 1-in corso), interpretato da Gaten Matarazzo, doppiato da Mattia Fabiano.
    Uno dei migliori amici di Mike, Will e Lucas, è un ragazzino simpatico e sagace, vero collante del gruppo, come gli altri ragazzi appassionato di scienza e del genere fantasy. Soffre di disostosi cleidocranica che gli provoca sigmatismo. Nella terza stagione si fidanza con Suzie, una ragazza mormone, con la quale riesce a comunicare tramite contatto radio.
  • Lucas Sinclair (stagioni 1-in corso), interpretato da Caleb McLaughlin, doppiato da Luca De Ambrosis.
    Altro stretto amico di Mike, Dustin e Will, è un ragazzino coraggioso e intraprendente. Spesso mantiene il sangue freddo e guida le decisioni del gruppo grazie alla sua ferma morale. Nella terza stagione intraprende una relazione con Max e nonostante lei lo lascerà tra la terza e la quarta a causa della perdita di Billy rimarranno ancora innamorati.
  • William "Will" Byers (stagioni 1-in corso), interpretato da Noah Schnapp, doppiato da Lorenzo Farina (stagione 1), Emanuele Suarez (stagioni 2–3) e Lorenzo Oberti (stagione 4). È il bambino/ragazzino che scompare misteriosamente nel primo episodio della prima stagione, stretto amico di Mike, Dustin e Lucas. Nato il 2 marzo del 1971, è spesso spesso di mira dai bulli della scuola, è un bambino dolce, sensibile e buono, dotato di spiccata intelligenza e creatività, espressa tramite il disegno. Resterà segnato dal periodo passato nel Sottosopra, venendo posseduto dal Mind Flayer durante la seconda stagione, e svilupperà il riconoscimento dei nemici del Sottosopra tramite la pelle d’oca alla nuca.
  • Jonathan Byers (stagioni 1-in corso), interpretato da Charlie Heaton, doppiato da Federico Campaiola.
    È il fratello maggiore di Will, nato nel 1967. È un ragazzo intelligente, schivo e solitario amante della musica e della fotografia. Emarginato rispetto alla maggior parte dei suoi coetanei, si dimostra molto protettivo e responsabile nei confronti del fratellino. Dalla fine della seconda stagione è sentimentalmente legato a Nancy.
  • Nancy Wheeler (stagioni 1-in corso), interpretata da Natalia Dyer, doppiata da Veronica Benassi.
    È la sorella maggiore di Mike e Holly, nata nel 1968. Una ragazza tenace alla ricerca della sua indipendenza. Durante la serie dovrà affrontare le problematiche relative ai primi amori e l'evoluzione del suo carattere sensibile. Dopo una breve storia con Steve fino a metà seconda stagione, si fidanza con Jonathan alla fine di essa.
  • Karen Wheeler (stagioni 1-3, ricorrente stagioni 4-in corso), interpretata da Cara Buono, doppiata da Annunziata Di Somma.
    È la madre di Mike, Nancy e Holly. Premurosa e gentile, è devota alla famiglia, ma poco aiutata nella gestione dei figli dal marito. Sviluppa un’attrazione per Billy Hargrove, ma alla fine rinuncia alla tentazione per tenere insieme la propria famiglia.
  • Martin Brenner (stagioni 1 e 4, guest star stagione 2), interpretato da Matthew Modine, doppiato da Stefano Benassi.
    È uno dei principali scienziati e responsabili che gestiscono il laboratorio segreto dal quale è fuggita Undici. Cinico e spietato, cercherà in tutti i modi di catturarla. Chiamato papà da Undi e dai suoi ex-“fratelli” del laboratorio, viene inizialmente creduto morto, ma tornerà nella quarta stagione finendo per morire durante la fuga dal laboratorio nel settimo episodio. È probabilmente nato agli inizi degli anni ‘30.
  • Steven "Steve" Harrington (stagioni 2-in corso, ricorrente stagione 1), interpretato da Joe Keery, doppiato da Alessandro Campaiola.
    È il popolare ragazzo che Nancy, due anni più piccola di lui, inizia a frequentare. Ragazzo bello, coraggioso, spiritoso e audace che, come Nancy, dovrà fare i conti con la sua personalità in cambiamento e con i primi problemi di cuore. Subirà un notevole cambiamento a partire dalla fine della prima stagione, abbandonando i modi superficiali in cui era solito comportarsi, diventando protettivo e sempre pronto al sacrificio per i suoi amici. Stringerà un legame fraterno con Dustin e Robin, sua collega ed ex-compagna di classe lesbica ma in realtà sua seconda cotta dopo la relazione con Nancy. Durante la terza stagione aiuterà Dustin a scoprire la posizione della base sovietica sotterranea, rimanendo però intrappolati insieme a Robin ed Erica per quattro giorni. Nella quarta stagione sarà uno dei protagonisti principali insieme al gruppo di Hawkins e ricoprirà un ruolo molto importante aiutando a scoprire la posizione di uno dei portali di Vecna, rimanendo però ferito gravemente alla pancia e alla schiena dai Demopipistrelli.
  • Maxine "Max" Mayfield (stagioni 2-in corso), interpretata da Sadie Sink, doppiata da Vittoria Bartolomei.
    Soprannominata "Mad Max", è una ragazzina dal passato complicato, con un aspetto e uno stile da maschiaccio, accompagnata dal suo skate. Dai capelli rossi e dal viso imbronciato, tirerà fuori un carattere decisamente forte. Inizialmente Undici, sua coetanea, mostra ostilità nei suoi confronti, dopo averla vista chiacchierare intimamente con Mike, ma le due ragazze diventeranno amiche agli inizi della terza stagione. Ha un fratellastro, Billy, che lei odiava, ma resterà traumatizzata dalla sua morte finendo per lasciare Lucas, con il quale aveva intrapreso una relazione nella terza stagione. Avrà un ruolo molto importante nella quarta stagione.
  • William "Billy" Hargrove (stagioni 2-3, guest star stagione 4), interpretato da Dacre Montgomery, doppiato da Mirko Cannella.
    È lo sprezzante e narcisista fratellastro di Max, più grande di lei di quattro anni, nato il 29 marzo del ‘67, dal comportamento violento e poco prevedibile. Segnato anch'egli da un passato difficile come la sorellastra, il suo ruolo sarà fondamentale durante la terza stagione. Farà delle avances a Karen tra seconda e terza stagione, ma la donna rifiuterà per non causare problemi alla propria famiglia. Verrà posseduto dal Mind Flayer nella terza stagione, ma incitato da Undici la libererà nell’ultimo episodio, finendo per essere ucciso brutalmente dal mostro di carne che aveva attaccato lo Starcourt Mall.
  • Robert "Bob" Newby (stagione 2, guest star stagione 3), interpretato da Sean Astin, doppiato da Luigi Ferraro.
    Ex compagno di scuola di Joyce e Hopper, dunque nato nel 1943, gestisce Radio Shack, un piccolo negozio di riparazioni radio e TV. Uomo buono, gentile, ma talvolta ingenuo, è legato sentimentalmente a Joyce durante la seconda stagione. Alla fine di essa morirà divorato dai Democani, finendo per essere considerato un eroe, e per la quale morte Joyce non vorrà inizialmente frequentare Hopper nella seguente stagione.
  • Samuel "Sam" Owens (stagioni 2 e 4, guest star stagione 3) interpretato da Paul Reiser, doppiato da Antonio Sanna.
    Agente del Dipartimento dell'energia, incaricato di contenere l'apertura del portale per il Sottosopra per impedire la diffusione dei suoi effetti all'interno di Hawkins. Inciterà Undici nella quarta stagione a seguirla per riappropriarsi dei suoi poteri. È probabilmente nato un decennio dopo la prima guerra mondiale, risultando perciò il più anziano dei personaggi.
  • Robin Buckley (stagioni 3-in corso) interpretata da Maya Hawke, doppiata da Emanuela Ionica.
    Nata nel marzo del 1968, è una ragazza bella, forte e brillante, coetanea di Nancy con cui nella quarta stagione diventerà amica. Lavora con Steve presso la gelateria Scoops Ahoy dello Starcourt Mall nella terza stagione e poi, dopo la distruzione del centro commerciale e sempre con lui, alla videoteca cittadina nella quarta stagione. Parla quattro lingue, fa parte della banda della scuola ed è lesbica.
  • Erica Sinclair (stagioni 3-in corso, ricorrente stagione 2) interpretata da Priah Ferguson, doppiata da Anita Ferraro.
    È la sorella minore di Lucas. Ha 8-11 anni, nata probabilmente nel 1975, è una ragazzina molto sveglia e dal carattere vispo e provocatorio. Saprà farsi valere e riuscirà a far sentire la sua voce all'interno del gruppo, aiutando ad annientare i russi della base sotterranea (terza stagione) e Vecna (quarta stagione).
  • Murray Bauman (stagione 2 -in corso,[1], interpretato da Brett Gelman, doppiato da Francesco Cavuoto.
    È un cospirazionista con un passato da giornalista. Parla fluentemente russo. Nella terza stagione sarà di fondamentale aiuto per Joyce e Hopper, per accedere al macchinario costruito dai russi nella base segreta sotto lo Starcourt Mall grazie anche all'aiuto del russo Alexei Smirnoff, la cui morte rattristirà Murray (diventatoci amico e complice delle battute riguardo l’intrigo amoroso tra Joyce e Hopper). Nella quarta stagione seguirà Joyce in Alaska e nella Kamčatka sovietica per salvare Hopper. È poco più piccolo di Joyce e Hopper, nato quindi verso la fine della seconda guerra mondiale.

Personaggi secondari

Introdotti nella prima stagione

  • Ted Wheeler (stagioni 1-in corso), interpretato da Joe Chrest, doppiato da Lucio Saccone: marito di Karen, padre di Nancy, Mike e Holly. È un uomo poco presente nella vita familiare e non si preoccupa molto delle vicende riguardanti i suoi figli e la moglie.
  • Holly Wheeler (stagioni 1-in corso), interpretata dalle sorelle gemelle Anniston e Tinsley Price, doppiata da Vittoria Benassi: la sorellina di Mike e Nancy, ultimogenita di Ted e Karen.
  • Calvin Powell (stagioni 1-2, guest star stagione 3 e 4), interpretato da Rob Morgan, doppiati da Francesco Meoni: un agente che collabora con Hopper. Diventa sceriffo tra terza e quarta stagione dopo la scomparsa di Hopper.
  • Phil Callahan (stagioni 1-2, guest star stagione 3 e 4), interpretato da John Reynolds, doppiato da Emanuele Ruzza: un agente che collabora con Hopper.
  • Scott Clarke (stagioni 1-2, guest star stagione 3), chiamato dai protagonisti Mr.Clarke, interpretato da Randall P. Havens, doppiato da Alessandro Quarta: insegnante della scuola frequentata da Mike, Lucas, Dustin e Will. Incoraggia i ragazzi nelle loro ricerche e apre loro il mondo sulla tecnologia e sulla scienza.
  • Florence "Flo" (stagioni 1-2, guest star stagione 3), interpretata da Susan Shalhoub Larkin, doppiata da Cristina Dian: impiegata del dipartimento di polizia e amica di Hopper.
  • I Demogorgoni (stagioni 1-2, guest star stagioni 3-4), impersonati da Mark Steger: malvagie creature denominate così da Mike, Lucas e Dustin. Ne esistono tanti e nella quarta stagione sono presenti nella prigione sovietica dove Hopper è rinchiuso.
  • Tommy H. e Carol (stagioni 1-2), interpretati da Chelsea Talmadge e Chester Rushing, doppiati da Mattia Nissolino ed Emanuela Ionica: coppia di amici e fidanzati dai caratteri piuttosto superficiali, che frequenta molto spesso Steve nella prima stagione.
  • Barbara Holland (guest star stagioni 1-2 e 4), interpretata da Shannon Purser, doppiata da Ludovica Bebi: miglior amica di Nancy. È una ragazza buona, dolce e silenziosa. Scompare nella prima stagione esattamente come Will, ma rispetto a lui viene brutalmente uccisa da un Demogorgone.
  • Lonnie Byers (guest stagione 1), interpretato da Ross Partridge, doppiato da Davide Marzi: ex marito di Joyce e padre naturale di Will e Jonathan. È un uomo scontroso, che va difficilmente d’accordo con Will che reputa fragile e timido, con Johnatan che non lo vuole vedere e ovviamente l’ex-moglie Joyce.
  • Connie Frazier (stagione 1), interpretata da Catherine Dyer, doppiata da Carmen Iovine: aiutante del dottor Brenner.
  • James (stagione 1), interpretato da Cade Jones, doppiato da Federico Bebi: bullo della scuola frequentata dai ragazzi.
  • Troy (stagione 1) interpretato da Peyton Wich, doppiato da Lorenzo Crisci: amico di James, bullo della scuola frequentata dai ragazzi.
  • Terry Ives (stagione 2, guest star stagioni 1 e 4), interpretata da Aimee Mullins: madre biologica di "Undici". A seguito del rapimento della sua bambina da parte degli agenti del laboratorio (che avevano cercato di insabbiare tutto affermando che la donna avesse abortito) cercherà di recuperarla, venendo tuttavia scoperta e sottoposta a una terapia elettroshock, a seguito della quale rimarrà in stato catatonico.
  • Becky Ives (stagione 2, guest star stagione 1), interpretata da Amy Seimetz e doppiata da Valentina Perrella: sorella di Terry, della quale si occupa dato il suo stato catatonico, e zia di "Undici".

Introdotti nella seconda stagione

  • Kali / Otto (stagione 2), interpretata da Linnea Berthelsen e doppiata in italiano da Beatrice Maruffa: misteriosa ragazza, segnata da un trauma vissuto da bambina, la quale sembra collegata agli eventi soprannaturali di Hawkins pur essendo originaria di un'altra città, poichè da bambina era nella stanza arcobaleno del laboratorio con Undici quando Terry venne a trovarle e la ragazza la considera sua sorella, in quanto anch’essa ex-cavia di Brenner.
  • Neil Hargrove (stagione 2) interpretato da Will Chase, doppiato da Francesco Venditti: padre biologico di Billy e patrigno di Max.
  • Keith (ricorrente stagione 2, guest star stagione 3) interpretato da Matthew Cardarople: ragazzo nerd che nella seconda stagione lavora alla sala giochi Arcade, mentre nella terza in una videoteca, assumendo come dipendenti Robin e Steve nel finale.

Introdotti nella terza stagione

  • Larry Kline (stagione 3), interpretato da Cary Elwes, doppiato da Dario Oppido: sindaco di Hawkins. Tiene molto alla sua immagine di buon politico e darà il via per la realizzazione di un fantastico lunapark chiamato "Fun Fair" in occasione dei festeggiamenti del 4 luglio. Verrà arrestato dopo gli eventi dello Starcourt Mall.
  • Tom Holloway (stagione 3), interpretato da Michael Park, doppiato da Angelo Maggi: padre di Heather, editore dell'Hawkins Post. Verrà ucciso e clonato con la moglie, dopo esser stati catturati dalla figlia Heather e da Billy, e verrà ucciso come clone da Johnatan, sciogliendosi e unendosi con il collega Bruce alla massa.
  • Bruce Lowe (stagione 3), interpretato da Jake Busey, doppiato da Francesco De Francesco: giornalista dell'Hawkins Post, sessista e con un senso dell'umorismo alquanto discutibile, adora prendere in giro Nancy. Verrà ucciso e clonato e il suo clone si unirà con Tom alla massa, sciogliendosi, dopo esser stato ucciso dalla stessa Nancy.
  • Heather Holloway (stagione 3), interpretata da Francesca Reale, doppiata da Isabella Benassi: attraente bagnina, figlia di Tom. Lavora nella piscina comunale di Hawkins insieme a Billy. Sarà con lui al centro di un mistero durante la terza stagione, dopo che lui l’avrà fatta uccidere e clonare, finendo per sciogliersi e unirsi alla massa.
  • Alexei (stagione 3), interpretato da Oleh Yutgof, doppiato da Jacopo Mauriello: soprannominato "Smirnoff" da Hopper, è uno scienziato russo preso in ostaggio da Jim e Joyce durante le loro indagini. Morirà ucciso da un sicario sovietico, nel settimo episodio, che voleva uccidere lui, Hopper e Joyce.
  • Suzie Bingham (stagioni 3-in corso), interpretata da Gabriella Pizzolo, doppiata da Lucrezia Roma. Fidanzata di Dustin dalla 3 stagione, è una ragazza abilissima al computer e figlia di una grande famiglia religiosa. Comparirà brevemente nell’ep. 3x08, dove dirà a Dustin e Hopper tramite collegamento radiofonico una costante, e aiuterà anche i Byers, Mike e Argyle nella quarta stagione.

Introdotti nella quarta stagione

  • Henry Creel / Uno / Vecna (stagioni 4-in corso), interpretato da Jamie Campbell Bower, doppiato da Davide Perino come Henry Creel / Uno e da Simone Mori come mostro umanoide Vecna: principale antagonista nella quarta stagione. Nato Henry Creel, solitario e introverso figlio del veterano della Seconda Guerra Mondiale Victor Creel, è dotato di poteri psichici che ha utilizzato per uccidere la propria sorella minore e la madre e indursi un coma profondo, scaricando la colpa sul padre; fu preso in carico dal team del dottor Brenner e divenne quindi Uno, primo degli esperimenti del progetto MK-Ultra, e poi suo assistente. Dopo essersi ribellato e aver sterminato quasi tutti gli altri bambini, si scontrò con Undici e fu da lei confinato nel Sottosopra. Rimasto sfigurato dal passaggio tra i due mondi, si fuse con il Mind Flayer e divenne la creatura mostruosa ribattezzata Vecna, organizzatrice degli eventi precedenti avvenuti ad Hawkins. È nato nel 1947, come Henry ha 12 anni (poichè gli eventi nella sua casa accaddero nel 1959), come Uno ha 32 anni (poichè i ricordi di Undi sono del 1979), come Vecna quasi 40.
  • Eddie Munson (stagione 4), interpretato da Joseph Quinn, doppiato da Lorenzo De Angelis: eccentrico ragazzo dai capelli lunghi, amante del gioco Dungeons & Dragons e capo dell'Hellfire Club, di cui fanno parte anche Mike e Dustin. Eddie è, inoltre, il primo sospettato per gli omicidi che si verificano ad Hawkins. Verrà ucciso dai Demopipistrelli per aiutare il temporaneo annientamento di Vecna e morirà tra le braccia di Dustin, suo amico stretto. Nato nel 1966, ha circa 19-20 anni negli eventi precedenti alla sua morte.
  • Argyle (stagione 4), interpretato da Eduardo Franco, doppiato da Alberto Franco: un amico di Jonathan, Will e Undici in California. Guida un camioncino delle pizze, fa il consegnapizze e porta i capelli lunghi. È coetaneo di Johnatan.
  • tenente colonnello Sullivan (stagione 4), interpretato da Sherman Augustus: ufficiale dell'esercito che indaga sulla morte di alcuni studenti ad Hawkins. Minaccia Owens e in seguito i suoi uomini che proteggevano casa Byers per trovare Undici, considerata dal governo una minaccia per lo Stato e causa degli omicidi a causa dei suoi poteri e del suo passato.
  • Jason Carver (stagione 4), interpretato da Mason Dye, doppiato da Manuel Meli: studente e capitano della squadra di basket dell'Hawkins High. Dopo la morte di Chrissy, sua fidanzata, darà la caccia con due/tre suoi compagni di squadra ai membri dell'Hellfire Club a cui appartengono Mike, Dustin, Erica e Eddie, credendoli responsabili delle morti di Chrissy, Fred e poi di un suo amico compagno di squadra. Quando troverà Lucas, provante a risvegliare Max dal maleficio di Vecna, combatterà contro di lui ma morirà dopo l’apertura dei portali. Ha circa 17-18 anni, dunque coetaneo di Nancy e Robin.
  • Chrissy Cunningham (stagione 4), interpretata da Grace Van Dien: ragazza del gruppo di cheerleader della Hawkins High e fidanzata di Jason. Sarà la prima vittima di Vecna, che la ucciderà nel caravan dei Munson mentre era per acquistare droga contro le visioni che aveva a causa del demone. È probabilmente coetanea di Jason o un anno più piccola.
  • Eden Bingham (stagione 4), interpretata da Audrey Holcomb: sorella di Suzie, sviluppa un interesse amoroso per Argyle con cui fuma erba nel suo camioncino. Probabilmente è un anno o due più grande di lei.
  • Fred Benson (stagione 4), interpretato da Logan Riley Bruner, doppiato da Niccolò Guidi: ragazzo del giornale scolastico che si avventura con Nancy ad indagare e scrivere articoli sugli strani casi di morte. Sarà la seconda vittima, dopo Chrissy, di Vecna, che lo ucciderà in una strada desolata affianco alla foresta.
  • Vickie (stagione 4), interpretata da Amybeth McNulty, doppiata da Sara Labidi: ragazza bisessuale della banda della scuola per cui Robin sviluppa una cotta.
  • Wayne Munson (stagione 4), interpretato da Joel Stoffer: lo zio di Eddie con cui abita nel caravan fino alla sua fuga causa la brutale morte di Chrissy. Cercherà il nipote, da lui ritenuto non colpevole, durante tutta la stagione, e saprà della sua eroica morte durante un commovente discorso di Dustin a cui lui non riuscirà a trattenere le lacrime.
  • Dmitri Antonov “Enzo” (stagione 4), interpretato da Thomas Wlaschiha: è una guardia corrotta sovietica della Kamčakta che aiuta Hopper a scappare ed essere salvato da Joyce tramite una bambola sovietica con un biglietto, che afferma che è vivo, firmato “Enzo”, ovvero il ristorante dove dovevano andare a mangiare i due dopo gli eventi dello Starcourt, facendo si che egli ottenga i soldi di Hopper (destinati ad Undici). A causa del suo socio Yuri, che doveva accompagnare Joyce e Murray dall’Alaska all’URSS, viene scoperto e incarcerato perchè quest’ultimo li tradisce informando il KGB. Ma gli americani lo neutralizzano e riescono a salvare Enzo e Hopper dalla battaglia contro il Demogorgone, di cui risultano gli unici sopravvissuti, scappando dalla prigione sovietica. Ha circa 40 anni e ha un figlio adolescente, Mikhail e, in cella, diventerà amico di Hopper.
  • Yuri Ismaylov (stagione 4), interpretato da Nikola Duricko: socio di Dmitri (Enzo) e bugiardo contrabbandiere russo di burro d’arachidi ed altra merce americana. Cattura Joyce e Murray informando il KGB e tradendo Enzo e Hopper. Verrà neutralizzato dai due americani durante il volo verso la Kamčakta e rimarrà loro prigioniero fino alla liberazione della guardia sovietica e del poliziotto americano e la seguente partenza per il tornare ad Hawkins di Joyce, Murray ed Hopper.

Produzione

Concezione

Matt e Ross Duffer, ideatori e produttori della serie

Ideata dai fratelli Matt e Ross Duffer, già autori e registi del film thriller Hidden - Senza via di scampo, e inizialmente nota con il titolo di lavorazione Montauk, dall'omonima località nei pressi di East Hampton (stato di New York) in cui doveva essere ambientata, la serie venne annunciata per la prima volta il 2 aprile 2015, descritta come «una lettera d'amore ai classici degli anni ottanta che hanno affascinato una generazione».[2][3] Accreditati come "The Duffer Brothers", i due creatori spiegarono infatti di aver concepito Stranger Things con lo scopo di omaggiare i classici del cinema e della letteratura fantastica degli anni ottanta, cercando di trasmettere agli spettatori moderni le stesse sensazioni generate da opere quali i classici di Steven Spielberg e John Carpenter o i romanzi di Stephen King, in grado di stimolare l'immaginazione e il desiderio di avventura del pubblico.[4]

I Duffer spiegarono di aver avuto l'idea di scrivere una storia che ruota attorno alle ricerche di un bambino scomparso dopo la visione del film Prisoners, scegliendo di dotarla di elementi soprannaturali con un minimo di fondamento scientifico, in modo da renderla più credibile e quindi più paurosa, optando quindi per far provenire il mostro protagonista da un'altra dimensione invece di darle un'origine religiosa o spirituale.[5] La scelta di ambientare la storia negli anni ottanta, oltre che per poter meglio omaggiare le molte opere che hanno influenzato la loro formazione personale e professionale, fu anche legata al fatto di poter sfruttare l'ossessione legata alla guerra fredda e agli esperimenti paramilitari segreti come il progetto MKULTRA, oltre che per esprimere un sentimento di nostalgia verso un tempo in cui, senza telefonia mobile e Internet, uscire fuori di casa si traduceva più spesso in un'avventura.[5][6]

Per le scene di paura, i due spiegarono di essersi voluti focalizzare più sul terrore e la suspense che sul gore,[7] mentre tra le molte opere a cui si sono specificatamente ispirati e che dichiararono di aver appositamente rivisto per prepararsi alla produzione sono incluse E.T. l'extra-terrestre, Stand by Me - Ricordo di un'estate, I Goonies, La cosa e Nightmare - Dal profondo della notte.[8] Prima di approdare a Netflix, il progetto fu proposto a produttori esecutivi legati a varie emittenti statunitensi, collezionando numerose bocciature; in particolare molti produttori espressero perplessità per il fatto che i protagonisti sono bambini ma è una serie pensata anche per gli adulti, chiedendo ai due autori di trasformarla in una serie per ragazzi o rendere il detective Hopper protagonista.[5]

I Duffer sono anche i principali autori e registi della serie, ricoprendo i panni di showrunner oltre che di produttori esecutivi insieme a Shawn Levy e Dan Cohen.[3] La trama principale della prima stagione venne concepita per essere autoconclusiva, come se fosse un lungo film di otto ore. In merito alla seconda stagione, confermata il 31 agosto 2016,[9] i Duffer spiegarono quindi di considerarla come un sequel, in cui si espande la mitologia della serie oltre a narrare gli sviluppi nelle vite dei protagonisti.[7] Ambientata un anno dopo gli eventi della prima, ovvero nell'autunno 1984, Stranger Things 2 fu concepita con tonalità più oscure che accentuano maggiormente il genere horror.[10][11] Gli autori continuarono a ispirarsi allo stile di Spielberg e ai film cult usciti in quel periodo,[10] prendendo in particolare a modello quello che considerano uno dei seguiti meglio riusciti, Aliens di James Cameron, a cui vengono resi diversi omaggi nel corso degli episodi.[12] Ai molti temi degli anni ottanta rappresentati, in questa stagione si aggiungono anche i videogiochi arcade.[13]

Anche la terza stagione è caratterizzata da un nuovo salto temporale, necessario vista la crescita dei giovani attori tra le riprese delle stagioni. Il Sottosopra sarà ulteriormente esplorato ma i Duffer hanno precisato che spiegarne completamente ogni aspetto non rientra nei loro piani; non sarebbe realistico che i protagonisti siano in grado di comprenderlo a fondo ed eliminerebbe il fascino dell'ignoto.[14]

Cast

Winona Ryder e David Harbour figurano tra i protagonisti adulti della serie

Il 15 giugno 2015 fu annunciata la presenza nel cast principale dell'iconica attrice cinematografica degli anni ottanta e novanta Winona Ryder, per la prima volta protagonista in una serie televisiva, e David Harbour rispettivamente per i ruoli della madre del bambino scomparso, Joyce, e del poliziotto Hopper.[15]

I protagonisti più giovani furono annunciati tutti il 20 agosto 2015, dopo una lunga selezione che coinvolse centinaia di giovani attori e aspiranti tali da varie parti del mondo.[16] Finn Wolfhard, in precedenza apparso in un episodio di The 100, interpreta Mike; Millie Bobby Brown, che si era fatta conoscere come co-protagonista della serie Intruders, interpreta Undici; Gaten Matarazzo, attore teatrale apparso in un episodio di The Blacklist è Dustin; per il ruolo di Lucas fu ingaggiato Caleb McLaughlin, anche lui attore teatrale; per il ruolo di Will fu scelto Noah Schnapp, apparso in Il ponte delle spie; per quello di Nancy fu scelta Natalia Dyer, già protagonista del film indipendente I Believe in Unicorns; mentre Jonathan è interpretato da Charlie Heaton, che in precedenza aveva preso parte solo a produzioni minori.[16] Cara Buono e Matthew Modine furono invece ingaggiati rispettivamente il 1º settembre e il 27 ottobre seguenti.[17][18]

Per le audizioni dei ragazzi furono utilizzate scene dal primo episodio e dal film Stand by Me - Ricordo di un'estate; i quattro protagonisti più piccoli della serie, tutti tra gli undici e i dodici anni, furono selezionati sotto la guida della direttrice del casting Carmen Cuba, tra 906 bambini e 307 bambine.[19] I Duffer dissero di aver convinto Millie Bobby Brown, e i suoi genitori, a radersi i capelli anche facendole vedere un'immagine di Charlize Theron da Mad Max: Fury Road.[20] Alla ragazza fu spiegato di prendere come riferimento il film E.T. per il rapporto che avrebbe dovuto costruire con il personaggio di Finn Wolfhard all'inizio della serie.[21]

Gaten Matarazzo, la cui voce al termine della produzione della prima stagione era cambiata così tanto da venire escluso dalla registrazione di dialoghi aggiuntivi, e Caleb McLaughlin si erano in precedenza conosciuti lavorando a Broadway, ma non avevano recitato insieme, mentre Winona Ryder e Matthew Modine in precedenza erano apparsi insieme nel video musicale di Roy Orbison A Love So Beautiful.[8] Ryder, che era stata la prima scelta per la parte di Joyce,[19] sul set chiese un'acconciatura simile a quella di Meryl Streep in Silkwood,[6] mentre per gli ultimi episodi della prima stagione fu Caleb McLaughlin a chiedere di indossare una bandana mimetica.[8]

Sean Astin e Paul Reiser sono tra le new entry della seconda stagione

Il 14 ottobre 2016 fu annunciato che Joe Keery e Noah Schnapp, interpreti rispettivamente di Steve Harrington e Will, erano stati promossi al cast principale della serie in vista della produzione della seconda stagione; nella stessa data venne riportato l'ingresso nel cast di Sadie Sink e Dacre Montgomery, per i ruoli dei nuovi personaggi di Max e Billy.[22] Il seguente 7 novembre furono ingaggiati anche Sean Astin, Paul Reiser e Linnea Berthelsen, interpreti di Bob Newby, del dottor Owens e di Roman,[23] mentre il 18 novembre si unì al cast ricorrente anche Brett Gelman, per il ruolo di Murray Bauman.[24]

Location e riprese

Anche se ambientata in Indiana, la prima stagione venne filmata nei dintorni di Jackson, in Georgia, dal mese di novembre 2015 al mese di marzo 2016.[25][26][27] Sede delle riprese furono anche Atlanta, Stockbridge, Douglasville, Palmetto e il campus dell'Università Emory.[27][28][29][30]

In origine gli autori avevano intenzione di girare e ambientare la serie a Montauk, nella costa meridionale di Long Island, pensando di ricreare un'ambientazione simile a quella dell'Isola di Amity di Lo squalo, spostandosi poi in Georgia per esigenze di produzione.[6] La città di Hawkins in cui si svolge la storia non è invece legata a un luogo particolare, ma è pensata per rappresentare una generica cittadina statunitense.[6] Mediamente furono necessari undici giorni di ripresa per episodio, un tempo un po' superiore a quello usualmente impiegato per un tipico episodio di una serie televisiva.[31] L'abitudine di Netflix di pubblicare tutti gli episodi insieme consentì ai produttori di spendere più tempo per perfezionarli, potendo ricontrollare e modificare, a produzione quasi ultimata, anche quelli girati nelle prime settimane, consegnando infine l'opera completa per la data prevista.[31]

Fu usata una camera della Red Digital Cinema Camera Company con sensore Red Dragon durante la prima stagione e con sensore Red Helium durante la seconda, aggiungendo un apposito filtro film grain (grana pellicola) per dare un effetto vintage che richiamasse le pellicole degli anni ottanta.[7][32] L'obiettivo degli autori infatti era far sembrare che la serie fosse stata girata proprio in quegli anni e fosse rimasta inedita fino al presente.[32] Anche il rapporto d'aspetto è un poco comune 2:1, che aggiunge un effetto letterbox contribuendo a trasmettere allo spettatore la sensazione di stare guardando qualcosa di molto diverso dal solito.[32]

Tra le riprese più impegnative della prima stagione ambientate nel laboratorio, Millie Bobby Brown venne fatta immergere in una vasca da immersione, indossando un casco della Sea Trek pensato per immersioni a bassa profondità, dal peso di circa 30 kg fuori dall'acqua e quasi 7 kg una volta immerso.[8] Nella vasca, i registi comunicavano con lei attraverso un auricolare radio; per farla galleggiare, al suo interno fu versata più di mezza tonnellata di solfato di magnesio.[8] Per dispiegare le luci natalizie in casa Byers, per le scene in cui Joyce prova a comunicare con il figlio, furono necessarie circa due settimane.[32] Più che agli effetti visivi, per il Sottosopra si fece affidamento sulla temperatura di colore delle telecamere: a 2200 K l'ambientazione acquisiva l'effetto bluastro desiderato.[32]

Effetti speciali e visivi

Per riprodurre le creature mostruose della serie fu usata una combinazione di protesi, animatronica e CGI, non affidandosi quindi solo alle immagini generate al computer; gli effetti sono curati dalla Spectral Motion, che aveva già lavorato a vari film di Guillermo del Toro.[7][8]

I mostri furono concepiti dai Duffer con l'aiuto del concept artist Aaron Sims, traendo ispirazione dai lavori di Hans Ruedi Giger, Clive Barker, Guillermo del Toro e Masahiro Ito; la coppia di autori descrisse i personaggi come «mostri senza volto, con lunghe braccia e una testa che si apre come un fiore disgustoso quando è ora di mangiare», paragonandoli agli squali di Lo squalo per diversi aspetti, tra cui il modo con cui sconfinano dalla propria dimensione e seguono le prede attratti dal sangue.[33] La dimensione alternativa, il Sottosopra, fu pensata come un'ombra oscura del mondo normale, prendendo a riferimento il videogioco Silent Hill e, per la visuale, il film Alien.[34]

Per le scene innevate presenti nel finale della prima stagione furono necessarie venti tonnellate di ghiaccio importate dalla Florida.[35]

Sigla

La sigla, realizzata da Imaginary Forces, si ispira ai lavori di Richard Greenberg, disegnatore delle grafiche dei titoli di testa per vari film classici, tra cui Alien, Stati di allucinazione, Superman e I Goonies.[8] Greenberg è infatti noto per l'uso delle lettere che compongono il titolo di un film per creare ipnotiche combinazioni di movimenti, colori e ombre.[19] In particolare, si scelse di ricalcare lo stile dei titoli delle copertine dei libri di Stephen King, aggiungendo dopo la sigla anche titoli di "capitoli" in ogni episodio proprio per dare la sensazione allo spettatore di visionare un'opera letteraria del noto scrittore.[7]

Le lettere del titolo e la loro dissolvenza ricordano in particolare la copertina originale di Cose preziose e i titoli di testa di La zona morta.[36] Il logo della sequenza iniziale, in un articolo del Telegraph definita «un'ode alla tipografia», usa una versione modificata del font con grazie ITC Benguiat (dal nome dell'ideatore Ed Benguiat che lo concepì nel 1978), mentre per i nomi degli attori è usato il font senza grazie ITC Avant Garde, entrambi prodotti dalla International Typeface Corporation.[37][38] L'estremo primo piano sulle lettere rosso incandenscente del titolo contribuisce al tentativo di sollecitare emozioni nello spettatore, provocando disagio o paura.[37]

Colonna sonora

Magnifying glass icon mgx2.svgLo stesso argomento in dettaglio: Musica di Stranger Things.

La colonna sonora originale di Stranger Things è stata composta da Michael Stein e Kyle Dixon della band elettronica Survive.[39] Essa fa ampio uso di sintetizzatori in omaggio agli artisti e compositori delle colonne sonore dei film degli anni '80 tra cui Jean-Michel Jarre, Tangerine Dream, Vangelis, Goblin, John Carpenter, Giorgio Moroder e Fabio Frizzi.[40]

Secondo Stein e Dixon, i fratelli Duffer erano stati fan della musica dei Survive ed avevano usato la loro canzone Dirge per il finto trailer usato per vendere la serie a Netflix.[39][41] I fratelli Duffer hanno scoperto la band grazie al film The Guest del 2014, nel quale i Survive comparirono nella colonna sonora.[42] Una volta che alla serie venne dato semaforo verde, i fratelli Duffer hanno contattato i Survive nel luglio 2015 per chiedere se stavano ancora facendo musica; i due hanno fornito al team di produzione dozzine di brani del passato della loro band.[39] Una volta a bordo, i due hanno lavorato con i produttori per selezionare parte della loro musica più vecchia da rielaborare per la serie, mentre sviluppavano nuova musica, principalmente come temi dei personaggi. I due erano stati assunti prima del processo di casting, quindi i loro nastri demo erano suonati sopra alle audizioni degli attori, aiutando nella selezione del cast.[41][43] Il tema della serie si basa su un'opera inutilizzata composta da Stein molto prima, che è finita nella biblioteca del lavoro che condividevano con lo staff di produzione, il quale pensava che con qualche rielaborazione sarebbe stato utile per i titoli di coda.[39]

In aggiunta alla musica originale, Stranger Things offre musica d'epoca di diversi artisti tra cui The Clash, Joy Division, Toto, New Order, The Bangles, Foreigner, Madonna, Echo and the Bunnymen, Peter Gabriel, Corey Hart, Cyndi Lauper e Kate Bush.[44][45][46][47] In particolare, svolge un ruolo significativo la canzone Should I Stay or Should I Go dei Clash, appositamente scelta per essere suonata nei momenti cardine della storia, come quando Will sta cercando di comunicare con Joyce dal Sottosopra per quanto riguarda la prima stagione; lo stesso si può dire per Running Up That Hill di Kate Bush, importante anche ai fini della trama nella quarta stagione.[45]

Curiosità

La disostosi cleidocranica di cui soffre Dustin (Gaten Matarazzo) e il fidanzamento di Nancy (Natalia Dyer) e Jonathan (Charlie Heaton) sono veri nella vita reale degli attori da cui sono interpretati.

Jon Bon Jovi, leader del gruppo omonimo famoso per l’appunto negli anni ‘80, è il padre del fidanzato di Millie Bobby Brown (Undici).

Sean Astin, che ha interpretato Bob nella seconda stagione, è famoso per essere stato uno dei protagonisti di un film cult degli anni ‘80, I Goonies, e per aver interpretato Samvise Gamgee nella trilogia de Il Signore degli Anelli.

Promozione e distribuzione

Il 18 maggio 2016 furono svelate le prime immagini tratte dalla serie.[48] Il primo poster e il primo trailer vennero invece diffusi il 9 giugno 2016; la locandina includeva lo stesso logo della serie utilizzato nella sigla e una scena notturna che vede Mike, Dustin e Lucas in bicicletta sopraggiungere nei pressi di una quarta bicicletta abbandonata a terra in una semi-isolata area boschiva.[49] Il seguente 30 giugno fu pubblicato un secondo video promozionale e un nuovo poster.[50] Il logo presente nell'immagine promozionale stavolta è accompagnato da una scena fumettistica in cui compaiono di nuovo Mike, Dustin e Lucas in bicicletta sovrastati da "Undici" intenta a usare i suoi poteri telecinetici distendendo la mano di fronte a sé; a fare da cornice circolare alla ragazza sono inoltre presenti Jonathan con in mano la sua macchina fotografica, Nancy con in mano una mazza da baseball, Joyce, Will e Hopper.[50] Sullo sfondo un cielo stellato e da un lato una parete adornata da luci natalizie con incise delle lettere; in basso si nota anche un'area recintata da un'alta rete con davanti un uomo completamente coperto da una tuta protettiva.[50]

Il 14 luglio 2016 vennero diffusi i primi otto minuti della serie.[51] Il giorno seguente, come era stato annunciato il precedente 17 gennaio, vennero pubblicati tutti gli otto episodi che compongono la prima stagione.[52] Dopo la distribuzione della prima stagione online fu pubblicato un video a 360 gradi per dispositivi in grado di visualizzare la realtà virtuale, il primo del genere pubblicato da Netflix, il quale propone di assumere i panni del personaggio Joyce Byers mentre tenta di comunicare con il figlio nella propria casa.[53]

Il 31 agosto 2016 la serie venne rinnovata per una seconda stagione di nove episodi,[9] interamente pubblicata il 27 ottobre 2017, in prossimità di Halloween.[54] Un primo video promozionale era stato trasmesso il 5 febbraio 2017 durante il Super Bowl LI; il breve teaser, dopo l'inizio con un vecchio spot televisivo dei waffle Eggo, include una scena con i ragazzi protagonisti in costume da ghostbusters e un'altra che richiama Incontri ravvicinati del terzo tipo.[55] Il 22 luglio 2017 alla serie era stato dedicato un panel al Comic-Con di San Diego con la presenza dei fratelli Duffer e del cast principale, durante il quale è stato mostrato un primo trailer della seconda stagione; per l'occasione vennero anche esposti vari costumi e oggetti di scena e ai visitatori fu data l'occasione di vivere un'esperienza di realtà virtuale ambientata nella casa di Will interagendo con il "Sottosopra".[56][57][58]

Il 27 ottobre 2017, insieme alla seconda stagione venne pubblicato anche un aftershow dedicato alla serie sul modello di altri programmi del genere prodotti dalle reti via cavo statunitensi per alcune serie di punta. Intitolato Beyond Stranger Things e condotto da Jim Rash, è un talk show in cui i membri del cast commentano gli sviluppi della trama e raccontano storie dal dietro le quinte.[59]

La produzione di una terza stagione, dopo essere stata informalmente confermata da Matt Duffer in un'intervista già nell'agosto 2017,[60] è stata annunciata il 1º dicembre 2017.[61] Il 1 gennaio 2019 è stata annunciata, con un teaser pubblicato da Netflix su YouTube, la data di uscita della terza stagione: il 4 luglio 2019.

In Italia, il lancio della terza stagione è stato seguito da un'importante iniziativa di marketing trans-mediale e virale, identificata dall'hashtag #Stranger80s e dagli headline «Gli anni 80 stanno per tornare» e «Tornano gli anni 80 e succedono cose strane», che ha visto il 3 luglio 2019 la piattaforma di streaming Netflix promuovere la serie sull'emittente generalista Italia 1, il cui palinsesto durante l'intera giornata è stato coerentemente dedicato agli anni Ottanta attraverso la trasmissione di diversi classici cinematografici dell'epoca[62], quali Breakfast Club, I Goonies e E.T. l'extra-terrestre, intervallati da numerosi spot televisivi riguardanti l'inizio della terza stagione di Stranger Things e video virali come quelli con protagonista Uan, il pupazzo testimonial del programma televisivo Bim Bum Bam.

Nonostante Netflix non rilasci numeri sull'audience, i dati raccolti da Nielsen e divulgati da Business Insider[63] giustificano l'attenzione dei media e del marketing dei grandi marchi internazionali. Nelle settimane immediatamente precedenti l'inizio della terza stagione si sono susseguite campagne pubblicitarie[64] ambientate nel college e nella cittadina di Hawkins o nel mondo parallelo del Sottosopra. Gli spot hanno coinvolto numerose aziende come Nike, Burger King, Coca Cola e Ikea creando un battage capillare e dinamico.

Il 30 settembre 2019 Netflix ufficializza il rinnovo per una quarta stagione della serie. Il 14 febbraio 2020 viene distribuito il primo teaser, che mostra Hopper ancora vivo. Il 6 maggio 2021 viene pubblicato il secondo teaser che annuncia il ritorno del personaggio di Martin Brenner. Il terzo teaser viene pubblicato il 25 settembre dello stesso anno e mostra alcuni dei protagonisti che esplorano una vecchia casa abbandonata. L'ultimo teaser è stato diffuso il 6 novembre, giorno dello Stranger Things Day, e ritraeva Undici ambientarsi nella sua nuova casa tra amici e famiglia. Sempre nello stesso giorno Netflix ha pubblicato un ulteriore teaser che rivelava i titoli dei nuovi episodi, confermando che in questa stagione sarebbero stati nove. Le riprese, iniziate a febbraio 2020, si sono fermate a causa dell'emergenza sanitaria per la pandemia di COVID-19 e sono state ultimate nella seconda parte del 2021. La pubblicazione della quarta stagione è stata suddivisa in due parti: i primi sette episodi sono stati distribuiti il 27 maggio e gli ultimi due 1º luglio 2022.

Nel febbraio 2022, pochi mesi prima della distribuzione della quarta stagione, viene confermata la produzione di una quinta e ultima stagione per la serie.

Accoglienza

Critica

(EN)

«This summer's best movie isn't a movie, it's Stranger Things»

(IT)

«Il miglior film di questa estate non è un film, è Stranger Things

(Commento di Frank Pallotta della CNN[65])

La prima stagione venne accolta positivamente dalla critica. Sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes registra un indice di gradimento del 94%, con un voto medio di 7,96 su 10 basato su 69 recensioni e un giudizio riassuntivo che recita: «Emozionante, straziante, e talvolta spaventosa, Stranger Things è un appassionante omaggio ai film di Spielberg e alla televisione vintage degli anni ottanta».[66] Su Metacritic registra invece un punteggio di 76 su 100 basato su 34 recensioni.[67]

Secondo Mary McNamara del Los Angeles Times è una celebrazione della nostalgia verso il periodo in cui è ambientata, che riesce ad onorare le opere alle quali si ispira raccontando una storia paurosa e dolce allo stesso tempo.[68] La critica apprezzò particolarmente le interpretazioni del cast, in particolare dei più piccoli.[68] Anche Daniel D'Addario del TIME parlò di «nostalgia che funziona», che risulta «calda e accogliente» grazie alla profonda predilezione verso le opere su cui si basa.[69] Per Maureen Ryan di Variety richiama Stand by Me e X-Files, risultando nel complesso come un lungo omaggio alle opere di Steven Spielberg, in particolar modo E.T..[70] Come le opere di Spielberg, la serie fa infatti uso di consolidate convenzioni del genere fantascientifico per esplorare ansie in cui è facile identificarsi, dai timori dei genitori nel veder crescere i figli alle paure che si celano tra amici anche di lunga data sul fatto che potrebbero non conoscersi affatto, le quali fanno da cornice all'aspetto più magico: l'inaspettato legame che si sviluppa tra i bambini e la strana visitatrice dall'aspetto intimidatorio ma che cela misteri potenzialmente meravigliosi.[70] Secondo la Ryan, Winona Ryder riuscì inoltre a far risultare paurose e commoventi scene che avrebbero potuto facilmente diventare ridicole e frutto di cliché, mentre il successo della serie risiede anche nel «misto di innocenza, cameratismo, sarcasmo e paura» trasmesso dai ragazzi e in particolare alla «perfetta» interpretazione di Millie Bobby Brown.[70]

Per Jen Chaney di Vulture è in grado di ricordare allo spettatore come l'infanzia può facilmente terminare in un istante e come i propri riferimenti nella pop culture possono aiutare, molto tempo dopo, a ritrovarla.[71] Per Chaney gli autori riuscirono ad ottenere un buon bilanciamento tra l'aspetto metacinematografico e il tentativo di produrre un nuovo esempio di paranoico, magico e spaventoso realismo degno di essere affiancato alle opere di Spielberg, Stephen King, John Carpenter e Wes Craven.[71] Altri critici come Hank Stuever e Chuck Bowen fecero invece notare la presenza di buchi narrativi e come ai contesti famigliari rappresentati sia stata data poca profondità e originalità.[72][73]

Più di un commentatore la descrisse come se fosse un film scritto da Stephen King, diretto da Steven Spielberg e musicato da John Carpenter.[74][75] Lo stesso Stephen King ebbe occasione di paragonarla al meglio delle sue opere, giudicandola su Twitter come «puro divertimento», un'opera da "A+" (massimo voto scolastico) e da non perdere, in cui «Winona Ryder eccelle».[76]

Anche la seconda stagione venne accolta positivamente dalla critica. Maureen Ryan di Variety lamentò come la prima parte della stagione sia dotata di un ritmo più lento, tuttavia grazie alla qualità del cast e allo sviluppo della trama più deciso negli episodi seguenti ritorna avvincente quanto la prima stagione.[77] Kelly Lawler di USA Today sottolineò come la trama sia più trascinata dai personaggi, apprezzando come a personaggi meno centrali nella prima stagione sia stato dato più spazio con ottimi risultati; per la critica la serie continua a fare buon uso di un cast multi-generazionale di talento e un'intrigante mitologia.[78] Matt Webb Mitovich di TVLine la paragonò a L'Impero colpisce ancora sia per il risultare un sequel in cui "la posta in gioco è più alta per un gruppo di improbabili eroi", sia per il viaggio intrapreso autonomamente da Undici raffrontabile a quello di Luke Skywalker nel film della saga di Guerre stellari.[79] Per Rob Sheffield di Rolling Stone è una vera opera horror, più oscura della prima stagione ma con la stessa grande forza emotiva;[80] anche secondo Allison Keene di Collider riesce a ben ripagare le attese.[81] Rotten Tomatoes ne registra un indice di gradimento del 94%, con un voto medio di 7,83 su 10 basato su 109 recensioni e il seguente giudizio complessivo: «La lenta nel svilupparsi seconda stagione di Stranger Things bilancia momenti di humor e una dolcezza nostalgica contro un crescente horror risultando ancora più efficace grazie ai corposi personaggi e al tono suggestivo».[82] Su Metacritic registra un punteggio di 78 su 100 basato su 32 recensioni.[83]

La terza stagione registra un lieve calo di apprezzamento critico; Rotten Tomatoes riporta un indice di gradimento del 89% basato su 132 recensioni da parte di critici professionisti, con un voto medio di 7,87 su 10.[84] Su Metacritic, la terza stagione ha un punteggio di 72 su 100, basato su 26 recensioni.[85]

La quarta stagione fa riguadagnare punti allo spettacolo, registrando una media del 93% di recensioni da parte di critici professionisti.

Reazioni del pubblico

Netflix non offre dati sul numero di visioni generate dai prodotti presenti sulla sua piattaforma, tuttavia la popolarità guadagnata dall'opera nelle settimane seguenti il debutto, in particolare sui social network, fu sottolineata da diverse testate. Venne ad esempio segnalato come abbia rapidamente ispirato saggi sull'amicizia d'infanzia, sulla rappresentazione delle donne nella serie e sul potere della nostalgia, oltre che la produzione di vari meme e un generatore di immagini GIF ispirato alla scena in cui Will comunica con la madre usando le luci natalizie.[38][86][87] Un particolare riscontro venne conseguito dal personaggio di Barbara Holland, chiamato nella serie anche semplicemente "Barb" e interpretata dall'assoluta esordiente Shannon Purser: definita da un articolo del Financial Times come un'«improbabile nuova icona di stile»,[88] Barb fu oggetto di diversi omaggi e vide vari utenti della rete paragonare a lei il proprio aspetto degli anni ottanta.[86][89]

La casa indipendente Infamous Quests nel mese di agosto 2016 omaggiò la serie pubblicando un omonimo videogioco gratuito di avventura punta e clicca per pc dalla grafica rétro,[90] mentre nel mese di ottobre 2016 divenne virale il corto animato A Stranger Things Christmas, ideato da Leigh Lahav e Oren Mendez, che propone un seguito al finale della prima stagione ispirato ai Peanuts.[91][92]

Primi cosplay dedicati ai protagonisti della serie erano già stati avvistati al Comic-Con di San Diego di fine luglio 2016;[65] costumi a tema Stranger Things registrarono poi una certa popolarità in occasione del seguente Halloween,[93][94] e dell'anno successivo.[95]

A inizio novembre 2017, poco dopo la pubblicazione della seconda stagione, la Nielsen stimò un'audience di 15,8 milioni di telespettatori statunitensi per il primo episodio nei primi tre giorni di distribuzione, di cui circa 361 000 avevano visto tutti i nove episodi nelle prime 24 ore; Parrot Analytics la indicò invece come la serie statunitense più popolare.[96]

Vicende giudiziarie

Il 18 aprile 2019 i fratelli Duffer sono stati chiamati in giudizio dal giudice Michael Stern della Corte Superiore di Los Angeles. I due registi sono stati accusati in precedenza dal regista Charlie Kessler, che li ha denunciati per plagio per aver copiato una sua idea relativa alla serie tv. Nel 2012 Kessler girò un cortometraggio dal titolo Montauk con una storia analoga a quella di Stranger Things: un bambino viene rapito vicino ad una base militare; come nella serie, anche qui vi è un mostro proveniente da un'altra dimensione. Nel 2014 Kessler mostrò ai fratelli Duffer la sceneggiatura di un suo progetto, The Montauk Project, che traeva ispirazione dal suo cortometraggio, oltre ad altri elementi sulla sua idea.

In seguito alla respinta della richiesta di archiviazione del processo da parte del giudice Stern, i due creatori di Stranger Things avrebbero dovuto presentarsi in aula il 7 maggio 2019 per difendersi dall'accusa di plagio. Tuttavia, il 5 maggio 2019 Kessler ha rilasciato un comunicato in cui ha riconosciuto come i Duffer abbiano concepito l'idea in modo indipendente, ritirando così le accuse.[97]

Riconoscimenti

Golden Globe

Premio Emmy

  • 2017 - Premio Emmy[100]
    • Miglior casting per una serie drammatica a Carmen Cuba, Tara Feldstein Bennett e Chase Pari
    • Miglior tema musicale originale di una sigla a Michael Stein e Kyle Dixon
    • Miglior design di una sigla a Michelle Dougherty, Peter Frankfurt, Arisu Kashiwagi e Eric Demeusy
    • Miglior montaggio video per una serie drammatica single-camera Dean Zimmerman, per l'episodio Capitolo primo - La scomparsa di Will Byers
    • Miglior montaggio audio per una serie televisiva a Bradley North, Craig Henighan, Jordan Wilby, Jonathan Golodner, Tiffany S. Griffth, Sam Munoz, David Klotz, Noel Vought e Ginger Geary, per l'episodio Capitolo otto - Il Sottosopra
    • Candidatura alla miglior serie drammatica
    • Candidatura al miglior attore non protagonista in una serie drammatica a David Harbour
    • Candidatura alla miglior attrice non protagonista in una serie drammatica a Millie Bobby Brown
    • Candidatura alla miglior attrice guest star in una serie drammatica a Shannon Purser, per l'episodio Capitolo tre - Luci natalizie
    • Candidatura alla miglior regia per una serie drammatica a Matt e Ross Duffer, per l'episodio Capitolo primo - La scomparsa di Will Byers
    • Candidatura alla miglior sceneggiatura per una serie drammatica a Matt e Ross Duffer, per l'episodio Capitolo primo - La scomparsa di Will Byers
    • Candidatura alle migliori acconciature per una serie single-camera a Sarah Hindsgaul ed Evelyn Roach, per l'episodio Capitolo due - La stramba di Maple Street
    • Candidatura alla miglior supervisione musicale a Nora Felder, per l'episodio Capitolo due - La stramba di Maple Street
    • Candidatura alla miglior fotografia per una serie single-camera con episodi di oltre 30 minuti a Tim Ives, per l'episodio Capitolo otto - Il Sottosopra
    • Candidatura al miglior montaggio video per una serie drammatica single-camera Kevin D. Ross, per l'episodio Capitolo sette - La vasca da bagno
    • Candidatura al miglior missaggio per una serie commedia o drammatica con episodi di oltre 30 minuti a Joe Barnett, Adam Jenkins, Chris Durfy e Bill Higley, per l'episodio Capitolo otto - Il Sottosopra
    • Candidatura alla miglior scenografia per una serie in costume a Chris Trujillo (scenografo), William Davis (direttore artistico) e Jess Royal (decoratrice di set), per l'episodio Capitolo primo - La scomparsa di Will Byers
    • Candidatura al miglior trucco per una serie single-camera (non prostetico) a Myke Michaels e Teresa Vest, per l'episodio Capitolo sei - Il mostro

Inoltre il video a 360 gradi Stranger Things - Virtual Reality / 360 Experience fu candidato come miglior realizzazione creativa nell'interattività multimediale per un programma scritturato.[100]

  • 2018 - Premi Emmy[101]
    • Miglior montaggio audio per una serie televisiva con episodi di oltre 30 minuti a Brad North, Craig Henighan, Tiffany S. Griffith, Jordan Wilby, David Werntz, Antony Zeller David Klotz, Zane D. Bruce e Lindsay Pepper
    • Candidatura alla miglior serie drammatica
    • Candidatura al miglior attore non protagonista in una serie drammatica a David Harbour
    • Candidatura alla miglior attrice non protagonista in una serie drammatica a Millie Bobby Brown
    • Candidatura alla miglior regia per una serie drammatica a Matt e Ross Duffer, per l'episodio Capitolo Nove: La porta
    • Candidatura alla miglior sceneggiatura per una serie drammatica a Matt e Ross Duffer, per l'episodio Capitolo Nove: La porta
    • Candidatura al miglior casting per una serie drammatica a Carmen Cuba, Tara Feldstein Bennett e Chase Pari
    • Candidatura alla miglior fotografia per una serie single-camera con episodi di oltre 30 minuti a Tim Ives, per l'episodio Capitolo Uno: Mad Max
    • Candidatura al miglior montaggio video per una serie drammatica single-camera Kevin D. Ross, per l'episodio Capitolo Nove: La porta
    • Candidatura per i miglior effetti speciali a Paul Graff, Christina Graff, Michael Maher, Fred Raimondi, Seth Hill, Joel Sevilla, Alex Young, Steven Michael Dinozzi, Caius Man, per l'episodio Capitolo Nove: La porta
    • Candidatura al miglior missaggio per una serie commedia o drammatica con episodi di oltre 30 minuti a Joe Barnett, Adam Jenkins, Chris Durfy e Bill Higley
    • Candidatura alla miglior supervisione musicale a Nora Felder, per l'episodio Capitolo due: Dolcetto o scherzetto, matto
  • 2020 - Premi Emmy[102]
    • Miglior montaggio audio per una serie televisiva con episodi di oltre 30 minuti a Craig Henighan, Will Files, Ryan Cole, Kerry Dean Williams, Angelo Palazzo, Katie Halliday, David Klotz e Steve Baine
    • Candidatura alla miglior serie drammatica
    • Candidatura al miglior montaggio video per una serie drammatica single-camera Dean Zimmerman e Katheryn Naranjo, per l'episodio Capitolo otto: La battaglia di Starcourt
    • Candidatura ai migliori stunt per una serie drammatica, miniserie o film per la televisione a Hiro Koda
    • Candidatura alla miglior supervisione musicale a Nora Felder, per l'episodio Capitolo tre: Il caso della bagnina scomparsa
    • Candidatura per i miglior effetti speciali a Paul Graff, Gayle Busby, Thomas F. Ford IV, Mike Maher, Martin Pelletier, Berter Orpak, Yvon Jardel, Nathan Arbuckle, Caius Man per l'episodio Capitolo otto: La battaglia di Starcourt
    • Candidatura al miglior missaggio per una serie commedia o drammatica con episodi di oltre 30 minuti a Michael Rayle, Mark Paterson, Will Files e Craig Henighan per l'episodio Capitolo otto: La battaglia di Starcourt

Screen Actors Guild Award

  • 2017 - Screen Actors Guild Award[103][104]
    • Miglior cast in una serie drammatica a Millie Bobby Brown, Cara Buono, Joe Chrest, Natalia Dyer, David Harbour, Charlie Heaton, Joe Keery, Gaten Matarazzo, Caleb McLaughlin, Matthew Modine, Rob Morgan, John Paul Reynolds, Winona Ryder, Noah Schnapp, Mark Steger, Finn Wolfhard
    • Candidatura alla miglior attrice in una serie drammatica a Winona Ryder
    • Candidatura alla miglior attrice in una serie drammatica a Millie Bobby Brown
  • 2018 - Screen Actors Guild Award[105]
    • Candidatura al miglior cast in una serie drammatica a Sean Astin, Millie Bobby Brown, Cara Buono, Joe Chrest, Catherine Curtin, Natalia Dyer, David Harbour, Charlie Heaton, Joe Keery, Gaten Matarazzo, Caleb McLaughlin, Dacre Montgomery, Paul Reiser, Winona Ryder, Noah Schnapp, Sadie Sink e Finn Wolfhard
    • Candidatura alla miglior attrice in una serie drammatica a Millie Bobby Brown
    • Candidatura al miglior attore in una serie drammatica a David Harbour
    • Candidatura alle miglior controfigure televisive
  • 2020 - Screen Actors Guild Award[106]
    • Candidatura al miglior cast in una serie drammatica a Millie Bobby Brown, Cara Buono, Jake Busey, Natalia Dyer, Cary Elwes, Priah Ferguson, Brett Gelman, David Harbour, Maya Hawke, Charlie Heaton, Andrey Ivchenko, Joe Keery, Gaten Matarazzo, Caleb McLaughlin, Dacre Montgomery, Michael Park, Fransca Reale, Winona Ryder, Noah Schnapp, Sadie Sink e Finn Wolfhard
    • Candidatura al miglior attore in una serie drammatica a David Harbour
    • Candidatura alle miglior controfigure televisive

Grammy Awards

Il 12 febbraio 2017, alla 59ª edizione dei Grammy Awards, i due volumi che comprendono la colonna sonora della prima stagione (Stranger Things Volume 1 e Stranger Things Volume 2) furono nominati nella categoria miglior composizione di colonna sonora per arti visive.[107]

Altri riconoscimenti

ACE Eddie Awards

Il 27 gennaio 2017, alla 67ª edizione degli ACE Eddie Awards, assegnati annualmente dall'American Cinema Editors, Dean Zimmerman e Kevin D. Ross ottennero una nomination ciascuno nella categoria miglior montaggio per una serie di un'ora non commerciale, rispettivamente grazie agli episodi Capitolo primo - La scomparsa di Will Byers e Capitolo sette - La vasca da bagno.[108]

American Film Institute Awards

In occasione degli AFI Awards 2016, annunciati l'8 dicembre 2016 e celebrati il seguente 7 gennaio, l'American Film Institute inserì Stranger Things tra i dieci programmi televisivi dell'anno.[109]

Art Directors Guild Awards

L'11 febbraio 2017, alla 21ª edizione degli Art Directors Guild Awards, premi che si prefiggono di riconoscere le eccellenze nelle produzioni di scenografie, lo scenografo Chris Trujillo venne candidato nella categoria riservata alle serie televisive in costume o fantasy di un'ora girate in modalità single-camera, per gli episodi Capitolo primo - La scomparsa di Will Byers, Capitolo tre - Luci natalizie e Capitolo otto - Il Sottosopra.[110]

Bram Stoker Awards

Ai Bram Stoker Awards per l'anno 2016, celebrati il 29 aprile 2017, Matt e Ross Duffer vennero candidati due volte nella categoria per la miglior sceneggiatura, grazie agli episodi Capitolo primo - La scomparsa di Will Byers e Capitolo otto - Il Sottosopra.[111]

British Academy Television Awards

Il 14 maggio 2017, ai British Academy Television Awards, Stranger Things venne nominata come miglior programma televisivo internazionale.[112]

CAS Awards

Il 18 febbraio 2017, alla 53ª edizione dei CAS Awards, assegnati dalla Cinema Audio Society, Chris Durfy, Joe Barnett, Adam Jenkins, Judah Getz e John Guentner furono candidati nella categoria miglior serie TV di un'ora grazie all'episodio Capitolo sette - La vasca da bagno.[113]

Costume Designers Guild Awards

Alla 19ª edizione dei Costume Designers Guild Awards, celebrati il 21 febbraio 2017, le costumiste Kimberly Adams e Malgosia Turzanska risultarono candidate nella categoria miglior serie televisiva in costume.[114]

Critics' Choice Awards

L'11 dicembre 2016, alla 22ª cerimonia dei Critics' Choice Awards, la serie venne nominata come miglior serie televisiva drammatica e miglior serie meritevole di binge watching.[115]

DGA Awards

Il 4 febbraio 2017, alla 69ª edizione dei DGA Awards, assegnati annualmente dalla Directors Guild of America, Matt e Ross Duffer, insieme alla squadra di regia composta da Timothy Lonsdale, Richard Denault, Maria Battle Campbell, Kristina M. Peterson, Simeon Jones e Franchesca Winters, vennero nominati nella categoria riservata alle serie televisive drammatiche per l'episodio Capitolo primo - La scomparsa di Will Byers.[116]

Golden Reel Awards

Il 19 febbraio 2017, alla 64ª edizione dei Golden Reel Awards, assegnati dalla Motion Picture Sound Editors, David Klotz vinse il premio al miglior montaggio sonoro per programmi televisivi dalla durata fino a 75 minuti nella sottocategoria colonna sonora; mentre Jacob McNaughton

Il 19 febbraio 2017, alla 64ª edizione dei Golden Reel Awards, assegnati dalla Motion Picture Sound Editors per i migliori montaggi sonori, David Klotz vinse il premio alla miglior colonna sonora per programmi TV di breve durata grazie all'episodio Capitolo tre - Luci natalizie, mentre Bradley North, Jacob McNaughton, Noel Vought, Craig Henighan, Jordan Wilby e Jonathan Golodner risultarono candidati in nella categoria per gli effetti sonori per programmi TV di breve durata grazie all'episodio Capitolo otto - Il Sottosopra.[117][118]

Hollywood Music in Media Awards

Nel mese di novembre 2016, alla 7ª edizione degli Hollywood Music in Media Awards, Nora Felder vinse il premio per la miglior supervisione musicale per una serie televisiva. Alla stessa edizione Kyle Dixon e Michael Stein erano stati nominati entrambi nelle categorie miglior sigla per una serie televisiva o digitale e miglior colonna sonora per una serie o miniserie televisiva.[119][120]

Hugo Awards

Agli Hugo Awards 2017, celebrati l'11 agosto 2017, Matt e Ross Duffer furono candidati al premio Hugo per la miglior rappresentazione drammatica, forma lunga.[121]

Location Managers Guild Awards

Alla 4ª edizione dei Location Managers Guild Awards, celebrati l'8 aprile 2017, Tony Holley fu candidato nella categoria per le migliori location in una serie televisiva in costume.[122]

Make-Up Artists and Hair Stylists Guild Awards

Il 19 febbraio 2017, ai Make-Up Artists and Hair Stylists Guild Awards, le truccatrici Amy L. Forsythe e Samantha Smith vennero candidate nella categoria dedicata al miglior trucco per personaggi di una serie televisiva in costume, mentre Sarah Hindsgaul e Evelyn Roach sono candidate nella categoria miglior acconciature per personaggi di una serie televisiva in costume.[123]

MTV Movie & TV Awards

Agli MTV Movie & TV Awards 2017, celebrati il 7 maggio dello stesso anno, Stranger Things vinse il premio serie televisiva dell'anno, mentre Millie Bobby Brown vinse il premio al miglior attore in una serie televisiva; Millie Bobby Brown era candidata anche nella categoria miglior eroe, e il Demogorgone come miglior cattivo.[124][125]

National Television Awards

Il 25 gennaio 2017, ai National Television Awards Stranger Things era nominata come miglior serie televisiva in costume.[126]

Peabody Awards

Ai Peabody Awards per l'anno 2016, annunciati il 12 aprile 2017 e celebrati il seguente 20 maggio in una serata di gala, la serie venne candidata come miglior programma d'intrattenimento.[127]

People's Choice Awards

Il 18 gennaio 2017, alla 43ª cerimonia dei People's Choice Awards, la serie risultò candidata nelle categorie serie TV preferita e serie TV sci-fi/fantasy "premium" preferita, mentre Millie Bobby Brown fu nominata come attrice preferita in una serie TV sci-fi/fantasy.[128]

Producers Guild Awards

Il 28 gennaio 2017, alla 28ª cerimonia dei Producers Guild Awards, i produttori Matt Duffer, Ross Duffer, Shawn Levy, Dan Cohen e Iain Paterson vinsero il premio Norman Felton per il miglior produttore di televisione episodica drammatica.[129]

Satellite Awards

Il 19 febbraio 2017, alla 21ª edizione dei Satellite Awards, Stranger Things venne candidata come miglior serie televisiva di genere, mentre Winona Ryder fu nominata come miglior attrice in una serie TV drammatica.[130]

Saturn Awards

Alla 43ª edizione dei Saturn Awards, celebrata il 28 giugno 2017, Stranger Things fu riconosciuta miglior serie televisiva distribuita attraverso un nuovo media e Millie Bobby Brown vinse il premio al miglior giovane attore in una serie televisiva; Winona Ryder era inoltre candidata come miglior attrice in una serie televisiva.[131][132]

Society of Camera Operators Awards

L'11 febbraio 2017, alla cerimonia dei Society of Camera Operators Awards, Bob Gorelick fu candidato come miglior operatore di ripresa televisivo.[133]

TCA Awards

Alla 33ª edizione dei Television Critics Association Awards, celebrata il 5 agosto 2017, Stranger Things è candidata nelle categorie programma dell'anno, miglior realizzazione drammatica e miglior nuovo programma televisivo.[134]

Teen Choice Awards

Ai Teen Choice Awards 2017 la serie è candidata come miglior serie sci-fi/fantasy e miglior serie emergente; Millie Bobby Brown e Finn Wolfhard sono entrambi candidati nella categoria miglior star televisiva emergente.[135][136]

VES Awards

Il 7 febbraio 2017, alla 15ª edizione dei VES Awards, assegnati dalla Visual Effects Society, Marc Kolbe, Aaron Sims e Olcun Tan furono candidati nella categoria migliori effetti visivi in un episodio fotorealistico per la raffigurazione del Demogorgone.[137]

Writers Guild of America Awards

Il 19 febbraio 2017, alla 69ª edizione dei Writers Guild of America Awards, Paul Dichter, Justin Doble, Matt e Ross Duffer, Jessica Mecklenburg, Jessie Nickson-Lopez e Alison Tatlock vennero nominati grazie a Stranger Things nelle categorie miglior serie TV drammatica e miglior nuova serie televisiva.[138]

Altri media

Beyond Stranger Things

Con l'uscita della seconda stagione della serie, Netflix ha pubblicato anche Beyond Stranger Things, un aftershow condotto da Jim Rash. Gli ospiti dell'aftershow erano membri del cast e della troupe della serie, inclusi i fratelli Duffer e le star della serie, per discutere dello sviluppo e della produzione dietro le quinte della serie e della sua mitologia più ampia. A differenza dei precedenti aftershow creati da Embassy Row, come Talking Dead e Talking Bad, Beyond Stranger Things è pensato per essere visto dopo una proiezione dell'intera seconda stagione.[139]

Nessun aftershow è stato creato per la terza stagione.[140]

Titolo Ospiti Ospiti video Trasmissione originale
1 Mind Blown Shawn Levy, the Duffer Brothers, Finn Wolfhard e Millie Bobby Brown David Harbour 27 ottobre 2017
2 Mad for Max Shawn Levy, i Fratelli Duffer, Caleb McLaughlin, Gaten Matarazzo e Sadie Sink Nessuno
3 Unlikely Allies Shawn Levy, i Fratelli Duffer, Gaten Matarazzo e Joe Keery Nessuno
4 Truth in Hawkins Joe Keery, Natalia Dyer, Charlie Heaton e Brett Gelman David Harbour e Shannon Purser
5 The AV Club Caleb McLaughlin, Gaten Matarazzo, Noah Schnapp, Randy Havens e Bill Nye Sean Astin
6 The New Class Sadie Sink, Brett Gelman, Dacre Montgomery e Linnea Berthelsen Sean Astin e Paul Reiser
7 Closing the Gate Shawn Levy, the Duffer Brothers, Millie Bobby Brown, Noah Schnapp e Natalia Dyer David Harbour, Sean Astin e Eddie Tsang

Libri tie-in

La Penguin Random House ha collaborato con Netflix per pubblicare una serie di libri relativi a Stranger Things, a partire dalla fine del 2018. Questi includono un libro di accompagnamento della serie, Stranger Things. Il libro ufficiale (Stranger Things: World Turned Upside Down: The Official Behind-The-Scenes Companion), un libro per bambini che offre "consigli, saggezza e avvertimenti" da Stranger Things.[141] Hanno anche pubblicato un annuario della scuola media due libri in uno Hawkins Middle School Yearbook/Hawkins High School Yearbook,[142] e Stranger Things. Piccolo manuale di sopravvivenza (How to Survive in a Stranger Things World).[143] Visions from the Upside Down: Stranger Things Artbook è previsto per essere distribuito il 15 ottobre 2019[144] e Will Byers' Secret Files è previsto per essere distribuito il 24 settembre 2019.[145]

Romanzi

Il romanzo Suspicious Minds di Gwenda Bond si svolge prima degli eventi della prima stagione e si concentra sulla madre di Undici, Terry Ives, e sulle sue esperienze con il Dr. Brenner nel laboratorio di Hawkins nel 1969.[146] Il romanzo è stato pubblicato il 5 febbraio 2019 e venne presto seguito da Buio sulla città (Darkness on the Edge of Town) dell'autore neozelandese Adam Christopher il 28 maggio 2019. In Buio sulla città, in seguito agli eventi della seconda stagione, Hopper racconta ad Undici i dettagli della sua precedente vita a New York durante gli anni '70.[147] La vita segreta di Max (Runaway Max), un romanzo per giovani adulti di Brenna Yovanoff, è stato pubblicato il 4 giugno 2019 ed ha esplorato la precedente vita di Max Mayfield a San Diego prima di trasferirsi a Hawkins nel 1984, oltre ad offrire una rivisitazione degli eventi della seconda stagione dalla sua prospettiva.[148]

Fumetti

La Dark Horse Comics ha annunciato una partnership con Netflix per "una linea editoriale pluriennale" di storie ambientate nel mondo di Stranger Things. Il titolo iniziale era una miniserie di quattro numeri scritta da Jody Houser e interior art di Stefano Martino. La storia si svolge durante gli eventi della prima stagione ed ha preso la prospettiva di Will mentre era ancora intrappolato nel Sottosopra.[149] Il primo numero della miniserie è stato rilasciato il 26 settembre 2018.[150]

Il 4 maggio 2019, Dark Horse Comics ha pubblicato uno speciale fumetto di Stranger Things nell'ambito dell'evento Free Comic Book Day (FCBD). Il fumetto Dark Horse FCBD 2019 General conteneva una storia di Stranger Things intitolataThe Game Master ambientata pochi giorni dopo gli eventi della prima stagione. È stato scritto da Jody Houser ed illustrato da Ibrahim Moustafa.[151]

Il secondo titolo Stranger Things è un'altra miniserie in quattro parti, scritta di nuovo da Jody Houser con disegni di Edgar Salazar, intitolata Stranger Things: Six. Il fumetto si concentra su uno degli esperimenti precedenti a Undici: una ragazza di nome Francine, che possiede poteri di precognizione. Il primo numero è stato messo in vendita il 29 maggio 2019.[152]

Un romanzo a fumetti basato sulla serie intitolato Stranger Things: Zombie Boys è uscito il 19 febbraio 2020, ed è scritto da Greg Pak, disegnato da Valeria Favoccia, colorato da Dan Jackson, con copertina di Ron Chan. È composto da 72 pagine ed è ambientato dopo la prima stagione.[153]

Numeri Data Storia Disegno Colori Copertina Raccolta
#1[154] 26 settembre 2018 Jody Houser MATITE: Stefano Martino
INCHIOSTRI: Keith Champagne
Lauren Affe Aleksi Briclot
Rafael Albuquerque (variante)
Kyle Lambert (variante)
Patrick Satterfield (variante foto)
Stranger Things: The Other Side
DATA DI USCITA: 7 maggio 2019
Template:ISBNT[155]
#2[156] 31 ottobre 2018 Aleksi Briclot
Steve Morris (variante)
Greg Ruth (variante)
Patrick Satterfield (variante foto)
#3[157] 28 novembre 2018 Aleksi Briclot
Grzegorz Domaradzki (variante)
Matthew Taylor (variante)
Patrick Satterfield (variante foto)
#4[158] 2 gennaio 2019 Aleksi Briclot
Jen Bartel (variante)
Ethan Young (variante)
Patrick Satterfield (variante foto)
SIX #1[159] 29 maggio 2019 MATITE: Edgar Salazar
INCHIOSTRI: Keith Champagne
Marissa Louise Aleksi Briclot Stranger Things Volume 2: SIX
DATA DI USCITA: 26 novembre 2019
Template:ISBNT[160]
SIX #2[161] 26 giugno 2019
SIX #3[162] 31 luglio 2019
SIX #4[163] 28 agosto 2019

Giochi

LEGO ha introdotto un set di Stranger Things chiamato "The Upside Down", basato su una versione di casa Byers e la sua controparte nel Sottosopra, a maggio 2019.[164]

Hasbro ha pubblicato una versione su licenza di uno starter kit del gioco di ruolo Dungeons & Dragons a tema Stranger Things nel maggio 2019. Il kit includere un manuale di istruzioni, schede dei personaggi, dadi, due miniature del Demogorgone e la campagna "The Hunt for the Thessalhydra" che i protagonisti giocano nella prima stagione (scritta simulando la calligrafia di Will).[165]

Wizards of the Coast ha pubblicato Secret Lair x Stranger Things, un'edizione crossover del gioco di carte Magic l'Adunanza disponibile per un periodo limitato.[166]

Videogiochi

Sony Interactive Entertainment ha annunciato che sta lavorando ad un gioco esclusivo per PlayStation 4 basato su Stranger Things, per la sua periferica PlayStation VR. Da allora la società ha pubblicato un teaser che mostra le scene delle luci di Natale sulla parete.[167]

Stranger Things 3: The Game, è un videogioco in stile grafico PixelArt, sviluppato da BonusXP e pubblicato su Epic Games Store.[168]

Nel videogioco Dead by Daylight è possibile acquistare un DLC per poter sbloccare ed utilizzare tre nuovi personaggi: il Demogorgone, Steve e Nancy. Nel contenuto scaricabile sono incluse le colonne sonore e le ambientazioni della serie.[169]

Epic Games in collaborazione con Netflix, pubblica alcuni elementi di Stranger Things in Fortnite Battle Royale nelle settimane precedenti il lancio della terza stagione dello show.[170]

È stato rilasciato anche il DLC a tema Stranger Things per il gioco VR Face Your Fears.[171]

Altri prodotti ludici

Come parte della sua uscita su Netflix il 14 aprile 2017, il cast della versione reboot di Mystery Science Theater 3000 si è rifatto sulla prima parte del "Capitolo 1" di Stranger Things.[172]

Google ha utilizzato gli "adesivi" in realtà aumentata (AR) dei personaggi di Stranger Things per presentare la tecnologia ARCore annunciata insieme al telefono Pixel 2 nell'ottobre 2017.[173]

Sesamo apriti ha creato una parodia di Stranger Things adatta al pubblico giovane, intitolata Sharing Things e rilasciata a novembre 2017; presentava Cookie Monster come "Cookiegorgon", Grover come Lucas, Ernie come Dustin, ed includeva numerosi riferimenti alla narrazione della seconda stagione.[174]

L'episodio dei Simpson "La Paura fa novanta XXX", in onda il 20 ottobre 2019, ha incluso un segmento che parodia Stranger Things.[175]

Le classiche biciclette degli anni '80 utilizzate nella serie sono state prodotte in serie limitate.[176]

Nei Panini Comics della Disney viene realizzata da Alessandro Sisti e dal disegnatore Claudio Sciarrone una serie a fumetti, intitolata Foglie rosse, dove i protagonisti sono Tip e Tap (i nipotini di Topolino) e la loro band musicale di amici, Dave, Lenny e Debbie. Nella serie si possono cogliere citazioni musicali e cinematografiche degli anni Ottanta, come avviene in Stranger Things, a cui l'autore dichiara di essersi ispirato.[177]

Note

  1. ^ (EN) Anthony D'Alessandro, ‘Stranger Things’ Season 4: ‘Fleabag’s Brett Gelman Upped To Series Regular, in deadline.com, 3 marzo 2020. URL consultato il 31 marzo 2020.
  2. ^ (EN) Netflix to premiere original series 'Montauk' in 2016, Reuters, 2 aprile 2015.
  3. ^ a b (EN) Netflix Orders Supernatural Drama Series From Matt & Ross Duffer, Shawn Levy, in Deadline, 2 aprile 2015.
  4. ^ (EN) Christopher Hooton, Stranger Things on Netflix: First trailer for creepy new Winona Ryder drama, in Independent, 9 giugno 2016. URL consultato il 19 luglio 2016.
  5. ^ a b c (EN) Kory Grow, 'Stranger Things': How Two Brothers Created Summer's Biggest TV Hit, in Rolling Stone, 3 agosto 2016. URL consultato il 13 agosto 2016.
  6. ^ a b c d (EN) Jen Chaney, Stranger Things’ Duffer Brothers on ’80s Cinema, Fighting Over Kid Actors, and How They Cast Winona Ryder, in Vulture, 15 luglio 2016. URL consultato il 19 luglio 2016.
  7. ^ a b c d e (EN) Emma Thrower, Stranger Things: behind-the-scenes with The Duffer Brothers, in Empire, 14 luglio 2016. URL consultato il 19 luglio 2016.
  8. ^ a b c d e f g (EN) Taryn Davies, Facts you need to know about Netflix’s Stranger Things, in The Fuss, 13 luglio 2016. URL consultato il 19 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 21 luglio 2016).
  9. ^ a b (EN) Michael Ausiello, Stranger Things Renewed for (Slightly) Bigger Season 2, Set in Year (Spoiler), in TVLine, Penske Media Corporation, 31 agosto 2016. URL consultato il 31 agosto 2016.
  10. ^ a b Valeria Rusconi, 'Stranger Things', la seconda stagione sarà "folle" e ispirata a 'Indiana Jones', in la Repubblica, Gruppo Editoriale L'Espresso, 26 agosto 2016.
  11. ^ (EN) Bryn Elise Sandberg, 'Stranger Things' Premiere: Ted Sarandos, Duffers Talk "Bigger," "Darker" Seasons, in The Hollywood Reporter, 26 ottobre 2017. URL consultato l'11 novembre 2017.
  12. ^ (EN) Josh Wigler, 'Stranger Things': How 'Aliens' Influenced Season 2, in The Hollywood Reporter, 9 novembre 2017. URL consultato l'11 novembre 2017.
  13. ^ Stranger Things - Arcade mania, in Retrogame Magazine, n. 6, seconda serie, Cernusco sul Naviglio, Sprea, marzo/aprile 2018, pp. 8-13, ISSN 2532-4225 (WC · ACNP).
  14. ^ (EN) Josh Wigler, 'Stranger Things' Season 2: The Duffer Brothers Dive Into the Final Scene, in The Hollywood Reporter, 27 ottobre 2017. URL consultato l'11 novembre 2017.
  15. ^ (EN) Michael Ausiello, Scoop: Winona Ryder to Headline Untitled Netflix Supernatural Thriller, in TVLine, 15 giugno 2015.
  16. ^ a b (EN) Nellie Andreeva, Duffer Bros. Netflix Supernatural Drama Series Sets Young Cast, Gets Title, in Deadline, 20 agosto 2015.
  17. ^ (EN) Denise Petski, Cara Buono Joins Netflix’s ‘Stranger Things’; Dean Cain In ‘Lady Dynamite’, in Deadline, 1º settembre 2015.
  18. ^ (EN) Linda Ge, Netflix’s ‘Stranger Things’ Adds Matthew Modine to Cast (Exclusive), in The Wrap, 27 ottobre 2015.
  19. ^ a b c (EN) The Duffer Brothers, Stranger Things premiere: The Duffer Brothers introduce their new Netflix series, in Entertainment Weekly, 15 luglio 2016.
  20. ^ (EN) The Duffer Brothers, Stranger Things episode 2: The Duffer Brothers on finding their Eleven, in Entertainment Weekly, 16 luglio 2016.
  21. ^ (EN) The Duffer Brothers, Meet ‘Stranger Things’ Breakout Millie Bobby Brown, aka Lucky Number Eleven, in Entertainment Weekly, 19 luglio 2016.
  22. ^ (EN) Lesley Goldberg, 'Stranger Things' Adds Pair to Cast, Promotes Duo to Regular for Season 2, in The Hollywood Reporter, 14 ottobre 2016. URL consultato il 14 ottobre 2016.
  23. ^ (EN) Lesley Goldberg, 'Stranger Things': Sean Astin, Paul Reiser Among Trio Cast in Season 2, in The Hollywood Reporter, 7 novembre 2016. URL consultato il 7 novembre 2016.
  24. ^ (EN) Lesley Goldberg, 'Stranger Things' Enlists Brett Gelman for Season 2 (Exclusive), in The Hollywood Reporter, 18 novembre 2016. URL consultato il 18 novembre 2016.
  25. ^ (EN) ‘Stranger Things’ shoots on Jackson square, in Jacksonprogess-argus.com, 24 novembre 2015.
  26. ^ (EN) Doug Gross, New Netflix Show 'Stranger Things' Films in Georgia, in Patch, 19 luglio 2016.
  27. ^ a b (EN) Matt Walljasper, What’s Filming in Atlanta Now? Baby Driver, Hidden Figures, and Thank You for Your Service, in Atlanta, 24 marzo 2016.
  28. ^ (EN) Matt Walljasper, What’s Filming in Atlanta Now? Tupac biopic, Jennifer Aniston’s The Yellow Birds, and Middle School: The Worst Years of My Life, in Atlanta, 24 marzo 2016.
  29. ^ (EN) Matt Walljasper, What’s Filming in Atlanta Now? All Eyez On Me, Empire spinoff Star, and a preview of the year ahead, in Atlanta, 21 gennaio 2016.
  30. ^ (EN) Matt Walljasper, What’s filming in Atlanta now? Edgar Wright’s Baby Driver, Thank You For Your Service, and All Eyez On Me, in Atlanta, 22 febbraio 2016.
  31. ^ a b (EN) Jack Giroux, Interview: ‘Stranger Things’ Producers on Influences, Marketing, the Possibility of Future Seasons and More, in /Film, 21 luglio 2016. URL consultato il 22 luglio 2016.
  32. ^ a b c d e (EN) Matt Grobar, ‘Stranger Things’ Cinematographer Tim Ives On Shooting The Upside Down, in Deadline, 26 agosto 2017. URL consultato l'11 novembre 2017.
  33. ^ (EN) The Duffer Brothers, Stranger Things episode 6: How the Duffer Brothers created their monster, in Entertainment Weekly, 20 luglio 2016. URL consultato il 20 luglio 2016.
  34. ^ (EN) Geoff Berkshire, ‘Stranger Things’ Finale: Duffer Brothers Talk Cliffhangers, Death and Season 2, in Variety, 18 luglio 2016. URL consultato il 20 luglio 2016.
  35. ^ (EN) The Duffer Brothers, Stranger Things finale: The Duffer Brothers reveal 'most challenging episode' of season, in Entertainment Weekly, 22 luglio 2016. URL consultato il 22 luglio 2016.
  36. ^ Scott Tobias
  37. ^ a b (EN) Sarah Gless, The Typography of ‘Stranger Things’, in Nelson Cash, 27 luglio 2016. URL consultato il 13 agosto 2016.
  38. ^ a b (EN) Alice Vincent, Stranger Things: meet the design genius behind TV's most talked about title font, in The Telegraph, 4 agosto 2016. URL consultato il 13 agosto 2016.
  39. ^ a b c d Gil Kaufman, Stranger Things Co-Composer Shares the Story Behind 2016's Most Unlikely Musical Sensation, su Billboard, 29 agosto 2016. URL consultato il 31 agosto 2016.
  40. ^ Stranger Things: 10 eerie electronic gems to hear if you loved the Netflix show, su FACT Magazine: Music News, New Music.. URL consultato il 5 settembre 2016.
  41. ^ a b Christopher Weingarten, 'Stranger Things': Meet the Band Behind Show's Creepy, Nostalgic Score, su Rolling Stone, 1º agosto 2016. URL consultato il 10 febbraio 2017.
  42. ^ Andrew Gruttadaro, How the Duffer Brothers Picked the Perfect Music for 'Stranger Things', in Complex, 2 agosto 2018. URL consultato il 21 ottobre 2018.
  43. ^ Helen Thomas, An Interview With S U R V I V E: The Mysterious Band Behind The Epic 'Stranger Things' Score, su NME. URL consultato il 5 settembre 2016.
  44. ^ Phillip Mylnar, Unpacking the '80s nostalgia of the 'Stranger Things' soundtrack, su Mashable, 25 luglio 2016. URL consultato il 10 febbraio 2017.
  45. ^ a b Evan Minsker, Netflix's Stranger Things Soundtrack Detailed, su Pitchfork, 10 agosto 2016. URL consultato il 19 agosto 2016.
  46. ^ Condé Nast, Una canzone di Kate Bush è tornata in classifica grazie a Stranger Things, su Wired Italia, 30 maggio 2022. URL consultato il 31 maggio 2022.
  47. ^ Stranger Things: 7 delle scene più nostalgiche intrise di musica anni Ottanta, su nospoiler.it. URL consultato il 31 maggio 2022.
  48. ^ (EN) Dave Trumbore, Netflix’s ‘Stranger Things’ Features Winona Ryder & Co. in the Series’ First Images, in Collider, 18 maggio 2016. URL consultato il 20 luglio 2016.
  49. ^ (EN) Eric Goldman, Stranger Things: See the Spooky Key Art for the New Netflix Series, in IGN, 9 giugno 2016. URL consultato il 20 luglio 2016.
  50. ^ a b c (EN) Sean K. Cureton, Stranger Things Trailer #2 & Poster: Nothing Is Stranger Than Believing, in Screen Rant, 30 giugno 2016. URL consultato il 20 luglio 2016.
  51. ^ (EN) Tim Stack, Stranger Things: See the terrifying first 8 minutes of Netflix's new series — exclusive, in Entertainment Weekly, 14 luglio 2016. URL consultato il 20 luglio 2016.
  52. ^ (EN) Lisa de Moraes, Netflix Unveils Premiere Dates For ‘Orange Is The New Black,’ ‘The Get Down,’ ‘Flaked’ And Others, in Deadline, 17 luglio 2016. URL consultato il 20 luglio 2016.
  53. ^ (EN) How to watch the creepy new 3D Stranger Things virtual reality film, in The Telegraph, 5 agosto 2016. URL consultato il 13 agosto 2016.
  54. ^ (EN) Kimberly Roots, Stranger Things Season 2 Gets New Premiere Date at Netflix — See Poster, in TVLine, 11 luglio 2017. URL consultato l'11 luglio 2017.
  55. ^ (EN) Todd VanDerWerff, Stranger Things season 2 arrives this Halloween. Watch the first trailer now., in Vox, 5 febbraio 2017. URL consultato il 6 febbraio 2017.
  56. ^ (EN) Alexander Zalben, Stranger Things 2 Panel Turns San Diego Comic-Con Upside Down, in TV Guide, 22 luglio 2017. URL consultato il 22 luglio 2017.
  57. ^ (EN) Steve Weintraub, ‘Stranger Things’ SDCC Images Reveal Props, Costumes, and Barb’s Memorial, in Collider, 20 luglio 2017. URL consultato il 22 luglio 2017.
  58. ^ (EN) Sandy Cohen, ‘Blade Runner 2049,’ ‘Stranger Things’ bring VR to Comic-Con, in The Seattle Times, 20 luglio 2017. URL consultato il 22 luglio 2017.
  59. ^ (EN) Denise Petski, ‘Stranger Things’ Aftershow Set At Netflix, in Deadline, 26 ottobre 2017. URL consultato il 27 ottobre 2017.
  60. ^ (EN) Jordan Crucchiola, The Duffer Brothers Confirm Stranger Things Will Get a Third Season (and Possibly a Fourth), in Vulture, 21 agosto 2017. URL consultato il 22 agosto 2017.
  61. ^ Stranger Things: Netflix conferma la produzione della terza stagione, in Movieplayer.it, 1º dicembre 2017. URL consultato il 2 dicembre 2017.
  62. ^ Stranger 80’s film oggi in TV: Netflix lancia Stranger Things 3 su Italia 1 #Stranger80s, su MadMass.it, 3 luglio 2019.
  63. ^ (EN) Kevin Tran, Nielsen gauges Stranger Things viewership – and it's on par with some of the highest-rated programs on TV, su businessinsider.com.
  64. ^ Francesca Carraro, Stranger Things: un mondo fantastico che diventa sempre più reale, su englishland.it.
  65. ^ a b (EN) Frank Pallotta, This summer's best movie isn't a movie, it's 'Stranger Things', in CNN, 12 agosto 2016. URL consultato il 12 agosto 2016.
  66. ^ (EN) Stranger Things: Season 1, in Rotten Tomatoes. URL consultato l'11 novembre 2017.
  67. ^ (EN) Stranger Things: Season 1, su Metacritic. URL consultato il 23 luglio 2017.
  68. ^ a b (EN) Mary McNamara, Earth tones, rotary phones and Winona Ryder: Netflix's 'Stranger Things' is totally '80s, in Los Angeles Times, 15 luglio 2016. URL consultato il 20 luglio 2016.
  69. ^ (EN) Daniel D'Addario, Review: Stranger Things Is Nostalgia That Works, in Los Angeles Times, 14 luglio 2016. URL consultato il 20 luglio 2016.
  70. ^ a b c (EN) Maureen Ryan, TV Review: ‘Stranger Things’, in Variety, 11 luglio 2016. URL consultato il 20 luglio 2016.
  71. ^ a b (EN) Jen Chaney, Stranger Things Is a Throwback to ’80s Chills and Spielbergian Thrills, in Vulture, 11 luglio 2016. URL consultato il 20 luglio 2016.
  72. ^ (EN) Hank Stuever, Summer TV Preview 2016, in The Washington Post, 16 giugno 2016. URL consultato il 20 luglio 2016.
  73. ^ (EN) Chuck Bowen, Stranger Things: Season One, in Slant, 15 luglio 2016. URL consultato il 20 luglio 2016.
  74. ^ (EN) Ned Lannamann, Steven Spielberg + Stephen King = Stranger Things, in The Portland Mercury, 12 luglio 2016. URL consultato il 20 luglio 2016.
  75. ^ (EN) Aaron B. Peterson, Stranger Things - Series Review, in The Hollywood Outsider, 18 luglio 2016. URL consultato il 20 luglio 2016.
  76. ^ (EN) Dustin Kemp, Stephen King's "Stranger Things" Obsession: This Will Persuade you, in Inquisitr, 19 luglio 2016. URL consultato il 21 luglio 2016.
  77. ^ (EN) Maureen Ryan, TV Review: ‘Stranger Things’ Season 2 on Netflix, in Variety, 23 ottobre 2017. URL consultato l'11 novembre 2017.
  78. ^ (EN) Kelly Lawler, Review: ‘Stranger Things’ Season 2 is a gripping (if familiar) tale, in USA Today, 23 ottobre 2017. URL consultato l'11 novembre 2017.
  79. ^ (EN) Matt Webb Mitovich, Stranger Things Review: Season 2 Doubles Down on Monsters, Adds Heart But Plays Risky Waiting Game, in TVLine, 23 ottobre 2017. URL consultato l'11 novembre 2017.
  80. ^ (EN) Rob Sheffield, 'Stranger Things 2': New Season of Netflix's Hit Show Gets Darker, Goes Deeper, in Rolling Stone, 23 ottobre 2017. URL consultato l'11 novembre 2017.
  81. ^ (EN) Allison Keene, ‘Stranger Things’ Season 2 Review: Recapturing the Magic, in Collider, 23 ottobre 2017. URL consultato l'11 novembre 2017.
  82. ^ (EN) Stranger Things: Season 2, in Rotten Tomatoes. URL consultato l'11 novembre 2017.
  83. ^ (EN) Stranger Things: Season 2, su Metacritic. URL consultato l'11 novembre 2017.
  84. ^ Stranger Things: Season 3 (2019), su Rotten Tomatoes. URL consultato il 22 marzo 2020.
  85. ^ Stranger Things: Season 3, su Metacritic. URL consultato il 15 dicembre 2019.
  86. ^ a b (EN) Gil Kaufman, The Story Behind the 'Stranger Things' Rap 'R.I.P. Barb', in Billboard, 10 agosto 2016. URL consultato il 13 agosto 2016.
  87. ^ (EN) Whitney Brandt, Feeling Meme-ish: Stranger Things, in Paste, 5 agosto 2016. URL consultato il 13 agosto 2016.
  88. ^ (EN) Jo Ellison, Barb: ‘Stranger Things’’ unlikely new style icon, in Financial Times, 9 agosto 2016. URL consultato il 13 agosto 2016.
  89. ^ (EN) Alice Vincent, 'I am Barb': people are sharing their high school photos in solidarity with Stranger Things's most tragic character, in The Telegraph, 10 agosto 2016. URL consultato il 13 agosto 2016.
  90. ^ (EN) Don Reisinger, 'Stranger Things' Gets Old-School PC Game Treatment, in PCMag, Ziff Davis, 30 agosto 2016.
  91. ^ Come sarebbe "Stranger Things” in versione "Peanuts”? Così, in Rolling Stone, 28 ottobre 2016. URL consultato il 28 ottobre 2016.
  92. ^ (EN) Gael Fashingbauer Cooper, 'Stranger Things' meets Peanuts in animated mashup, in cnet, 27 ottobre 2016. URL consultato il 28 ottobre 2016.
  93. ^ (EN) Derek Lawrence, This Stranger Things Demogorgon costume is horrifying enough for Halloween, in Entertainment Weekly, 17 ottobre 2016. URL consultato il 28 ottobre 2016.
  94. ^ (EN) Chloe Melas, 'Stranger Things' star Millie Bobby Brown on being a Halloween costume, in CNN, 25 ottobre 2016. URL consultato il 28 ottobre 2016.
  95. ^ (EN) Donna Freydkin, 10 Most Popular Halloween Costumes of 2017, in allure, 3 ottobre 2017. URL consultato l'11 novembre 2017.
  96. ^ (EN) Paul Bond, 'Stranger Things 2' Tops List of Data Firm's "Most Popular" Shows in U.S., in The Hollywood Reporter, 10 novembre 2017. URL consultato l'11 novembre 2017.
  97. ^ Stranger Things non è un plagio: ritirate le accuse contro i fratelli Duffer, in Mondo Fox. URL consultato il 16 maggio 2019.
  98. ^ (EN) Golden Globes 2017: The Complete List of Nominations, in The Hollywood Reporter, 12 dicembre 2016. URL consultato il 12 dicembre 2016.
  99. ^ (EN) Winners & Nominee 2018 - Golden Globes, su goldenglobes.com.
  100. ^ a b (EN) 'Westworld' and 'Saturday Night Live' lead the 2017 Emmy nominations. Here's the complete list, in Los Angeles Times, 13 luglio 2017. URL consultato il 17 luglio 2017.
  101. ^ (IT) Emmy 2018: Tutte le Nomination, su comingsoon.it.
  102. ^ (IT) Emmy Awards 2020, trionfano “Succession”, “Schitt’s Creek” e “Watchmen”. Tutti i vincitori, su tg24.sky.it.
  103. ^ (EN) The 23rd Annual Screen Actors Guild Awards, in sagawards.org. URL consultato il 30 gennaio 2017.
  104. ^ (EN) SAG Awards: The Complete Winners List, in The Hollywood Reporter, 29 gennaio 2017. URL consultato il 30 gennaio 2017.
  105. ^ (EN) 2018 SAG Award Nominations: Complete List, su variety.com.
  106. ^ (EN) The 26th Annual Screen Actors Guild Awards, su sagawards.org.
  107. ^ (EN) Christian Holub, Stranger Things soundtracks score Grammy nods, in Entertainment Weekly, 6 dicembre 2016. URL consultato il 12 dicembre 2016.
  108. ^ (EN) Patrick Hipes, ACE Eddie Awards Nominations: ‘Moonlight’, ‘La La Land’ & ‘Deadpool’ Make Cut, in Deadline, 3 gennaio 2017. URL consultato il 6 gennaio 2017.
  109. ^ (EN) Kristopher Tapley, ‘Moonlight,’ ‘Silence,’ ‘Stranger Things’ Among AFI Awards Official Selections, in Variety, 11 dicembre 2016. URL consultato il 12 dicembre 2016.
  110. ^ (EN) Patrick Hipes, Art Directors Guild Awards Nominations: ‘Rogue One’, ‘Game Of Thrones’ & More, in Deadline, 5 gennaio 2017. URL consultato il 6 gennaio 2017.
  111. ^ (EN) Angela Bennett, 2016 Bram Stoker Awards Final Ballot, in Horror World, 23 febbraio 2017. URL consultato il 17 luglio 2017.
  112. ^ (EN) autoreJack Shepherd, BAFTA TV awards 2017: Winners list in full, in Independent, 15 maggio 2017. URL consultato il 17 luglio 2017.
  113. ^ (EN) Denise Petski, ‘La La Land’, ‘Rogue One’, ‘Hacksaw Ridge’ Among Cinema Audio Society Nominees, in Deadline, 10 gennaio 2017. URL consultato il 10 gennaio 2017.
  114. ^ (EN) Adam Tschorn, 'La La Land,' 'Hidden Figures,' 'Nocturnal Animals,' 'The Crown' among nominees for Costume Designers Guild Awards, in Los Angeles Times, 12 gennaio 2017. URL consultato il 17 luglio 2017.
  115. ^ (EN) Critics' Choice Awards 2016 winners list: La La Land, People v. O.J dominate, in Entertainment Weekly, 11 dicembre 2016. URL consultato il 12 dicembre 2016.
  116. ^ (EN) Patrick Hipes, DGA TV Awards Nominations: ‘Stranger Things’, ‘Westworld’ & ‘Atlanta’ On List; Docus Include ‘OJ: Made In America’, in Deadline, 11 gennaio 2017. URL consultato l'11 gennaio 2017.
  117. ^ (EN) Patrick Hipes, Motion Pictures Sound Editors’ Golden Reel Nominees Announced, in Deadline, 27 gennaio 2017. URL consultato il 27 gennaio 2017.
  118. ^ (EN) Liz Calvario, Motion Pictures Sound Editors’ Golden Reel Awards: ‘Hacksaw Ridge,’ ‘Westworld’ Among Winners – Full List, in Deadline, 19 febbraio 2017. URL consultato il 17 luglio 2017.
  119. ^ (EN) Hollywood Music in Media Award Winners in Film, TV, & Video Games 2017, in SoundtracksAndTrailerMusic.com, 19 novembre 2016. URL consultato il 12 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 21 dicembre 2016).
  120. ^ (EN) The 7th Annual Hollywood Music in Media Awards Announces Winners in Film, TV, & Video Games, in hmmawards.com, 18 novembre 2016. URL consultato il 12 dicembre 2016.
  121. ^ (EN) Katharine Trendacosta, Here Are the 2017 Hugo Awards Finalists, in io9.gizmodo.com, 4 aprile 2017. URL consultato il 17 luglio 2017.
  122. ^ (EN) Carolyn Giardina, 'Hidden Figures,' 'La La Land' Among Location Managers Guild Award Nominees, in The Hollywood Reporter, 22 febbraio 2017. URL consultato il 17 luglio 2017.
  123. ^ (EN) Denise Petski, ‘Fantastic Beasts’, ‘La La Land’ Among Make-Up Artists & Hair Stylists Guild Awards Nominees, in Deadline, 11 gennaio 2017. URL consultato l'11 gennaio 2017.
  124. ^ (EN) Crystal Bell, Here Are Your 2017 MTV Movie & TV Awards Nominations: See The Full List, in MTV News, 7 aprile 2017. URL consultato l'11 luglio 2017.
  125. ^ Mario Manca, Mtv Movie and Tv Awards 2017: la notte di Emma e Eleven, in Vanity Fair, 8 maggio 2017. URL consultato l'11 luglio 2017.
  126. ^ (EN) The National Television Awards 2017 – winners in full, in Radio Times, 26 gennaio 2017. URL consultato il 17 luglio 2017.
  127. ^ (EN) Hilary Lewis, Peabody Awards: 'Atlanta,' 'Lemonade,' 'Stranger Things' Among Finalists, in The Hollywood Reporter, 5 aprile 2017. URL consultato il 17 luglio 2017.
  128. ^ (EN) Patrick Hipes, People’s Choice Awards Nominees Set, in Deadline, 15 novembre 2016. URL consultato il 12 dicembre 2016.
  129. ^ (EN) PGA Awards: The Complete Winners List, in The Hollywood Reporter, 28 gennaio 2017. URL consultato il 29 gennaio 2017.
  130. ^ (EN) Gregg Kilday, Satellite Award Nominees Revealed, in The Hollywood Reporter, 29 novembre 2016. URL consultato il 12 dicembre 2016.
  131. ^ (EN) Dave McNary, ‘Rogue One,’ ‘Walking Dead’ Lead Saturn Awards Nominations, in Variety, 2 marzo 2017. URL consultato il 17 luglio 2017.
  132. ^ (EN) Jonathan Barkan, Saturn Awards 2017: The Winners Have Been Announced!, in Dread Central, 28 giugno 2017. URL consultato il 17 luglio 2017.
  133. ^ (EN) Carolyn Giardina, 'La La Land' Camera Operator Tops SOC Awards, in The Hollywood Reporter, 11 febbraio 2017. URL consultato il 30 giugno 2017.
  134. ^ (EN) Alex Gilyadov, Stranger Things, The Leftovers Among TCA Awards Nominees, in IGN, 19 giugno 2017. URL consultato il 30 giugno 2017.
  135. ^ (EN) Lindsay Macdonald, The Flash and Pretty Little Liars Headline the Teen Choice Awards Nominations, in TV Guide, 19 giugno 2017. URL consultato il 17 luglio 2017.
  136. ^ (EN) Keisha Hatchett, Teen Choice Awards Reveals Full List of Nominees — Did Your Favorite 'Ship Make the Cut?, in TV Guide, 12 luglio 2017. URL consultato il 17 luglio 2017.
  137. ^ (EN) Erik Pedersen, VES Awards: ‘Rogue One’ Leads With 7 Film Noms; ‘Game Of Thrones’ Slays TV Rivals, in Deadline, 10 gennaio 2017. URL consultato il 10 gennaio 2017.
  138. ^ (EN) Denise Petski, WGA TV Nominations: ‘The Americans’, ‘Stranger Things’, ‘Westworld’, ‘This Is Us’ Among Nominees, in Deadline, 5 dicembre 2016. URL consultato il 12 dicembre 2016.
  139. ^ Alex Stedman, 'Stranger Things' Aftershow to Launch on Netflix, su Variety, 26 ottobre 2017. URL consultato il 26 ottobre 2017.
  140. ^ ShawnLevyDirect, Not this year, sorry! (Tweet), su Twitter, 1º luglio 2019. URL consultato il 9 luglio 2019.
  141. ^ Official product listing on Amazon
  142. ^ Hawkins Middle School Yearbook/Hawkins High School Yearbook (Stranger Things), su Penguin Random House, Penguin Random House. URL consultato il 30 agosto 2019.
  143. ^ How to Survive in a Stranger Things World (Stranger Things), su Penguin Random House, Penguin Random House. URL consultato il 30 agosto 2019.
  144. ^ Official listing on Penguin Random House
  145. ^ Official product listing on Penguin Random House
  146. ^ Greg Evans, 'Stranger Things' Books Set For Fall Debut From Penguin Random House, in Deadline Hollywood, 8 giugno 2018. URL consultato l'8 giugno 2018.
  147. ^ Stranger Things: Darkness on the Edge of Town, su Penguin Random House, Penguin Random House. URL consultato il 30 agosto 2019.
  148. ^ Official product listing on Penguin Random House
  149. ^ Christian Holub, Dark Horse launches line of 'Stranger Things' comics, in Entertainment Weekly, 18 giugno 2018. URL consultato il 20 giugno 2018.
  150. ^ Graeme McMillan, 'Stranger Things' Comic Trailer Explores Season 1 Mystery, in The Hollywood Reporter, 25 settembre 2018. URL consultato il 26 settembre 2018.
  151. ^ FREE COMIC BOOK DAY 2019 (GENERAL), su Dark Horse Digital, Dark Horse Comics. URL consultato il 30 agosto 2019.
  152. ^ Christian Holub, New Stranger Things prequel comic will introduce one of Eleven's fellow test subjects — exclusive, in Entertainment Weekly, 20 febbraio 2019. URL consultato il 20 febbraio 2019.
  153. ^ Official listing on the Dark Horse website
  154. ^ Stranger Things #1, su Dark Horse Comics. URL consultato il 10 dicembre 2018.
  155. ^ Stranger Things: The Other Side, su amazon.com, Amazon. URL consultato il 20 febbraio 2019.
  156. ^ Stranger Things #2, su Dark Horse Comics. URL consultato il 10 dicembre 2018.
  157. ^ Stranger Things #3, su Dark Horse Comics. URL consultato il 10 dicembre 2018.
  158. ^ Stranger Things #4, su Dark Horse Comics. URL consultato il 10 dicembre 2018.
  159. ^ Stranger Things: SIX #1, su Dark Horse Comics. URL consultato il 19 agosto 2019.
  160. ^ Stranger Things Volume 2: SIX, su Dark Horse Comics. URL consultato il 19 agosto 2019.
  161. ^ Stranger Things: SIX #2, su Dark Horse Comics. URL consultato il 19 agosto 2019.
  162. ^ Stranger Things: SIX #3, su Dark Horse Comics. URL consultato il 19 agosto 2019.
  163. ^ Stranger Things: SIX #4, su Dark Horse Comics. URL consultato il 19 agosto 2019.
  164. ^ Sean Hollister, Stranger Things’ amazing Lego set takes the Upside Down literally, in The Verge, 14 maggio 2019. URL consultato il 14 maggio 2019.
  165. ^ Seth Macy, Preorder This Awesome Stranger Things D&D Starter Set Right Now, in IGN, 13 febbraio 2019. URL consultato il 13 febbraio 2019.
  166. ^ (EN) Stranger Things Are Happening in the Secret Lair, su MAGIC: THE GATHERING. URL consultato il 21 ottobre 2021.
  167. ^ Eddie Makuch, PS4's PlayStation VR Getting Stranger Things Experience, See A Teaser Here, su gamespot.com, 2 novembre 2017.
  168. ^ (EN) Mike EpsteinUpdated: 21 Apr 2020 11:03 amPosted: 6 Jul 2019 9:41 pm, Stranger Things 3: The Game Review - IGN. URL consultato il 22 ottobre 2021.
  169. ^ Cass Marshall e Palmer Haasch, Stranger Things is coming to Dead by Daylight in a new update, su Polygon, 19 agosto 2019. URL consultato il 19 agosto 2019.
  170. ^ Steve Watts, Netflix's E3 2019 Game News Includes A Fortnite Crossover, in GameSpot, 12 giugno 2019. URL consultato il 12 giugno 2019.
  171. ^ (EN) L'app "Face Your Fears VR" Si aggiorna con un contenuto dedicati a Stranger Things, su VIRTUAL WORLDS NEWS, 2 novembre 2017. URL consultato il 22 ottobre 2021.
  172. ^ Megan Farokhmanesh, Mystery Science Theater 3000 perfectly dunks on Stranger Things, su The Verge, 15 aprile 2017. URL consultato il 15 aprile 2017.
  173. ^ Adi Robertson, Google is turning Stranger Things characters into adorable augmented reality stickers, su The Verge, 4 ottobre 2017. URL consultato il 4 ottobre 2017.
  174. ^ Maureen Lee Lenker, Sesame Street parodies Stranger Things with Cookiegorgon, su Entertainment Weekly, 27 novembre 2017. URL consultato il 1º dicembre 2017.
  175. ^ Christi Carris, 'The Simpsons' will scare up a 'Stranger Things' parody for Episode 666, in The Los Angeles Times, 15 luglio 2019. URL consultato il 15 luglio 2019.
  176. ^ https://www.bicycling.com/bikes-gear/a28261842/stranger-things-bikes/
  177. ^ l disegnatore della Disney Claudio Sciarrone: "Topolino è cambiato ora racconta i giovani", su repubblica.it, 26 novembre 2020. URL consultato il 5 novembre 2021.

Bibliografia

Altri progetti

Collegamenti esterni

Informazione

L'articolo Stranger Things in Wikipedia italiana ha preso i seguenti posti nella classifica di popolarità locale:

Il contenuto presentato dell'articolo di Wikipedia è stato estratto 2022-08-05 sulla base di https://it.wikipedia.org/?curid=5975022