Segreti di Fátima

I Segreti di Fátima sono, secondo la Chiesa cattolica, tre messaggi rivelati dalla Madonna a tre pastorelli nel corso di alcune apparizioni iniziate il 13 maggio 1917 a Fátima in Portogallo. I pastorelli erano i bambini Lúcia dos Santos di 10 anni, Francisco Marto di 9 anni e Jacinta Marto di 7 anni.

Bisogna precisare che, nonostante si parli sempre di tre segreti, il Segreto di Fatima è considerato dai credenti un'unica rivelazione, divisa in tre parti. Secondo la dottrina cattolica questo fenomeno appartiene alla categoria delle rivelazioni private[1][2].

Secondo le memorie scritte dalla mistica Suor Lúcia, nei primi giorni del luglio 1917 la Madre Vergine rivelò ai tre infanti un segreto che "sarebbe stato buono per alcuni e negativo per altri".[3] Con la terza parte delle sue memorie, pubblicate nel 1941, Lúcia spiegò che il segreto è uno solo, ma formato da tre momenti. Questo fatto accomuna i Tre Segreti di Fatima e madre Lucia con Mélanie Calvat di La Salette, i cui resoconti delle visioni furono pubblicati venti anni dopo gli eventi[4].

Storia dei Segreti di Fátima

La storia dei Segreti di Fátima inizia il 13 luglio 1917, quando i tre bambini riferirono di aver incontrato per la terza volta la Madonna. Nel 1919 morì Francisco, seguito da sua sorella Jacinta nel 1920, a causa dell'influenza spagnola, cosicché Lúcia divenne l'unica testimone vivente.

Nel 1941, su invito del vescovo di Leiria monsignor José Alves Correia da Silva, Suor Lucia scrisse che l'unico segreto che le era stato rivelato il 13 luglio di 24 anni prima era in realtà diviso in tre parti, di cui la terza non poteva essere ancora svelata. Di conseguenza comunicò al vescovo solo le prime due parti del segreto, che furono rese pubbliche da Pio XII nel 1942, in occasione della consacrazione del mondo al Cuore Immacolato di Maria.

La terza parte del segreto venne scritta il 3 gennaio 1944, per essere poi affidata in busta chiusa a mons. Correira, che a sua volta la consegnò a papa Pio XII. Il terzo segreto[5], secondo le raccomandazioni della Madonna stessa, avrebbe dovuto essere letto e rivelato solo nel 1960.

Giovanni XXIII, che lo lesse nell'agosto del 1959, ritenne opportuno non rivelarlo; stessa decisione fu presa da Paolo VI, che lesse il testo nel 1965[6]. Fu papa Giovanni Paolo II, in occasione della beatificazione di Jacinta e Francisco il 13 maggio 2000, a divulgare il contenuto del segreto.

I tre segreti

I tre segreti sarebbero un unico messaggio, diviso in tre parti.

Riguardo al primo, suor Lucia scrive che la Madonna mostrò ai tre pastorelli:

«[...] un grande mare di fuoco, che sembrava stare sotto terra. Immersi in quel fuoco, i demoni e le anime, come se fossero braci trasparenti e nere o bronzee, con forma umana che fluttuavano nell'incendio [...]. I demoni si riconoscevano dalle forme orribili e ributtanti di animali spaventosi e sconosciuti, ma trasparenti e neri. Questa visione durò un momento. E grazie alla nostra buona Madre del Cielo, che prima ci aveva prevenuti con la promessa di portarci in Cielo (nella prima apparizione), altrimenti credo che saremmo morti di spavento e di terrore.»

In pratica, la prima parte del segreto parla della visione dell'inferno. Suor Lucia scrive di "un grande mare di fuoco, con demoni e anime", citando le parole della Madonna:

«Avete visto l'inferno dove cadono le anime dei poveri peccatori. Per salvarle, Dio vuole stabilire nel mondo la devozione al Mio Cuore Immacolato. Se faranno quel che vi dirò, molte anime si salveranno e avranno pace. La guerra sta per finire; ma se non smetteranno di offendere Dio, durante il Pontificato di Pio XI ne comincerà un'altra ancora peggiore. Quando vedrete una notte illuminata da una luce sconosciuta, sappiate che è il grande segno che Dio vi dà che sta per castigare il mondo per i suoi crimini, per mezzo della guerra, della fame e delle persecuzioni alla Chiesa e al Santo Padre. Per impedirla, verrò a chiedere la consacrazione della Russia al Mio Cuore Immacolato e la Comunione riparatrice nei primi sabati. Se accetteranno le Mie richieste, la Russia si convertirà e avranno pace; se no, spargerà i suoi errori per il mondo, promuovendo guerre e persecuzioni alla Chiesa. I buoni saranno martirizzati, il Santo Padre avrà molto da soffrire, varie nazioni saranno distrutte. Finalmente, il Mio Cuore Immacolato trionferà. Il Santo Padre Mi consacrerà la Russia, che si convertirà, e sarà concesso al mondo un periodo di pace.»

Suor Lucia disse di riconoscere il "grande segno" nella straordinaria aurora boreale che illuminò il cielo nella notte fra il 25 e il 26 gennaio del 1938 (dalle 20:45 all'1:15, con brevi intervalli), inoltre identificò il secondo conflitto mondiale con quello annunciato nella visione[7], descrivendolo come

«Una guerra atea, contro la fede, contro Dio, contro il popolo di Dio. Una guerra che voleva sterminare il giudaismo da dove provenivano Gesù Cristo, la Madonna e gli Apostoli che ci hanno trasmesso la parola di Dio e il dono della fede, della speranza e della carità, popolo eletto da Dio, scelto fin dal principio: "la salvezza viene dai giudei"»

La seconda guerra mondiale scoppiò poco più di un anno dopo, il 1º settembre 1939, durante il pontificato di papa Pio XII — il suo predecessore Pio XI, nominato nella profezia, morì il 10 febbraio 1939. Inoltre la profezia fu rivelata da suor Lucia solo nel 1941, a conflitto iniziato. Suor Lucia stessa affermò però che la guerra era iniziata, in realtà, durante il pontificato di Pio XI, con l'annessione dell'Austria da parte della Germania nazista[8].

Il terzo segreto venne scritto separatamente da suor Lucia nella lettera consegnata nel 1944 al vescovo di Leiria:

«Dopo le due parti che già ho esposto, abbiamo visto al lato sinistro di Nostra Signora un poco più in alto un Angelo con una spada di fuoco nella mano sinistra; scintillando emetteva fiamme che sembrava dovessero incendiare il mondo; ma si spegnevano al contatto dello splendore che Nostra Signora emanava dalla sua mano destra verso di lui: l'Angelo indicando la terra con la mano destra, con voce forte disse: Penitenza, Penitenza, Penitenza! E vedemmo in una luce immensa, che è Dio, ("qualcosa di simile a come si vedono le persone in uno specchio quando vi passano davanti") un vescovo vestito di bianco, ("abbiamo avuto il presentimento che fosse il Santo Padre") insieme a vescovi, sacerdoti, religiosi e religiose salire una montagna ripida, in cima alla quale c'era una grande Croce di tronchi grezzi come se fosse di sughero con la corteccia; il Santo Padre, prima di arrivarvi, attraversò una grande città mezza in rovina e mezzo tremulo, con passo vacillante, afflitto di dolore e di pena, pregava per le anime dei cadaveri che incontrava nel suo cammino; giunto alla cima del monte, prostrato in ginocchio ai piedi della grande Croce, venne ucciso da un gruppo di soldati che gli spararono vari colpi di arma da fuoco e frecce, e allo stesso modo morirono gli uni dopo gli altri i vescovi, sacerdoti, religiosi, religiose e varie persone secolari, uomini e donne di varie classi e posizioni. Sotto i due bracci della Croce c'erano due Angeli ognuno con un innaffiatoio di cristallo nella mano, nei quali raccoglievano il sangue dei Martiri e con esso irrigavano le anime che si avvicinavano a Dio.»

Il terzo segreto, rivelato solo nel 2000, secondo l'allora Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede Joseph Ratzinger, si riferirebbe alla Penitenza e al sacrificio dei martiri della Chiesa.

Rivelazioni successive

Anche dopo gli eventi del 1917, suor Lúcia ebbe altre rivelazioni.

Nel suo scritto "Memorie di Suor Lucia"[9], lei stessa rivela i dettagli, ricevuti il 13 giugno 1929:

«Poi la Madonna mi disse: «È arrivato il momento in cui Dio chiede che il Santo Padre faccia, in unione con tutti i Vescovi del Mondo, la consacrazione della Russia al Mio Cuore Immacolato, promettendo di salvarla con questo mezzo. Sono tante le anime che la giustizia di Dio condanna per i peccati commessi contro di Me, che vengo a chiedere riparazione: sacrificati per questa intenzione e prega». Informai di tutto il confessore, che mi ordinò di scrivere ciò che la Madonna voleva che si facesse.»

Successivamente suor Lucia rivela anche che, ma la data non è specificata e non sappiamo se ciò sarebbe avvenuto giorni o anni dopo, la Madonna le avrebbe detto lamentandosi:

«Non hanno voluto soddisfare la Mia richiesta!...Come il re di Francia[10], si pentiranno e la faranno, ma sarà tardi. La Russia avrà già sparso i suoi errori per il mondo, provocando guerre e persecuzioni alla Chiesa: il Santo Padre avrà molto da soffrire

Controversia fatimita

Lo stesso argomento in dettaglio: Terzo segreto di Fátima e Rivelazione privata.

Controversie precedenti alla rivelazione del segreto

Nel 1963 la rivista tedesca Neues Europa pubblicò una versione del testo in cui erano presenti riferimenti ad una guerra nucleare su vasta scala e ad una grave crisi della Chiesa cattolica. L'editore della rivista, Louis Emrich, disse di avere avuto il testo da un esponente della diplomazia; secondo la fonte, papa Giovanni XXIII avrebbe incaricato il cardinale Alfredo Ottaviani di preparare un estratto del testo originale per inviarlo ai vertici delle grandi potenze mondiali allo scopo di scongiurare lo scoppio di una nuova guerra mondiale. Il testo dell'articolo, ripreso da altri giornali, ebbe una grande diffusione e in riferimento alla presunta fonte fu definito "versione diplomatica". Diversi studiosi hanno messo in rilievo numerose incongruenze riguardanti la struttura e il contenuto del testo, arrivando alla conclusione che si trattava di un falso. Nessun commento ufficiale sul testo divulgato da Neues Europa venne effettuato dalla Santa Sede, tuttavia una smentita indiretta giunse dal cardinale Ottaviani, che nel 1967 affermò che non aveva senso discutere dei contenuti del Terzo segreto di Fátima poiché nessuna parte di questo era stata rivelata[12].

Controversie successive alla rivelazione del segreto

Alcuni studiosi delle apparizioni di Fatima, fra cui il sacerdote Padre Nicholas Gruner, il giornalista italiano Antonio Socci[13] e l'avvocato americano Christopher A. Ferrara[14], sostengono la tesi che non tutto del Terzo segreto di Fátima sia stato ancora rivelato. In particolare ritengono che dopo la frase di suor Lucia, contenuta nella sua quarta memoria: "In Portogallo, si conserverà sempre il dogma della fede",[15] ci debba essere dell'altro. Il terzo segreto è infatti una visione, e così come la Madonna spiega nella seconda parte del segreto la visione contenuta nella prima parte, analogamente ritengono che debba esistere una quarta parte che spiega la visione contenuta nel terzo segreto. Inoltre il movimento fatimita, guidato da Padre N. Gruner, sostiene fermamente che la consacrazione della Russia richiesta dalla Madonna a suor Lucia non sia stata compiuta nei termini e nei modi richiesti, e quindi sarebbe ancora da fare.[16]

Papa Paolo VI, chiudendo la III Sessione del Concilio Vaticano II, il 21 novembre 1964, “affidò il genere umano” al Cuore Immacolato di Maria, nella stessa cerimonia in cui, applaudito in piedi dai Padri Conciliari, proclamò la Madonna “Mater Ecclesiae”[17].
Giovanni Paolo II fece due consacrazioni del mondo al Cuore Immacolato di Maria, una a Fatima, il 13 maggio 1982, e l'altra a Roma, il 25 marzo 1984.

A maggio del 2017, il cardinale Burke, firmatario dei Dubia, dichiarò che, sebbene Giovanni Paolo II avesse consacrato il mondo intero (inclusa la Russia) al Cuore Immacolato di Maria, "oggi sentiamo nuovamente la chiamata di Nostra Signora di Fatima a consacrare la Russia al Suo Cuore Immacolato, in accordo con la Sua esplicita istruzione".[18]
Rispondendo ad una domanda riguardo al Terzo Segreto, papa Benedetto XVI ha dichiarato ai giornalisti che "commetterebbe un grave errore chi volesse credere il messaggio profetico di Fatima si sia già del tutto attuato".[19]

In seguito, auspicò che in occasione del centenario delle apparizioni nel 2017, "potesse avere luogo la promessa profetica del trionfo del Cuore Immacolato di Maria a gloria della Santissima Trinità", aggiungendo che "le sofferenze della Chiesa derivavano non da nemici esterni, quanto piuttosto dal suo interno".[19]

Infine il 25 marzo 2022, a un mese dallo scoppio della guerra russo-ucraina, papa Francesco consacrò il mondo ed esplicitamente la Russia e l'Ucraina al Cuore Immacolato di Maria, in unione con tutti i vescovi del mondo.

Apparizioni collegate

Nel villaggio di Hrušiv (Apparizioni di Hrušiv), in Ucraina, il 12 maggio 1914 la Vergine sarebbe apparsa a 22 contadini per un giorno, profetizzando che il Paese avrebbe perso la sovranità e che per otto decenni ci sarebbero state sofferenze e persecuzioni, al termine delle quali la cristianità avrebbe trionfato e l'Ucraina sarebbe tornata libera. La Madonna avrebbe detto inoltre che lo scoppio della guerra mondiale era imminente e che la Russia sarebbe diventata un paese senza Dio.

Lo stesso villaggio ucraino, posto sul confine con la Polonia, è luogo di pellegrinaggio già dal XVI e XVII secolo e si erano verificate apparizioni nel 1806 e nel 1856. Nel XX secolo, oltre a quelle del 1914, ci sono state altre apparizioni a partire dal 26 aprile 1987, quando la Madonna sarebbe apparsa a una bambina di nome Marija Kizyn a sua mamma e nei giorni successivi a molti altri testimoni. L’apparizione sarebbe stata visibile per un mese ai pellegrini che vi giungevano al ritmo di 80.000 al giorno.

«È per tramite vostro e del sangue dei martiri che avverrà la conversione della Russia. Pentitevi e amatevi gli uni e gli altri. Stanno per arrivare i tempi che sono stati preannunciati come quelli della fine del tempo; guardate la desolazione che circonda il mondo: i peccati, l'accidia, il genocidio...Se per la Russia non c'è ritorno al cristianesimo, ci sarà una terza guerra mondiale e il mondo intero si troverà davanti alla rovina.»

Note

  1. ^ CCC n.67; Lungo i secoli ci sono state delle rivelazioni chiamate “private”, alcune delle quali sono state riconosciute dall'autorità della Chiesa.
  2. ^ Card. J. Ratzinger, Commento teologico alla presentazione del terzo segreto di Fátima, par. Rivelazione pubblica e rivelazioni private - il loro luogo teologico;
  3. ^ Bennett, Jeffrey S., When the Sun Danced: Myth, Miracles, and Modernity in Early Twentieth-Century Portugal, University of Virginia Press, 2012, ISBN 978-0-8139-3250-7.
  4. ^ Maunder Chris, Our Lady of the Nations: Apparitions of Mary in 20th-Century Catholic Europe, Oxford University Press, 2016, ISBN 978-0-19-871838-3.
  5. ^ La frase "Por ordem expressa de Nossa Senhora este envelope so pode ser aberto em 1960...", ovvero "Per ordine espresso di Nostra Signora questa busta può essere aperta nel 1960..." è contenuto nelle buste mostrate dal cardinale Bertone in un'intervista televisiva, il giorno 31 maggio 2007, su Rai Uno, durante la trasmissione "Porta a Porta" condotta da Bruno Vespa. L'intervista è stata riproposta sempre su Rai Uno, nella puntata di "Porta a Porta" del 12 maggio 2010.
  6. ^ Il messaggio di Fatima
  7. ^ Suor Lúcia dos Santos, Il messaggio di Fatima, Edizioni San Clemente, Roma 2006; cfr. Pubblicato un inedito di Suor Lucia, la veggente di Fatima, su Agenzia Zenit, 29 maggio 2006. URL consultato il 16 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 16 aprile 2013).
  8. ^ Notizie Essenziali su Fatima: Che cosa potete fare: Conoscere le profezie per i nostri Tempi, su fatima.org. URL consultato il 26 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 25 maggio 2014).
  9. ^ Memorie di Suor Lucia, SECRETARIADO DOS PASTORINHOS, Versione Italiana, Pag.191
  10. ^ Nel 1689, un anno prima di morire, Santa Margherita Maria Alacoque (1647-1690) cercò, in vari modi e con varie iniziative, di far giungere al "Re Sole", Luigi XIV di Francia, il messaggio del Sacro Cuore di Gesù, con quattro richieste: inserire il Sacro Cuore di Gesù negli stemmi reali; costruire un tempio in Suo onore, dove avrebbe ricevuto l'omaggio della Corte; la consacrazione al Sacro Cuore da parte del Re, che avrebbe dovuto inoltre impegnarsi con la sua autorità presso la Santa Sede per ottenere una Messa in onore del Sacro Cuore di Gesù. Tuttavia non ottenne nulla. L'approvazione della messa al culto universale avvenne per opera di papa Pio IX, che emanò il decreto il 23 agosto 1856, ma nel frattempo l'Europa era stata attraversata dai venti della rivoluzione francese.
  11. ^ Memorie di Suor Lucia, SECRETARIADO DOS PASTORINHOS, Versione Italiana, Pag.192
  12. ^ Michael Hesemann, The Fatime Secret, Dell Publishing, 2000
  13. ^ A. Socci, Il quarto segreto di Fatima, Cap. 4, Pag. 153; "Indiscutibile invece - a questo punto della nostra indagine - ci appare il fatto che il Terzo segreto sia composto da due testi diversi."
  14. ^ C. A. Ferrara, Il segreto ancora nascosto, cfr. Cap.4 dal titolo "Manca qualcosa"
  15. ^ Vedi nota n. 7 del testo "Il messaggio di Fatima" pubblicato sul sito del Vaticano (vedi collegamenti esterni) a cura della Congregazione per la dottrina della fede.
  16. ^ Vedi Associazione Madonna di Fatima ONLUS
  17. ^ (LA) Insegnamenti di Paolo VI, Vol. II, Roma, 1964, p. 678.
  18. ^ Filmato audio (EN) Richiesta di consacrazione della Russia al Cuore Immacolato di Maria, su youtube, LifeSiteNews.com, 15 maggio 2017 (archiviato il 19 dicembre 2018).
  19. ^ a b dr. F. Adessa, The true Third Secret of Fatima, in Chiesa viva, 462 (anno editoriale XLIII), 1º luglio 2013, p. 16. URL consultato il 30 aprile 2018 (archiviato il 1º luglio 2013).

Bibliografia

  • Congregazione per la Dottrina della Fede, Il Messaggio di Fatima, presentazione del cardinale Tarcisio Bertone e commento teologico dell'allora cardinale Joseph Ratzinger, Città del Vaticano, Libreria Editrice Vaticana, 2000.
  • Catechismo della Chiesa Cattolica (CCC), Ed. Libreria Editrice Vaticana, 1999, ISBN 88-209-2638-5.
  • Lúcia dos Santos, Memorie di Suor Lucia Vol. I, SECRETARIADO DOS PASTORINHOS, 8ª Ed. aprile 2005, ISBN 978-972-8524-31-9, Imprimatur: Fatimae, 28 Martii 2007, † Antonius, Episc. Leiriensis - Fatimensis.
  • Lucia Dos Santos, Lucia racconta Fatima. Memorie, lettere e documenti di Suor Lucia, Brescia, Queriniana, 1999.
  • Lucia Dos Santos, Gli appelli del messaggio di Fatima, Città del Vaticano, Libreria editrice Vaticana, 2000.
  • Luigi Gonzaga da Fonseca, Le meraviglie di Fatima. Apparizioni, culto, miracoli, 2001, San Paolo Edizioni.
  • Pietro Cantoni, [1] Lo "status" teologico del messaggio di Fatima, in Cristianità n.313, 2002.
  • Antonio Socci, Il quarto segreto di Fatima, Milano, Ed. Rizzoli, 2006, ISBN 88-17-00993-8.
  • Chistopher A.Ferrara, Il segreto ancora nascosto, New York, Ed. Good Counsel Pubblication, 2008, ISBN 978-88-903559-0-5.
  • Umberto Eco, Terzo segreto di Fátima: ogni veggente vede quello che sa, in Scienza e Paranormale, 2000.

Voci correlate

Collegamenti esterni

Informazione

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