Giusi Bartolozzi

Giusi Bartolozzi


Deputata della Repubblica Italiana
In carica
Inizio mandato	23 marzo 2018
Legislature	XVIII
Gruppo parlamentare	Forza Italia
Circoscrizione	Sicilia 1
Incarichi parlamentari
Componente della commissione speciale per l’esame degli atti del governo Segretario della II Commissione (Giustizia) Componente della Giunta elezioni Membro della commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere Presidente del comitato mafia appalti e corruzione della commissione nazionale antimafia Membro titolare della Commissione giurisdizionale per il personale Presidente della Sezione Bilaterale di Amicizia UIP Italia- Iraq
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politico	Forza Italia
Titolo di studio	Laurea in giurisprudenza
Università	Libera università internazionale degli studi sociali Guido Carli
Professione	Magistrato ordinario e magistrato tributario

Giusi Bartolozzi, all'anagrafe Giuseppa Bartolozzi^[1], (Gela, 18 dicembre 1969), è una politica e magistrata italiana.

Biografia

Laureata in Giurisprudenza alla Luiss, nel 1996 diviene avvocato presso il Foro di Roma. Entrata in magistratura nel 1999, dal 2002 ha esercitato la professione di giudice al tribunale di Gela, e dal 2009 al tribunale di Palermo. Dal 2013 è alla Corte d'appello di Roma, è magistrato presso la Commissione Tributaria.^[2]

In occasione delle elezioni politiche del 2018 è candidata per la Camera con Forza Italia nel collegio plurinominale Sicilia 1 e si mette in aspettativa. È eletta deputata.

È segretaria della II Commissione (giustizia) dal 21 giugno 2018, con mandato rinnovato il 29 luglio 2020. Inoltre, è componente della Giunta delle elezioni dal 17 luglio 2018 e coordinatrice del Comitato mafia appalti e corruzione della Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere, di cui è componente dal 31 ottobre 2018. Ancora, è componente della Commissione giurisdizionale per il personale dal 26 ottobre 2018. Infine, è stata componente anche della Commissione speciale per l'esame di atti del governo dall'11 aprile 2018 al 21 giugno 2018. È presidente della Sezione bicamerale di Amicizia UIP Italia-Iraq.

Il 4 novembre 2020, insieme a quattro colleghi di partito, cioè Renata Polverini, Stefania Prestigiacomo, Elio Vito e Matteo Perego, vota a favore del disegno di legge a prima firma del deputato Alessandro Zan (PD) "Misure di prevenzione e contrasto della discriminazione e della violenza per motivi fondati sul sesso, sul genere, sull'orientamento sessuale, sull'identità di genere e sulla disabilità" per contrastare l’omotransfobia, in dissenso dal suo gruppo, che vota contro^[3].

Vita privata

È legata all'avvocato Gaetano Armao, dal 2017 vicepresidente della Giunta regionale della Sicilia. La ex moglie di Armao ha presentato nel 2018 un esposto al Consiglio superiore della magistratura con l'accusa per la Bartolozzi, magistrato in aspettativa, "di aver aiutato l'uomo a blindare e mettere al sicuro soldi che dovrebbe dare alla sua precedente famiglia", motivando tale esposto sulla base delle numerose cessioni di beni che Armao ha effettuato verso la sua compagna, e per il fatto che la stessa avrebbe persino pignorato l'indennità di carica di Armao quale vicepresidente regionale. Dal canto suo Armao ha replicato che "si tratta di fatti privati che riguardano me e la mia compagna. Non aggiungo altro: sono un uomo pubblico e quindi so bene che la privacy nei miei confronti è ridotta vista il mio ruolo: ma mi dispiace che si pubblichino certe notizie personali".^[4]^[5]