Kasia Smutniak | |
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Kasia Smutniak durante il Festival di Venezia 2018 | |
Altezza | 173 cm |
Occhi | Marroni |
Capelli | Castani |
Kasia Smutniak (AFI: [ˈkaɕa ˈsmutɲak]), all'anagrafe Katarzyna Anna Smutniak (AFI: [kataˈʐɨna ˈan.na ˈsmutɲak]; Piła, 13 agosto 1979[1]) è un'attrice e modella polacca naturalizzata italiana.
Figlia di Zenon Smutniak, comandante e futuro generale dell'aeronautica militare polacca,[2] cresce a contatto con il mondo dell'aviazione, ereditando così dal padre la passione per il volo, tanto che a 16 anni consegue il brevetto di pilota.[1] A soli 17 anni partecipa in Polonia ad un concorso di bellezza, nel quale arriva seconda. Inizia a lavorare come modella, ricevendo ingaggi da parte degli stilisti più prestigiosi in varie parti del mondo: Giappone, Stati Uniti, Regno Unito, Italia, dove vive dal 1998.
Inizia la sua carriera vincendo la selezione come Top Model - prescelta dalla premiatissima coppia creativa Fabio Ferri (Art Director) e Stefano Maria Palombi (Copywriter) - talent-scout per il casting della Campagna di lancio del new fashion brand "EXPENSIVE" di Marcello Mastrantuono, ottiene grazie alle foto di Zooi Di Lorenzo una Entry nel 18* Annual dell'ADCI (Art Directors Club Italiano), il più prestigioso premio della Pubblicità italiana e diviene poi famosa come testimonial della campagna pubblicitaria del 2002 della TIM.[1]
Esordisce come attrice nel 2000 con il film Al momento giusto, regia di Giorgio Panariello e nel 2003 recita in Radio West, dove conoscerà il futuro compagno Pietro Taricone. Successivamente alterna il lavoro cinematografico con quello televisivo: recita in varie fiction tv, tra le quali le due stagioni della miniserie tv Questa è la mia terra (2006-2008), regia di Raffaele Mertes, e Rino Gaetano - Ma il cielo è sempre più blu (2007), regia di Marco Turco, miniserie dedicata a Rino Gaetano, con Claudio Santamaria nel ruolo del cantante prematuramente scomparso nel 1981.[1]
Tra i suoi lavori per il grande schermo, vanno ricordati Ora e per sempre, regia di Vincenzo Verdecchi e 13dici a tavola, regia di Enrico Oldoini, entrambi del 2004, e Nelle tue mani, regia di Peter Del Monte (2007), con cui nel 2008 vince il Globo d'oro alla miglior attrice rivelazione dell'anno. Del 2009 sono i film Tutta colpa di Giuda, regia di Davide Ferrario, e Barbarossa, regia di Renzo Martinelli, mentre del 2010 sono From Paris with Love, regia di Pierre Morel, Scontro di civiltà per un ascensore a Piazza Vittorio, regia di Isotta Toso, e La passione, regia di Carlo Mazzacurati. Nel 2012 è stata la madrina della 69ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.[3] Nel 2013 interpreta Franca Gandolfi, moglie di Domenico Modugno, in Volare - La grande storia di Domenico Modugno, una miniserie televisiva italiana di due puntate, diretta da Riccardo Milani e prodotta da Rai Fiction. La fiction racconta la storia del cantautore pugliese Domenico Modugno, interpretato da Giuseppe Fiorello ed è andata in onda il 18 e 19 febbraio 2013 su Rai 1.[1]
Nello stesso periodo, a distanza di tre anni, torna al cinema con Tutti contro tutti di e con Rolando Ravello e poi con Benvenuto Presidente! con Claudio Bisio sempre per la regia di Riccardo Milani. Il 1º aprile fa il suo debutto su Sky Cinema 1 nella serie In Treatment con Sergio Castellitto nei panni dell'avvenente Sara. Nell'ambito del Festival di Sanremo 2014 è tra i "proclamatori" che annunciano le canzoni dei vari artisti che passano il turno. Pochi settimane dopo esce nelle sale il film Allacciate le cinture,[4] in cui viene diretta da Ferzan Özpetek, per il quale vince il Nastro d'argento come migliore attrice protagonista e viene candidata al David di Donatello, senza però vincerlo. Nello stesso anno viene scelta da Fendi come testimonial della nuova fragranza Furiosa.[5]
Nel settembre 2014 esce inoltre il video che la vede protagonista nella pubblicità del profumo Fendi Furiosa girato a Caprarola, in provincia di Viterbo. Nel 2016 recita in Perfetti sconosciuti, per la regia di Paolo Genovese, mentre nel 2017 è protagonista, insieme a Pierfrancesco Favino, del film Moglie e marito diretto da Simone Godano[6] e del film Made in Italy insieme a Stefano Accorsi, diretto da Luciano Ligabue.[7] Nel 2019 recita in (Nie)znajomi, remake polacco del film Perfetti sconosciuti, riprendendo il ruolo ricoperto nell'originale italiano.[8] Nel 2021 interpreta Livia Drusilla la terza moglie dell'Imperatore Augusto nella serie televisiva italo-britannica creata da Simon Burke Domina.
Sul set del film Radio West (2003) conosce Pietro Taricone, con cui è stata legata sentimentalmente fino all'improvvisa scomparsa di lui, avvenuta a Terni il 29 giugno 2010 in seguito ad un incidente di paracadutismo. Insieme hanno avuto una figlia, Sophie, nata il 4 settembre 2004. Nell'estate del 2011 si lega al produttore Domenico Procacci.[9] Il 20 agosto 2014 nasce, in una clinica di Roma, il primo figlio della coppia, Leone.[10][11] Si sposano il 16 settembre 2019.[12]
Controllo di autorità | VIAF (EN) 137770006 · ISNI (EN) 0000 0001 2166 6520 · SBN IT\ICCU\UBOV\892385 · LCCN (EN) no2009175834 · GND (DE) 1062473264 · BNF (FR) cb16228454q (data) · BNE (ES) XX5025988 (data) · NLA (EN) 40946743 · WorldCat Identities (EN) lccn-no2009175834 |
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Il contenuto presentato dell'articolo di Wikipedia è stato estratto 2021-12-15 sulla base di https://it.wikipedia.org/?curid=565787