Avicii | |
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Avicii nel 2014 | |
Nazionalità | Svezia |
Genere | Progressive house[1] Electronic dance music[1] |
Periodo di attività musicale | 2008 – 2018 |
Strumento | Pianoforte, campionatore, Sintetizzatore, Tastiera (musica), Chitarra, Drum machine |
Etichetta | Universal Music Sweden e PRMD |
Album pubblicati | 4 |
Studio | 3 |
Sito ufficiale | |
Avicii, pseudonimo di Tim Bergling (Stoccolma, 8 settembre 1989 – Mascate, 20 aprile 2018), è stato un produttore discografico, disc jockey e compositore svedese.
Tim Bergling nacque l'8 settembre 1989 a Stoccolma, in Svezia, da Klas Bergling e dall'attrice Anki Lidén. Tim iniziò a mixare nella sua camera da letto all'età di 8 anni. Aveva tre fratelli, David Bergling, Linda Sterner e Anton Körberg.
Bergling era un membro dei Laidback luke Forums, dove ha perfezionato la sua arte e, a volte, ha fatto sentire il suo particolare stile deep house.
Nel 2015 con il video "For A Better Day” denuncia pubblicamente il traffico di minori a scopo di sfruttamento sessuale. "La promessa di una vita migliore spesso intrappola famiglie e bambini affinché vengano utilizzati come strumenti per alcune delle persone più spregevoli della Terra", aveva detto Avicii in una dichiarazione sul video musicale. "È un problema su cui spero di iniziare una discussione più forte, soprattutto ora con l'enorme numero di famiglie in movimento da paesi dilaniati dalla guerra in cerca di sicurezza e riparo".
Scoperto nel 2008 da Ash Pournouri, che successivamente diventò il suo manager facendogli firmare un contratto con la sua agenzia At Night Management, Tim decise di adottare come DJ lo pseudonimo Avicii. In origine era Avici ma dovette aggiungere una i in quanto era già stato scelto su MySpace[2]. Avici in sanscrito vuol dire letteralmente senza onde e rappresenta nel buddhismo l'ultimo livello dell'inferno (Avīci)[3]. Nel 2010 Tiësto designò Avicii come la Miglior Promessa DJ/Produttore dell'anno e lo invitò ad esibirsi una settimana al Privilege di Ibiza. In seguito l'artista remixò diverse tracce per Little Boots, Robyn e Dizzee Rascal.[4] Inoltre Avicii realizzò un remix del noto brano Sweet Dreams (Are Made of This) intitolato Swede Dreams.[5] Raggiunse la popolarità con il brano Seek bromance, accompagnato dalla voce di Amanda Wilson, ottenendo un buon successo in Europa e specialmente in Inghilterra.
Nel 2011 creò Tom Hangs, un nuovo alter ego, e firmò con i fratelli cantanti Shermanology il disco Blessed. A soli 22 anni Avicii arrivò 6º nella Top 100 pubblicata da DJ Mag e questa fu la sua seconda apparizione nella classifica dj più seguita al mondo; infatti già nel 2010 si era piazzato in 39ª posizione grazie anche al singolo Bromance. A luglio il singolo di Leona Lewis Collide fu accusato di plagiare il brano di Avicii Fade into Darkness che a sua volta riprende, citandola nei crediti, la melodia del brano Perpetuum Mobile della Penguin Cafe Orchestra. La casa discografica della cantante, con l'intensificarsi delle polemiche, dovette aggiungere Avicii come featured artist ai crediti della canzone.[6] Il 29 agosto fu pubblicato l'album di David Guetta Nothing but the Beat che contiene Sunshine, in collaborazione con Avicii. Il 28 ottobre uscì il singolo Levels che balzò ai primi posti nella classifica delle tracce più vendute sul sito di musica elettronica Beatport e debuttò alla decima posizione della classifica italiana[7] e alla sessantaseiesima della Billboard Hot 100[8]. In Italia il brano fece da colonna sonora alle pubblicità e alla festa di Radio Deejay per i suoi trent'anni. Il singolo campiona Something's got a hold on me di Etta James ed è stato a sua volta campionato da Flo Rida nel brano Good feeling pubblicato nel 2011. A fine novembre invitò con un video su YouTube tutti i suoi fan a creare il video originale per il singolo Levels e il 29 novembre 2011 venne annunciato il video vincitore sul suo canale di Vevo su YouTube.
Il 20 ottobre 2012 raggiunse il terzo piazzamento nella Top 100 DJ's di DJ Magazine a soli 23 anni. Nell'aprile 2013 pubblicò sul suo profilo SoundCloud e successivamente su quello Facebook, un promo mix che anticipava alcune tracce, tra cui Wake Me Up, del disco True, che uscì il 17 settembre successivo.
Il 20 aprile 2014 annunciò su Twitter che avrebbe cominciato a lavorare al suo secondo album. L'8 settembre, giorno del suo venticinquesimo compleanno, decise di prendere una pausa dal tour, fino a febbraio 2015. Il 3 ottobre 2014 pubblicò il singolo The Days, in collaborazione con Robbie Williams. Il 3 ottobre venne pubblicata Lose Myself, prodotta dal cantante taiwanese Wang Leehom con la sua collaborazione.[9][10] Il 15 dicembre 2014 pubblicò il singolo The Nights. Sempre nel 2014 collaborò con Madonna per la produzione dell'album della cantante Rebel Heart, uscito nel marzo del 2015, contribuendo inoltre alla stesura e produzione di alcuni brani in esso contenuti: Devil Pray, Wash All Over Me, HeartBreakCity, Messiah.
L'8 maggio 2015 pubblicò una sua personale rivisitazione del brano Feeling Good, di Nina Simone. Il 22 maggio pubblicò il brano Waiting for Love, prodotto insieme al disc jockey olandese Martin Garrix.[11] Il 28 agosto pubblicò For A Better Day e Pure Grinding in un unico singolo, rendendo disponibile in pre-ordine l'album Stories uscito il 2 ottobre.[12] Nel gennaio del 2016 uscì il suo remix di Beautiful heartbeat, nuovo singolo di Morten. La mattina del 29 marzo Avicii affermò che alla fine del 2016 avrebbe cessato l'attività di live e tour.
Nel 2015 Chris Martin chiese la collaborazione di Avicii per realizzare il brano A Sky Full of Stars dei Coldplay. Il disc jockey svedese rivelò di aver realizzato circa 600 versioni del brano prima di poter arrivare a quella definitiva, al fine di poter compiacere il collega[senza fonte].
Nel 2016 decise di ritirarsi dalle attività musicali quali tour, live e concerti a causa di «problemi di salute e per l'eccessivo stress», continuando comunque a produrre musica[13]. L'artista svedese dovette subire un intervento di rimozione della cistifellea, nonché dell'appendice; in precedenza aveva sofferto anche di pancreatite acuta. Sembra che la causa principale di queste problematiche fosse stata l'abuso di alcol da parte del musicista[14][13]. Secondo Il Giornale, questi problemi potrebbero essere stati la causa decisiva del suo ritiro dalle esibizioni live[15].
Il 29 aprile 2016 venne pubblicato Black Cat, tredicesimo album in studio del cantante italiano Zucchero Fornaciari, al cui interno è presente anche la cover di Ten More Days dello svedese. Il 28 agosto 2016 si esibì in live per l'ultima volta, senza tuttavia smettere di produrre musica.[16] Il 22 dicembre 2016 Avicii annunciò la separazione dal suo storico manager Ash Pournouri e dalla At Night Management.
Il 3 agosto 2017 annunciò l'uscita del suo nuovo EP chiamato Avīci (01), uscito il 10 agosto dello stesso anno. Il 2 settembre 2017, attraverso il suo podcast mensile Avicii FM, dichiarò di voler pubblicare i rimanenti due EP, AVĪCI (02) e AVĪCI (03), che avrebbero composto il successivo album, insieme a Avīci (01), nel 2018. L'11 settembre 2017 annunciò l'uscita del documentario Avicii: True Stories che racconta il suo ritiro dai tour e presenta interviste di suoi colleghi come David Guetta, Wyclef Jean, Nile Rodgers e Chris Martin dei Coldplay; il documentario venne poi pubblicato il 31 marzo 2018 su Netflix.
Il 5 aprile 2019 il team di Avicii annunciò l'uscita del nuovo singolo dal titolo SOS, previsto per il 10 aprile. Nello stesso comunicato venne anche annunciata l'uscita del nuovo album TIM, pubblicato poi postumo il 6 giugno seguente; i ricavi provenienti dalla vendita dell'album vennero devoluti alla fondazione noprofit Tim Bergling, per la prevenzione dei disturbi mentali e del suicidio.
A settembre 2019 venne annunciato che un concerto tributo si sarebbe tenuto a Stoccolma, al Friends Arena il 5 dicembre 2019 in memoria di Avicii. Il concerto vide la presenza di David Guetta, Kygo, Dimitri Vegas & Like Mike, Nicky Romero e Laidback Luke protagonisti, insieme a una serie di cantanti con cui Tim lavorò e a un'orchestra di 30 componenti, realizzando uno dei sogni di Tim per la sua musica in un'ambientazione dal vivo. Tutti i profitti furono devoluti alla Tim Bergling Foundation. I biglietti si esaurirono dopo 30 minuti dall'inizio della loro vendita.
Il 20 aprile 2018 Diana Baron, agente di Avicii, ha annunciato la morte del DJ a Mascate, la capitale dell'Oman, all'età di 28 anni.[17][18][19][20] Pochi giorni dopo, la famiglia ha pubblicato un comunicato che attribuisce la causa della morte al suicidio.[21][22] Il 1º maggio 2018, il sito TMZ riporta che la causa della morte è dissanguamento procurato con tagli tramite i cocci di una bottiglia di vino.[23][24][25][26]
Alla notizia della morte è stato celebrato da numerosi tributi, alcuni dei quali divenuti virali, come l'esecuzione di tre suoi brani dalle campane del Duomo di Utrecht.[27][28]
Il successivo 8 giugno, a Stoccolma, si sono tenuti in forma privata i funerali,[29] seguiti dalla sepoltura privata a Skogskyrkogården.
Il 16 novembre 2018 è stata celebrata una cerimonia di omaggio alla memoria nella Hedvig Eleonora Kyrka di Stoccolma, conclusasi con una versione per coro e organo di Wake me up.[30]
Nel cimitero della suddetta chiesa è stata collocata una targa con il nome e le date di nascita e morte dell'artista.[31]
Il 5 dicembre 2019 venne realizzato alla Friends Arena un concerto in cui vennero suonate live alcune delle sue canzoni più famose.
Il concerto venne trasmesso in streaming e venne poi pubblicato su YouTube, insieme agli highlights delle canzoni.
Le produzioni musicali di Avicii sono state influenzate dai Daft Punk e dal trio Swedish House Mafia.
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Il contenuto presentato dell'articolo di Wikipedia è stato estratto 2021-09-17 sulla base di https://it.wikipedia.org/?curid=3207509