Marco Verratti | ||
---|---|---|
Verratti con il Paris Saint-Germain nel 2019 | ||
Nazionalità | Italia | |
Altezza | 165 cm | |
Peso | 60 kg | |
Calcio | ||
Ruolo | Centrocampista | |
Squadra | Paris Saint-Germain | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
2000-2001 | Manoppello | |
2001-2006 | Manoppello Arabona | |
2006-2008 | Pescara | |
Squadre di club1 | ||
2008-2012 | Pescara | 74 (2) |
2012- | Paris Saint-Germain | 254 (7) |
Nazionale | ||
2010-2011 | Italia U-19 | 4 (0) |
2011-2012 | Italia U-20 | 4 (0) |
2012-2013 | Italia U-21 | 7 (0) |
2012- | Italia | 49 (3) |
Palmarès | ||
Europei di calcio | ||
Oro | Europa 2020 | |
Europei di calcio Under-21 | ||
Argento | Israele 2013 | |
UEFA Nations League | ||
Bronzo | Italia 2021 | |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Statistiche aggiornate al 10 settembre 2022 |
Marco Verratti (Pescara, 5 novembre 1992) è un calciatore italiano, centrocampista del Paris Saint-Germain e della nazionale italiana, con cui si è laureato campione d'Europa nel 2021.
Spesso paragonato ad Andrea Pirlo,[1][2] è considerato tra i migliori talenti europei della sua generazione, nonché uno dei centrocampisti più forti e completi al mondo.[3][4][5]
Lega la sua carriera al Paris Saint-Germain del quale, con 29 trofei conquistati, è il calciatore più titolato.[6] Detiene il record di vittorie in Ligue 1 (8),[6] in Coupe de France (6),[6] in Coupe de la Ligue (6)[6][7] e in Supercoppa francese (9).[6] In quest'ultima competizione detiene anche il record di presenze (9).[8][9]
È stato il terzo giocatore nella storia della nazionale Italiana, dopo Raffaele Costantino e Massimo Maccarone, ad aver ricevuto la prima convocazione senza aver fino ad allora esordito in Serie A. È stato successivamente raggiunto in tale gruppo da Alex Meret, Vincenzo Grifo, Nicolò Zaniolo, Salvatore Esposito, Federico Gatti, Wilfried Gnonto e Alessio Zerbin.[10][11][12][13] Tuttavia, rimane l'unico, insieme agli stessi Grifo e Gnonto, a non aver mai giocato in Serie A.
È cresciuto a Manoppello. Dopo aver avuto due figli insieme all’ex moglie, dopo l'europeo del 2021 si sposa con Jessica Aidi a Neuilly-sur-Seine.[14]
«Il suo stile di gioco ricorda il mio. È molto bravo sia nei passaggi corti sia in quelli lunghi, serve ottimi assist ed è difficile togliergli il pallone dai piedi. È uno dei migliori centrocampisti del mondo.» |
(Xavi parlando di Verratti nel 2015.[15]) |
Centrocampista completo,[16][17] è un regista tecnico,[18] reattivo[19][20] e molto agile,[21] dotato di ottime qualità nel proteggere il pallone e di un dribbling fulmineo,[22][23] spesso integrato con improvvise finte[24][25] con le quali disorienta l'avversario,[26] eseguendo diversi passaggi in pochissimo tempo[27][28] e fornendo assist per i compagni di squadra.[29][30] Di statura minuta,[31] è dotato di ottimo palleggio,[32] qualità che gli consente di dettare i tempi ed impostare l'azione.[33] Grazie alla sua duttilità, è in grado di ricoprire svariati ruoli, quali il trequartista,[34] il centrocampista puro[35] o il regista davanti alla difesa,[36] posizione che ha iniziato a ricoprire durante la sua militanza nel Pescara, guidato da Zdeněk Zeman.[1][33]
Si è reso protagonista di una veloce maturazione che ne ha fatto, a poco più di vent'anni, uno dei migliori centrocampisti del panorama internazionale.[19][37][38] A livello atletico, è molto rapido nei movimenti,[39] esibendo un mix tra efficacia e fisicità,[40] pur non disponendo di un fisico imponente;[41][42][43] dimostra, inoltre, pulizia nei tocchi di palla,[44][45] tempismo nei contrasti,[46] il tutto unito ad una buona dose di carisma,[47] grinta[48] e personalità in campo.[49][50] Avvezzo a giocate tanto efficaci quanto rischiose,[51] si ispira ad Andrea Pirlo[52] e Alessandro Del Piero.[53][54]
Gran parte della carriera giovanile è avvenuta nelle società calcistiche del proprio comune. La prima squadra a tesserarlo è stata quella del Manoppello, storica compagine della cittadina pescarese confluita nel 2001 nel neonato Manoppello Arabona, club istituito con l'intenzione di unire sotto un'unica bandiera le società calcistiche manoppellesi. Nel 2006 cambia maglia, senza allontanarsi troppo da casa: passa infatti nel settore Esordienti del Pescara nella stagione 2006-2007.
Grazie all'allenatore Giuseppe Galderisi, il 9 agosto 2008 arriva il precoce debutto di Verratti in prima squadra, all'età di 15 anni e 9 mesi, nella partita Mezzocorona-Pescara (0-2) di Coppa Italia. Esordisce in Prima Divisione il 31 agosto, alla prima giornata, schierato titolare con la maglia numero 10 nella partita Crotone-Pescara (2-0). Ottiene 10 presenze complessive nella sua prima stagione da professionista.
Nella stagione seguente realizza il suo primo gol da professionista il 9 agosto 2009, nella partita Pescara-Sangiustese (3-2) valida per la Coppa Italia Lega Pro. Il 24 agosto, alla prima giornata, realizza il suo primo gol in campionato, nella partita contro il Rimini (2-0) disputata allo stadio Adriatico. Verratti ottiene 8 presenze con l'allenatore Antonello Cuccureddu e il Pescara consegue la promozione in Serie B dopo la vittoria dei play-off.
Nella stagione 2010-2011 esordisce in Serie B e diventa titolare sotto la gestione del tecnico Di Francesco, che lo impiega in 28 occasioni in campionato. Realizza la sua prima rete in Serie B il 29 maggio 2011, nella partita contro il Cittadella.
Nella stagione successiva Il Pescara ingaggia l'allenatore Zdeněk Zeman, che utilizza uno schema di gioco molto offensivo, che non prevede, però, il ruolo di trequartista. A Verratti viene affidata la regia della squadra come centrocampista davanti alla difesa. Con il Pescara vince da protagonista il campionato di Serie B 2011-2012, ottenendo la promozione in Serie A.
Il 18 luglio 2012 viene formalizzato il passaggio del giocatore al club francese del Paris Saint-Germain per la cifra di 12 milioni di euro;[55] il giocatore indosserà la maglia numero 24.[56]
Fa il suo esordio in Ligue 1 il 14 settembre 2012, a 19 anni, giocando titolare la gara casalinga vinta contro il Tolosa e servendo l'assist per il gol del momentaneo 1-0 di Pastore.[57] Il 18 settembre successivo debutta in UEFA Champions League, giocando titolare la sfida contro la Dinamo Kiev.[58] Utilizzato dal tecnico Carlo Ancelotti sempre più frequentemente, Verratti si guadagna in breve tempo un proprio spazio nell'organico del club e forma con Matuidi una coppia ben assortita nel centrocampo francese.[59] Nel corso della stagione, tuttavia, dimostra di avere un carattere incorreggibile e spesso troppo adrenalinico, risultando soggetto a molte ammonizioni (spesso incassate alla fine del primo tempo e che ne hanno limitato fortemente il rendimento nel resto della partita).[59] Il 28 aprile riceve il suo primo cartellino rosso in Francia per doppia ammonizione, la seconda in seguito ad un acceso diverbio con l'arbitro per un fallo contestato, e attirandosi i rimproveri di Ancelotti.[60] In quest'annata Verratti accumula una media di oltre 60 palloni toccati a partita e una percentuale di passaggi riusciti del 90% (secondo solo al 96% dello spagnolo Xavi).[59] A fine stagione vince il campionato nazionale.
Inizia la stagione seguente con la conquista della Supercoppa di Francia 2013,[61], entrando in campo solo nella ripresa.[62] Anche in questa stagione si conferma sui livelli della precedente, diventando una pedina inamovibile della squadra anche sotto la gestione del nuovo allenatore, Laurent Blanc. Gioca con un buon rendimento anche questa stagione[63], macchiata però da molte ammonizioni[64] e dall'espulsione per doppia ammonizione nella fase a gironi di Champions League, nella quinta giornata contro l'Olympiakos.[65] Conclude la stagione vincendo la Coppa di Lega francese[66] e bissando la vittoria della Ligue 1. A livello personale, invece, viene votato come miglior giovane del campionato francese.[67]
Comincia la stagione 2014-2015 con la vittoria della Supercoppa di Francia 2014.[68] Il 30 settembre 2014 segna il suo primo gol con la maglia del Paris Saint-Germain, nella vittoria di Champions League per 3-2 contro il Barcellona, tornando così a segnare nei club dopo quasi tre anni e mezzo.[69] Il 18 gennaio 2015 realizza la sua prima rete in Ligue 1, nella partita vinta per 4-2 contro l'Evian al Parco dei Principi.[70] L'11 aprile vince la Coppa di Lega francese contro il Bastia, secondo successo consecutivo in questa competizione.[71] Il 28 aprile apre le marcature dell'incontro casalingo contro il Metz (3-1) che permette alla squadra di Blanc di portarsi a più tre sul Lione a quattro giornate dal termine del campionato[72] che, il 16 maggio, viene conquistato matematicamente grazie alla vittoria esterna per 2-1 sul Montpellier.[73]
All'inizio della sua quarta stagione con il club cambia numero di maglia, passando dal 24 al 6.[74] Il 1º agosto conquista il primo titolo stagionale, la Supercoppa di Francia 2015 vinta 2-0 contro il Lione.[75] Il 16 dicembre 2015 viene nominato miglior calciatore straniero nella Ligue 1 stagione 2014-2015.[76] A partire da febbraio 2016 una forma di pubalgia lo tiene fermo per 2 mesi, facendogli saltare i quarti di finale di Champions League nei quali il Paris Saint Germain viene eliminato dal Manchester City. Rientra in campo il 23 aprile 2016, nella finale di Coppa di lega vinta 2-1 contro il Lilla allo Stade de France. Il successivo 16 maggio viene tuttavia operato a Doha per risolvere la pubalgia, dovendo perciò rinunciare al finale di stagione e alla partecipazione al campionato d'Europa 2016 con la nazionale.[77]
Torna disponibile all'inizio della stagione 2016-2017, e il nuovo allenatore Unai Emery lo impiega il 6 agosto 2016 nel secondo tempo della partita di Supercoppa di Francia vinta 4-1 contro il Lione. Il 1º aprile vince la Coupe de la Ligue 2016-2017, la quarta consecutiva del Paris Saint-Germain, servendo inoltre l'assist ad Edinson Cavani per il momentaneo 3-1.
Nella stagione 2017-2018 realizza 2 gol nella fase a gironi di Champions League, nelle gare contro Anderlecht e Celtic, ma viene espulso per somma di ammonizioni nella gara di ritorno degli ottavi contro il Real Madrid che elimina il Paris Saint Germain.[78] Soffre nuovamente di problemi fisici nella zona inguinale che lo costringono ad una seconda operazione agli adduttori il 3 maggio 2018, a causa della quale chiude in anticipo la stagione con sole 22 presenze in Ligue 1.[79]
La stagione successiva, sotto la guida del nuovo allenatore Thomas Tuchel, vince la sua sesta supercoppa e il suo sesto campionato francese.
Nella stagione 2019-2020 il campionato viene sospeso 13 marzo 2020 a causa della pandemia di COVID-19 in Francia.[80] Il successivo 30 aprile, a seguito delle decisioni del Governo, viene annunciata la conclusione anticipata del torneo e l'assegnazione del titolo al Paris Saint-Germain.[81][82] Verratti vince così il suo settimo campionato francese e il 24 luglio successivo, battendo in finale il Saint-Etienne, conquista la sua settima Coupe de France.[83] Una settimana più tardi vince l'ultima edizione della Coupe de la Ligue contro il Lione ai calci di rigore mettendo a segno il secondo tiro della sequenza per i parigini. Il sesto successo nella competizione gli permette di staccare Cavani e Pastore (fermi a cinque vittorie) divenendo così, a pari merito con Thiago Silva, il giocatore ad aver vinto più volte la competizione.[84] Infine, il 23 agosto, subentra a Paredes nel secondo tempo della finale di Champions League, persa 1-0 contro il Bayern Monaco a Lisbona.[85]
Nella stagione 2020-2021, il 13 gennaio 2021, vince la sua ottava Supercoppa francese diventando il giocatore più titolato nella competizione e, con 26 trofei vinti, il giocatore più titolato della storia del Paris-Saint Germain.[86] Con l'allenatore Mauricio Pochettino, subentrato a Tuchel a gennaio, il 19 maggio vince la sua sesta Coppa di Francia in finale contro il Monaco divendendo il giocatore ad aver vinto più volte la competizione.
Nella stagione 2021-2022 realizza la sua prima doppietta con il PSG, nella partita di Ligue 1 vinta 4-0 contro il Reims il 23 gennaio 2022.[87] Nonostante la deludente stagione del PSG, terminata con lo stop agli ottavi di finale in Coppa di Francia e Champions League rispettivamente per mano di Nizza e Real Madrid e la sconfitta in Supercoppa francese contro il Lille, la vittoria della decima Ligue 1 della storia del club parigino, l'ottava per Verratti, gli permette di diventare il calciatore con il maggior numero di campionati francesi vinti della storia.
Colleziona 4 presenze in Under-19 esordendovi il 1º dicembre 2010 nella partita contro i pari età della Romania, in cui gli azzurrini si impongono per 3-1. Successivamente il 9 novembre 2011 ottiene una convocazione in Under-20 per la partita contro i pari età del Ghana. Il 24 gennaio 2012 viene nuovamente convocato in Under-20 per una amichevole contro i pari età della Macedonia del Nord.
Il 28 febbraio 2012 esordisce con la maglia della nazionale Under-21, giocando titolare nella gara amichevole contro la Francia (1-1) disputata a Cannes.[88] Il 4 giugno viene espulso nella gara contro l'Irlanda (2-2) valida per le qualificazioni all'Europeo U-21 2013.[89][90][91]
Con la nazionale Under-21 guidata da Devis Mangia prende parte all'Europeo Under-21 2013 in Israele, in cui l'Italia giunge seconda, sconfitta in finale 4-2 dalla Spagna. A fine torneo, comunque, viene inserito nella lista dei migliori giocatori dell'edizione 2013.[92]
Il 12 maggio 2012 viene inserito da CT Cesare Prandelli nella lista dei 32 giocatori pre-convocati per l'Europeo 2012,[93][94] ma non viene inserito nella lista definitiva dei 23 convocati per la manifestazione.
Il suo esordio in nazionale avviene il 15 agosto 2012, all'età di 19 anni, entrando nel secondo tempo dell'amichevole Italia-Inghilterra (1-2) disputata a Berna,[95][96] diventando così il terzo calciatore italiano, dopo Raffaele Costantino (nel 1929) e Massimo Maccarone (nel 2002), ad aver esordito in nazionale senza aver prima giocato nella massima serie del campionato italiano. Realizza il suo primo gol in nazionale il 6 febbraio 2013, alla sua terza presenza, siglando al 91' il gol del definitivo 1-1 nella partita amichevole contro i Paesi Bassi disputata ad Amsterdam.[97]
Viene convocato per il Mondiale 2014 in Brasile.[98] Gioca da titolare nella partita d'esordio contro l'Inghilterra, vinta 2-1, realizzando anche un assist, e gioca dall'inizio anche l'ultima gara della fase a gironi contro l'Uruguay, persa 1-0, che sancisce l'eliminazione della nazionale. La stampa di settore riconosce la sua prestazione come una delle poche degne di nota in un contesto azzurro piuttosto mediocre.[99]
Con il nuovo CT Antonio Conte disputa cinque partite di qualificazione a Euro 2016. Ad inizio 2016, vince il premio Pallone Azzurro 2015 che viene assegnato al migliore giocatore della nazionale italiana, piazzandosi davanti a Buffon e Candreva.[100] Una forma di pubalgia lo tiene fermo a lungo nella stagione 2015-2016 e infine non gli consente di partecipare all'Europeo.
Il 1º settembre 2016 fa il suo ritorno in nazionale a distanza di quasi un anno, sotto la gestione del CT Gian Piero Ventura, entrando nel corso del secondo tempo dell'amichevole persa contro la Francia (1-3) a Bari. Viene impiegato in sette partite delle qualificazioni al Mondiale 2018, compresa la partita di andata del play-off persa 1-0 contro la Svezia, ma salta per squalifica la partita di ritorno nella quale l'Italia viene eliminata.
Ritrova un ruolo centrale nel nuovo ciclo avviato dal CT Roberto Mancini, e il 26 marzo 2019 realizza il suo secondo gol in nazionale (a 6 anni di distanza dal primo) nella partita valida per le qualificazioni all'Europeo 2020 vinta 6-0 contro il Liechtenstein.[101] Il 15 ottobre 2019 scende in campo per la prima volta con la fascia da capitano, nella partita vinta 5-0 in trasferta contro il Liechtenstein a Vaduz.[102]
Anche se reduce da un infortunio al ginocchio,[103] viene convocato per la fase finale del campionato d'Europa 2020, posticipato all'estate del 2021 a causa della pandemia di Covid-19.[104] Fa il suo esordio nel torneo nella terza partita della fase a gironi, vinta 1-0 contro il Galles, giocando titolare e fornendo l'assist per il gol decisivo di Pessina.[105] Viene poi schierato titolare nelle successive partite a eliminazione diretta, e si laurea campione d'Europa al termine della finale dell'11 luglio a Wembley vinta ai rigori contro l'Inghilterra.[106]
Il successivo 30 settembre viene inserito tra i 23 convocati per la fase finale della UEFA Nations League 2020-2021,[107] dove l'Italia ottiene il terzo posto.[108] Il 24 marzo 2022 scende in campo nella partita di semifinale degli spareggi per la qualificazione al campionato del mondo 2022, persa 1-0 contro la Macedonia del Nord a Palermo, che sancisce l'eliminazione dell'Italia.[109]
Statistiche aggiornate al 13 settembre 2022.
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | |||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
2008-2009 | Pescara | 1D | 7 | 0 | CI+CI-LP | 2+1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 10 | 0 |
2009-2010 | 1D | 8 | 1 | CI-LP | 5 | 1 | - | - | - | - | - | - | 13 | 2 | |
2010-2011 | B | 28 | 1 | CI | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 29 | 1 | |
2011-2012 | B | 31 | 0 | CI | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 32 | 0 | |
Totale Pescara | 74 | 2 | 10 | 1 | - | - | - | - | 84 | 3 | |||||
2012-2013 | Paris Saint-Germain | L1 | 27 | 0 | CF+CdL | 3+0 | 0 | UCL | 9 | 0 | - | - | - | 39 | 0 |
2013-2014 | L1 | 29 | 0 | CF+CdL | 1+4 | 0 | UCL | 8 | 0 | SF | 1 | 0 | 43 | 0 | |
2014-2015 | L1 | 32 | 2 | CF+CdL | 6+3 | 0 | UCL | 7 | 1 | SF | 1 | 0 | 49 | 3 | |
2015-2016 | L1 | 18 | 0 | CF+CdL | 1+3 | 0 | UCL | 5 | 0 | SF | 1 | 0 | 28 | 0 | |
2016-2017 | L1 | 28 | 3 | CF+CdL | 3+4 | 0 | UCL | 7 | 0 | SF | 1 | 0 | 43 | 3 | |
2017-2018 | L1 | 22 | 0 | CF+CdL | 3+4 | 0 | UCL | 8 | 2 | SF | 1 | 0 | 38 | 2 | |
2018-2019 | L1 | 26 | 0 | CF+CdL | 3+1 | 1+0 | UCL | 7 | 0 | SF | 1 | 0 | 38 | 1 | |
2019-2020 | L1 | 20 | 0 | CF+CdL | 3+4 | 0 | UCL | 9 | 0 | SF | 1 | 0 | 37 | 0 | |
2020-2021 | L1 | 21 | 0 | CF | 2 | 0 | UCL | 7 | 0 | SF | 1 | 0 | 31 | 0 | |
2021-2022 | L1 | 24 | 2 | CF | 3 | 0 | UCL | 5 | 0 | SF | 0 | 0 | 32 | 2 | |
2022-2023 | L1 | 7 | 0 | CF | 0 | 0 | UCL | 2 | 0 | SF | 1 | 0 | 10 | 0 | |
Totale Paris Saint-Germain | 254 | 7 | 51 | 1 | 74 | 3 | 9 | 0 | 388 | 11 | |||||
Totale carriera | 328 | 9 | 61 | 2 | 74 | 3 | 9 | 0 | 472 | 14 |
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia Under-21 | |||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|
Data | Città | In casa | Risultato | Ospiti | Competizione | Reti | Note |
28-2-2012 | Cannes | Francia Under-21 | 1 – 1 | Italia Under-21 | Amichevole | - | |
25-4-2012 | Edimburgo | Scozia Under-21 | 1 – 4 | Italia Under-21 | Amichevole | - | |
4-6-2012 | Sligo | Irlanda Under-21 | 2 – 2 | Italia Under-21 | Qual. Europeo Under-21 2013 | - | |
5-6-2013 | Tel Aviv | Inghilterra Under-21 | 0 – 1 | Italia Under-21 | Europeo Under-21 2013 - 1º turno | - | |
8-6-2013 | Tel Aviv | Italia Under-21 | 4 – 0 | Israele Under-21 | Europeo Under-21 2013 - 1º turno | - | 60’ 70’ |
15-6-2013 | Petah Tiqwa | Italia Under-21 | 1 – 0 | Paesi Bassi Under-21 | Europeo Under-21 2013 - Semifinale | - | 16’ |
19-6-2013 | Gerusalemme | Italia Under-21 | 2 – 4 | Spagna Under-21 | Europeo Under-21 2013 - Finale | - | 22’ 78’ |
Totale | Presenze | 7 | Reti | 0 |
Cavaliere Ordine al merito della Repubblica Italiana | |
«Riconoscimento dei valori sportivi e dello spirito nazionale che hanno animato la vittoria italiana al campionato europeo di calcio UEFA Euro 2020» — Roma, 16 luglio 2021. Di iniziativa del Presidente della Repubblica.[114] |
L'articolo Marco Verratti in Wikipedia italiana ha preso i seguenti posti nella classifica di popolarità locale:
Il contenuto presentato dell'articolo di Wikipedia è stato estratto 2022-09-16 sulla base di https://it.wikipedia.org/?curid=3921497