Questa voce o sezione sull'argomento attori italiani non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.
|
Maccio Capatonda, pseudonimo di Marcello Macchia (Vasto, 2 agosto 1978), è un comico, attore, sceneggiatore, doppiatore, scrittore, regista e youtuber italiano.
Marcello Macchia nasce a Vasto, in provincia di Chieti, ma cresce nel capoluogo di provincia, dove inizia a realizzare i suoi primi sketch comici[1]. Nel 2001 si laurea in tecniche pubblicitarie a Perugia.
Ha partecipato ai programmi televisivi Mai dire Lunedì e Mai dire Martedì. Precedentemente aveva fondato a Milano la Shortcut Productions, insieme a Enrico Venti, suo storico amico, anche lui di Chieti. Nel 2013 è ideatore, regista e interprete principale della serie televisiva Mario, e nel 2018 di The Generi. Nel 2020 ha pubblicato con Mondadori Electa la sua autobiografia Libro.[2] Ha inoltre vinto la seconda edizione di LOL - Chi ride è fuori.
In un primo tempo si è dedicato (accompagnato dal suo inseparabile gruppo) alla produzione di finti reality televisivi, come il Divano Scomodo, il Gabinetto e Il Grandangolo, tutti caratterizzati da una vena ironico-demenziale.
Queste produzioni posero le basi per la seguente e più famosa produzione di Macchia, l'anno successivo, sempre a Mai dire... con la Gialappa's Band. Qui impersonava un attore fittizio - chiamato Maccio Capatonda (assurto poi a suo effettivo nome d'arte, in virtù della fortissima identificazione da parte del pubblico tra lui ed il personaggio interpretatovi) - che recitava in una serie di sketch, parodia dei più famosi trailer cinematografici. Molte di queste parodie, a loro volta dei veri e propri cortometraggi comici, hanno ottenuto un notevole successo fra gli spettatori del programma e, complice anche la diffusione su Internet (specialmente tramite YouTube), sono diventati dei veri e propri oggetti di culto tra gli appassionati. Alla comicità contribuiscono gli "attori" che, insieme a Capatonda, "recitano" in questi sketch: personaggi uniti dal comune denominatore della totale incapacità espressiva e recitativa e contraddistinti da nomi alquanto improbabili.
Sempre in chiave parodistica, Macchia ha presentato altri sketch:
Dal 23 gennaio 2007, con l'arrivo di Mai Dire Martedì, l'attore si esibisce in un altro tipo di sketch, impersonando il cantante piagnucoloso Mariottide.
Nella stagione televisiva 2005-2006 partecipa allo show televisivo All Music Show, in onda sulla rete televisiva All Music, in cui appare in numerosi sketch che mettono alla berlina celebri trasmissioni televisive, televendite o telefilm, portandone le situazioni tipo e i luoghi comuni fino all'eccesso con fini umoristici.
Tra i principali troviamo:
Dal 23 febbraio 2009, Maccio e la sua crew sono i protagonisti di una nuova web TV dedicata interamente alla comicità, al surreale e all'umorismo più caustico: FlopTV. Queste sono le produzioni targate ShortCut Productions on line apparse sul sito FlopTV.
Per FlopTV è stata anche realizzata un'avventura interattiva intitolata 12, disponibile nell'App Store.
Dall'8 dicembre 2009 per la trasmissione di Rai 3, Tatami, recita nel ruolo di Jerry Polemica che investiga sui luoghi comuni e le leggende metropolitane della nostra società. Parodia del giornalismo investigativo alla Michael Moore (che aveva già parodiato nel trailer "Fernet 9-11°").
La prima pubblicità che realizza con la neonata Shortcut Productions è quella contro il fumo, che va in onda su Italia 1 e lo rende famoso. Nel 2005, per il lancio del nuovo show di All Music realizza alcuni promo. Nel 2006 gira uno spot della FinecoBank. Nel 2008 gira come regista la pubblicità della Burn. Sempre nel 2008, con tutto il cast dei suoi trailer, realizza una pubblicità sulla vita senza droga. Nel 2009 collabora con l'Associazione Ipo per aiutare le popolazioni dell'Africa e una per i parti prematuri (Human Seed). Nel 2011 realizza la pubblicità della Gazzenda, l'agenda de La Gazzetta dello Sport. Nel 2012 contribuisce alla sceneggiatura, gira come regista e partecipa con dei cameo alla realizzazione di 5 corti pubblicitari per Calgon della Reckitt Benckiser dal titolo Lavatrici finite male con l'agenzia Draftfcb.
Dal 24 gennaio 2011, insieme a Luigi Luciano (Herbert Ballerina) ed Enrico Venti (Ivo Avido), fa parte del programma radiofonico Lo Zoo di 105[3], dove nelle scenette da lui realizzate riprende alcuni suoi personaggi di successo come Padre Maronno, Mariottide, Jerry Polemica. Nello Zoo realizza molte scenette inedite, tra cui l'ispettore anale, il 4e48, la Babbi editore e altre mantenendo sempre il suo stile demenziale e satirico.
Dal 4 dicembre 2011 collabora con il programma televisivo di LA7 Ma anche no attraverso la realizzazione di alcuni trailer cinematografici fittizi e della serie Unreal TG, in cui interpreta l'inviato Neri Pupazzo.
Dal 28 febbraio al 25 aprile 2013 è andata in onda in seconda serata su MTV Italia Mario, una serie televisiva di 18 episodi della durata di 20 minuti circa, in cui Maccio interpreta il protagonista Mario, un giornalista televisivo che deve fare i conti con situazioni surreali, ma anche ruoli secondari come Oscar Carogna (personaggio uguale a Neri Pupazzo), Ippolito Germer e Piero Peluria. Una seconda serie, composta da 16 episodi, è andata in onda dal 7 ottobre al 25 novembre 2014 sempre su MTV.
Nei mesi di settembre e ottobre 2014 hanno avuto luogo le riprese del primo film di Maccio Capatonda, intitolato Italiano medio e uscito nelle sale il 29 gennaio 2015, prodotto da Marco Belardi per Lotus Production e distribuito da Medusa Film.
Partecipa nel 2016 al cast come doppiatore delle voci italiane del film d'animazione Angry Birds doppiando il personaggio Red, l'uccello rosso nel ruolo di protagonista.[4]
Maccio Capatonda, durante il mese di ottobre 2016, ha lanciato la sitcom Mariottide prodotta per Infinity Tv da LOTUS Production e SHORTCUT Productions in collaborazione con VideoTime. Tutte le 20 puntate della sitcom sono disponibili in esclusiva sulla piattaforma di streaming di Infinity.[5]
Nel primo film di Herbert Ballerina come protagonista, intitolato Quel bravo ragazzo, Maccio interpreta un ruolo di secondo piano: il parroco di un paese siciliano, Don Isidoro. Il film è uscito nelle sale il 17 novembre 2016 distribuito dalla Medusa Film.
Maccio Capatonda è di nuovo protagonista di un film diretto e scritto da lui stesso, intitolato Omicidio all'italiana. Al suo fianco ci sono nuovamente Herbert Ballerina e Ivo Avido. Il film è uscito nelle sale cinematografiche il 2 marzo 2017 ed è distribuito da Medusa Film.
Nel 2018 è protagonista, sceneggiatore e regista della serie televisiva The Generi.
La sua comicità si basa principalmente sulla parodia di comuni errori della lingua italiana o su termini usati raramente e in altri contesti; Capatonda fa parlare i suoi personaggi come goffi analfabeti che creano inconsapevolmente numerosi neologismi per potersi esprimere. Un'altra parte della sua produzione ridicolizza trasmissioni televisive quali pubblicità, reality, telegiornali, cartomanti televisivi, le soap opera o ancora i trailer cinematografici, infarcendo i vari sketch di onomatopee e frasi pronunciate con un'enfasi oltremodo marcata. Un'altra caratteristica dei suoi sketch sono i nomi dei personaggi: quasi sempre ridicoli, molto improbabili, basati su giochi di parole.
Tra le sue produzioni figurano anche piccole scenette pubblicitarie utilizzate per la promozione di prodotti o emittenti televisive (All Music ad esempio). Nel 2008 dirige e partecipa ai videoclip delle canzoni Parco Sempione e Ignudi fra i nudisti del gruppo Elio e le Storie Tese e il videoclip della canzone Il topo mangia il gatto di Francesco Baccini. Compare anche nel video del brano Le gite fuori porta degli Amari nei panni di Mariottide.
L'articolo Maccio Capatonda in Wikipedia italiana ha preso i seguenti posti nella classifica di popolarità locale:
Il contenuto presentato dell'articolo di Wikipedia è stato estratto 2022-03-24 sulla base di https://it.wikipedia.org/?curid=756188