Charles Leclerc

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Charles Leclerc
Charles Leclerc portrait 2020.png
Charles Leclerc nel 2020
Nazionalità Monaco Monaco
Altezza 180 cm
Peso 69 kg
Automobilismo Casco Kubica BMW.svg
Categoria Formula 1
Ruolo Pilota
Squadra Ferrari
Carriera
Carriera in Formula 1
Esordio 25 marzo 2018
Stagioni 2018-
Scuderie Sauber 2018
Ferrari 2019-
Miglior risultato finale 2º (2022)
GP disputati 103 (102 partenze)
GP vinti 5
Podi 24
Punti ottenuti 868
Pole position 18
Giri veloci 7

Firma di Leclerc
Statistiche aggiornate al Gran Premio di Abu Dhabi 2022

Charles Marc Hervé Perceval Leclerc (IPA: [ʃaʁl ləklɛʁ][1]; Monte Carlo, 16 ottobre 1997) è un pilota automobilistico monegasco, attivo in Formula 1 con la Ferrari.

Campione della GP3 2016 e della Formula 2 2017, ha fatto parte dal 2016 al 2018 della Ferrari Driver Academy e nel 2018 ha corso in Formula 1 per la Sauber, passando dal 2019 in forza alla scuderia italiana Ferrari, con la quale si è laureato vicecampione del mondo nel 2022.

È il terzo pilota monegasco ad aver partecipato al campionato del mondo di Formula 1 dopo Louis Chiron e Olivier Beretta, nonché il più giovane di sempre ad aver vinto un Gran Premio alla guida di una monoposto della scuderia di Maranello.

Biografia

Figlio di Hervé, pilota di Formula 3 negli anni '80 e '90 del XX secolo, e morto prematuramente nel 2017 all'età di 54 anni, dopo una lunga malattia, quattro giorni prima che Charles vincesse il Gran Premio d'Azerbaigian di Formula 2.[2][3] Charles ha un fratello maggiore, Lorenzo, e uno minore, Arthur, anch'egli pilota per la Ferrari Driver Academy.

Durante la sua infanzia Leclerc ha avuto uno stretto rapporto di amicizia con lo scomparso pilota nizzardo Jules Bianchi, il quale era anche il suo padrino.[4] Leclerc ha iniziato a correre con i kart nella pista gestita proprio dal padre di Bianchi, a Brignoles; come Bianchi, anche Leclerc si è poi unito alla compagnia di management ARM gestita da Nicolas Todt.[5]

Charles Leclerc con il fratello minore Arthur (a destra) e Giuliano Alesi (a sinistra), durante i test prestagionali del febbraio 2020.

Da quando è in Formula 1 corre col 16 come numero di gara, giorno del suo compleanno oltreché somma (1+6) del suo numero preferito, il 7, tuttavia già occupato da Kimi Räikkönen all'arrivo di Leclerc nel circus.[6]

Oltre al francese, sua lingua madre, parla fluentemente l'italiano e l'inglese.[7]

Carriera

Kart

Leclerc ha iniziato la sua carriera nei kart nel 2005, vincendo il campionato PACA francese nello stesso anno, nel 2006 e nel 2008.[8] Nel 2009 è diventato il campione cadetto francese, prima di spostarsi nella classe KF3 nel 2010, dove ha vinto la Junior Monaco Kart Cup.[9] Ha proseguito a correre in KF3 nel 2011, anno in cui ha vinto la coppa del mondo CIK-FIA KF3, il trofeo Academy CIK-FIA e i Master dell'ERDF Junior Kart.[10] Negli anni Leclerc è diventato anche membro della compagnia ARM di Todt.[11][12]

Leclerc è passato alla categoria KF2 nel 2012 con l'ART Grand Prix e ha vinto il titolo WSK Euro Series,[13] oltre a chiudere al 2º posto nel campionato europeo CIK-FIA KF2 e nel campionato del mondo di Kart CIK-FIA Under-18.[14]

Il 2013 è stato l'ultimo anno in cui Leclerc ha corso nel mondo del karting. Ha ottenuto un 6º posto nel campionato europeo CIK-FIA KZ1 e un 2º posto nel campionato del mondo CIK-FIA KZ dietro a un altro promettente elemento, il futuro campione del mondo di Formula 1 Max Verstappen.[15]

Formula Renault 2.0

Nel 2014 Leclerc è passato alle monoposto, correndo nella Formula Renault 2.0 Alps per la squadra britannica Fortec Motorsports.[16] Durante la stagione ha ottenuto sette podi, tra cui due vittorie, una delle quali a Monza,[17] mentre l'altra è arrivata nel round finale a Jerez, dove precedette il russo Matevos Isaakyan.[18] Ha concluso il campionato al 2º posto alle spalle di Nyck de Vries su Koiranen.[19]

Leclerc ha partecipato anche all'Eurocup Formula Renault 2.0, di nuovo con la Fortec, come pilota ospite. Nelle sei gare che ha disputato, ha concluso sul podio tre volte. Spiccano in particolare un 2º posto al Nürburgring e all'Hungaroring.[20]

Formula 3 europea

Leclerc su Dallara F312 della Van Amersfoort Racing, con cui si laureò migliore rookie della F3 europea 2015.

Leclerc ha partecipato alla Formula 3 europea nel 2015, alla guida di una vettura della squadra olandese Van Amersfoort Racing.[21] Nel primo evento stagionale, tenutosi a Silverstone, Leclerc ha ottenuto la pole position in gara-2 e gara-3 dopo che il poleman originario, Felix Rosenqvist, è stato escluso per motivazioni tecniche.[22] Ha vinto la sua prima gara nello stesso weekend, in gara-3, davanti ad Antonio Giovinazzi e Jake Dennis.[23] La seconda vittoria è arrivata nel weekend di gara successivo a Hockenheim, nuovamente in gara-3, mentre nelle altre due gare ha ottenuto due podi e tre vittorie tra gli esordienti.[24] Leclerc ha vinto per la terza volta in gara-1 a Spa-Francorchamps, cosa che gli ha permesso di prendere il comando del campionato. A ogni modo, Leclerc ha concluso la stagione al 4º posto, principalmente a causa dei danni al telaio avuti in seguito a un incidente con Lance Stroll a Zandvoort.

A novembre 2015, Leclerc ha chiuso al 2º posto il Gran Premio di Macao.

GP3 Series

Nel dicembre 2015 Leclerc ha partecipato ai test poststagionali della GP3 con ART Grand Prix e Arden International. A febbraio 2016 Nyck de Vries ha confermato che Leclerc avrebbe corso nella stagione 2016 della GP3[25] e la ART Grand Prix lo ingaggiò la settimana successiva.[26]

Leclerc vince subito alla prima gara sul circuito di Catalogna[27] e si ripete vincendo le gare in Austria e in Belgio.[28][29] Il 26 novembre, dopo Gara 1 del gran premio di Abu Dhabi, si laurea campione della GP3 nonostante il suo ritiro durante la corsa.[30]

Formula 2

Leclerc nell'abitacolo della Dallara GP2/11 della Prema Powerteam durante il round di Monza del Campionato FIA di Formula 2 2017.

La settimana successiva alla sua vittoria del titolo in GP3, si ebbe la conferma che Leclerc sarebbe salito in Formula 2 per la stagione 2017 con la scuderia Prema Racing, insieme al compagno Antonio Fuoco, anch'egli parte della Ferrari Driver Academy.[31]

Leclerc domina la prima parte della stagione con 5 vittorie e 7 podi nelle prime 12 gare. Nei primi 7 appuntamenti della Formula 2 ottiene tutte e 7 le pole position, l'ultima però, ottenuta nel Gran Premio di Ungheria, gli viene tolta per una squalifica dovuta a un'irregolarità di un elemento del differenziale sulla sua monoposto e viene assegnata al pilota Oliver Rowland alla guida della DAMS.[32] Nell'appuntamento di Spa-Francorchamps ottiene la pole numero 7 sotto una tempesta d'acqua,[33] e domina tutta la feature race con 36 secondi di vantaggio sul secondo classificato Oliver Rowland. Entrambi verranno però squalificati dalla direzione gara per un'irregolarità al fondo delle vetture.[34] Nella gara sprint, costretto a partire dal fondo, il pilota monegasco esegue una rimonta fino al quinto posto. A Monza le cose non vanno per il verso giusto. Si qualifica solo settimo nella feature race e, mentre lotta per la prima posizione con Nyck De Vries, i due si scontrano (De Vries verrà penalizzato a fine corsa) e perdono il controllo delle loro vetture. Leclerc finirà la gara in 17ª posizione. Nella gara sprint Charles è costretto ancora a recuperare dal fondo, riuscendo a risalire fino alla nona posizione.

Leclerc al comando della vittoriosa feature race di Jerez che gli darà la certezza del titolo 2017 di Formula 2.

Nel weekend del Gran Premio di Jerez Charles ottiene la pole numero 8 battendo il record di maggior numero di pole nella categoria detenuto da Stoffel Vandoorne.[35] In Gara 1 Leclerc ha una buona partenza e mantiene la leadership della corsa. Nelle fasi finali entra in pista la Safety car per un contatto tra Matsushita e Ferrucci, questo permette a Oliver Rowland di tornare negli scarichi del monegasco e provare a tenere aperto il campionato; infatti, a Leclerc basta finire a punti davanti a Rowland per vincere matematicamente il titolo di Formula 2. Leclerc resiste agli attacchi del pilota della DAMS e si porta a casa il titolo con tre gare di anticipo.[36] In gara 2 parte 8º, per l'elevato degrado delle gomme lui e il compagno di squadra Antonio Fuoco sono costretti a entrare ai box, Leclerc riesce a recuperare fino alla 4ª posizione ma sempre per l'elevato degrado, nell'ultimo giro, viene superato prima da Luca Ghiotto e poi dal compagno per poi essere beffato sul traguardo da Nyck De Vries. Finisce la gara in 7ª posizione. Nella gara successiva, ad Abu Dhabi, si qualifica soltanto sesto terminando la gara in seconda posizione dopo la squalifica di Oliver Rowland e Antonio Fuoco. In gara 2 parte quindi settimo. Dopo una grande rimonta coronata da un sorpasso magistrale all'ultimo giro, si aggiudica la sua settima gara della stagione eguagliando il record di vittorie in una stagione di Stoffel Vandoorne.[37]

Conclude il campionato in prima posizione con 282 punti.[38]

Formula 1

I primi test (2016-2017)

Leclerc collaudatore della Haas nel 2016.

Nel marzo 2016, Ferrari annunciò che Leclerc sarebbe stato uno dei due nuovi piloti inseriti nel Ferrari Driver Academy (di cui anche Bianchi faceva parte) e che sarebbe diventato collaudatore di Haas e della stessa Ferrari.[39] Proprio nelle vesti di collaudatore, partecipa alla prima sessione di prove libere del Gran Premio di Gran Bretagna dello stesso anno guidando la monoposto della squadra statunitense. Il 9 maggio 2016 prova la Ferrari F14 T sul circuito di Fiorano: compie 300 chilometri, necessari per l'ottenimento della Superlicenza FIA.

Ad agosto del 2017, Leclerc esegue la prima giornata di test a Budapest a bordo della SF70H con la Scuderia Ferrari ottenendo il miglior tempo di giornata. Sempre nello stesso mese guida ancora una volta per la Ferrari nei test Pirelli 2018.

Leclerc tester per il team Sauber nel 2017.

Il 22 settembre 2017 viene ufficializzata la sua partecipazione a 4 sessioni di prove libere del campionato 2017 con la Sauber.[40] Sette giorni dopo svolge la prima sessione di prove sotto la pioggia, nel circuito di Sepang, con il team elvetico e finisce la sessione in 16ª posizione, mettendosi alle spalle il compagno Pascal Wehrlein.

Sauber (2018)

Magnifying glass icon mgx2.svg Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato mondiale di Formula 1 2018.

Il 29 novembre partecipa al secondo giorno di test nel circuito di Yas Marina a bordo della monoposto della scuderia elvetica, per ricavare dati sulle mescole Pirelli che saranno in uso nella stagione 2018. Il 2 dicembre dello stesso anno viene ufficializzato come uno dei due piloti titolari del team Sauber per il Campionato di F1 2018, accanto a Marcus Ericsson che viene riconfermato.[41]

Leclerc a bordo della Sauber C37 nelle prove libere del Gran Premio di Cina 2018.

Nella prima gara stagionale ottiene un 18º posto in qualifica e un 13º in gara, a 20 secondi dalla zona punti. Dopo alcuni weekend di gara difficili, in cui non riesce a mettersi particolarmente in luce, nel Gran Premio d'Azerbaigian 2018 conquista i suoi primi punti grazie a un brillante sesto posto, che gli vale 8 punti in campionato. Nelle gare successive, con l'eccezione del Gran Premio di Monaco, ottiene diversi piazzamenti in zona punti; nel Gran Premio d'Austria, in particolare, si piazza 9º con Ericsson 10º, ottenendo un doppio piazzamento a punti per la Sauber, cosa che non succedeva dal Gran Premio di Cina 2015.[42]

Nella gara successiva, a Silverstone, è costretto al ritiro per una gomma mal fissata al pit stop mentre era ottavo. In Germania, dopo una buona qualifica, termina nelle retrovie, messo in difficoltà dalle condizioni meteo miste. Nel Gran Premio d'Ungheria è costretto al ritiro per un contatto avvenuto durante il primo giro. Si ritira nuovamente nel Gran Premio del Belgio, in cui rimane coinvolto in un incidente alla prima curva, e arriva undicesimo nel Gran Premio d'Italia a Monza.

Leclerc firma autografi nel fine settimana del Gran Premio di Gran Bretagna 2018.

Nelle gare successive ottiene due piazzamenti a punti consecutivi: il nono posto al Gran Premio di Singapore e il settimo al Gran Premio di Russia, arrivando al traguardo dietro ai piloti dei tre top team. Nei due Gran Premi successivi, in Giappone e Stati Uniti, si ritira rispettivamente per un testacoda e per i danni subiti a seguito di un incidente con Grosjean, mentre nel Gran Premio del Messico e nel Gran Premio del Brasile giunge settimo al traguardo, permettendo alla Sauber di sorpassare la Toro Rosso e portarsi all'ottavo posto della classifica costruttori. Conclude la stagione 13º con 39 punti, venendo votato quale rookie dell'anno.

Ferrari (2019-presente)

2019
Magnifying glass icon mgx2.svg Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato mondiale di Formula 1 2019.

L'11 settembre 2018 la Scuderia Ferrari annuncia che il pilota monegasco, a partire dalla stagione successiva, avrebbe sostituito Kimi Räikkönen, affiancando Sebastian Vettel.[43][44] Leclerc scende in pista per la prima volta con la sua nuova monoposto, la SF90, nella seconda giornata dei test prestagionali di Barcellona, facendo segnare il primo tempo in classifica giornaliera.[45]

Leclerc sulla Ferrari SF90 durante il Gran Premio d'Austria 2019.

Nella prima gara stagionale, in Australia, conclude al quinto posto. Nella gara successiva, in Bahrein, diventa il secondo pilota più giovane nella storia della Formula 1, dopo il compagno di box Vettel, a conquistare una pole position, all'età di 21 anni e 165 giorni; il giorno dopo coglie anche il suo primo podio e giro veloce in Formula 1, concludendo al terzo posto una gara che il monegasco conduce per la maggior parte, salvo poi cedere i due gradini più alti a Lewis Hamilton e Valtteri Bottas a causa di un problema al motore.[46]

Dopo una serie di piazzamenti non eccelsi, in Canada ottiene il secondo podio in carriera, piazzandosi terzo alle spalle di Hamilton e Vettel. Stesso piazzamento viene replicato nel Gran Premio di Francia. In Austria conquista la sua seconda pole position in carriera, facendo segnare anche il record del tracciato: chiude la gara in seconda posizione, dopo averla condotta per larga parte, cedendo solo nel finale a Max Verstappen.[47][48] Va ancora a podio in Gran Bretagna, dove conquista il gradino più basso sfruttando anche un incidente tra Vettel e Verstappen, in un Gran Premio passato per la maggior parte a lottare duramente con il rivale olandese.

Leclerc affronta la Variante Ascari di Monza durante il vittorioso Gran Premio d'Italia 2019.

Dopo un ritiro all'Hockenheimring sotto il diluvio, e un piazzamento a punti all'Hungaroring, in Belgio ottiene la pole position e, soprattutto, la sua prima vittoria in Formula 1, (dedicata ad Anthoine Hubert, morto il giorno prima) la prima assoluta per un monegasco nel circus oltreché la prima della stagione per la Ferrari; con tale affermazione, a 21 anni e 10 mesi diventa il più giovane pilota a vincere un Gran Premio con il Cavallino, battendo dopo 51 anni il precedente record di Jacky Ickx.[49] La settimana dopo si ripete in Italia, dove fa registrare ancora pole e vittoria, riportando la Ferrari a trionfare a Monza a nove anni dalla precedente affermazione di Fernando Alonso.[50] Conquista la pole position anche nei due successivi Gran Premi di Singapore e Russia, poi entrambi conclusi a podio: nell'occasione eguaglia Michael Schumacher come unici piloti di Maranello capaci di ottenere quattro pole consecutive.[51] Dopo tre gare fuori dal podio e un ritiro in Brasile per un contatto con il compagno Vettel, Leclerc torna sul podio nel conclusivo appuntamento di Abu Dhabi con la terza posizione: conclude la sua prima annata in Ferrari al 4º posto con 264 punti e la conquista del Trofeo Pole FIA.

2020
Magnifying glass icon mgx2.svg Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato mondiale di Formula 1 2020.

Posticipata all'estate a causa della pandemia di COVID-19, la stagione di Leclerc si apre con un secondo posto al Gran Premio d'Austria, ottenuto grazie a una penalità di cinque secondi inflitta a Lewis Hamilton e a una serie di sorpassi effettuati sul finale di gara.[52] In una gara condizionata da numerosi ritiri, appaiono subito evidenti i limiti della nuova monoposto, la SF1000, la cui realizzazione è stata condizionata dalle investigazioni e dalla dichiarata irregolarità della power unit adoperata dalle vetture della scuderia fino alla stagione precedente.[53]

Leclerc nella pit lane di Barcellona, a bordo della Ferrari SF1000, durante i test prestagionali del febbraio 2020.

Fanno infatti seguito due prestazioni deludenti, rispettivamente al Gran Premio di Stiria (nel quale il pilota monegasco è costretto al ritiro dopo una collisione con il compagno Vettel)[54] e a quello di Ungheria (nel quale Leclerc conclude la gara undicesimo, fuori dalla zona punti).[55] Al quarto appuntamento, a Silverstone, Leclerc torna tuttavia sul podio, conquistando un terzo posto frutto di un problema di Bottas alle gomme nel penultimo giro di gara.[56] Segue poi un buon quarto posto al Gran Premio del 70º Anniversario. In Spagna è costretto al ritiro a causa di un problema alla sua monoposto. Nel settimo appuntamento, in Belgio non va oltre la quattordicesima piazza, anche a causa delle difficoltà riscontrate dalla sua SF1000 nella pista belga. Nella domenica seguente, a Monza, conclude la gara al ventiquattresimo giro dopo un brutto incidente a 220 km/h, da cui esce illeso.

Il 13 settembre si svolge il Gran Premio numero 1000 in casa Ferrari, al Gran Premio della Toscana: dopo una gara complicata, Leclerc chiude in ottava posizione. In Russia Leclerc fa una buona gara che conclude in sesta posizione, mentre nel Gran Premio dell'Eifel finisce settimo. In Portogallo invece Leclerc chiude quarto, combattendo per il terzo posto che però verrà conquistato da Verstappen. A Imola un ottimo finale di Daniil Kvjat fa chiudere Charles quinto mentre in Turchia, quando ormai aveva conquistato il secondo posto, fa un piccolo errore all'ultima curva che lo fa finire comunque in un'ottima quarta posizione.[57]

Leclerc affronta la seconda Arrabbiata del Mugello durante il Gran Premio della Toscana 2020.

Nel successivo Gran Premio del Bahrein Leclerc chiude in decima posizione. Nel Gran Premio di Sakhir, alla quarta curva impatta contro la macchina del messicano Sergio Pérez. Il monegasco esce fuori pista, accompagnato da Verstappen: entrambi sono costretti all'abbandono, concludendo la gara al primo giro.[58] Al Gran Premio di Abu Dhabi, nell'ultima gara della stagione, taglia il traguardo fuori dai punti, in tredicesima posizione. Con questo risultato conclude il suo campionato in ottava posizione nella classifica piloti.[59]

2021
Magnifying glass icon mgx2.svg Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato mondiale di Formula 1 2021.

Confermato in Ferrari, Leclerc accoglie ora come compagno di scuderia lo spagnolo Carlos Sainz Jr. La nuova SF21 si rivela più performante della precedente monoposto, e il monegasco raccoglie buoni piazzamenti nei primi appuntamenti stagionali,[60][61] tra cui si segnalano i quarti posti al Gran Premio dell'Emilia-Romagna e al Gran Premio di Spagna, nei quali appuntamenti si ritrova anche in zona podio, cedendo però il passo rispettivamente a Lando Norris e Valtteri Bottas nel corso delle gare.[60][62]

Leclerc sulla Ferrari SF21 nel weekend del Gran Premio di Gran Bretagna 2021, in cui otterrà il suo unico podio stagionale.

Al Gran Premio di Monaco Leclerc si distingue tra i piloti più in forma: il monegasco conquista infatti una pole position provvisoria sul finire dell'ultimo segmento della sessione di qualifiche; questa diventa definitiva a seguito di un incidente dello stesso Leclerc, il quale, nel tentativo di migliorare il proprio tempo, finisce contro le barriere, provocando una bandiera rossa che conclude anticipatamente la sessione.[63] Nei giri di riscaldamento precedenti la gara, tuttavia, sul semiasse sinistro della vettura di Leclerc si manifestano i danni dovuti all'incidente di cui sopra, che costringono infine al ritiro della monoposto prima della stessa partenza.[64] Al successivo Gran Premio d'Azerbaigian Leclerc conquista nuovamente la pole position, ma termina la gara in quarta posizione.[65]

Problematiche sono le due gare in Austria, che per Leclerc risultano condizionate dagli impedimenti prima di Pierre Gasly, poi di Sergio Pérez.[66][67] Nel Gran Premio di Gran Bretagna il monegasco capitalizza le conseguenze dell'incidente di gara tra Lewis Hamilton e Max Verstappen, conducendo in prima posizione la gara per diversi giri, venendo però raggiunto al terzultimo giro dal rivale britannico: il secondo posto così rimediato rimarrà per Leclerc l'unico podio stagionale.[68] Nuovamente sfortunate sono le gare in Ungheria, da cui Leclerc si ritira al primo giro per una collisione subita da Lance Stroll,[69] e nel tribolato Gran Premio del Belgio.

Da sinistra, in primo piano: Tsunoda, Verstappen, Gasly, Leclerc, Ricciardo, Pérez e Hamilton durante la parata precedente il Gran Premio degli Stati Uniti d'America 2021.

Riscattatosi in Olanda (quinto posto) e in Italia (quarto posto), al Gran Premio di Russia si distingue per una rimonta dal diciannovesimo posto fino alla zona podio, sciupando però il tutto sul finale di gara a causa di una tardiva previsione dell'arrivo della pioggia, che condanna il monegasco fuori dalla zona punti.[70][71] Le sue solide prestazioni nei quattro Gran Premi successivi, in cui conclude sempre al di sopra del compagno Sainz, consentono però l'allungo, sia in classifica piloti sia costruttori, sui rivali della McLaren. Al Gran Premio del Qatar Leclerc, reduce da una rottura del telaio della propria monoposto durante le qualifiche che lo aveva condannato a partire dalla tredicesima posizione, compie una rimonta fino all'ottavo posto. Difficili sono gli ultimi due appuntamenti a Jeddah e Abu Dhabi, in cui Leclerc riesce comunque a piazzarsi in zona punti.

La stagione si chiude per Leclerc al settimo posto nella classifica piloti con 159 punti; per la prima volta, tuttavia, viene battuto in classifica dal proprio compagno di scuderia, che termina 5º.[72]

2022
Magnifying glass icon mgx2.svg Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato mondiale di Formula 1 2022.
Leclerc al volante della Ferrari F1-75 nel fine settimana del Gran Premio d'Australia 2022, in cui conseguirà il primo Grand Chelem della carriera.

Grazie alla competitività della nuova Ferrari, la quarta annata del monegasco in rosso comincia con una vittoriosa prestazione al Gran Premio del Bahrein, in cui Leclerc fa segnare la sua prima hat-trick (pole position, giro veloce e vittoria) in Formula 1.[73][74] Al successivo appuntamento di stagione, in Arabia Saudita, il monegasco termina in seconda posizione, perdendo il duello per la vittoria contro Max Verstappen negli ultimi giri della gara.[75] È nuovamente protagonista al Gran Premio d'Australia, dove conquista il suo primo grand chelem di categoria (pole, vittoria, giro veloce e gara in testa dal primo all'ultimo giro).[76] Più difficile si dimostra il Gran Premio dell'Emilia-Romagna dove il monegasco, mentre era terzo, commette un errore e chiude così sesto[77]. Charles conquista la pole position nei due Gran premi successivi, ma in entrambi casi non ritorna alla vittoria, finisce secondo a Miami e si ritira a Barcellona, dopo aver comandato la gara dall'inizio fino al sopraggiungere dei problemi di affidabilità. Nel gran premio di casa, a Monaco, conquista nuovamente la pole, costruendo insieme al compagno di squadra una prima fila tutta Ferrari[78]. In gara però, a causa della pioggia e di una strategia errata da parte della Scuderia, viene sopravanzato dal compagno di squadra e dai piloti Red Bull chiudendo in una deludente quarta posizione[79]. A Baku centra la quarta pole position consecutiva, è però costretto al ritiro dopo 21 giri per un guasto alla power unit mentre si trovava in prima posizione.[80]

In Canada Leclerc parte dalla 19ª posizione a causa di una penalità, rimontando fino al quinto posto finale.

Leclerc condivide il podio con Verstappen e Hamilton in Austria, nella sua ultima vittoria stagionale.

A Silverstone parte in terza posizione, dopo un contatto al via con Pérez danneggia la paratia laterale dell'alettone anteriore, tuttavia continua la gara e risulta essere il più veloce in pista. Lanciato verso la vittoria, a pochi giri dalla fine l'ingresso della Safety Car causa un errore strategico del muretto box della Scuderia Ferrari che gli fa perdere la gara, arrivando in quarta posizione. Ritorna a vincere, dopo 8 gare, in Austria partendo secondo dietro Max Verstappen, dai risultati della qualifica e della Sprint Race. Questa segna la prima vittoria della scuderia italiana nel circuito di casa Red Bull da 19 anni, nel 2003 con il campione del mondo Michael Schumacher.[81] Alla gara successiva in Francia dopo essere stato in testa per diversi giri perde il controllo della sua Ferrari alla curva Beausset andando a schiantarsi contro le barriere essendo costretto al ritiro. All'Hungaroring per colpa di una pessima strategia da parte del muretto Ferrari finisce al sesto posto. Dopo un altro sesto posto a Spa, torna sul podio in Olanda, classificandosi terzo per un errore di strategia della Mercedes. Al Gran Premio d'Italia, Leclerc parte dalla pole e finisce al secondo posto, penalizzato prima da una Virtual Safety Car terminata proprio mentre si trova ai box, facendogli perdere il vantaggio di effettuare il pit stop in regime di Virtual Safety Car, e successivamente dalla conclusione della gara sotto regime di Safety Car, dopo che a 8 giri dalla fine Ricciardo è costretto al ritiro; la gara non verrà più ripresa, impedendo eventuali stravolgimenti di classifica nei giri finali.

Terminate le tappe europee, sul tracciato di Singapore coglie la nona pole position della stagione (la 18ª in carriera) ma, per via di una partenza non perfetta in condizioni bagnate, è sopravanzato da Sergio Pérez che, nonostante una penalità di 5 secondi per un'infrazione sotto il regime di Safety Car, trionfa in Asia; lasciando a Leclerc il secondo posto per la seconda gara consecutiva. In Giappone il monegasco, per evitare l'ipoteca del 2º titolo mondiale di Max Verstappen, deve evitare che gli guadagni più di 8 punti. Nonostante un'ottima qualifica chiusa in seconda posizione, la gara si rivela ancora bagnata, l'olandese riuscirà nell'impresa grazie alla penalità di 5 secondi inflitta al ferrarista per un taglio alla chicane per evitare il sorpasso dell'altra vettura austriaca di Perez, che convertirà la sua piazza d'onore in un 3º posto. Nel Gran Premio degli Stati Uniti Leclerc rimonta dal 12º posto al gradino più basso del podio. In Messico arriva sesto dopo una gara deludente, mentre a San Paolo riesce a rimontare fino alla quarta posizione dopo un contatto con Norris nei primi giri. Nel Gran Premio di Abu Dhabi conclude secondo davanti a Perez, finendo così secondo nella classifica del mondiale piloti.

Risultati

Stagione Serie Team Gare Vittorie Pole Gpv Podi Punti Pos.
2014 Formula Renault 2.0 Alps Fortec Motorsports 14 2 1 0 7 199
Eurocup Formula Renault 2.0 6 0 0 0 3 0 N.C.*
2015 Formula 3 europea Van Amersfoort Racing 33 4 3 5 13 363,5
Gran Premio di Macao 1 0 0 0 1 N/A
2016 Formula 1 Ferrari / Haas Collaudatore
GP3 Series ART Grand Prix 18 3 4 4 8 202
2017 Formula 1 Ferrari / Sauber Collaudatore
Formula 2 Prema Racing 22 7 8 4 10 282
2018 Formula 1 Sauber 21 0 0 0 0 39 13º
2019 Formula 1 Ferrari 21 2 7 4 10 264
2020 Formula 1 Ferrari 17 0 0 0 2 98
2021 Formula 1 Ferrari 22 0 2 0 1 159
2022 Formula 1 Ferrari 22 3 9 3 11 308

* Poiché Leclerc era un pilota ospite, non poté ottenere punti.

Risultati in Formula 3 europea

(legenda) (Le gare in grassetto indicano la pole position) (Gare in corsivo indicano Gpv)

Anno Team Motore 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 Pos. Punti
2015 Van Amersfoort Racing Volkswagen SIL
1

12
SIL
2

2
SIL
3

1
HOC
1

3
HOC
2

2
HOC
3

1
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1

3
PAU
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2
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3

3
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1

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MNZ
2

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3

3
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1

1
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2

6
SPA
3

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NOR
1

1
NOR
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3
NOR
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1

5
ZAN
2

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1

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RBR
2

4
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3

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1

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ALG
2

7
ALG
3

7
NÜR
1

4
NÜR
2

5
NÜR
3

5
HOC
1

8
HOC
2

10
HOC
3

21
363,5

Risultati in GP3 Series

Anno Team 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 punti pos.
2016 ART Grand Prix CAT
Spagna
RBR
Austria
SIL
Regno Unito
HUN
Ungheria
HOC
Germania
SPA
Belgio
MNZ
Italia
SEP
Malaysia
YMC
Emirati Arabi Uniti
202
1 9 1 Rit 2 3 6 3 5 3 1 6 4 Rit 3 5 Rit 9

Risultati in Formula 2

Anno Team 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 Punti Pos.
2017 Prema Powerteam BAH
Bahrein
CAT
Spagna
MON
Monaco
BAK
Azerbaigian
RBR
Austria
SIL
Regno Unito
HUN
Ungheria
SPA
Belgio
MNZ
Italia
JER
Spagna
YMC
Emirati Arabi Uniti
282
3 1 1 4 Rit Rit 1 2 1 Rit 1 5 4 4 SQ 5 17 9 1 7 2 1

Risultati in Formula 1

2018 Scuderia Vettura Flag of Australia.svg Flag of Bahrain.svg Flag of the People's Republic of China.svg Flag of Azerbaijan.svg Flag of Spain.svg Flag of Monaco.svg Flag of Canada.svg Flag of France.svg Flag of Austria.svg Flag of the United Kingdom (3-5).svg Flag of Germany.svg Flag of Hungary.svg Flag of Belgium.svg Flag of Italy.svg Flag of Singapore.svg Flag of Russia.svg Flag of Japan.svg Flag of the United States.svg Flag of Mexico.svg Flag of Brazil.svg Flag of the United Arab Emirates.svg Punti Pos.
Sauber C37 13 12 19 6 10 18* 10 10 9 Rit 15 Rit Rit 11 9 7 Rit Rit 7 7 7 39 13º
2019 Scuderia Vettura Flag of Australia.svg Flag of Bahrain.svg Flag of the People's Republic of China.svg Flag of Azerbaijan.svg Flag of Spain.svg Flag of Monaco.svg Flag of Canada.svg Flag of France.svg Flag of Austria.svg Flag of the United Kingdom (3-5).svg Flag of Germany.svg Flag of Hungary.svg Flag of Belgium.svg Flag of Italy.svg Flag of Singapore.svg Flag of Russia.svg Flag of Japan.svg Flag of Mexico.svg Flag of the United States.svg Flag of Brazil.svg Flag of the United Arab Emirates.svg Punti Pos.
Ferrari SF90 5 3 5 5 5 Rit 3 3 2 3 Rit 4 1 1 2 3 6 4 4 18* 3 264
2020 Scuderia Vettura Flag of Austria.svg Flag of Styria (state).svg Flag of Hungary.svg Flag of the United Kingdom (3-5).svg F1 - GP del 70º anniversario 2020.png Flag of Spain.svg Flag of Belgium.svg Flag of Italy.svg Flag of Tuscany.svg Flag of Russia.svg Flag of Germany.svg Flag of Portugal.svg Flag of Emilia-Romagna (de facto).svg Flag of Turkey.svg Flag of Bahrain.svg Flag of Bahrain.svg Flag of the United Arab Emirates.svg Punti Pos.
Ferrari SF1000 2 Rit 11 3 4 Rit 14 Rit 8 6 7 4 5 4 10 Rit 13 98
2021 Scuderia Vettura Flag of Bahrain.svg Flag of Emilia-Romagna (de facto).svg Flag of Portugal.svg Flag of Spain.svg Flag of Monaco.svg Flag of Azerbaijan.svg Flag of France.svg Flag of Styria (state).svg Flag of Austria.svg Flag of the United Kingdom (3-5).svg Flag of Hungary.svg Flag of Belgium.svg Flag of the Netherlands.svg Flag of Italy.svg White flag of surrender.svg Flag of Turkey.svg Flag of the United States.svg Flag of Mexico.svg Flag of Brazil.svg Flag of Qatar.svg Flag of Saudi Arabia.svg Flag of the United Arab Emirates.svg Punti Pos.
Ferrari SF21 6 4 6 4 NP 4 16 7 8 2 Rit 8‡ 5 4 15 4 4 5 5 8 7 10 159
2022 Scuderia Vettura Flag of Bahrain.svg Flag of Saudi Arabia.svg Flag of Australia.svg Flag of Emilia-Romagna (de facto).svg Flag of the United States.svg Flag of Spain.svg Flag of Monaco.svg Flag of Azerbaijan.svg Flag of Canada.svg Flag of the United Kingdom (3-5).svg Flag of Austria.svg Flag of France.svg Flag of Hungary.svg Flag of Belgium.svg Flag of the Netherlands.svg Flag of Italy.svg Flag of Singapore.svg Flag of Japan.svg Flag of the United States.svg Flag of Mexico.svg Flag of Brazil.svg Flag of the United Arab Emirates.svg Punti Pos.
Ferrari F1-75 1 2 1 6 2 Rit 4 Rit 5 4 1 Rit 6 6 3 2 2 3 3 6 4 2 308
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti/Non class. Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Apice – Risultato Sprint
Squalificato Ritirato Non partito Non qualificato Solo prove/Terzo pilota

* Non ha terminato, ma è stato classificato in quanto aveva completato più del 90% della distanza di gara.

‡ Metà punti assegnati come meno del 75% della distanza di gara è stata completata.

Riconoscimenti

Note

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Informazione

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