Mara Venier

Mara Venier nel 2008

Mara Venier (IPA: /ˈmara veˈnjɛr/[1]), pseudonimo di Mara Povoleri[2] (Venezia, 20 ottobre 1950), è una conduttrice televisiva, attrice, opinionista e stilista italiana[3][4][5].

Dopo un esordio in qualità di attrice, ha debuttato come conduttrice televisiva alla fine degli anni Ottanta, raggiungendo il successo negli anni Novanta con la conduzione del contenitore di Rai 1 Domenica in, che ha presentato per dodici stagioni. Il continuato successo del programma durante la sua conduzione, le è valso il soprannome di “Signora della domenica”[6][7][8][9][10].

Ha alternato la carriera di attrice a quella di conduttrice televisiva fino al 1998 per poi dedicarsi esclusivamente alla seconda. Dal 2010 al 2013 ha condotto, ottenendo ottimi ascolti, il programma pomeridiano La vita in diretta su Rai 1, dapprima assieme a Lamberto Sposini e in seguito assieme a Marco Liorni.

Biografia

Nasce a Venezia da Giovanni ed Elsa Masci. Nel 1955 la famiglia si trasferisce a Mestre, nel quartiere Piave, poiché il padre, fruttivendolo a Rialto, trovò lavoro come ferroviere in quella città. A quasi 18 anni, diventa per la prima volta madre di Elisabetta Ferracini. Il 13 giugno 1968 si sposa, e nel 1971 giunge a Roma dal marito Francesco Ferracini, trasferitosi nella capitale per intraprendere la carriera di attore. Vive a Roma.

Qui esordisce da protagonista al cinema nel 1973 con il film Diario di un italiano di Sergio Capogna, tratto dalla novella Wanda di Vasco Pratolini. Partecipa alla serie TV di Dario Argento La porta sul buio nell'episodio La bambola diretto da Mario Foglietti. Rifiuta proposte per il cinema da Vittorio De Sica e per il teatro da Giorgio Strehler.[11]

Carriera

Gli inizi

Mara Venier in una scena del film Al bar dello sport di Francesco Massaro (1983)

All'esordio seguirono molti film come Zappatore (1980) di Alfonso Brescia con Mario Merola, e molte commedie all'italiana come Testa o croce (1982) di Nanni Loy in cui affiancò Renato Pozzetto e diversi film girati con l'allora compagno Jerry Calà, come Al bar dello sport (1983) e la serie televisiva Professione vacanze trasmessa su Italia 1 nel 1987.[12]

L'abbandono al cinema e la lunga carriera da conduttrice

Il suo ultimo film per il cinema è anche l'ultimo diretto da Nanni Loy: Pacco, doppio pacco e contropaccotto del 1993. Nella seconda metà degli anni novanta recitò invece in alcune fiction televisive come La voce del cuore (1995), trasmessa da Canale 5, in cui era affiancata da Gianni Morandi, Il goal del martin pescatore (1996) e Ritornare a volare (1998). A partire dal 1998 abbandona l'attività di attrice per concentrarsi solamente su quella di conduttrice televisiva e torna al cinema solo per interpretare sé stessa in brevi cammei come in Paparazzi, diretto da Neri Parenti (1998), Torno a vivere da solo di Jerry Calà (2008) e nel cinepanettone Vacanze di Natale a Cortina, anche questo con la regia di Neri Parenti (2011).

Nanni Loy fu il talent scout che la scoprì lanciandola in televisione con alcune candid camera. Di lì a poco cominciò a muovere i primi passi da conduttrice con il Cantagiro accanto all'allora semisconosciuto Fiorello, in Una rotonda sul mare e in Ora di punta. Successivamente lavorò a Odeon TV, dove nel mese di maggio condusse dal lunedì al venerdì L'ospite in pasta, un talk show in venti puntate nel quale si raccontavano debolezze e virtù di un intervistato.

Alla Rai nel 1991 conduce insieme ad Enrico Vaime il talk show ...E compagnia bella.

Il successo con Domenica In (1993-1997)

Nel 1993 l'allora direttore di Rai 1 Carlo Fuscagni la scelse per affiancare Luca Giurato nell'edizione 1993-1994 di Domenica in. Il successo personale ottenuto le permise di diventare nella stagione successiva la conduttrice di punta della trasmissione. I grandi ascolti e il gradimento del pubblico portarono la conduttrice a presentare e firmare come autrice il contenitore domenicale per tre stagioni consecutive con enorme successo fino al 1997.[12]

Gli altri successi in tv (1994-1997)

Nel periodo della conduzione di Domenica in, fu chiamata da Pippo Baudo a condurre anche il Dopofestival di Sanremo nel 1994 e Luna Park dal 1994 al 1997 conducendone la puntata del mercoledì.[12] Risale a questi anni lo scalpore suscitato dalla vicenda delle telepromozioni. Mara Venier (come Pippo Baudo e Rosanna Lambertucci) viene indagata dal Tribunale di Milano con l'accusa di avere richiesto compensi personali extra per interpretare in modo persuasivo i messaggi pubblicitari. Nel 1998 la Venier patteggia la pena di un anno e quattro mesi per il reato di concussione dopo avere risarcito le aziende danneggiate[13].

Il 19 novembre 1995, conduce una puntata speciale di prima serata di Domenica in dal titolo Domenica In.. Anteprima Zecchino D'Oro, evento speciale dedicato allo Zecchino d'Oro.

Sempre nel 1995 esce il suo primo libro dal titolo "A tu per tu" edito da Rizzoli.

Il passaggio a Mediaset (1997-2000)

Nel 1997 ha lasciato la Rai per approdare a Mediaset, evento preceduto da alcune incursioni nelle TV di Silvio Berlusconi, come la conduzione insieme a Mike Bongiorno su Canale 5 di Viva Napoli (1994-1995), e insieme a Corrado su Canale 5 del Gran Premio Internazionale dello Spettacolo (1995–1996).[12] Ha esordito quindi con la serata evento dedicata alla moda Donna sotto le stelle, ma soprattutto con la trasmissione quotidiana Ciao Mara nella fascia del mezzogiorno. Il programma non ebbe fortuna e venne chiuso poco dopo per bassi ascolti.[12] Sempre a Mediaset condusse con altrettanti freddi consensi le trasmissioni Una goccia nel mare e Forza papà nel 1998 (quest'ultimo condotto assieme a Gerry Scotti), e nel 1999 il numero zero Le faremo sapere (in seguito affidato a Gerry Scotti con il titolo Provini - Tutti pazzi per la Tv) e La vita è meravigliosa.[12]

Il ritorno in Rai (2000)

Nel 2000 è tornata in Rai con la conduzione di Fantastica italiana con Massimo Lopez, che però non ottiene successo, in quanto trasmesso nella serata in contrapposizione con la prima edizione del Grande Fratello, fenomeno televisivo di quella stagione.[12] Prima ancora Mara aveva preso parte allo show più breve della storia della TV, Katia e Mara verso oriente, con Katia Ricciarelli, interrotto dopo pochissimi secondi, causa nubifragio. Sorte simile toccò un anno dopo allo show Venezia, la luna e tu con ancora Mara e Katia alla conduzione, interrotto anche in questo caso a causa della pioggia.

Nel 2001 affianca Carlo Conti, Antonella Clerici ed Ela Weber nella conduzione dell'edizione 2001-2002 di Domenica in.[12]

Visto il buon riscontro personale, nella stagione 2002-2003 ritorna a essere l'unica conduttrice di Domenica in, richiamando con sé buona parte del cast con cui divise le edizioni degli anni novanta senza però riuscire a ripeterne i fasti, tanto che nella stagione seguente viene sostituita alla conduzione da Paolo Bonolis; sempre nella stagione televisiva 2002-2003 conduce anche il programma Il castello, quiz dell'access-prime time di Rai 1, alternandosi ogni settimana con Pippo Baudo e Carlo Conti. Nell'estate 2003 conduce Telefonate al bivio, diretta da Gianni Boncompagni.[12] Torna ancora a Domenica in, per l'edizione 2004-2005, affiancata da Paolo Limiti e Massimo Giletti.

Nel 2005 conduce la puntata del mercoledì della 48ª edizione dello Zecchino d'Oro.

Nell'edizione 2005-2006 con Domenica in divisa in tre blocchi, la Venier conduce la prima parte diretta da Gianni Boncompagni intitolata Maramao che in seguito ai bassi ascolti registrati viene sostituita, dalla settimana successiva, dal rotocalco rosa Domenica in... TV sempre con Mara Venier come presentatrice, che ottiene invece ottimi ascolti.

Una rissa verbale avvenuta fra Adriano Pappalardo e Antonio Zequila durante la puntata di Domenica in... TV del 22 gennaio 2006 fece decidere ai dirigenti Rai la sospensione del programma per una puntata la domenica successiva; in seguito, conclusasi la stagione, Mara Venier, accusata di non avere frenato le intemperanze dialettiche dei due, fu sostituita da Lorena Bianchetti per la successiva edizione del contenitore domenicale.[12] Questo allontanamento forzato ha causato una battuta d'arresto alla carriera della conduttrice, che per alcuni anni ha condotto solo show minori e spettacoli evento.

Nel 2007, 2008, 2009 e 2010 ha condotto per Rai 2 il Concerto di Natale. Nel marzo 2009 passa su Canale 5 come inviata speciale dal Brasile della quarta edizione del reality show La fattoria, condotto da Paola Perego.

La vita in diretta e gli altri progetti

Nella stagione 2010-2011 conduce su Rai 1 La vita in diretta, affiancando così il giornalista Lamberto Sposini. Confermata anche nella stagione 2011-2012 con alcune novità: l'abbandono di Lamberto Sposini per motivi di salute, sostituito da Marco Liorni, e l'allungamento della durata del programma. Il 31 dicembre 2010 conduce su Rai 1, in diretta da Rimini, L'anno che verrà, con Pino Insegno.

Il 30 maggio 2011 affianca Fabrizio Frizzi nella ventesima edizione de La partita del cuore. Nel 2012 La vita in diretta, condotta con Marco Liorni, si aggiudica il Premio regia televisiva. Il 20 giugno 2012 ha condotto il Premio Biagio Agnes in seconda serata su Rai 1. Conduce La vita in diretta anche nella stagione 2012-2013, con riconfermato successo.

Dal 29 settembre 2013 conduce la nuova edizione di Domenica in che, nella stagione 2013/2014, torna ad assumere la connotazione di contenitore unico. A dicembre 2013 prende parte alla maratona Telethon. Nel marzo 2014 annuncia che, al termine di Domenica in, lascerà la Rai.[14]

La nuova esperienza a Mediaset con Tu si que vales (2014-2017)

Mara Venier fa il suo ritorno a Mediaset il 18 ottobre 2014, partecipando come giudice esterno del nuovo talent show di Canale 5, Tú sí que vales, in onda nella prima serata del sabato. Dal 15 novembre è diventata giurata fissa del programma, e alla fine dell'edizione Maria De Filippi annuncia che, a partire da quella successiva, sarebbe stata il quarto giudice del talent show, affiancandola a Gerry Scotti e Rudy Zerbi.

Dopo aver rifiutato la candidatura da parte di Silvio Berlusconi a diventare sindaco di Venezia,[15] dal gennaio 2015 è diventata opinionista della decima edizione de L'isola dei famosi su Canale 5 e condotta da Alessia Marcuzzi (ruolo che aveva già ricoperto nella quinta e sesta edizione del reality, trasmesse su Rai 2 e condotte da Simona Ventura). Intanto, grazie alla ritrovata popolarità, è ospite di numerosi programmi televisivi Mediaset. Da settembre 2015 è nuovamente giurata a Tú sí que vales (Italia) e conduce alcune puntate di Striscia la notizia con Michelle Hunziker.

In ottobre esce il suo secondo libro dal titolo "Amori della zia", edito da Mondadori, dove si racconta e narra non solo la sua carriera, ma anche la sua vita privata. Il 31 dicembre 2015 presenta al fianco di Gigi D'Alessio la serata Capodanno con Gigi D'Alessio, in diretta su Canale 5 per festeggiare l'arrivo del 2016, e nel marzo successivo ha ricoperto nuovamente il ruolo dell'opinionista per l'undicesima edizione de L'isola dei famosi. Nell'autunno successivo è stata di nuovo giudice di Tú sí que vales, nonché giurata della finale dell'edizione 2016 di Miss Italia condotta da Francesco Facchinetti su LA7.

Nel dicembre 2016 torna brevemente in Rai conducendo Telethon Show su Rai 1 assieme a Fabrizio Frizzi. Nella stagione 2017-2018 lavora principalmente per Mediaset, in ruoli minori ma popolari. È di nuovo giudice popolare del talent show Tú sí que vales (2017) e torna come opinionista (2018) nella tredicesima edizione de L'isola dei famosi, condotta da Alessia Marcuzzi.

I nuovi progetti in Rai (2018-presente)

Dalla stagione 2018-2019 la Venier torna di nuovo in Rai, dove riprende la conduzione di Domenica in. A settembre 2019 vince il San Gennaro day a Napoli, il Premio Simpatia a Roma e il 20 ottobre vince il Leone d'oro alla carriera consegnato a Domenica In dal sindaco di Venezia per il grande contributo dato alla televisione italiana. Nella stagione 2019-2020 oltre a Domenica in conduce La porta dei sogni in prima serata su Rai 1. A partire dal 13 gennaio 2020 e fino al 7 febbraio conduce il programma radiofonico Chiamate Mara 3131 trasmesso su Rai Radio 2.

Nel 2020 è ospite per la serata finale del Festival di Sanremo oltre a condurre Domenica in dallo stesso palco e viene confermata per l'edizione 2020-2021 alla conduzione di Domenica in.

Dal 2 al 5 dicembre 2020 avrebbe dovuto condurre lo Zecchino d'Oro, ma il programma, a seguito dell'emergenza COVID-19, è stato rimandato al 30 maggio 2021.La conduzione viene affidata a Mara Venier dagli studi di Roma ed a Carlo Conti da Bologna.

Il 6 maggio 2021 è uscito il suo terzo libro dal titolo Mamma, ti ricordi di me? , edito da Rai Libri.

Il 27 maggio 2021 nel corso della settima edizione del "Premio Anna Magnani" ha ricevuto il "Premio TV" per il successo ottenuto alla conduzione di “Domenica In” ed alla sua brillante carriera.

Vita privata

A Mestre, dove è cresciuta nella zona popolare del quartiere Piave, ha conosciuto l'attore Francesco Ferracini, morto il 24 maggio 2016[16], da cui ha avuto Elisabetta, divenuta poi conduttrice televisiva e che l'ha resa nonna nel 2002. I due si sono poi sposati, ma il matrimonio è terminato poco dopo. Ha anche un figlio, Paolo, avuto con l'attore Pier Paolo Capponi.[17]

Mara Venier assieme a Jerry Calà

Nel 1984 ha sposato l'attore Jerry Calà, da cui si è separata nel 1987.[18] Successivamente ha avuto una lunga relazione con Renzo Arbore, conclusasi nel 1997,[19] e una più breve con l'attore italoamericano Armand Assante.[20] Dal 28 giugno 2006 la Venier è sposata con il produttore cinematografico Nicola Carraro.[21]

Filmografia

Attrice

Cinema

Televisione

Programmi televisivi

Radio

Note

  1. ^ Luciano Canepari, Venier, in Il DiPI – Dizionario di pronuncia italiana, Zanichelli, 2009, ISBN 978-88-08-10511-0.
  2. ^ Mara Venier ha evaso 162 milioni? "colpa" del fiscalista e lo denuncia, in Corriere della Sera, 28 aprile 1993, p. 13. URL consultato il 7 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 31 ottobre 2015).
  3. ^ Who'S Who Sutter'S International Red Series Archiviato il 13 febbraio 2012 in Internet Archive.
  4. ^ Varie riviste di spettacolo degli anni '70 e '80 (TV Sorrisi e canzoni, Radiocorriere TV, ecc...) indicano come anno di nascita il 1950. Alla fine degli anni '80 la data di nascita si sposta in avanti al 1952
  5. ^ Carlo Lanna, Mara Venier stilista per le donne “normali”: la collezione per Luisa Viola, su il Giornale, 22 gennaio 2019. URL consultato l'11 febbraio 2019.
  6. ^ Cecilia Ermini, Mara Venier compie 70 anni: i momenti fondamentali della carriera - iO Donna, in iO Donna, 20 ottobre 2020. URL consultato l'11 aprile 2021.
  7. ^ Nicky Abrami, Mara Venier, tutti gli ex della “Signora della domenica”, in Metropolitan Magazine, 11 marzo 2021. URL consultato l'11 aprile 2021.
  8. ^ Paola Medori, Mara Venier, vita e carriera - iO Donna, in iO Donna, 14 settembre 2018. URL consultato l'11 aprile 2021.
  9. ^ Mara Venier superstar, tutte le gaffe della "signora della domenica". Il video, in Il Corriere dell'Umbria, 29 giugno 2020. URL consultato l'11 aprile 2021.
  10. ^ Mara Venier, addio a Domenica In. La promessa al marito: «Dall'anno prossimo sono tutta tua», in Il Messaggero, 14 ottobre 2020. URL consultato l'11 aprile 2021.
  11. ^ Intervista nel programma Victor Victoria
  12. ^ a b c d e f g h i j Grasso, p. 886.
  13. ^ Corriere della Sera, 10/07/1998: http://archiviostorico.corriere.it/1998/luglio/10/Telepromozioni_Mara_Venier_patteggia_anno_co_0_9807104507.shtml
  14. ^ Mara Venier: "lascio la Rai, vado in pensione e mi riposo, su liberoquotidiano.it. URL consultato il 25 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 26 marzo 2014).
  15. ^ Mara Venier candidato sindaco a Venezia? "No" „Mara Venier chiude la porta a Berlusconi: "Politica, cosa seria"“
  16. ^ È morto l'attore Francesco Ferracini, ex marito di Mara Venier
  17. ^ Copia archiviata, su tgcom24.mediaset.it. URL consultato il 10 agosto 2017 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2015).
  18. ^ Jerry Calà - Biografia, su ticketone.it. URL consultato il 4 giugno 2018.
  19. ^ Biografia di Renzo Arbore, su cinquantamila.corriere.it. URL consultato il 4 giugno 2018.
  20. ^ Mara Venier racconta: "Con Armand Assante fu una grande passione", su lapresse.it. URL consultato il 4 giugno 2018.
  21. ^ Celebrate le nozze di Mara Venier, su TGcom24, 29 giugno 2006. URL consultato il 4 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 1º agosto 2018).

Bibliografia

Altri progetti

Collegamenti esterni

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