Gylfi Sigurðsson | ||
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Sigurðsson con la maglia della nazionale | ||
Nazionalità | Islanda | |
Altezza | 186[1] cm | |
Peso | 79[1] kg | |
Calcio | ||
Ruolo | Centrocampista | |
Squadra | Everton | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
2002 | FH Hafnarfjörður | |
2002-2005 | Breiðablik | |
2005-2008 | Reading | |
Squadre di club1 | ||
2008 | → Shrewsbury Town | 5 (1) |
2009 | → Crewe Alexandra | 15 (3) |
2009-2010 | Reading | 42 (18) |
2010-2012 | Hoffenheim | 36 (9) |
2012 | → Swansea City | 18 (7) |
2012-2014 | Tottenham | 58 (8) |
2014-2017 | Swansea City | 106 (27) |
2017- | Everton | 136 (25) |
Nazionale | ||
2005 | Islanda U-17 | 3 (2) |
2006 | Islanda U-18 | 3 (1) |
2006-2007 | Islanda U-19 | 15 (9) |
2007-2011 | Islanda U-21 | 14 (6) |
2010- | Islanda | 78 (25) |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Statistiche aggiornate al 22 luglio 2021 |
Gylfi Þór Sigurðsson (Reykjavík, 9 settembre 1989) è un calciatore islandese, centrocampista dell'Everton e della nazionale islandese.
Nel 2010 si è fidanzato con Alexandra Ívarsdóttir, con cui si è sposato nel 2019.[2]
Sigurðsson può giocare da trequartista, esterno destro o sinistro. Di piede destro, tra le sue abilità spicca l'efficienza nel tiro dalla distanza, che egli sfrutta anche nei calci piazzati.[3][4][5] In più è in grado d'impostare l'azione e di fornire assist ai compagni.[5]
Nato a Reykjavík, Sigurðsson comincia a giocare nelle giovanili di alcuni club islandesi, come l'Hafnarfjörður ed il Breiðablik, e viene convocato spesso nelle Nazionali minori islandesi, in particolare nell'Under-17.
Nell'estate del 2005 gioca in prova per un certo periodo di tempo al Preston North End, senza esito. Il 14 ottobre 2005 firma per il Reading,[6] giocando per tre anni nella squadra riserve. Poco prima della stagione 2007-2008 lui ed altri cinque suoi coetanei vengono ufficialmente integrati in prima squadra e firmano i loro primi contratti da professionisti.[7]
Entra ufficialmente a fare parte della prima squadra per la stagione 2008-2009, quando gli viene affidato il numero 34. Debutta con la maglia bianco-blu contro il Luton Town in League Cup il 26 agosto.[8] Realizza un rigore contro lo Stoke nella stessa manifestazione, subentrando dalla panchina.
Per poter fare esperienza, viene mandato in prestito per un mese allo Shrewsbury Town[9], con il quale segna al suo debutto in campionato contro il Bournemouth il 18 ottobre 2008[10]. Il 26 febbraio si trasferisce al Crewe Alexandra, e debutta due giorni dopo contro il Brighton, segnando all'89'.
Nella stagione 2009-2010 segna il suo primo gol contro il Burton Albion l'11 agosto, nel primo turno casalingo di Carling Cup[11]. Segna il suo primo gol in campionato nella sconfitta per 3-2 contro il Peterborough il 19 settembre[12].
Gioca anche la FA Cup nella quale i Royals escono agli ottavi di finale. Segna contro il Liverpool nel terzo turno, il 13 gennaio 2010. Durante il recupero, segna il rigore che porta il risultato sull'1-1, portando la partita ai supplementari, dove i bianco-blu trionferanno 2-1[13]. Segna poi il gol della vittoria all'87' della gara contro il Burnley nel quarto turno[14]. Nel quinto, invece, segna un gol al West Bromwich nel recupero, che porta il risultato al vittorioso 3-2[15].
Il 3 aprile vince il titolo di Miglior giocatore della Championship per il mese di marzo, dopo aver segnato 5 gol in 6 partite giocate nel mese[16]. Segna anche nella gara finale della stagione contro il Preston North End.[17] Prima della partita, Sigurðsson era stato nominato Giocatore della stagione del Reading, battendo Jimmy Kebe e Ryan Bertrand, rispettivamente secondo e terzo.[18]
Finisce la stagione con 21 gol all'attivo in 44 presenze[19]. Nel maggio 2010 prolunga il contratto per altri tre anni.[20]
Inizia la nuova stagione segnando il gol del pareggio nell'amichevole contro lo Scunthorpe United con un tiro dai 25 metri[21].
La sera dopo la partita, i media islandesi affermano che Sigurðsson stesse viaggiando per la Germania dove il lunedì successivo avrebbe sostenuto le visite mediche per l'Hoffenheim, club di Bundesliga.[22] Il 31 agosto successivo firma per il suo nuovo club. Senza rivelare il prezzo del suo trasferimento (poi noto a 5,2 milioni di euro), il Reading rivela solo che questo supera il precedente record del club stabilito dal passaggio dell'attaccante irlandese Kevin Doyle al Wolverhampton, costato 6,5 milioni di sterline[23].
Debutta con l'Hoffenheim il 10 settembre, all'80' del 2-0 vittorioso contro lo Schalke 04. Il primo gol arriva nella successiva partita, il 18 settembre, contro il Kaiserslautern, con un calcio di punizione che chiude i conti sul 2-2 finale. La sua prima stagione si conclude con 29 presenze e 9 gol segnati.
Il 2 gennaio 2012 l'Hoffenheim lo cede in prestito allo Swansea City fino al termine della stagione. Segna il suo primo gol il 4 febbraio contro il West Bromwich Albion. Il 3 marzo segna una doppietta nella vittoria per 2-0 sul campo del Wigan Athletic. In totale mette a segno sette reti in 17 incontri di Premier League.
Il 26 maggio lo Swansea esercita il diritto di riscatto sul giocatore, ma il 4 luglio seguente viene ufficializzato il suo passaggio al Tottenham per 8,5 milioni di euro.[24][25]
Il 23 luglio 2014 fa ritorno allo Swansea City, nella trattativa che porta Michel Vorm e Ben Davies al Tottenham.[26] Segna al suo secondo debutto con la maglia dello Swansea alla prima giornata di campionato nella sfida vittoriosa contro il Manchester United.[27] Conclude la sua stagione con 32 presenze in campionato contornate da 7 gol e 10 assist.
La sua partenza nel campionato 2015-2016 non è però altrettanto fortunata, giacché nel girone d'andata realizza solamente 2 gol e un assist. Una svolta si ha però dalla ventesima giornata, nella sconfitta per 2-1 contro il Manchester United, partita in cui segna il gol del momentaneo pareggio. Da quel momento realizzerà 9 gol in 14 giornate, risultando il giocatore più prolifico del girone di ritorno della Premier League 2015-16 e concludendo al contempo la sua stagione più prolifica in Premier League.
il 16 agosto 2017 passa all'Everton per 45 milioni di sterline.[28][29]
Sigurðsson fece parte della nazionale impegnata nelle qualificazioni per l'Europeo Under-19 del 2008, segnando due volte nelle qualificazioni e due nel turno successivo.
Il 16 novembre 2007 debutta con la nazionale Under-21, giocando mezz'ora contro i pari età della Germania[30]. Debutta nelle qualificazioni per l'Europeo del 2009 quattro giorni dopo, subentrando nel recupero, e gioca tutte le partite rimanenti. Nell'ultima partita segna contro la Slovacchia, ma Miroslav Stoch pareggia sull'1-1[31]. Debutta nelle qualificazioni per l'Europeo 2011 ad ottobre contro San Marino e segna subito una doppietta nello spazio di 16 minuti nel 6-0 complessivo[32]. Nel giugno 2011 gioca poi le tre partite del Girone A dell'Europeo Under-21 con la sua selezione.
Il 29 maggio 2010 debutta in nazionale maggiore nell'amichevole vinta 4-0 contro Andorra, in cui ha fornito l'assist per la seconda rete dei suoi.[33]
Segna il suo primo gol in nazionale A il 7 ottobre 2011 in Portogallo-Islanda (6-3) al 94' su calcio di rigore, valida per le qualificazioni all'Europeo 2012.
Nel girone di qualificazione ai Mondiali 2014 (disputati in Brasile), Sigurðsson mette a segno 4 reti (di cui 2 nel successo per 1-2 in casa della Slovenia del 22 marzo 2013),[34] contribuendo al raggiungimento del secondo posto della sua squadra, che tuttavia ai play-off viene eliminata dalla Croazia.[35]
Nelle qualificazioni per gli Europei 2016 in Francia, contribuisce alla prima storica qualificazione dell'Islanda a un torneo con 6 reti realizzate in 10 partite: di queste 3 le ha segnate nei prestigiosi successi contro i Paesi Bassi (due nel 2-0 dell'andata e l'altra nello 0-1 del ritorno).[36][37]
Convocato per la manifestazione continentale,[38] realizza su calcio di rigore il secondo gol della nazionale islandese in una fase finale di un campionato europeo di calcio, il 18 giugno 2016 nella partita pareggiata per 1-1 contro l'Ungheria.[39] Agli europei gli islandesi eliminano sorprendentemente agli ottavi l'Inghilterra per 2-1, per poi uscire contro ai quarti contro la Francia per 5-2, con Sigurðsson che ha fornito a Kolbeinn Sigþórsson l'assist del primo gol dei suoi.[40]
Nelle qualificazioni ai Mondiali di Russia 2018, l'Islanda raggiunge il primo posto nel proprio girone, e Sigurðsson ha contribuito al raggiungimento del seguente traguardo con 4 gol e 4 assist: da segnalare tra le reti da lui realizzate la doppietta nello scontro diretto contro l'Ucraina (2-0)[41] e quella nella sfida che ha sancito il primo storico accesso ai Mondiali dei nordici contro il Kosovo (2-0, e lui ha fornito l'assist per l'altra rete dei suoi).[42][43]
Incluso nella lista dei 23 convocati per la rassegna iridata nonostante un infortunio al ginocchio,[44][45] sbaglia un rigore nella seconda sfida del girone contro la Nigeria, persa per 2-0 dai suoi.[46] Si riscatta dagli 11 metri andando a segno nella sfida successiva contro la Croazia; tuttavia gli islandesi perdono per 2-1 e vengono estromessi dalla competizione.[47]
Per quanto riguarda le qualificazioni a Euro 2020 l'Islanda se la gioca ai play-off: dopo avere eliminato al primo turno la Romania per 2-1 con una sua doppietta,[48] in finale va nuovamente a segno ma gli scandinavi vengono sconfitti col medesimo risultato dall'Ungheria.[49]
Statistiche aggiornate al 22 luglio 2021.
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | |||||||||
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Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
2007-2008 | Reading | FLC | 0 | 0 | FACup+CdL | 0+0 | 0 | - | - | - | - | - | - | 0 | 0 |
ago.-dic. 2008 | FLC | 0 | 0 | FACup+CdL | 1+2 | 0 | - | - | - | - | - | - | 3 | 0 | |
ott. 2008 | Shrewsbury Town | FL2 | 5 | 1 | FACup+CdL | 0+0 | 0 | - | - | - | - | - | - | 5 | 1 |
feb.-giu. 2009 | Crewe Alexandra | FL1 | 15 | 3 | FACup+CdL | 0+0 | 0 | - | - | - | - | - | - | 15 | 3 |
2009-2010 | Reading | FLC | 38 | 16 | FACup+CdL | 5+1 | 3+1 | - | - | - | - | - | - | 44 | 20 |
ago. 2010 | FLC | 4 | 2 | FACup+CdL | 0+0 | 0 | - | - | - | - | - | - | 4 | 2 | |
Totale Reading | 42 | 18 | 9 | 4 | - | - | - | - | 51 | 22 | |||||
2010-2011 | Hoffenheim | BL | 29 | 9 | CG | 3 | 1 | - | - | - | - | - | - | 32 | 10 |
2011-gen. 2012 | BL | 7 | 0 | CG | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | 7 | 0 | |
Totale Hoffenheim | 36 | 9 | 3 | 1 | - | - | - | - | 39 | 10 | |||||
gen.-giu. 2012 | Swansea City | PL | 18 | 7 | FACup+CdL | 1+0 | 0 | - | - | - | - | - | - | 19 | 7 |
2012-2013 | Tottenham | PL | 33 | 3 | FACup+CdL | 2+2 | 0+1 | UEL | 11 | 3 | - | - | - | 48 | 7 |
2013-2014 | PL | 25 | 5 | FACup+CdL | 0+2 | 1 | UEL | 7 | 0 | - | - | - | 34 | 6 | |
Totale Tottenham | 58 | 8 | 6 | 2 | 18 | 3 | - | - | 82 | 13 | |||||
2014-2015 | Swansea City | PL | 32 | 7 | FACup+CdL | 1+2 | 2 | - | - | - | - | - | - | 35 | 9 |
2015-2016 | PL | 36 | 11 | FACup+CdL | 0+1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 37 | 11 | |
2016-2017 | PL | 38 | 9 | FACup+CdL | 1+1 | 0+1 | - | - | - | - | - | - | 37 | 10 | |
Totale Swansea City | 121 | 34 | 7 | 3 | - | - | - | - | 128 | 37 | |||||
2017-2018 | Everton | PL | 27 | 4 | FACup+CdL | 1+0 | 1 | UEL | 5 | 1 | - | - | - | 33 | 6 |
2018-2019 | PL | 38 | 13 | FACup+CdL | 2+1 | 0+1 | - | - | - | - | - | - | 41 | 14 | |
2019-2020 | PL | 35 | 2 | FACup+CdL | 1+2 | 0+1 | - | - | - | - | - | - | 38 | 3 | |
2020-2021 | PL | 36 | 6 | FACup+CdL | 4+4 | 1+1 | - | - | - | - | - | - | 44 | 8 | |
Totale Everton | 136 | 25 | 15 | 5 | 5 | 1 | - | - | 156 | 31 | |||||
Totale carriera | 393 | 96 | 39 | 15 | 24 | 4 | - | - | 459 | 116 |
Controllo di autorità | VIAF (EN) 5679152139994111100001 |
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