Mariana Mazzucato (Roma, 16 giugno 1968) è un'economista e accademica italiana con cittadinanza statunitense.
I genitori della Mazzucato, Ernesto e Alessandra, si trasferiscono nel 1972 a Princeton, nel New Jersey, con i loro tre figli piccoli, Valentina, Mariana e Jacopo dopo che Ernesto ha accettato un incarico come fisico presso il Plasma Physics Laboratory dell'università di Princeton. Mariana Mazzucato trascorre gran parte della propria infanzia negli Stati Uniti prima di tornare in Europa alla fine degli anni Novanta. Si diploma alla Princeton High School nel 1986, quindi dopo la laurea in storia e relazioni internazionali presso l'università Tufts nel 1990, consegue un master in economia alla New School for Social Research (NSSR) nel 1994 e un dottorato, sempre in economia, alla New School nel 1999.
Dal 1995 al 1997 è professore aggiunto di economia all'università di New York,[1] nel 1997 diventa docente di economia all'Università di Denver nel 1997, tra il 1998 e il 1999 è ricercatrice post-dottorato Marie Curie Research presso la London Business School dove lavora e pubblica articoli con Paul Geroski (ex preside della London Business School).[2][3][4] Entra poi a far parte del Dipartimento di Economia della Open University, diventando professore ordinario nel 2005 prima di fondare e dirigere il centro di ricerca Innovazione, Conoscenza e Sviluppo. Dal 2008 al 2010 è visiting professor presso l'Università Bocconi, dal 2010 al 2013 lo è all'Università di Edimburgo, nel 2014 presso l'Università della Tecnologia di Sydney.
Tra il 2011 e il 2017 ha la cattedra RM Phillips in Economics of Innovation in SPRU, l'Università del Sussex[1]. Nel 2017 Mazzucato diventa professore dell'University College London[5] in Economia dell'innovazione e del valore pubblico ed è la fondatrice-direttrice dell'Institute for Innovation and Public Purpose (IIPP)[1].
Nel marzo 2020 viene nominata come Consigliera economica del Presidente del Consiglio Conte e, subito dopo, Consigliere di Amministrazione di ENEL.
Nell'aprile del 2020 viene nominata nell'unità operativa istituita dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e meglio conosciuta come "Piano Colao" per lavorare alle misure della cosiddetta "Fase 2" per la ricostruzione economica e sociale del Paese.[6] Nel maggio 2020 non sottoscrive il Piano Colao della Task Force dicendo di essere stata impegnata nel lavoro di disegno di policy mission-oriented facendo intendere di non aver partecipato alla stesura e scrittura del piano nonostante la presenza nel gruppo di esperti.[senza fonte]
Mazzucato è sposata con Carlo Cresto-Dina, un produttore cinematografico italiano fondatore della casa di produzione Tempesta. Hanno quattro figli.
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