Checco Zalone

Checco Zalone
Checco Zalone.jpg
Checco Zalone nel 2008
Nazionalità  Italia
GenereMusica demenziale
Parodia
Pop
Periodo di attività musicale2004 – in attività
Strumentovoce, chitarra, pianoforte
EtichettaOfficina Musicale
Album pubblicati4
Studio4
Sito ufficiale

Checco Zalone, pseudonimo di Luca Pasquale Medici[1] (Capurso, 3 giugno 1977), è un comico, showman, attore, cabarettista, imitatore, cantautore, musicista, sceneggiatore e regista italiano.

I suoi cinque film hanno incassato complessivamente 220 milioni di euro e 4 di questi compaiono nella lista dei 10 film con maggiori incassi in Italia.[2]

Biografia

Luca Medici nasce a Capurso,[3][4][5] nella prima cerniera dell'area metropolitana, a ridosso della periferia sud di Bari. Lo pseudonimo Checco Zalone, in dialetto barese, ricorda l'espressione "che cozzalone!", il cui equivalente e ben più noto significato, tratto dall'espressione barese, significherebbe "che tamarro!". Durante la sua adolescenza era molto appassionato di videogiochi e trascorreva gran parte dei pomeriggi in casa. Consegue il diploma presso il liceo scientifico Sante Simone di Conversano, in seguito si iscrive presso l'Università degli Studi di Bari Aldo Moro, dove si laurea in giurisprudenza. Nel frattempo partecipa ai concorsi da viceispettore di Polizia e all'INAIL a Rimini, ma viene bocciato.[6]

Carriera

Inizia fino al 2003 a cantare nelle sale ricevitoriali pugliesi in occasione dei matrimoni[senza fonte], per poi avvicinarsi ai diversi musicisti jazz pugliesi e non solo, tra cui i chitarristi Vito Ottolino, Pino Mazzarano, Leonardo Di Carlo e il batterista Ale Baldi. Esordisce nel 2004 insieme a Giacinto Lucariello e Pierluigi Morizio, con cui presenta il concorso di bellezza Ragazza Cinema Ok nei locali della Puglia.

Checco nel 2004

Poi, appare con Gennaro Nunziante in alcuni programmi di Telenorba. Proviene dal laboratorio Zelig di Bari, raggiunge la notorietà quando approda nel 2005 sul palco di Zelig Off e partecipa successivamente a Zelig Circus, in cui si esibisce anche nell'imitazione di Carmen Consoli e viene presentato come un cantautore napoletano.

Nell'estate del 2006, prima dell'inizio del Mondiale di Germania che sarà poi vinto dall'Italia, dedica alla Nazionale italiana di calcio la canzone Siamo una squadra fortissimi. Il pezzo, trasmesso quasi per scherzo durante il programma radiofonico condotto da Ivan Zazzaroni sulle frequenze di Radio Deejay, riscuote un successo di pubblico inaspettato.

Nell'estate del 2007, alla presentazione dei palinsesti Mediaset, si esibisce in una parodia di Ti regalerò una rosa, brano vincitore del Festival di Sanremo trasformato dal cantante demenziale in A me mi piace quella cosa. Ha condotto su Italia 1 insieme con Amadeus il quiz musicale Canta e vinci. Nel 2008 compone la canzone Cuore biancorosso, con cui dichiara il suo amore per il Bari, squadra di cui è tifoso. Sempre nel 2008, canta a Zelig una parodia satirica della canzone A te di Jovanotti". Il 3 gennaio 2009 Bananas e La Gazzetta dello Sport lanciano in edicola la collana Gazzelig, un vero e proprio successo editoriale con 138 500 pezzi venduti della prima uscita: Checco Zalone e i Mitili ignoti Live Tour.

Checco Zalone in concerto nel 2008

Nel mese di maggio 2009 si iniziano le riprese (effettuate tra Milano, Polignano a Mare e Roma nella scena del locale gay) del suo primo film intitolato Cado dalle nubi, per la regia del barese Gennaro Nunziante, prodotto dalla Taodue di Pietro Valsecchi e distribuita dalla Medusa, con uscita a novembre. Nel mese di novembre 2009 è uscito l'album Cado dalle nubi, contenente tutte le canzoni del suo film. Viene candidato ai David di Donatello 2010 per la miglior canzone, ma perde contro Baciami ancora di Jovanotti.

Successo con Che bella giornata

Il 5 gennaio 2011 è uscito nei cinema il suo secondo film Che bella giornata, di nuovo per la regia di Gennaro Nunziante. Nel primo giorno di programmazione in Italia ha raccolto la cifra record di 2 milioni e 500 000 euro, mentre nei primi due giorni di programmazione ha incassato un totale di quasi 7 milioni di euro, superando Avatar e Harry Potter. Nelle prime due settimane gli incassi del film hanno raggiunto i 31 231 984 euro, superando così gli incassi de La vita è bella di Roberto Benigni secondo i dati Cinetel, ma non secondo quelli Siae.[7] Al 31 gennaio 2011 la sua pellicola ha raggiunto i 43 475 840 euro, ottenendo così la seconda posizione tra i film con maggiori incassi in Italia, dopo Avatar. Posizione poi riconquistata da Titanic grazie alla sua seconda uscita nei cinema nel 2012.[8][9][10]

Inoltre la canzone L'amore non ha religione, tratta dal film Che bella giornata, ha raggiunto la posizione numero 5 della Top Digital Download stilata dalla Fimi.[11] A maggio 2012 pubblica un nuovo singolo, intitolato La cacada, basato su ritmi latinoamericani e cantato ironicamente anche in spagnolo, raggiunge il terzo posto della Classifica FIMI[12]. L'8 febbraio 2013 è diventato papà di Gaia, il 12 gennaio 2017 è diventato padre per la seconda volta, di Greta.[13].

Nel 2013 scrive la musica per la canzone Fuggi fuggi da Foggia, canzone che fa da colonna sonora al film Amici come noi di Pio e Amedeo.[14] L'8 ottobre 2013 all'Arena di Verona partecipa, come ospite, alla seconda serata dello spettacolo Gianni Morandi - Live in Arena. Il 31 ottobre 2013 esce il suo nuovo film, intitolato Sole a catinelle. Dopo soli quattro giorni di programmazione, la pellicola ha incassato ben 18,6 milioni di euro, superando il record conquistato sempre da Zalone con il precedente film del 2009. Il 4 dicembre 2013 il film Sole a catinelle incassa oltre 50 milioni di euro (precisamente 51 948 550), superando anche gli incassi italiani del film Titanic. Il film inoltre vince il Biglietto d'oro come Film più visto del 2013.

Per il Capodanno 2016 esce il suo film Quo vado?, prodotto da Taodue di Pietro Valsecchi. Questo film diventa campione d'incassi italiano, sfiorando i sette milioni al botteghino nelle prime ventiquattr'ore[15]. Il film chiude la corsa un incasso di oltre 65 milioni di euro diventando così il film italiano di maggior successo nella storia del cinema nostrano[16][17].

Il ritorno al cinema con Tolo Tolo

Il 1º gennaio 2020 al cinema esce il film Tolo Tolo che lo vede impegnato anche come regista. Nel primo giorno di programmazione il film incassa 8 668 926 euro con oltre un milione di spettatori in un solo giorno divenendo il film con il migliore incasso nella storia del cinema italiano nelle prime 24 ore[18]. La critica in generale ha lodato il cambiamento di Luca Medici e la sua evoluzione verso temi più impegnativi. Paolo Mereghetti sul Corriere della Sera e Natalia Aspesi su la Repubblica hanno parlato di un film riuscito paragonandolo (come molti altri quotidiani) alle commedie all'italiana di Alberto Sordi o di Dino Risi. Nonostante la grande attrazione mediatica il film, dopo il botto iniziale di incassi, si assesta su una media decrescente rispetto ai suoi precedenti film, concludendo la sua corsa comunque con incassi ottimi (46,2 milioni) e decisamente sopra la media degli altri film italiani.[19]

Durante il lockdown causato dalla pandemia di COVID-19, Checco torna a far ridere il web con il video L'immunità di gregge, pubblicato su YouTube il 30 aprile 2020 e girato insieme a Virginia Raffaele.[20][21]

Il 30 aprile 2021 esce il video del suo nuovo singolo La vacinada, girato a Tiggiano nel Salento con l'attrice premio Oscar Helen Mirren.

L'11 maggio seguente per Tolo Tolo, dopo aver vinto il Globo d'oro come miglior commedia, riceve il David di Donatello come migliore canzone originale e il David dello spettatore mentre riceve una nomination come miglior regista esordiente.

Il personaggio

Lanciato da Telenorba, Checco Zalone è la parodia di un cantante neomelodico pugliese che si esibisce durante comunioni e matrimoni, rielaborando in chiave neomelodica tutti i generi musicali. Per stessa ammissione dell'autore, il personaggio si rifà a quelli interpretati da Emilio Solfrizzi e Antonio Stornaiolo, rispettivamente "Piero Scamarcio e lo Scippatore d'emozioni", ispirato anche da esibizioni di cantanti neomelodici presenti sul palinsesto di Telenorba. L'abbigliamento, consistente in una maglietta rosa attillata e un paio di jeans, e un uso alquanto personale della grammatica italiana caratterizzano il personaggio.

Durante le sue apparizioni a Zelig, Checco fa intendere di essere un ex galeotto, e molto spesso racconta le sue comiche avventure presentandosi come vittima della società, mentre alla fine lascia intendere che stava commettendo furti, rapine, ecc. Durante gli anni il personaggio ha subito un sostanziale mutamento, specie con l'uscita del suo primo lungometraggio Cado dalle nubi e del suo secondo, Che bella giornata, perdendo le marcate origini pugliesi e acquisendo un accento e uno stile nettamente più italiano. Anche l'abbigliamento ne ha risentito: dall'edizione del 2009 di Zelig Checco usa vestirsi in modo notevolmente più casual, pur non perdendo riferimenti stilistici al mondo neomelodico.

Televisione

L'11 ottobre 2009 va in onda su Canale 5, in prima serata, il Checco Zalone Show. Il 2 e 9 dicembre 2011, sempre in prima serata su Canale 5, Zalone va in onda con uno show dal nome Resto Umile World Show. Il titolo della trasmissione si rifà al tour 2011 Resto Umile World Tour.

L'8 ottobre 2013 prende parte a Gianni Morandi - Live in Arena, evento musicale televisivo trasmesso in prima serata da Canale 5.

Per promuovere il suo quarto film Quo vado? è ospite esclusivamente in Rai, il 20 dicembre 2015 di Fabio Fazio in Che tempo che fa e il 27 dicembre dello stesso anno ne L'arena di Massimo Giletti.

Il 25 settembre 2016 esce uno spot televisivo in cui Checco presta la sua immagine alla campagna per la raccolta di fondi a favore della ricerca contro la SMA, una grave malattia muscolare. Lo spot ottiene grande successo, soprattutto per il tono ironico e leggero con cui l'attore mette in evidenza le difficoltà quotidiane dei malati e l'atteggiamento spesso intollerante o ipocrita della gente nei loro confronti.[22][23]

Torna in TV nel 2017, l'11 febbraio con un videomessaggio per Al Bano durante la finale del Festival di Sanremo, e il 13 dicembre come ospite di Paolo Bonolis a Music: imita Francesco Guccini e Nichi Vendola, reinterpreta le sigle di Holly e Benji e Kiss Me Licia in chiave omosessuale e omaggia Pino Daniele con Alleria e Je so' pazzo. Il 12 marzo 2018 si esibisce a sorpresa come ospite durante il concerto di Zucchero Fornaciari a Bari per il Wanted - Un'altra storia Tour.

Il 13 dicembre 2019 è ospite da Fiorello in Viva Raiplay per promuovere il film Tolo Tolo, proponendo la sua canzone La nostalgie de bidet.[24][25]

L'8 gennaio 2022 viene annunciato dall'agenzia ANSA come primo super ospite del 72º Festival di Sanremo, interamente condotto e diretto da Amadeus.[26] Si esibisce nella seconda serata con alcuni brani, tra i tanti Poco ricco e Angela.

Curiosità

È l'autore del nuovo inno della squadra di calcio del Bari, Cuore Biancorosso.

Personaggi imitati

Molti sono i personaggi pubblici che Checco Zalone imita. Tra questi troviamo Nichi Vendola, Raffaele Fitto, Al Bano, Carmen Consoli, Jovanotti, Giuliano Sangiorgi, Vasco Rossi, Anna Tatangelo, Tiziano Ferro, Renzo Bossi, Roberto Saviano, Giovanni Allevi, Antonio Cassano, Eros Ramazzotti, Francesco Silvestre, Giusy Ferreri, Gigi D'Alessio, Gianni Celeste, Massimo Gramellini, Toni Servillo (nei panni di Jep Gambardella) e tanti altri. Durante la prima serata del suo Resto Umile World Show ha inoltre imitato il controverso personaggio di Michele Misseri, implicato nel delitto di Avetrana.

Discografia

Album in studio

EP

Singoli

Autore per altri artisti

  • 2013 - Fuggi a Foggia per Pio e Amedeo

Tour

  • 2011 - Resto umile World Tour

Filmografia

Attore

Sceneggiatore

Regista

Videoclip

Programmi televisivi

Premi e riconoscimenti

Note

  1. ^ Zalone, Checco, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
  2. ^ 40 anni di San Checco, su repubblica.it.
  3. ^ Che bella giornata! Checco Zalone compie 40 anni, su TV Sorrisi e Canzoni, 3 giugno 2017. URL consultato il 2 gennaio 2020.
  4. ^ Pressbook - Tolo Tolo (PDF), su taodue.it. URL consultato il 2 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 2 gennaio 2020).
  5. ^ Luca Medici "Checco Zalone", su www.cinemaitaliano.info. URL consultato il 2 gennaio 2020.
  6. ^ «Quo vado?», Checco Zalone e il mito del posto fisso
  7. ^ Che bella Giornata da record: 31.479.000 euro, battuto Benigni? Non proprio
  8. ^ Batte "La vita è bella" di Benigni, su grr.rai.it.
  9. ^ Checco Zalone supera Benigni, su tgcom.mediaset.it. URL consultato il 7 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 20 gennaio 2011).
  10. ^ Box Office Italia: Maggiori incassi in Italia di tutti i tem
  11. ^ FIMI - Federazione Industria Musicale Italiana - Classifiche, su fimi.it. URL consultato il 27 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 12 maggio 2012).
  12. ^ Classifica FIMI Top Digital Download - Week 22/2012 Archiviato il 1º febbraio 2014 in Internet Archive.
  13. ^ Checco Zalone piange dalla gioia: è diventato papà!, in oggi.it, 10 febbraio 2013. URL consultato il 10 febbraio 2013.
  14. ^ Foggiatoday, su foggiatoday.it.
  15. ^ Nicoletta Cottone, Zalone batte Harry Potter, Spiderman e Star Wars: 7 milioni in un giorno per «Quo Vado», in ilsole24.com, 2 gennaio 2016. URL consultato il 3 gennaio 2016.
  16. ^ A Casa di Checco Zalone mentre batte tutti i record di incasso, su Corriere della Sera, 2016-15-01.
  17. ^ Si allontana il record di incassi per Checco Zalone: Tolo Tolo è secondo dietro Quo Vado, su Borderline24, 1º agosto 2020.
  18. ^ Checco Zalone da record, batte se stesso e incassa oltre 8,6 milioni in un solo giorno, su la Repubblica, 2 gennaio 2020. URL consultato il 14 marzo 2021.
  19. ^ La prima metà della Stagione Cinematografica 2019-20, su Cineguru, 2020-13-02.
  20. ^ Checco Zalone - L'immunità di gregge, su youtube.com.
  21. ^ Zalone, l’inno della quarantena, su lastampa.it, 30 aprile 2020. URL consultato il 15 novembre 2020.
  22. ^ Lo spot di Checco Zalone per la ricerca sulla SMA: "Tu chiami i vigili? Io chiamo la ricerca", in L'Huffington Post, 25 settembre 2016. URL consultato il 29 settembre 2016.
  23. ^ Checco Zalone e lo spot SMA: risata a fin di bene e politicamente scorretta, in corriere adriatico, 26 settembre 2016. URL consultato il 29 settembre 2016.
  24. ^ La nostalgie de bidet Checco Zalone, su youtube.com.
  25. ^ Raiplay, Zalone ospite di Fiorello: una gag dietro l'altra per smontare il caso del razzismo, su www.ilmessaggero.it. URL consultato il 15 novembre 2020.
  26. ^ Checco Zalone superospite al festival di Sanremo, su ansa.it.
  27. ^ A Tolo Tolo di Checco Zalone il David dello Spettatore, su ANSA, 7 maggio 2021. URL consultato il 7 maggio 2021.
  28. ^ I vincitori dei Ciak d'Oro 2010, su cinemaitaliano.info, 8 giugno 2010. URL consultato il 13 gennaio 2022.

Bibliografia

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

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