Patrizia Pellegrino

Patrizia Pellegrino
NazionalitàItalia Italia
GenereItalo disco
Pop
Canzone napoletana
Periodo di attività musicale1981 – in attività
Strumentovoce
EtichettaCGD
Fonit Cetra
Interbeat
Pipol Record
Ricordi
Duck Record
Album pubblicati2
Studio1
Raccolte1
Sito ufficiale

Patrizia Pellegrino (Torre Annunziata, 28 luglio 1962) è un'attrice, showgirl, cantante e conduttrice televisiva italiana.

Carriera

Debutta al cinema nel 1981 in Onore e guapparia di Tiziano Longo. In televisione, debutta su TRM Televisione Radio del Mezzogiorno di Matera come valletta nella trasmissione Scoprifuoco condotta dal Dj Gigi Marziali. Successivamente torna in TV con Peppino di Capri in Odeon e viene scelta da Luca De Filippo come protagonista della fiction Petrosinella. Svolge anche una carriera di cantante, lanciata da Corrado con la sigla Beng! del programma televisivo Gran Canal.

Come conduttrice, ha successivamente presentato Chewing gum show insieme a Maurizio Micheli, Night and Day, Chi tiriamo in ballo, Il piacere dell'estate e Sereno Variabile. Dalla fine degli anni ottanta si dedica al teatro, dove può recitare in ruoli più impegnati. Dopo aver incassato un buon successo con la piéce di Sandro Mayer Bivio d'Amore, nel 2004 partecipa alla seconda edizione de L'isola dei famosi, venendo però eliminata nel corso della settima puntata con il 43% dei voti. Attualmente svolge l'attività di attrice teatrale e produttrice cinematografica. Dal 14 settembre 2010 conduce Botteghe e mestieri sul canale satellitare Leonardo (Sky)[1]. Ha posato nuda per diverse riviste erotiche tra le quali Playboy e Playmen.

Vita privata

Patrizia Pellegrino ha avuto quattro figli dall'ex marito Pietro Antisari Vittori: Tommaso, Arianna, Riccardo (deceduto a 10 giorni di vita) e Gregory, adottato in Russia, la cui vicenda è documentata nel libro autobiografico Per avere Gregory. Il 28 maggio 2005 si è sposata con l'imprenditore Stefano Todini, da cui però si è separata nel 2013[2].

Filmografia

Attrice

Cinema

Televisione

Teatrografia

  • "A che servono gli uomini", regia di Pietro Garinei (1989)
  • "Foto di gruppo con gatto", regia di Pietro Garinei (1992)
  • "Morto un papa", con Fiorenzo Fiorentini (1994)
  • "Posso ridere anch'io" (1996)
  • "Pare però" (1996)
  • "Bambole non c'è una lira" regia di Romolo Siena (1998)
  • "Quando la moglie è in vacanza" (1999)
  • "Messaggini all'arsenico" regia di Pier Francesco Pingitore (2006)
  • "Sesso e gelosia" regia di Carlo Alighiero (2006)
  • Baciami, stupido!, di Anna Bonacci, regia di Ennio Coltorti (2007)
  • La capannina, di André Roussin, regia di Ennio Coltorti (2008)
  • "Follie del cafè chantant" (2009)
  • "Un'ora senza televisione" regia di Gianluca Ramazzotti musiche originali di Gianluca John Attanasio (2010)
  • Due scapoli e una bionda, di Neil Simon, regia di Ennio Coltorti (2010)
  • "L'aria del continente" (con Enrico Guarneri) (2010)
  • "La scuola delle mogli" (con Enrico Guarneri) (2011)
  • "L'avaro" (con Enrico Guarneri) (2016)
  • Ricette d'amore, di Cinzia Berni, regia di Diego Ruìz (2019-2020)

Programmi televisivi

Discografia

Singoli

  • 1981 – Beng!!!/Automaticamore (CGD, 10322) (7")
  • 1982 – Matta-Ta/Musica spaziale (CGD, 10367) (7")
  • 1983 – Scusa ma ti amo/Il mondo da una nuvola (Fonit Cetra, SP 1798) (7")
  • 1987 – New Magic/New Magic (strumental version) (Pipol Record, PNP 672) (7")
  • 1991 – Sophia/Let's dance (Ricordi, SRL 11121) (7")
  • 1991-2015 - MATTA TA (2015 version) (MuuStudios - Rekon - Sugar)

EP

  • 1986 – Chiamami Patrizia (Interbeat, INQ 852) (12")

Album in studio

  • 1994 – Patrizia Pellegrino
  • 2005 – Patrizia è

Note

  1. ^ Botteghe & Mestieri, con Patrizia Pellegrino dal 14 settembre tutti i martedì alle 21, su leonardo.tv (archiviato dall'url originale il 6 settembre 2010).
  2. ^ Patrizia Pellegrino, il matrimonio con Stefano Todini è finito, su sposalicious.com, 19 settembre 2013.

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN120501487 · ISNI (EN0000 0000 7789 3055 · SBN IT\ICCU\REAV\095247 · LCCN (ENno2010052770 · WorldCat Identities (ENlccn-no2010052770

Informazione

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