Matteo Arnaldi | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Matteo Arnaldi nel 2023 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Italia | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 185 cm | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Peso | 71 kg | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Tennis | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Palmarès | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico. | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate al 27 aprile 2024 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Matteo Arnaldi (Sanremo, 22 febbraio 2001) è un tennista italiano.
In singolare ha conquistato quattro titoli Challenger e due ITF e ha raggiunto la semifinale all'ATP 250 di Umago nel 2023. Nelle prove del Grande Slam si è spinto fino agli ottavi di finale agli US Open, sempre nel 2023, e l'anno seguente anche agli ottavi di finale al Roland Garros. Il suo miglior ranking ATP è la 35ª posizione raggiunta nell’aprile 2024.
È stato componente della squadra italiana che nel 2023 ha riportato la Coppa Davis in Italia dopo 47 anni.[1]
Figlio di Silvia Napolitano, dipendente della ASL1 Imperiese, e di Fabrizio Arnaldi, team manager bancario e appassionato di nuoto,[2] inizia a giocare a tennis all'età di cinque anni, palleggiando insieme al nonno contro il muro del circolo sportivo. Fino a 12 anni pratica anche sci, calcio, judo e soprattutto nuoto, per poi scegliere definitivamente il tennis.[3] Cresciuto a Sanremo sotto la guida del maestro Filippo Sciolli, con cui a 13 anni vince i campionati italiani under 13 in singolare e in doppio, si trasferirà poi presso il centro federale di Tirrenia e quindi la Milano Tennis Academy, spesso seguito dallo stesso Sciolli.
A settembre 2020 consegue il diploma di maturità presso il liceo scientifico a indirizzo sportivo "Colombo" di Arma di Taggia[4] e dal 18 maggio 2021 torna ad allenarsi al Circolo Tennis Sanremo, nel quartiere la Foce, dove inizia la sua collaborazione con il coach Alessandro Petrone.[5]
Ha una sorella minore, Sofia, che pratica atletica leggera, e dal 2022 è sentimentalmente legato all'australiana Mia Savio.
A 14 anni esordisce a livello internazionale in Svizzera, conquistando il suo primo titolo Under 14. Al suo debutto nell'ITF Junior Circuit, nel 2017 vince in singolare sul cemento del torneo Grade 5 di Tbilisi, dove proveniva dalle qualificazioni, successo fondamentale per la sua decisione di puntare alla carriera professionistica.[6] In seguito si aggiudica due titoli in singolare e due in doppio in tornei Grade 1 e 2. Il suo miglior risultato nei tornei Grade A è la semifinale disputata al Trofeo Bonfiglio nel maggio 2019, risultato che lo porta alla 22ª posizione del ranking ITF juniores.[7]
Nel settembre 2018 vince il suo primo incontro da professionista al primo turno dell'ITF Futures Tunisia F33, superando in due set il nigeriano Sylvester Emmanuel, prima di arrendersi al russo Dimitriy Voronin.
Nel ranking ATP pubblicato l'8 ottobre fa il suo ingresso alla posizione n. 1631.[8]
Nell'aprile 2019 debutta nel circuito Challenger, al torneo di Barletta, dove viene viene eliminato al primo turno delle qualificazioni da Sumit Nagal. Ripescato come lucky loser, esordisce direttamente negli ottavi di finale raccogliendo soltanto due giochi contro Lorenzo Musetti (2-6, 0-6). A settembre alza il suo primo trofeo da professionista vincendo il torneo di doppio all'ITF M25 di Santa Margherita di Pula in coppia con Jacopo Berrettini.
Il 28 dicembre 2020 figura alla posizione n. 998 della classifica ATP.
A luglio 2021 vince il suo primo incontro in un Challenger a Todi, dove supera le qualificazioni e al primo turno del tabellone principale sconfigge Julian Ocleppo; è costretto al ritiro durante il successivo match contro Tomás Martín Etcheverry quando era in svantaggio 1-4 nel terzo set. Ad agosto conquista il suo primo trofeo ITF in singolare sulla terra rossa dell'M25 di Bolzano concedendo un solo game in finale al connazionale Alexander Weis. A ottobre si aggiudica il secondo titolo ITF all'M25 di Skopje battendo in finale Louis Wessels, concedendo nuovamente un solo game all'avversario.
Conclude il 2021 alla posizione n. 363 del ranking ATP, scalando 635 posizioni rispetto alla stagione precedente.[9]
Il 5 marzo disputa la sua prima finale Challenger al torneo di doppio di Las Palmas, e in coppia con Luciano Darderi viene sconfitto per 10–7 nel set decisivo da Sadio Doumbia / Fabien Reboul. Ad aprile raggiunge a Spalato la sua prima semifinale Challenger in singolare, partendo dalle qualificazioni, e si arrende al nº 147 ATP Christopher O'Connell, vincitore del torneo. A maggio fa il suo esordio nel circuito ATP agli Internazionali d'Italia, entrando nel tabellone principale sia in singolare sia in doppio grazie alle wild card conquistate nei tornei di pre-qualificazione. In singolare perde in due set contro il nº 23 del mondo Marin Čilić. In maggio conquista a Francavilla al Mare il suo primo titolo Challenger sconfiggendo in finale Francesco Maestrelli in tre set. Alla sua prima esperienza nelle prove del Grande Slam, viene eliminato al primo turno di qualificazione a Wimbledon. Ad agosto raggiunge la finale al Challenger di San Marino e viene sconfitto in due set da Pavel Kotov, risultato con cui entra per la prima volta nella top 200 del ranking, in 186ª posizione.
Prende parte anche alle qualificazioni degli US Open, e dopo i successi su Ryan Peniston e Gilles Simon viene sconfitto nell'incontro decisivo da Daniel Elahi Galán. Costretto al ritiro in semifinale al Challenger di Como, raggiunge i quarti al Challenger 125 di Stettino e a fine torneo sale alla 157ª posizione mondiale. Tornato a giocare sul cemento raggiunge la semifinale all'Alicante Challenger e viene sconfitto in tre set dal dominicano Nick Hardt. Continua a risalire la classifica a Saint-Tropez raggiungendo la terza finale Challenger in carriera senza perdere alcun set e senza cedere il servizio, e viene sconfitto in due set da Mattia Bellucci. Esce nei quarti al Challenger di Bergamo dopo che al primo turno aveva concesso solo 4 giochi al nº 93 ATP Gregoire Barrere, primo top 100 sconfitto in carriera, la settimana dopo porta il best ranking alla 131ª posizione. Subentra come sostituto di Holger Rune alle Next Generation ATP Finals, dove però non supera la fase a gironi perdendo i tre match contro Brandon Nakashima, Francesco Passaro e Jiří Lehečka.
Termina l'anno al n. 134 della classifica mondiale.[10]
Nelle qualificazioni degli Australian Open viene eliminato nel turno finale da Max Purcell. A febbraio si aggiudica il secondo titolo Challenger, a Tenerife, imponendosi in finale su Raul Brancaccio con il punteggio di 6–1, 6–2.
Supera per la prima volta le qualificazioni in un torneo ATP a Dubai e al primo turno viene eliminato dal vincitore del torneo Daniil Medvedev. Ad aprile vince il Challenger di Murcia battendo in finale Borna Gojo in due set.
Vince il suo primo incontro nel circuito ATP, a Barcellona, dove ha la meglio sul n. 83 ATP Jaume Munar prima di essere eliminato da Daniel Evans. Supera il primo turno anche a Madrid, dove raggiunge i sedicesimi di finale concedendo soltanto sette giochi al n. 4 del mondo Casper Ruud, primo top 10 da lui sconfitto in carriera. Al turno successivo cede in tre set a Jamie Munar e a fine torneo fa il suo ingresso nella top 100, in 99ª posizione.
Al primo turno degli Internazionali d'Italia sconfigge in tre set Diego Schwartzman ed esce al secondo turno per mano di Lorenzo Musetti. I progressi in classifica gli valgono l'accesso diretto e il debutto nel tabellone di uno Slam al Roland Garros; al primo turno sconfigge Daniel Elahi Galán e perde al secondo contro il top 50 Denis Shapovalov in quattro parziali.
La settimana seguente si aggiudica il Challenger 125 di Heilbronn sconfiggendo in finale Facundo Díaz Acosta e sale alla 72ª posizione mondiale. Supera le qualificazioni ed esce di scena al primo turno al suo debutto a Wimbledon. Si spinge fino al secondo turno a Båstad e viene sconfitto per 6-8 nel tie-break del terzo set dal n. 16 del mondo Lorenzo Musetti. Al successivo torneo di Umago raggiunge la sua prima semifinale ATP eliminando nei quarti la testa di serie n. 1 Jiří Lehečka, viene sconfitto dal vincitore del torneo Alexei Popyrin e sale al 65º posto del ranking.
Nella trasferta nordamericana, a Toronto supera le qualificazioni e al primo turno elimina Vasek Pospisil; nel turno successivo esce di scena per mano di Daniil Medvedev. Eliminato nelle qualificazioni a Cincinnati, fa il suo debutto agli US Open e supera il primo turno grazie al ritiro nel secondo set di Jason Kubler. Vince quindi il suo primo incontro in carriera al quinto set, contro Arthur Fils. Grazie al successo in tre set sul n. 16 del mondo Cameron Norrie, diventa il nono giocatore italiano a qualificarsi per gli ottavi di finale dello Slam newyorkese, dove raccoglie 10 giochi contro il campione in carica e n. 1 del mondo Carlos Alcaraz. A fine torneo fa il suo ingresso nella top 50, alla 47ª posizione.
Debutta in Coppa Davis nella fase a gironi e, insieme a Simone Bolelli, perde il doppio nella sfida contro il Canada. Si riscatta in singolare nelle sfide successive con le vittorie su Cristian Garín e Leo Borg, garantendo all'Italia il secondo posto nel girone e l'accesso ai quarti di finale.
Al primo turno delle qualificazioni a Pechino supera Daniel Elahi Galán annullando tre match point, e al secondo concede cinque giochi ad Aleksandar Vukic. Nel tabellone principale batte Jeffrey John Wolf in due set e al secondo turno cede in tre a Nicolás Jarry, nonostante tre match point a disposizione nel secondo parziale.[11]
Il 2 ottobre sale al 42º posto mondiale.
A Shanghai giunge per la prima volta ai sedicesimi di finale di un Masters 1000 su cemento, grazie ai successi in tre set su Alexei Popyrin e Jan-Lennard Struff, per poi arrendersi a Jeffrey John Wolf in tre frazioni.
Al primo turno del 500 di Vienna supera Albert Ramos Viñolas in due tie-break, prima di cedere al n. 5 del mondo e testa di serie n. 3 Andrey Rublëv.
Il 30 ottobre raggiunge la posizione n. 41 del ranking.
Nei quarti di finale di Coppa Davis contro i Paesi Bassi, perde in tre set contro Botic van de Zandschulp, mancando tre match point. Il 26 novembre 2023, nel primo incontro della finale contro l'Australia, batte in tre set Alexei Popyrin per 7–5, 2–6, 6–4 portando il primo dei due punti che regalano la seconda Coppa Davis all'Italia, 47 anni dopo quella conquistata dai Quattro Moschettieri.
Al termine della stagione si attesta alla posizione n. 44 del ranking ATP, salendo di 90 posizioni rispetto al 2022.[12]
Al 250 di Brisbane, giunge ai quarti di finale superando in rimonta Márton Fucsovics al primo turno e il qualificato Lukáš Klein negli ottavi di finale, prima di cedere a Roman Safiullin. Nel 250 di Adelaide, supera al primo turno il lucky loser Bernabé Zapata Miralles in due set e viene sconfitto al secondo da Nicolás Jarry in tre set dopo aver mancato un match point.
Al suo esordio assoluto nel tabellone principale degli Australian Open sconfigge al primo turno in tre set la wildcard australiana Adam Walton per poi cedere ad Alex de Minaur.
Al primo turno del 250 di Delray Beach, dove è accreditato della testa di serie n. 6, supera Yoshihito Nishioka in tre set prima di arrendersi, sempre in tre partite, a Rinky Hijikata. Dopo l'eliminazione in tre set al primo turno del 250 di Los Cabos, a opera di Max Purcell, all'esordio nel 500 di Acapulco elimina in tre set il n. 10 del mondo Taylor Fritz per poi cedere in tre set a Ben Shelton. Al Masters 1000 di Indian Wells supera Luca Van Assche in due tie-break e viene poi sconfitto in tre set dal campione in carica e futuro vincitore Carlos Alcaraz. A Miami, supera in due set Arthur Fils, Aleksandr Bublik e Denis Shapovalov raggiungendo per la prima volta gli ottavi di finale al livello Masters 1000, dove si arrende in due set a Tomas Machac.
Il 1° aprile raggiunge la posizione numero 35 del ranking ATP.[13]
Alla sua prima partecipazione al Masters 1000 di Monte Carlo esce al primo turno per mano di Sumit Nagal, mentre a Barcellona raggiunge i quarti di finale, i suoi primi al livello 500, superando Arthur Cazaux, ritiratosi nel corso del primo set a causa di un infortunio,[14] la testa di serie n. 8 e n. 19 del mondo Sebastián Báez,[15] al quale annulla quattro match point di cui tre consecutivi (5–7, 7–6(8), 6–2), e Marco Trungelliti in due set, per poi cedere in due partite al n. 10 del mondo Casper Ruud, futuro vincitore del torneo. Nel primo turno del successivo 1000 di Madrid supera in due set Christopher O'Connell e poi si arrende in tre set a Daniil Medvedev, n. 4 del mondo.
Legenda tornei minori |
Challenger (4) |
ITF (2) |
N. | Data | Torneo | Superficie | Avversario in finale | Punteggio |
1. | 8 agosto 2021 | M25 Bolzano, Bolzano | Terra rossa | Alexander Weis | 6-0, 6-1 |
2. | 3 ottobre 2021 | M25 Skopje, Skopje | Terra rossa | Louis Wessels | 6-1, 6-0 |
3. | 22 maggio 2022 | Internazionali di Tennis d'Abruzzo, Francavilla al Mare | Terra rossa | Francesco Maestrelli | 6-3, 6(7)-7, 6-4 |
4. | 5 febbraio 2023 | Tenerife Challenger, Tenerife | Cemento | Raul Brancaccio | 6-1, 6-2 |
5. | 9 aprile 2023 | Murcia Open, Murcia | Terra rossa | Borna Gojo | 6-4, 7-6(4) |
6. | 11 giugno 2023 | Heilbronner Neckarcup, Heilbronn | Terra rossa | Facundo Díaz Acosta | 7-6(4), 6-1 |
Legenda tornei minori |
Challenger (2) |
ITF (2) |
N. | Data | Torneo | Superficie | Avversario in finale | Punteggio |
1. | 10 luglio 2021 | Casinalbo M25, Casinalbo | Terra rossa | Franco Agamenone | 4-6, 5-7 |
2. | 12 settembre 2021 | Eupen M25, Eupen | Terra rossa | Facundo Díaz Acosta | 6(6)-7, 2-6 |
3. | 14 agosto 2022 | San Marino Open, San Marino | Terra rossa | Pavel Kotov | 6(5)-7, 4-6 |
4. | 16 ottobre 2022 | Saint-Tropez Open, Saint-Tropez | Cemento | Mattia Bellucci | 3-6, 3-6 |
Legenda tornei minori |
Challenger (0) |
ITF (1) |
N. | Data | Torneo | Superficie | Compagno | Avversari in finale | Punteggio |
1. | 28 settembre 2019 | M25 Santa Margherita di Pula, Santa Margherita di Pula | Terra rossa | Jacopo Berrettini | Luciano Darderi Francesco Maestrelli |
6-2, 6-2 |
Statistiche aggiornate al Open di Francia 2024.
Torneo | 2022 | 2023 | 2024 | Titoli | V-S | V% |
Grande Slam | ||||||
Australian Open | A | Q3 | 2T | 0 / 1 | 1–1 | 50% |
Roland Garros | A | 2T | 4T | 0 / 2 | 4–2 | 67% |
Wimbledon | Q1 | 1T | 0 / 1 | 0–1 | 0% | |
US Open | Q3 | 4T | 0 / 1 | 3–1 | 75% | |
Vittorie-Sconfitte | - | 4–3 | 1–1 | 0 / 4 | 5–4 | 56% |
Torneo di fine anno | ||||||
Next Generation | RR | A | A | 0 / 1 | 0–3 | 0% |
Nazionale | ||||||
Coppa Davis | A | V | 1 / 1 | 3-1 | 75% | |
Vittorie-Sconfitte | - | 3–1 | - | 1 / 1 | 3–1 | 75% |
ATP Tour Masters 1000 | ||||||
Indian Wells | A | Q2 | 2T | 0 / 1 | 1–0 | 100% |
Miami | A | Q1 | 4T | 0 / 1 | 3–1 | 75% |
Monte Carlo | A | A | 1T | 0 / 1 | 0–1 | 0% |
Madrid | A | 3T | 2T | 0 / 2 | 3–2 | 60% |
Roma | 1T | 2T | 2T | 0 / 3 | 2–3 | 40% |
Montréal/Toronto | A | 2T | 0 / 1 | 1–1 | 50% | |
Cincinnati | A | Q1 | 0 / 0 | 0–0 | - | |
Shanghai | ND | 3T | 0 / 1 | 2–1 | 67% | |
Parigi | A | A | 0 / 0 | 0–0 | - | |
Vittorie-Sconfitte | 0–1 | 6–4 | 5–5 | 0 / 10 | 11–10 | 52% |
ATP Tour 500 | ||||||
Dubai | A | 1T | A | 0 / 1 | 0–1 | 0% |
Acapulco | A | A | 2T | 0 / 1 | 1–1 | 50% |
Barcellona | A | 2T | QF | 0 / 2 | 4–2 | 67% |
Pechino | ND | 2T | 0 / 1 | 1–1 | 50% | |
Vienna | A | 2T | 0 / 1 | 1–1 | 50% | |
Vittorie-Sconfitte | - | 3–4 | 1–1 | 0 / 5 | 4–5 | 44% |
ATP Tour 250 | ||||||
Brisbane International | A | A | 3T | 0 / 1 | 2–1 | 67% |
Adelaide | A | A | 2T | 0 / 1 | 1–1 | 50% |
Delray Beach | A | A | 2T | 0 / 1 | 1–1 | 50% |
Doha | A | Q1 | A | 0 / 0 | 0–0 | - |
Los Cabos | A | A | 1T | 0 / 1 | 0–1 | 0% |
Båstad | A | 2T | 0 / 1 | 1–1 | 50% | |
Umago | A | SF | 0 / 1 | 3–1 | 75% | |
Zhuhai | ND | 1T | 0 / 1 | 0–1 | 0% | |
Vittorie-Sconfitte | - | 4–3 | 4–4 | 0 / 7 | 8–7 | 53% |
Statistiche carriera | ||||||
2022 | 2023 | 2024 | Titoli | V–S | V% | |
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Tornei ATP disputati | 1 | 14 | 13 | 28 | ||
Finali | 0 | 0 | 0 | 0 | ||
Tornei ATP vinti | 0 | 0 | 0 | 0 | ||
Statistiche per superficie | ||||||
Cemento | 0–3 | 11–8 | 10–8 | 0 / 14 | 21–19 | 53% |
Terra | 0–1 | 9–6 | 8–5 | 0 / 12 | 17–12 | 59% |
Erba | 0–0 | 0–1 | 0–0 | 0 / 1 | 0–1 | 0% |
Vittorie-Sconfitte | 0–4 | 20–15 | 18–13 | 38–32 | ||
Vittorie (%) | 0% | 57% | 58% | 54.29% | ||
Ranking | 134 | 47 | 38 | 1 758 560 $ |
* I walkover ricevuti durante i tornei disputati non contano come vittorie.
Testa a testa di Arnaldi contro giocatori che nel corso della carriera sono entrati nella top 10 del ranking mondiale.
in grassetto i giocatori ancora in attività
Giocatore | Periodo | Incontri | Record | V% | Cemento | Erba | Terra | Ultimo incontro |
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Giocatori classificati nº1 del ranking | ||||||||
Carlos Alcaraz | 2023–2024 | 2 | 0–2 | 0% | 0–2 | – | – | Perso (7-65, 0–6, 1–6) Indian Wells 2024 2º Turno |
Daniil Medvedev | 2023–2024 | 3 | 0–3 | 0% | 0–2 | – | 0–1 | Perso (6–2, 4–6, 4–6) Madrid 2024 2º Turno |
Giocatori classificati nº2 del ranking | ||||||||
Casper Ruud | 2023–2024 | 2 | 1–1 | 50% | – | – | 1–1 | Perso (4–6, 3–6) Barcelona Open 2024 Quarti di finale |
Giocatori classificati nº3 del ranking | ||||||||
Marin Čilić | 2022 | 1 | 0–1 | 0% | – | – | 0–1 | Perso (1–6, 4–6) Roma 2022 1º Turno |
Giocatori classificati nº5 del ranking | ||||||||
Taylor Fritz | 2024 | 1 | 1–0 | 100% | 1–0 | – | – | Vinto (6–4, 4–6, 6–3) Acapulco 2024 1º Turno |
Andrej Rublëv | 2023–2024 | 2 | 1–1 | 50% | 0–1 | – | 1–0 | Vinto (7-66, 6–2, 6–4) Roland Garros 2024 3º Turno |
Giocatori classificati nº8 del ranking | ||||||||
Cameron Norrie | 2023 | 1 | 1–0 | 100% | 1–0 | – | – | Vinto (6–3, 6–4, 6–3) US Open 2023 3º Turno |
Diego Schwartzman | 2023 | 1 | 1–0 | 100% | – | – | 1–0 | Vinto (6–1, 4–6, 6–3) Roma 2023 2º Turno |
Giocatori classificati nº9 del ranking | ||||||||
Alex de Minaur | 2024 | 1 | 0–1 | 0% | 0–1 | – | – | Perso (3–6, 0–6, 3–6) Australian Open 2024 2º Turno |
Giocatori classificati nº10 del ranking | ||||||||
Denis Shapovalov | 2023–2024 | 2 | 1–1 | 50% | 1–0 | – | 0–1 | Vinto (6–3, 7-67) Miami 2024 3º Turno |
Totale | 2022–2024 | 16 | 6–10 | 38% | 3–6
(33%) |
0–0
(–) |
3–4
(43%) |
* Statistiche aggiornate al 31 maggio 2024. |
Record di Arnaldi contro giocatori che sono stati classificati numero 11-20 del ranking mondiale
In grassetto sono indicati i giocatori ancora in attività.
Anno | 2022 | 2023 | 2024 | Totale |
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Vittorie | 0 | 1 | 2 | 3 |
Anno | N. | Avversario | Ranking | Torneo | Superficie | Turno | Punteggio |
2023 | 1. | Casper Ruud | 4 | Madrid Open, Madrid | Terra rossa | 2T | 6–3, 6–4 |
2024 | 2. | Taylor Fritz | 10 | Abierto Mexicano de Tenis, Acapulco | Cemento | 1T | 6–4, 4–6, 6–3 |
3. | Andrej Rublëv | 6 | Open di Francia, Parigi | Terra rossa | 3T | 7–66, 6–2, 6–4 |
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Il contenuto presentato dell'articolo di Wikipedia è stato estratto 2024-06-05 sulla base di https://it.wikipedia.org/?curid=9410486