Christine Lagarde

Christine Lagarde
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Presidente della Banca centrale europea
In carica
Inizio mandato 1º novembre 2019
Predecessore Mario Draghi

Presidente del Fondo Monetario Internazionale
Durata mandato 5 luglio 2011 –
30 settembre 2019
Predecessore Dominique Strauss-Kahn
Successore Kristalina Georgieva

Ministro dell’Economia, dell’Industria e dell’Impiego
Durata mandato 19 giugno 2007 –
29 giugno 2011
Presidente Nicolas Sarkozy
Capo del governo François Fillon
Predecessore Jean-Louis Borloo
Successore François Baroin

Ministro dell’Agricoltura e della Pesca
Durata mandato 18 maggio 2007 –
18 giugno 2007
Presidente Nicolas Sarkozy
Capo del governo François Fillon
Predecessore Dominique Bussereau
Successore Michel Barnier

Ministro delegato al Commercio Estero
Durata mandato 2 giugno 2005 –
15 maggio 2007
Presidente Jacques Chirac
Capo del governo Dominique de Villepin
Predecessore François Loos
Successore Anne-Marie Idrac

Dati generali
Partito politico Unione per un Movimento Popolare
(prima del 2015)
I Repubblicani
(dal 2015)
Università Università di Parigi X Nanterre, Holton-Arms School, Institut d'études politiques d'Aix-en-Provence, Università di Parigi e Istituto di studi politici di Parigi
Firma Firma di Christine Lagarde

Christine Madeleine Odette Lagarde, nata Lallouette (Parigi, 1º gennaio 1956), è una politica e avvocatessa francese, attuale presidente della Banca Centrale Europea.

A partire dal 2007 è stata ministra dell'Economia, dell'Industria e dell'Impiego. Nel 2011 è stata nominata direttrice del Fondo monetario internazionale, dopo le dimissioni del connazionale Dominique Strauss-Kahn, e riconfermata per altri cinque anni nel 2016.

Il 2 luglio 2019 è stata designata dal Consiglio Europeo a succedere a Mario Draghi alla Presidenza della Banca centrale europea, carica che ha assunto il 1º novembre 2019. È la prima donna a ricoprire questo incarico.[1]

Biografia

Nata a Parigi, Christine Lagarde ha frequentato la scuola secondaria prima a Le Havre e poi a Bethesda, laureandosi successivamente in legge presso l'Università di Paris-Nanterre. Dopo la laurea ha lavorato come stagista per il deputato statunitense William Cohen, futuro Segretario alla Difesa della Presidenza Clinton.[2] Nel 1981 è stata assunta presso lo studio legale Baker McKenzie, entrando nel 1995 a far parte del comitato esecutivo, e diventando nel 1999 presidente del consiglio di amministrazione, prima donna ad accedere a questa posizione. Nei primi anni 2000 è andata a vivere in Belgio, dove ha fondato l'European Law Centre, una divisione di Baker & McKenzie che si occupa delle leggi all'interno dell'Unione Europea.[2]

L'impegno istituzionale di Christine Lagarde in Francia è iniziato nel 2005, quando venne nominata Ministro delegato al Commercio Estero nel governo de Villepin. In seguito fu Ministro dell'Agricoltura e della Pesca nel governo Fillon I e infine Ministro dell'Economia, dell'Industria e dell'Impiego nel governo Fillon II.[2] Christine Lagarde, diplomata all'Istituto di studi politici di Aix-en-Provence, a partire dal 2010 presiede il consiglio d'amministrazione dell'Istituto.

Alla guida del Fondo Monetario Internazionale

Il 28 giugno 2011 il comitato esecutivo del fondo monetario internazionale l'ha scelta quale nuovo direttore generale dell'ente,[3] colmando il vuoto creatosi in seguito alle dimissioni del suo connazionale Dominique Strauss-Kahn. Lagarde in tal modo è divenuta la prima donna a ricoprire il prestigioso incarico.[2]

Il 4 agosto un tribunale francese ha avviato un'inchiesta contro di lei per abuso d'ufficio;[4] contrariamente al suo predecessore Strauss-Kahn, indagato negli Stati Uniti per violenza sessuale e per questo dimessosi, Lagarde non ha abbandonato l'incarico a capo dell'FMI come conseguenza dell'inchiesta.

Il 17 giugno 2013 il quotidiano Le Monde riporta[5] che, a seguito di una perquisizione nell'abitazione privata di Christine Lagarde, volta a definire il ruolo della donna all'epoca del suo mandato di ministro dell'economia (arbitrato nell'affaire Tapie-Crédit Lyonnais), gli inquirenti hanno rinvenuto gli imbarazzanti appunti di una lettera destinata a Nicolas Sarkozy. Il breve manoscritto, che non è datato, e di cui si ignora se sia mai stato inviato a Sarkozy, risale probabilmente al tempo in cui Christine Lagarde era ministro dell'economia.

Presidente della Banca centrale europea

Il 2 luglio 2019, Lagarde è stata designata dal Consiglio europeo per succedere a Mario Draghi come presidente della Banca centrale europea (BCE) a partire dal 1º novembre 2019. Il 17 settembre 2019, il Parlamento europeo ha votato a scrutinio segreto confermando la sua nomina con 394 voti a favore, 206 contrari e 49 astensioni.

In seguito al passaggio di consegne con il suo predecessore, assume ufficialmente l'incarico il 1º novembre 2019 diventando la prima donna alla guida della BCE.[6]

Vita privata

Divorziata da Wilfried Lagarde, è madre di due figli: Pierre-Henri Lagarde (nato nel 1986, imprenditore nel restauro) e Thomas Lagarde (nato nel 1988, architetto).[7] Dal 2006, il suo compagno è Xavier Giocanti, uomo d'affari di Marsiglia.[8]

È vegetariana.

Riconoscimenti

Christine Lagarde è stata inclusa più volte nella lista delle 100 donne più potenti del mondo secondo Forbes: nel 2004 era al settantaseiesimo posto, nel 2005 all'ottantottesimo[9], nel 2006 al trentesimo[10], nel 2007 al dodicesimo[11], nel 2008 al quattordicesimo[12], nel 2009 al diciassettesimo[13] e nel 2010 al quarantatreesimo.[14] Nel 2009 inoltre il Financial Times l'ha eletta "miglior ministro delle finanze dell'eurozona".[15] Nell'aprile 2016 compare nella lista per la categoria “Leaders” tra le 100 persone più influenti del 2016 secondo Time.

Onorificenze

Onorificenze francesi

Cavaliere dell'Ordine della Legion d'onore - nastrino per uniforme ordinaria Cavaliere dell'Ordine della Legion d'onore
— 13 luglio 2000
Commendatore dell'Ordine al merito agricolo - nastrino per uniforme ordinaria Commendatore dell'Ordine al merito agricolo
— 14 luglio 2008
Ufficiale dell'Ordine della Legion d'onore - nastrino per uniforme ordinaria Ufficiale dell'Ordine della Legion d'onore
— 6 aprile 2012

Onorificenze straniere

Ordine dell'Amicizia (Russia) - nastrino per uniforme ordinaria Ordine dell'Amicizia (Russia)
— 4 novembre 2010[16]

Note

  1. ^ (FR) Christine Lagarde, une pionnière à la tête de la BCE, in Les Echos, 2 luglio 2019.
  2. ^ a b c d I sessant’anni di Christine Lagarde, su ilpost.it, 1º gennaio 2016. URL consultato il 2 gennaio 2016.
  3. ^ FMI -Press Release n. 11/259 del 28 giugno 2011
  4. ^ Christine Lagarde indagata per abuso d'ufficio, su tg24.sky.it.
  5. ^ La lettre d'allégeance de Christine Lagarde à Nicolas Sarkozy, su lemonde.fr.
  6. ^ Inizia l'era Lagarde alla Bce sulla scia di Draghi, su ansa.it, 1º novembre 2019. URL consultato il 2 novembre 2019.
  7. ^ Jean-Louis Beaucarnot, Le tout politique, Éditions L'Archipel, 2011, p.163, ISBN 978 2809805666
  8. ^ (FR) Xavier Giocanti, le mari de... Christine Lagarde, in Paris Match, 26 luglio 2010.
  9. ^ #88 Christine Lagarde. URL consultato il 23 aprile 2011.
  10. ^ #30 Christine Lagarde. URL consultato il 23 aprile 2011.
  11. ^ #12 Christine Lagarde. URL consultato il 23 aprile 2011.
  12. ^ #14 Christine Lagarde. URL consultato il 23 aprile 2011.
  13. ^ #17 Christine Lagarde. URL consultato il 23 aprile 2011.
  14. ^ Christine Lagarde. URL consultato il 23 aprile 2011.
  15. ^ Ralph Atkins e Andrew Whiffin, FT ranking of EU finance ministers, in Financial Times, 16 ottobre 2009. URL consultato il 23 aprile 2011.
  16. ^ Указ Президента Российской Федерации от 4 ноября 2010 года № 1302 «О награждении государственными наградами Российской Федерации иностранных граждан» Archiviato il 21 giugno 2015 in Internet Archive.

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