Christian Pulisic

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Christian Pulisic
Pulisic con la nazionale statunitense nel 2019
Nazionalità Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Altezza 178 cm
Peso 73 kg
Calcio
Ruolo Centrocampista, attaccante
Squadra   Milan
Carriera
Giovanili
2005-2006  Brackley Town
2006-2008Bandiera non conosciuta Michigan Rush
2008-2015Bandiera non conosciuta PA Classics
2015-2016  Borussia Dortmund
Squadre di club1
2015-2019  Borussia Dortmund90 (13)
2019-2023  Chelsea98 (20)
2023-  Milan3 (2)
Nazionale
2013Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti U-1510 (2)
2013-2015Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti U-1734 (20)
2016-Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti62 (26)
Palmarès
 Gold Cup
Argento USA-Costa Rica-Giamaica 2019
 CONCACAF Nations League
Oro USA 2019-2020
Oro USA 2022-2023
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 10 settembre 2023
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Christian Mate Pulisic (in inglese: [pəˈlɪsɪk]; in croato Pulišić: [pǔliʃitɕ]; Hershey, 18 settembre 1998) è un calciatore statunitense di origini croate, centrocampista o attaccante del Milan e della nazionale statunitense.

Primo calciatore statunitense a giocare e vincere una finale di UEFA Champions League,[1] nel 2015 è stato inserito dal quotidiano inglese The Guardian nella lista dei migliori cinquanta calciatori nati nel 1998.[2]

Biografia

Ha origini croate, essendo il nonno paterno originario dell'isola di Ulbo, in Dalmazia.[3][4] Nasce in una famiglia di calciatori: in particolare suo padre, Mark Pulisic, giocò per otto anni a livello professionistico con la squadra di soccer indoor dell'Harrisburg Heat, e in seguito continuò ad allenare.[4][5] Suo cugino Will è anch'egli un calciatore.[6]

Caratteristiche tecniche

Giocatore dalle doti tecniche e balistiche,[7] mostra grande maturità e temperamento nonostante la giovane età. Può ricoprire indifferentemente il ruolo di trequartista o esterno offensivo.[8][9][10] Si caratterizza per rapidità,[7] agilità[8] e visione di gioco (infatti è un ottimo assist-man),[7][8] essendo in grado di abbinare qualità e intelligenza tattica.[4] Abile in dribbling,[7] con le sue finte è bravo a disorientare gli avversari.[7] Nonostante le caratteristiche offensive rientra in fase difensiva per aiutare la squadra.[8]

Carriera

Club

Gli inizi

Quando Christian era ancora un bambino, sua madre, Kelley, ottenne una borsa di studio Fulbright per insegnare per un anno in Inghilterra. La famiglia si trasferì a Tackley, nei pressi della città di Oxford. Qui Christian approfondì la sua passione per il calcio, giocando con la squadra giovanile locale del Brackley Town.[4][5] Quando la famiglia tornò in Pennsylvania, Pulisic continuò a giocare con la società locale del PA Classics.[4][9] Nel 2014, mentre si trovava a disputare un torneo in Turchia con la Nazionale statunitense Under-17, venne notato dagli osservatori del Borussia Dortmund, i quali si trovavano in Turchia per visionare un altro compagno di squadra, Haji Wright, ma gli preferirono Pulisic.[10][11] Venne ingaggiato nel gennaio del 2015, venendo aggregato alla selezione Under-17 e in seguito Under-19 dei gialloneri.

Borussia Dortmund

Il 30 gennaio 2016 debuttò nel calcio professionistico, subentrando ad Adrián Ramos nella vittoria casalinga per 2-0 in Bundesliga contro l'Ingolstadt.[12] Il successivo 21 febbraio disputò la sua prima gara da titolare sul campo del Bayer Leverkusen. Il 17 aprile 2016 segnò la sua prima rete in Bundesliga contro l'Amburgo nella vittoria casalinga per 3-0. Diventò il quarto giocatore più giovane a segnare nel campionato tedesco (il più giovane tra gli stranieri).[5] Il 23 aprile, esattamente una settimana dopo il suo primo gol, si ripeté nella partita vinta 3-0 contro lo Stoccarda, diventando il più giovane in assoluto a raggiungere quota due reti.[5] Il 23 gennaio 2017 rinnova fino al giugno 2020 il proprio contratto con la squadra giallonera.[13][14] L'11 aprile 2017, alla vigilia della partita di Champions League contro il Monaco, un'esplosione investì il pullman su cui viaggiavano lui e la sua squadra.[15]

Chelsea

Pulisic a (destra) con la maglia del Chelsea nella partita di campionato contro il Leicester dell'agosto 2019.

Il 2 gennaio 2019 viene perfezionato il suo passaggio per 64 milioni di euro al Chelsea, che lo lascia in prestito ai gialloneri fino al termine della stagione.[16] Dall'estate 2019 si aggrega al nuovo club,[17] con cui esordisce alla prima giornata l'11 agosto nella sconfitta per 4-0 contro il Manchester United,[18] rilevando al 58' Ross Barkley.[19] Dopo avere giocato poche partite a inizio stagione (e mostrando qualche malumore al riguardo),[7][20][21] in ottobre inizia a trovare maggiore spazio,[7] tanto che il 26 del mese stesso va a segno per la prima volta con i blues, realizzando una tripletta (la prima in Premier League) contro il Burnley con il risultato finale di 2-4 per i londinesi;[22] con questo diventa il più giovane calciatore nella storia del Chelsea ad avere realizzato una tripletta,[23][24][25] battendo il precedente record del compagno di squadra Tammy Abraham che lo aveva stabilito un mese prima.[24] Oltretutto lui ha segnato in 3 modi diversi: di destro, di sinistro e di testa.[25] Il 27 novembre segna la sua prima rete in Champions coi Blues nella trasferta pareggiata 2-2 contro il Valencia.[26] Conclude la sua prima stagione con 11 reti (9 in campionato) in 34 presenze.

L'anno successivo, in occasione di Krasnodar-Chelsea 0-4 del 28 ottobre 2020, realizza la sua prima rete stagionale, diventando lo statunitense più prolifico nella storia della Champions League eguagliando DaMarcus Beasley.[27] Nella stessa stagione, il 27 aprile, trova il gol che apre le marcature nella semifinale di andata di Champions League pareggiata 1-1 contro il Real Madrid,[28] diventando il primo giocatore statunitense a segnare in una semifinale di tale competizione.[28] Al ritorno i blues superano il turno battendo 2-0 i blancos e approdando alla finale, con Pulisic che ha fornito un assist nell'occasione.[29] In finale i londinesi vincono 1-0 contro il Manchester City,[30] con Pulisic che subentra nella ripresa diventando così il primo calciatore statunitense a giocare una finale della massima competizione continentale,[31] e il secondo a vincerla dopo Jovan Kirovski nel 1997, che però non è sceso in campo durante la gara.[32][33]

Nel 2021-2022 i blues iniziano la stagione l'11 agosto 2021 ai calci di rigore il Villarreal in Supercoppa UEFA; nella seguente gara Pulisic subentra nella ripresa, realizzando poi il suo tiro dal dischetto.[34] Tre giorni dopo viene disputata la prima gara stagionale di Premier contro il Crystal Palace, vinta 3-0 e in cui lo statunitense ha realizzato un gol.[35] Dopo quella sfida è costretto a stare assente fino a novembre a causa del COVID-19[36] e di un infortunio patito in nazionale contro l'Honduras a settembre.[37][38] Torna in campo il 6 novembre nel pareggio per 1-1 contro il Burnley.[39] Torna al gol coi blues 14 giorni dopo nella sfida di campionato vinta 0-3 contro il Leicester City.[40] Il 2 gennaio 2022 va a segno nel pareggio per 2-2 contro il Liverpool.[41] Il 12 febbraio seguente i londinesi vincono il Mondiale per club battendo il finale il Palmeiras (2-1) ai supplementari.[42] Nello stesso mese contribuisce al passaggio del turno del Chelsea in Champions League segnando sia all'andata che al ritorno nelle sfide vinte contro il Lilla.[43][44] Tuttavia il cammino europeo del club s'interrompe ai quarti contro il Real Madrid.[45] In campionato i blues si piazzano al terzo posto, mentre nelle coppe vengono sconfitti (sia in Coppa di Lega che in FA Cup) ai rigori dal Liverpool, con Pulisic che in nessuno delle due occasioni ha partecipato alla lotteria dei rigori perché sostituito precedentemente.[46][47]

La stagione dopo è negativa sia per la squadra che per Pulisic: i blues si piazzano al 12º posto in campionato e non riescono a vincere nessuna coppa,[8] e al contempo il calciatore statunitense, complice la concorrenza e un infortunio al ginocchio,[48] trova minore spazio,[8][48] segnando solo un gol in tutte le competizioni nel successo per 3-0 contro il Wolverhampton l'8 ottobre 2022.[8][49]

Milan

Il 13 luglio 2023 viene acquistato a titolo definitivo dal Milan per 20 milioni di euro, con cui firma un contratto fino al 30 giugno 2027 con opzione di prolungamento per un'ulteriore stagione.[50][51] Fa il suo esordio il 21 agosto nella partita vinta per 2-0 in trasferta contro il Bologna, nella nella quale trova anche il suo primo gol in maglia rossonera.[52] Si ripete anche cinque giorni più tardi, aprendo le marcature nella vittoria casalinga per 4-1 contro il Torino.[53]

Nazionale

Pulisic (a sinistra) in azione con la nazionale statunitense durante la Gold Cup 2019.

Dal 2013 al 2015 ha giocato nella nazionale Under-17 statunitense, con cui ha messo a segno 20 gol in 34 partite ufficiali. Successivamente ha capitanato la selezione al campionato mondiale 2015, segnando una rete in 3 partite del girone eliminatorio.[54]

Il 29 marzo 2016 debutta nella nazionale maggiore statunitense nei minuti finali del match di qualificazione al campionato mondiale 2018 contro il Guatemala.[55] Pochi mesi più tardi venne convocato per la Copa América Centenario, manifestazione tenutasi negli Stati Uniti.[56] Il 29 maggio successivo, prima della competizione realizzò la sua prima rete con la nazionale a stelle e strisce in amichevole contro la Bolivia.[55][57] Il 20 novembre 2018, durante la partita amichevole contro l'Italia, Pulisic con i suoi 20 anni e 63 giorni è diventato il giocatore più giovane a capitanare la nazionale statunitense.[58]

Viene convocato per la Gold Cup 2019,[59] in cui va a segno nei gironi nel 6-0 contro Trinidad e Tobago.[60] Nel corso del torneo risulta decisivo in semifinale contro la Giamaica, realizzando una doppietta per il 3-1 che ha spedito gli USA in finale,[61] poi persa 1-0 contro il Messico.[62]

Non convocato per la Gold Cup 2021,[63] viene selezionato per il campionato mondiale 2022, dove è il secondo giocatore ad aver contribuito a tre reti (un gol - decisivo per la qualificazione agli ottavi degli statunitensi contro l'Iran[64] - e due assist)[8] per gli Stati Uniti in una singola edizione di un campionato del mondo dal 1966 dopo Landon Donovan (2010).[65] Al contempo viene premiato due volte come migliore in campo.[8] Il cammino della squadra nel torneo s'interrompe agli ottavi contro i Paesi Bassi (3-1).[65]

Dopo avere saltato l'edizione del 2021, non partecipa neanche all'edizione del 2023 della Gold Cup.[66]

Statistiche

Presenze e reti nei club

Statistiche aggiornate al 1º settembre 2023.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2015-2016 Bandiera della Germania Borussia Dortmund BL 9 2 CG 0 0 UEL 3 0 - - - 12 2
2016-2017 BL 29 3 CG 4 1 UCL 10 1 SG 0 0 43 5
2017-2018 BL 32 4 CG 1 0 UCL+UEL 5+3 0 SG 1 1 42 5
2018-2019 BL 20 4 GC 3 2 UCL 7 1 - - - 30 7
Totale Borussia Dortmund 90 13 8 3 28 2 1 1 127 19
2019-2020 Bandiera dell'Inghilterra Chelsea PL 25 9 FACup+CdL 2+2 1 UCL 4 1 SU 1 0 34 11
2020-2021 PL 27 4 FACup+CdL 6+0 0 UCL 10 2 - - - 43 6
2021-2022 PL 22 6 FACup+CdL 4+3 0 UCL 7 2 SU+Cmc 1+1 0 38 8
2022-2023 PL 24 1 FACup+CdL 0+1 0+0 UCL 5 0 - - - 30 1
Totale Chelsea 98 20 18 1 26 5 3 0 145 26
2023-2024 Bandiera dell'Italia Milan A 3 2 CI 0 0 UCL 0 0 - - - 3 2
Totale carriera 191 35 26 4 54 7 4 1 275 47

Cronologia presenze e reti in nazionale

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Stati Uniti
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
29-3-2016 Columbus Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 4 – 0 Bandiera del Guatemala Guatemala Qual. Mondiali 2018 - Ingresso al 81’ 81’
26-5-2016 Frisco Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 1 – 0 Bandiera dell'Ecuador Ecuador Amichevole - Ingresso al 64’ 64’
29-5-2016 Kansas City Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 4 – 0 Bandiera della Bolivia Bolivia Amichevole 1 Ingresso al 63’ 63’
3-6-2016 Santa Clara Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 0 – 2 Bandiera della Colombia Colombia Coppa America Centenario - 1º turno - Ingresso al 66’ 66’
21-6-2016 Houston Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 0 – 4 Bandiera dell'Argentina Argentina Coppa America Centenario - Semifinale - Ingresso al 46’ 46’
25-6-2016 Glendale Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 0 – 1 Bandiera della Colombia Colombia Coppa America Centenario - Finale 3º posto - Ingresso al 74’ 74’
2-9-2016 Kingstown Saint Vincent e Grenadine Bandiera di Saint Vincent e Grenadine 0 – 6 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Qual. Mondiali 2018 2 Ingresso al 67’ 67’
6-9-2016 Jacksonville Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 4 – 0 Bandiera di Trinidad e Tobago Trinidad e Tobago Qual. Mondiali 2018 -
7-10-2016 L'Avana Cuba Bandiera di Cuba 0 – 2 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Amichevole - Uscita al 45’ 45’
11-11-2016 Columbus Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 1 – 2 Bandiera del Messico Messico Qual. Mondiali 2018 -
15-11-2016 San José Costa Rica Bandiera della Costa Rica 4 – 0 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Qual. Mondiali 2018 - Uscita al 69’ 69’
24-3-2017 San Jose Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 6 – 0 Bandiera dell'Honduras Honduras Qual. Mondiali 2018 1
28-3-2017 Panama Panama Bandiera di Panama 1 – 1 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Qual. Mondiali 2018 -
3-6-2017 Sandy Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 1 – 1 Bandiera del Venezuela Venezuela Amichevole 1
8-6-2017 Commerce City Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 2 – 0 Bandiera di Trinidad e Tobago Trinidad e Tobago Qual. Mondiali 2018 2
11-6-2017 Città del Messico Messico Bandiera del Messico 1 – 1 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Qual. Mondiali 2018 - Uscita al 92’ 92’
1-9-2017 Harrison Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 0 – 2 Bandiera della Costa Rica Costa Rica Qual. Mondiali 2018 - Uscita al 87’ 87’
5-9-2017 San Pedro Sula Honduras Bandiera dell'Honduras 1 – 1 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Qual. Mondiali 2018 -
6-10-2017 Orlando Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 4 – 0 Bandiera di Panama Panama Qual. Mondiali 2018 1 Uscita al 57’ 57’
10-10-2017 Couva Trinidad e Tobago Bandiera di Trinidad e Tobago 2 – 1 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Qual. Mondiali 2018 1
29-5-2018 Filadelfia Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 3 – 0 Bandiera della Bolivia Bolivia Amichevole - Uscita al 89’ 89’
15-11-2018 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 3 – 0 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Amichevole -
20-11-2018 Genk Italia Bandiera dell'Italia 1 – 0 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Amichevole - cap. Uscita al 83’ 83’
22-3-2019 Orlando Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 1 – 0 Bandiera dell'Ecuador Ecuador Amichevole - Uscita al 62’ 62’
27-3-2019 Houston Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 1 – 1 Bandiera del Cile Cile Amichevole 1 Uscita al 36’ 36’
19-6-2019 Saint Paul Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 4 – 0 Bandiera della Guyana Guyana Gold Cup 2019 - 1º turno - Uscita al 62’ 62’
23-6-2019 Cleveland Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 6 – 0 Bandiera di Trinidad e Tobago Trinidad e Tobago Gold Cup 2019 - 1º turno 1
26-6-2019 Kansas City Panama Bandiera di Panama 0 – 1 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Gold Cup 2019 - 1º turno - Ingresso al 65’ 65’
30-6-2019 Filadelfia Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 1 – 0 Bandiera di Curaçao Curaçao Gold Cup 2019 - Quarti di finale -
3-7-2019 Nashville Giamaica Bandiera della Giamaica 1 – 3 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Gold Cup 2019 - Semifinale 2
7-7-2019 Chicago Messico Bandiera del Messico 1 – 0 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Gold Cup 2019 - Finale -
6-9-2019 East Rutherford Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 0 – 3 Bandiera del Messico Messico Amichevole -
11-10-2019 Washington Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 7 – 0 Bandiera di Cuba Cuba CONCACAF Nations League 2019-2020 - 2º turno 1 cap. Uscita al 68’ 68’
15-10-2019 Toronto Canada Bandiera del Canada 2 – 0 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti CONCACAF Nations League 2019-2020 - 2º turno - Uscita al 60’ 60’
25-3-2021 Wiener Neustadt Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 4 – 1 Bandiera della Giamaica Giamaica Amichevole - cap. Uscita al 46’ 46’
28-3-2021 Belfast Irlanda del Nord Bandiera dell'Irlanda del Nord 1 – 2 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Amichevole 1 cap.
4-6-2021 Denver Honduras Bandiera dell'Honduras 0 – 1 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti CONCACAF Nations League 2019-2020 - Semifinale - cap. Uscita al 90+4’ 90+4’
7-6-2021 Denver Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 3 – 2 dts Bandiera del Messico Messico CONCACAF Nations League 2019-2020 - Finale 1 cap. Ammonizione al 115’ 115’
5-9-2021 Nashville Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 1 – 1 Bandiera del Canada Canada Qual. Mondiali 2022 - cap.
8-9-2021 San Pedro Sula Honduras Bandiera dell'Honduras 1 – 4 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Qual. Mondiali 2022 - cap. Uscita al 62’ 62’
12-11-2021 Cincinnati Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 2 – 0 Bandiera del Messico Messico Qual. Mondiali 2022 1 Ingresso al 69’ 69’
16-11-2021 Kingston Giamaica Bandiera della Giamaica 1 – 1 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Qual. Mondiali 2022 - Ingresso al 66’ 66’
27-1-2022 Columbus Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 1 – 0 Bandiera di El Salvador El Salvador Qual. Mondiali 2022 - cap. Uscita al 65’ 65’
30-1-2022 Hamilton Canada Bandiera del Canada 2 – 0 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Qual. Mondiali 2022 -
2-2-2022 Saint Paul Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 3 – 0 Bandiera dell'Honduras Honduras Qual. Mondiali 2022 1 Ingresso al 64’ 64’
24-3-2022 Città del Messico Messico Bandiera del Messico 0 – 0 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Qual. Mondiali 2022 - Uscita al 84’ 84’
27-3-2022 Orlando Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 5 – 1 Bandiera di Panama Panama Qual. Mondiali 2022 3 cap. Ammonizione al 69’ 69’ Uscita al 71’ 71’
30-3-2022 San José Costa Rica Bandiera della Costa Rica 2 – 0 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Qual. Mondiali 2022 - Uscita al 84’ 84’
2-6-2022 Cincinnati Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 3 – 0 Bandiera del Marocco Marocco Amichevole - cap. Uscita al 65’ 65’
5-6-2022 Kansas City Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 0 – 0 Bandiera dell'Uruguay Uruguay Amichevole - cap.
14-6-2022 San Salvador El Salvador Bandiera di El Salvador 1 – 1 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti CONCACAF Nations League 2022-2023 - 1º turno - cap.
27-9-2022 Riad Arabia Saudita Bandiera dell'Arabia Saudita 0 – 0 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Amichevole - cap. Uscita al 76’ 76’
21-11-2022 Al Rayyan Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 1 – 1 Bandiera del Galles Galles Mondiali 2022 - 1º turno -
25-11-2022 Al Khawr Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 0 – 0 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Mondiali 2022 - 1º turno -
29-11-2022 Doha Iran Bandiera dell'Iran 0 – 1 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Mondiali 2022 - 1º turno 1 Uscita al 46’ 46’
3-12-2022 Al Rayyan Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 3 – 1 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Mondiali 2022 - Ottavi di finale -
24-3-2023 Saint George's Grenada Bandiera di Grenada 1 – 7 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti CONCACAF Nations League 2022-2023 - 1º turno 1 cap. Uscita al 64’ 64’
27-3-2023 Orlando Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 1 – 0 Bandiera di El Salvador El Salvador CONCACAF Nations League 2022-2023 - 1º turno - cap.
15-6-2023 Paradise Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 3 – 0 Bandiera del Messico Messico CONCACAF Nations League 2022-2023 - Semifinale 2 cap. Ammonizione al 89’ 89’ Uscita al 89’ 89’
18-6-2023 Paradise Canada Bandiera del Canada 0 – 2 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti CONCACAF Nations League 2022-2023 - Finale - cap.
9-9-2023 Saint Louis Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 3 – 0 Bandiera dell'Uzbekistan Uzbekistan Amichevole 1 cap.
12-9-2023 Saint Paul Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 4 – 0 Bandiera dell'Oman Oman Amichevole - cap. Uscita al 48’ 48’
Totale Presenze 62 Reti (6º posto) 26

Palmarès

Club

Competizioni nazionali

Borussia Dortmund: 2016-2017

Competizioni internazionali

Chelsea: 2020-2021
Chelsea: 2021
Chelsea: 2021

Nazionale

2019-2020, 2022-2023

Individuale

Premio giovane maschile: 2016
Premio maschile: 2017, 2019, 2021
2022-2023

Note

  1. ^ (EN) Pulisic first American male to play in UCL final, su espn.com, 29 maggio 2021. URL consultato il 28 dicembre 2021.
  2. ^ (EN) Football Next Generation 2015: 50 of the best young talents in world football, su theguardian.com, 7 ottobre 2015. URL consultato il 17 ottobre 2016.
  3. ^ Christian Pulisic rising USA soccer star in Germany has Croatian roots, su www.croatia.org. URL consultato il 9 agosto 2023.
  4. ^ a b c d e L'ascesa di Christian Pulisic - Zona Cesarini, su zonacesarini.net. URL consultato il 9 agosto 2023.
  5. ^ a b c d (EN) Nick Ames, Christian Pulisic: the making of a young man ready to step up, in The Guardian, 31 maggio 2016. URL consultato il 9 agosto 2023.
  6. ^ (EN) Will Pulisic, cousin of Chelsea star Christian, to go on trial with Austin FC, su mlssoccer.com. URL consultato il 16 agosto 2021.
  7. ^ a b c d e f g Christian Pulisic al Chelsea non sta facendo rimpiangere Hazard, su ultimouomo.com, 18 novembre 2019. URL consultato il 19 novembre 2019.
  8. ^ a b c d e f g h i CHI È PULISIC? ESPLOSO A DORTMUND, AL CHELSEA TANTI INFORTUNI. IL MILAN È AD UN PASSO. SAREBBE IL JOLLY PER LA TREQUARTI, su eurosport.it, 6 luglio 2023. URL consultato il 7 luglio 2023.
  9. ^ a b Christian Pulisic: 1998 - Stati Uniti, su generazioneditalenti.it, 8 ottobre 2015. URL consultato il 1º marzo 2016 (archiviato dall'url originale il 27 marzo 2016).
  10. ^ a b (EN) The Education of Christian Pulisic: Inside the Dortmund, USA rising star's rapid growth, su si.com, 9 novembre 2016. URL consultato l'11 ottobre 2017.
  11. ^ (EN) Insider: Here's how Dortmund stumbled upon Pulisic, in Sports Illustrated. URL consultato il 9 agosto 2023.
  12. ^ Borussia Dortmund vs. Ingolstadt 2 - 0, su int.soccerway.com, Soccerway, 30 gennaio 2016.
  13. ^ UFFICIALE: Borussia Dortmund, Pulisic rinnova fino al 2020, su archivio.tuttomercatoweb.com. URL consultato il 9 agosto 2023.
  14. ^ (EN) Borussia Dortmund also tie Christian Pulisic to the club for the long-term, su bvb.de. URL consultato il 3 dicembre 2019 (archiviato il 18 ottobre 2019).
  15. ^ Champions, Borussia: esplosioni vicino al pullman, ferito Bartra. Partita rinviata, su repubblica.it, 11 aprile 2017. URL consultato il 3 dicembre 2019.
  16. ^ (DE) Pulisic wechselt im Sommer zum FC Chelsea, su bvb.de. URL consultato il 2 gennaio 2019 (archiviato il 3 dicembre 2019).
  17. ^ (EN) Christian Pulisic trains for the first time as a Chelsea player, su chelseafc.com. URL consultato il 3 dicembre 2019.
  18. ^ (EN) Pulisic makes debut but Man United routs Chelsea, su SI.com. URL consultato il 3 dicembre 2019.
  19. ^ Manchester United-Chelsea 4-0: gol e highlights della partita. Super doppietta di Rashford, su sport.sky.it. URL consultato il 3 dicembre 2019.
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