Castello di Balmoral Balmoral Castle | |
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Ubicazione | |
Stato | Regno di Scozia |
Stato attuale | Regno Unito |
Regione/area/distretto | Scozia |
Città | Crathie |
Indirizzo | Ballater AB35 5TB |
Coordinate | 57°02′27″N 3°13′48″W / 57.040833°N 3.23°W |
Informazioni generali | |
Tipo | Castello neogotico, neorinascimentale, neoromanico |
Costruzione | 1390-1856 |
Costruttore | William Drummond William Smith |
Condizione attuale | Aperto al pubblico |
Proprietario attuale | Carlo III del Regno Unito |
Visitabile | sì |
Sito web | www.balmoralcastle.com/ |
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Il castello di Balmoral (AFI: /bælˈmɒrəl/, in inglese Balmoral Castle) è una residenza privata della Famiglia reale britannica, situato nella zona dell'Aberdeenshire, in Scozia.
Acquistato dal re Roberto II di Scozia (1316-1390), che lo usò come residenza di caccia, nel 1390 divenne proprietà di Sir William Drummond.
Nel 1848 la regina Vittoria e il principe Alberto decisero di trascorrervi il periodo estivo e, trovando il castello consono alle loro esigenze, decisero di ampliare l'edificio, tanto che la prima pietra dell'ampliamento venne posta dalla regina Vittoria nel 1853. Visto il passaggio di generazione, la proprietà oggi si estende per circa 260 chilometri quadrati.
Il Castello di Balmoral non è da ritenersi una residenza reale, in quanto la residenza reale ufficiale in Scozia è il Palazzo di Holyroodhouse a Edimburgo. Anche se unità dell'esercito britannico prestano servizio di guardia a Balmoral, il castello è a tutti gli effetti una residenza privata della Famiglia reale e il sovrano non svolge in esso alcuna attività pubblica ufficiale, proprio come avviene nella Sandringham House.
Il castello nei mesi primaverili ed estivi (ma non dal 31 luglio all'inizio di settembre circa, quando la Famiglia reale è presente) è aperto al pubblico per visite.
La residenza di Balmoral iniziò ad essere costruita da Sir William Drummond nel 1390. La residenza venne acquistata da re Roberto II di Scozia (1316 – 1390) nel suo ultimo anno di regno e qui egli vi installò una tenuta di caccia. Il castello venne successivamente venduto ad Alexander Gordon, III conte di Huntly, nel XV secolo, la cui famiglia lo mantenne sino alla vendita nel 1622 ai Farquharsons di Invery. Quest'ultima famiglia vendette la proprietà nel 1798 al II conte di Fife i quali la vendettero in ultima istanza a re Giorgio IV.
Balmoral fu uno dei ritiri estivi preferiti della regina Elisabetta II e del duca di Edimburgo. Tale tradizione è datata al 1848, quando qui venne per la prima volta a trascorrere le vacanze la regina Vittoria con il principe Alberto. Il principe consorte incominciò subito a progettare una ristrutturazione completa della struttura, avvalendosi dell'architetto William Smith, di modo anche da allargare l'originale castello del XV secolo e renderlo una residenza adatta ad accogliere tutta la famiglia reale. Il castello venne completato nel 1856.
La pietra di fondazione venne posta dalla regina Vittoria in persona il 28 settembre 1853 e si può ancora oggi vedere in basso sul muro della facciata occidentale, adiacente al portico d'entrata. Come da tradizione, la prima pietra venne scavata all'interno abbastanza da potervi porre una bottiglia contenente un documento autografo della regina ricordante la fondazione del castello e alcune monete.[1]
Assieme a Sandringham House, il castello di Balmoral è ancora oggi una delle residenze private del Re e come tale non è da ritenersi proprietà statale. A dimostrazione di ciò, all'abdicazione di Edoardo VIII a lui andarono comunque le proprietà private del padre e come tale suo fratello Giorgio VI dovette acquistare il castello di Balmoral e tutte le altre proprietà private per continuare ad usufruirne assieme alla famiglia reale.
Il castello di Balmoral fu anche il luogo ove nacque la regina Vittoria Eugenia di Spagna, nipote della regina Vittoria e sovrana di Spagna.
Per tutta la vita la regina Elisabetta II e il duca di Edimburgo ne hanno fatto uso come residenza estiva privata; proprio in questa dimora Elisabetta II è deceduta l'8 settembre 2022.[2]
La residenza è attualmente attiva ed occupa una superficie totale di 20 000 ettari di terre di cui 18 659 sono distribuiti sui territori di Balmoral, Birkhall e Glen Doll, 2940 a Corgarff e 4688 ettari corrispondono a diritti utilizzati per dotazioni ed istituzioni su terreni vicini. Della proprietà, 300 ettari sono costituiti da boschi e 222 sono coltivati e sfruttati per l'allevamento delle oltre 100 Highland cattle, una razza di bovini (mucche) originarie e tipiche di questo luogo. Esso è anche il luogo di lavoro per molti locali: a tempo pieno vi lavorano 50 persone, mentre altre 50-100 persone sono assunte part-time per mantenere in particolare il settore agricolo della tenuta, ed in occasione della visita annuale della regina al castello.
Circa mille ettari sono costituiti dalla Ballochbuie Forest, una delle più importanti aree verdi della zona che venne acquistata nel 1878 dalla regina Vittoria per salvarla dalla distruzione, il che ha consentito di preservare ed estendere in ambiente gli ultimi esemplari di pino della Caledonia, nativo proprio della Scozia. Per la salvaguardia di questa specie, nel 1979 il duca di Edimburgo ha diretto personalmente alcune operazioni che hanno consentito di espandere questa specie dai 20 ettari originari sino a 300 ettari nel 1992, ed ancor oggi in estensione. Tale area è tuttora monitorata dall'Institute for Terrestrial Ecology (ITE).
Il castello costituisce anche la principale attrazione turistica e motore economico della zona, con circa 85 000 visitatori ogni anno che si distribuiscono nella visita alla residenza ed i giardini retrostanti. Sempre per il turismo, nel 1974 è stata inaugurata un'area protetta attorno al Loch Muick ed a Lochnagar come riserva naturale, per far conoscere ai visitatori anche le bellezze naturalistiche della regione. Numerose sono anche le possibili escursioni montane nelle aree circostanti.
La residenza nel suo complesso è divenuta fondamentale per la salvaguardia della fauna locale: un censimento del 1998 ha registrato la presenza di 3300 cervi rossi. Nel 1999 ne sono stati contati appena 1650, il che ha reso necessario un programma di attività di cura per il ripopolamento della zona.
Il castello di Balmoral, dal 1987, si trova sulle banconote da 100 sterline emesse dalla Royal Bank of Scotland.[3]
Controllo di autorità | VIAF (EN) 244147194 · ISNI (EN) 0000 0004 4658 2501 · LCCN (EN) sh85011344 · GND (DE) 4212169-3 · J9U (EN, HE) 987007294688105171 · WorldCat Identities (EN) viaf-244147194 |
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Il contenuto presentato dell'articolo di Wikipedia è stato estratto 2022-09-16 sulla base di https://it.wikipedia.org/?curid=1910910