Sam Levinson, Kevin Turen, Ravi Nandan, Drake, Adel "Future" Nur, Ron Leshem, Daphna Levin, Hadas Mozes Lichtenstein, Gary Lennon, Mirit Toovi, Tmira Yardeni, Yoram Mokadi, Jim Kleverweis, Zendaya, Will Greenfield, Ashley Levinson
Casa di produzione
The Reasonable Bunch, A24 Television, Little Lamb, DreamCrew
La serie racconta le vicende di un gruppo di adolescenti al liceo alla ricerca di se stessi e della propria identità, tra amicizie, amori, traumi passati e presenti, sesso e droga.[4]Euphoria ha ricevuto recensioni generalmente positive da parte della critica specializzata, che ha elogiato la sceneggiatura, la fotografia e le interpretazioni da parte dei membri del cast, in particolar modo quelle di Zendaya e Hunter Schafer; d'altra parte, la serie ha attirato anche alcune critiche negative per l'uso frequente di nudo e contenuti sessuali espliciti.
La serie ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui una candidatura per il Primetime Emmy Award come miglior serie drammatica. Per la sua interpretazione, Zendaya ha vinto due Primetime Emmy Awards (rendendola l'attrice più giovane ad avere vinto questo premio più di una volta), un Critics' Choice Television Award e un Golden Globe come migliore attrice. Anche Sydney Sweeney, Colman Domingo e Martha Kelly hanno ricevuto rispettivamente una candidatura agli Emmy, con Domingo che ha vinto il premio come miglior attore ospite in una serie drammatica.
La serie si apre con il ritorno dell'adolescente diciassettenne Rue Bennett (che fa anche da voce narrante agli eventi delle prime due stagioni) a casa sua nella fittizia città di East Highland in California, dopo tre mesi trascorsi in riabilitazione. Avendo passato tutta la sua infanzia a combattere contro improvvisi attacchi di panico, un forte disturbo da deficit di attenzione e un disturbo ossessivo compulsivo, Rue è convinta di non poter vivere senza droghe, nonostante sia sopravvissuta ad un'overdose. Tuttavia, non è l'unica a vivere una condizione di disagio e nel costante rischio di morire: l'adolescenza è un periodo sfrenato, adrenalinico e inquieto anche per i suoi coetanei Nate, Cassie, McKay, Maddy, Kat, Lexi e la nuova arrivata Jules, tutti alla continua ricerca di quella sensazione di euforia tanto difficile da provare a mente lucida. Accumulando segreti sempre più scabrosi, i ragazzi scoprono le conseguenze delle droghe, dell'alcol, del sesso e della violenza, affrontando problemi di autostima, traumi presenti e passati, abusi fisici e psicologici, accettazione della propria identità e tradimenti.
Rue Bennett (stagione 1-in corso), interpretata da Zendaya, doppiata da Emanuela Ionica. Diciassettenne tossicodipendente in cerca di un posto nel mondo.
Lexi Howard (stagione 1-in corso), interpretata da Maude Apatow, doppiata da Lucrezia Marricchi. Migliore amica di infanzia di Rue e sorella minore di Cassie.
Fez "Fezco" O'Neill (stagione 1-2), interpretato da Angus Cloud, doppiato da Manuel Meli. Spacciatore locale di droga a cui Rue è molto legata.
Cal Jacobs (stagione 1-in corso), interpretato da Eric Dane, doppiato da Alessio Cigliano. Padre di Nate che nasconde segreti alla sua famiglia.
Maddy Perez (stagione 1-in corso), interpretata da Alexa Demie, doppiata da Veronica Puccio. Cheerleader forte e sicura di sé e fidanzata di Nate.
Nate Jacobs (stagione 1-in corso), interpretato da Jacob Elordi, doppiato da Emanuele Ruzza. Quarterback della squadra di football con problemi di gestione della rabbia, i quali mascherano le sue insicurezze sessuali.
Katherine "Kat" Hernandez (stagioni 1-2), interpretata da Barbie Ferreira, doppiata da Eva Padoan. Ragazza cosciente del proprio corpo che esplora la sua sessualità.
Leslie Bennett (stagione 1-in corso), interpretata da Nika King, doppiata da Laura Romano. Madre di Rue e Gia.
Gia Bennett (stagione 1-in corso), interpretata da Storm Reid, doppiata da Sara Labidi. Sorella minore di Rue.
Jules Vaughn (stagione 1-in corso), interpretata da Hunter Schafer, doppiata da Joy Saltarelli. Ragazza transgender che diventa rapidamente amica di Rue dopo essersi trasferita in città.
Christopher McKay (stagione 1-in corso), interpretato da Algee Smith, doppiato da Alessio Puccio. Giovane giocatore di football e fidanzato di Cassie il quale trova difficoltà di adattamento al college.
Cassie Howard (stagione 1-in corso), interpretata da Sydney Sweeney, doppiata da Letizia Ciampa. Sorella maggiore di Lexi e fidanzata di McKay con un passato che continua ad influenzare la sua vita.
Ashtray (stagione 2; ricorrente stagione 1), interpretato da Javon Walton, doppiato da Lorenzo D'Agata. Fratello minore di Fezco.
Ethan Lewis (stagione 2-in corso; ricorrente stagione 1), interpretato da Austin Abrams, doppiato da Alex Polidori (stagione 1). Interesse amoroso di Kat.
Elliot (stagione 2-in corso), interpretato da Dominic Fike, doppiato da Alex Polidori. Nuovo amico di Rue.
Personaggi ricorrenti
Daniel (stagione 1-in corso), interpretato da Keean Johnson, doppiato da Gabriele Vender. Ex fidanzato di Kat che prova interesse per Cassie.
Tyler Clarkson (stagione 1-in corso), interpretato da Lukas Gage, doppiato da Alessandro Campaiola. Studente del college che viene brutalmente picchiato da Nate per aver avuto un rapporto sessuale con Maddy alla festa di McKay.
Suze Howard (stagione 1-in corso), interpretata da Alanna Ubach, doppiata da Claudia Catani. Madre alcolizzata di Lexi e Cassie.
Luke Kasten (stagione 1-in corso), interpretato da Will Peltz, doppiato da Mattia Nissolino. Ex studente dell'East Highland.
David Vaughn (stagione 1-in corso), interpretato da John Ales, doppiato da Franco Mannella. Padre di Jules.
Gus Howard (stagione 1-in corso), interpretato da Nick Blood, doppiato da Stefano Crescentini. Padre di Cassie e Lexi.
Produzione
Sviluppo
Il 1º giugno 2017 venne annunciato che HBO stava sviluppando un adattamento della serie israeliana del 2012 Oforia creata da Ron Leshem.[5] La serie è scritta da Sam Levinson, che è anche il produttore esecutivo insieme a Leshem, Dafna Levin, Tmira Yardeni, Hadas Mozes Lichtenstein, Mirit Toovi, Yoram Mokadi e Gary Lennon.[6] Per la sceneggiatura Sam Levinson si è basato sulle sue esperienze da adolescente, comprese le sue lotte con la tossicodipendenza:
«C'è questa costante ansia che penso esista in questa generazione e penso che abbia influenzato il processo della produzione.[7]»
Il 13 marzo 2018, il presidente della programmazione HBO Casey Bloys ha rivelato durante la conferenza INTV di Gerusalemme che la rete aveva ordinato l'episodio pilota.[8][9] Il 27 marzo viene reso noto che Augustine Frizzell avrebbe diretto il primo episodio.[10] Il 30 luglio successivo, HBO ufficializza di aver ordinato la produzione di una prima stagione completa,[11] ogni episodio della quale sarebbe stato scritto da Levinson. Il rapper Drake, Future the Prince, Ravi Nandan e Kevin Turen hanno invece contribuito in qualità di produttori esecutivi.[4]
L'11 luglio 2019 la serie viene rinnovata per una seconda stagione,[12][13] le cui riprese sarebbero dovute iniziare nella primavera del 2020 ma, a causa della pandemia di COVID-19, sono state posticipate a data da destinarsi.[14][15] Nel frattempo, nel mese di settembre, vengono realizzate le riprese per due episodi speciali, trasmessi rispettivamente il 6 dicembre 2020[16][17] e il 24 gennaio 2021.[18] Tali episodi sono stati realizzati impiegando un numero ridotto di persone sul set, al fine di rispettare le normative anti-COVID. La produzione della seconda stagione è iniziata nel marzo 2021, mentre le riprese si sono svolte da aprile[19] a novembre dello stesso anno.
Il 4 febbraio 2022, a quattro settimane dalla trasmissione della seconda stagione, la serie viene rinnovata per una terza.[20] Nel settembre 2022, il CEO di HBO Casey Bloys ha dichiarato che la serie non sarebbe andata oltre le quattro stagioni e potrebbe finire dopo la terza stagione.[21] La produzione della terza stagione è iniziata a febbraio 2023.[22]
Le riprese principali si svolgono nei Sony Pictures Studios di Culver City, in California. La Ulysses S. Grant High School di Los Angeles rappresenta l'immaginaria East Highland High School. L'esterno della casa della famiglia Bennett che appare nel pilot della prima stagione si trova al 5611 di Shenandoah Ave, Los Angeles, CA 90056, USA.[26] Secondo la California Film Commission, la prima stagione di Euphoria ha ricevuto 8.378.000 dollari di incentivi fiscali.[27] La prima stagione è stata girata per un totale di 104 giorni; i costi di produzione della seconda stagione sono stati di $96.685.000 dopo un totale di 176 giorni di riprese. Successivamente, la seconda stagione ha ricevuto un credito d'imposta di $19.406.000 per aver impiegato oltre 15.000 persone in California. Zendaya ha ricevuto $500.000 per episodio nelle prime due stagioni e riceverà $1.000.000 per episodio nella terza stagione.[28]
La prima stagione è stata girata in digitale utilizzando la fotocamera Arri Alexa 65.[29] I due episodi speciali e la seconda stagione sono stati girati su pellicola Kodak Ektachrome 35mm, che il direttore della fotografia Marcell Rév ha attribuito al desiderio di invocare "una sorta di memoria del liceo".[30]
Stile visivo
Euphoria utilizza cinematografia, scenografia, costumi e montaggio iper-stilizzati, che presentano un "realismo emotivo" che cattura le prospettive interiori dei personaggi adolescenti della serie.[31]
Uso del colore e dell'illuminazione
La serie utilizza spesso colori saturi, in particolare viola e blu, per comunicare lo stato emotivo dei suoi personaggi. Le sfumature di verde e giallo simboleggiano regolarmente l'angoscia, mentre il viola e il blu trasmettono un'atmosfera euforica e febbrile.[32] Nelle riprese di esterni sia diurni che notturni, il direttore della fotografia Marcell Rév si è affidato a uno schema di colori esagerato arancione-blu, tradotto nell'uso di controluce e luci al tungsteno, per creare immagini che sembrano "quasi oniriche".[33] Le luci a LED e gli SkyPanel sono stati utilizzati in diverse riprese di interni per mostrare colori brillanti e vivaci di viola e blu. La seconda stagione di Euphoria è stata girata su pellicola, in particolare in Ektachrome di Kodake Vision3 500T, che distorceva il modo in cui l'illuminazione del set appariva sulla telecamera e richiamava "una sorta di ricordo del liceo".[30]
Movimento della telecamera
"Per i movimenti della telecamera, volevamo che avesse una certa energia che leghi insieme le diverse trame. Quindi, direi che il movimento della telecamera è il collante della serie", ha detto Rév sull'utilizzo di un elemento di design energico che spicca. Sono state impiegate ampie fruste e carrellate per ritrarre l'intimità, la crescita e l'interrelazione.[34] Nel quarto episodio della prima stagione "Shook Ones Pt. II", una carrellata di 10 minuti, ottenuta attraverso l'uso di un carrello, una tecnogru e quattro punti di ripresa, era "per introdurre uno spazio in cui tutti i personaggi erano presenti, e in qualche modo li collegano in un colpo solo".[34]
Costumi
Il design dei costumi di Euphoria è senza dubbio il segno distintivo più notevole e influente della serie.[35] I personaggi della serie vengono regolarmente mostrati in abiti chic e sgargianti che fungono da "dispositivi di trama e profili psicologici" per rappresentare le loro personalità.[36] Ad esempio, nella prima stagione, la costumista Heidi Bivens ha vestito Jules, una donna transgender, con un guardaroba composto da vivaci colori pastello e gonne da tennis, ispirato dall'interesse del personaggio per gli anime e il fantasy, per incarnare "l'ottimismo giovanile che deriva da un nuovo inizio" e il suo viaggio alla "conquista" della femminilità, ma mentre il personaggio esplora la sua identità di genere e diventa più disillusa tra la prima e la seconda stagione, "scivola in un guardaroba leggermente smorzato, più scuro e più androgino".[37]
Analisi
L'estetica visiva di Euphoria è stata paragonata al movimento dell'espressionismo tedesco dell'inizio del XX secolo.[38]
Colonna sonora
Questa voce o sezione sull'argomento televisione è ritenuta da controllare.
Motivo: Sezione sulle colonne sonore prolissa che va scorporata dalla pagina sulla serie in altre due voci; non si capisce perché sia qui anziché avere una voce a se stante, essendo stati regolarmente pubblicati e distribuiti a livello nazionale da artista già enciclopedico ovvero Labrinth (vedasi le stesse fonti e iTunes[1][2])
Le musiche originali di Euphoria sono state composte dal cantautore e produttore discografico britannico Labrinth. In un'intervista con Rolling Stone, ha dichiarato: «Quando pensi alla tua adolescenza, ti senti di aver vissuto un periodo semi-magico ma semi-folle e semi-psicotico. Volevo assicurarmi che la musica facesse rivivere quei momenti e facesse provare gli stessi sentimenti».[39] Il brano All for Us, presente come sottofondo in tutti gli episodi della prima stagione, è stato interamente impiegato per la scena di chiusura del finale di stagione, interpretato dalla protagonista Zendaya in formato musical.[40] A partire dall'agosto 2020 la traccia Still Don't Know My Name ha iniziato a ricevere popolarità dopo grazie a una challenge virale su TikTok.[41]
Lo show fa anche un uso insolitamente ampio[42] di musica popolare, tra cui hip hop, trap, R&B, musica sperimentale, indie rock, k-pop, standard e doo-wop, come un mash-up di Hold Up di Beyoncé e Can't Get Used to Losing You, canzone degli anni Sessanta di Andy Williams. Sono inoltre presenti canzoni di artisti come J Balvin, Migos, ASAP Ferg e Lizzo.[40] Alcuni episodi arrivano ad includere più di venti canzoni.[43] Per la prima stagione di Euphoria, i supervisori musicali Jen Malone, noto per il suo contributo musicale nella serie Atlanta, e Adam Leber hanno vinto il premio Guild Of Music Supervisors del 2020 per la migliore supervisione musicale in una serie televisiva drammatica.
In occasione dei due episodi speciali realizzati in seguito alla prima stagione sono state pubblicate due nuove canzoni. Labrinth ha composto e interpretato con l'arrangiamento di Stevie Wonder il singolo Ave Maria, cover dell'Ave Maria di Schubert, per l'episodio speciale del 4 dicembre 2020.[44] In occasione dello speciale del 24 gennaio 2021, è stato pubblicato l'inedito Lo vas a olvidar interpretato dalle cantanti Billie Eilish e Rosalía.[45]
Stagione 1
Musiche originali
Euphoria (Original Score from the HBO Series) colonna sonora
L'album contenente le musiche originali della prima stagione, interpretate da Labrinth, è stato pubblicato il 4 ottobre 2019 in formato digitale, fisico e streaming.[47] La versione vinile è stata messa in commercio il 10 gennaio 2020.
La colonna sonora della prima stagione è stata pubblicata dalla Interscope Records il 14 maggio 2021 esclusivamente in formato vinile e digitale. Al suo interno sono contenute undici tracce presenti negli episodi della prima stagione e due brani impiegati nel secondo episodio speciale della serie, tra i quali rientrano la versione di Labrinth e Zendaya di All for Us e il singolo ufficiale Lo vas a olvidar.[48]
L'album contenente le musiche originali della seconda stagione, così come la prima interpretate da Labrinth, verrà pubblicato il 22 aprile 2022 in formato digitale, fisico e streaming. Il progetto contiene al suo interno collaborazioni vocali con gli interpreti della serie Zendaya, Angus Cloud e Dominic Fike.
Lista tracce
The Angels – 0:45
I'm Tired (Long Version) – 3:30
ICE (We Should Do Drugs) – 2:45
See You Assholes Later – 2:30
She Certainly Looks the Part – 0:48
Dracula (Nate Sees Cassie) – 2:48
Skeletons (Lexi Needed a Break) – 2:22
Putting Everything Away – 0:43
Fez's Interlude (con Angus Cloud) – 1:01
El Weirdo (I Relapsed) – 1:58
This Is Life – 0:30
Every Second Counts – 3:00
Truth or Dare – 0:15
Washing Off the Blood – 3:07
Elliot's Song (con Dominic Fike e Zendaya) – 2:30
I Don't Know If I'm a Good Person – 0:32
Love Is Complicated (The Angel Sings) – 3:19
Fun at the Alley – 2:04
Sidekicks Are Smarter – 0:21
Pros & Cons – 3:26
At Least I'm Loved – 2:21
Rue's I'm Tired (con Zendaya) – 2:17
Colonna sonora
Euphoria Season 2 (An HBO Original Series Soundtrack) colonna sonora
La colonna sonora della seconda stagione è stata pubblicata dalla Interscope Records in formato digitale il 4 marzo 2022, mentre è stata pubblicata in formato fisico il 13 maggio successivo e in vinile il 29 luglio.[49][50][51] Si compone di sette brani originali e otto tracce utilizzate negli episodi della seconda stagione.
Molti dei titoli degli episodi della prima stagione sono riferimenti a titoli di canzoni della fine degli anni '90 e dei primi anni 2000 correlati all'episodio stesso. Ad esempio, "'03 Bonnie and Clyde" è un riferimento all'omonima canzone di Jay-Z e Beyoncé del 2002. La leale relazione tra Nate Jacobs e Maddy Perez nell'episodio rispecchia quella tra Jay-Z e Beyoncé nella canzone. Per la seconda stagione, molti dei titoli degli episodi sono riferimenti a libri e citazioni.
La serie viene trasmessa su HBO dal 16 giugno 2019.[2] In Italia la serie è stata distribuita su Sky Box Sets, catalogo all'interno di Sky On Demand, dal 26 settembre 2019 e va in onda dalla stessa data su Sky Atlantic.[53] La seconda stagione ha debuttato dal 9 gennaio 2022 su HBO[54] mentre dal 17 gennaio seguente in Italia.[55]
Accoglienza
Ascolti
L'episodio pilota della serie ha raggiunto in media 577 000 spettatori nella sua fascia oraria, un numero che è salito a un milione dopo la replica nel corso della stessa serata e la visualizzazione preliminare attraverso la piattaforma HBO GO.[56]
Critica
La prima stagione di Euphoria è stata accolta con una risposta positiva da parte dalla critica, con gran parte del suo elogio andato alla recitazione, alla storia, alle immagini e all'approccio a soggetti maturi. Sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes, questa stagione ha un indice di gradimento del 80% con un voto medio di 7,30 su 10, basato su 97 recensioni. Il commento consensuale del sito recita: «Sebbene a volte sia difficile da guardare, Euphoria equilibra la sua brutale onestà con un occhio empatico - e visivamente stupendo - per creare una serie unica, stimolante e illuminante, tenuta insieme da una performance fortemente ridimensionata di Zendaya».[57] Su Metacritic, invece ha ottenuto un punteggio di 68 su 100, basato su 26 recensioni, indicando "recensioni generalmente favorevoli".[58]
Ben Travers di Indiewire ha elogiato l'autenticità dello show e il modo in cui HBO «si basa sulla cruda realtà». Inoltre, ha elogiato l'interpretazione di Zendaya per aggiungere peso al personaggio di Rue.[59] Tim Goodman dell'Hollywood Reporter si è anche complimentato con la performance di Zendaya e la gestione della materia nel suo complesso.[60] Pilot Vireut di Observer ha elogiato la serie come visivamente sbalorditiva, così come la performance del cast, definendo però la sceneggiatura «traballante e piena di pessime battute».[61]
Controversie
La serie ha ricevuto delle critiche da parte del Parents Television Council, perché uno degli episodi contiene «quasi trenta peni [esibiti] sullo schermo» e per aver filmato una scena di stupro nei confronti di un personaggio.[13] Il Parents Television Council ha anche criticato il programma per la promozione verso gli adolescenti di un «contenuto esplicito per adulti».[62]
Inoltre, nel terzo episodio della prima stagione, il personaggio di Kat Hernandez racconta di aver scritto una fan fiction su Harry Styles e Louis Tomlinson degli One Direction, rappresentata sotto forma di cartoon, in cui immagina una relazione tra loro, mostrando i due alle prese con del sesso orale. Styles e Tomlinson avevano appreso ciò da Twitter, reagendo in entrambi i casi indispettiti per non aver dato il consenso in quanto si fa riferimento esplicito ai loro nomi. I fan del gruppo musicale hanno dato il via ad una petizione per rimuovere la scena.[63]
^(EN) Tedy Productions, Euphoria - TV Productions, su Tedy Productions. URL consultato il 12 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 17 giugno 2019).