Anna Falchi

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Anna Falchi
Anna Falchi 2007 cropped.jpg
Anna Falchi nel 2007
Altezza178 cm
Misure99-67-94
Taglia36 (UE) - 6 (US)
Scarpe39 (UE) - 8.5 (US)
OcchiAzzurri/verdi
CapelliBiondi

Anna Kristiina Palomäki Falchi (Tampere, 22 aprile 1972) è un'attrice, conduttrice televisiva, ex modella e produttrice cinematografica italiana con cittadinanza finlandese, considerata un sex symbol degli anni 1990 e 2000.

Biografia

Infanzia

Nata a Tampere, in Finlandia, il 22 aprile 1972 da madre finlandese, Kaarina Palomäki Sisko, di professione indossatrice, e padre italiano, Benito Falchi. All'età di 6 anni si trasferì in Italia: visse dieci anni a Scandiano, per poi trasferirsi a Pesaro.

Carriera

Iniziò la sua carriera nel mondo dello spettacolo classificandosi seconda a Miss Italia 1989, dove vinse il titolo di Miss Cinema. Dopo aver intrapreso la carriera di modella, nel 1992 fu scelta come testimonial pubblicitaria della Banca di Roma nello spot televisivo Il sogno, diretto da Federico Fellini, nel quale recitò al fianco di Paolo Villaggio.

Nel 1993 comparve accanto a Raf nel videoclip della sua canzone Due. Ciò diede impulso alla sua carriera cinematografica, che partì sempre nel 1993 con il film Nel continente nero di Marco Risi, in cui recitò a fianco di Diego Abatantuono. Nel 1994 apparve nel film C'è Kim Novak al telefono, di Enrico Roseo, insieme con Sylva Koscina. Sempre nel 1994 fu scelta da Carlo Vanzina per il suo S.P.Q.R. - 2000 e ½ anni fa, in cui interpretò una prostituta dal soprannome di "Poppea". Ancora nel 1994 interpretò un ruolo da protagonista, insieme all'attore inglese Rupert Everett, nel film Dellamorte Dellamore, di Michele Soavi, ambientato in Italia, che narra le vicende del custode di un cimitero, "Francesco Dellamorte", che si imbatte in situazioni anomale. A dicembre del 1994 la vediamo protagonista nella miniserie tv Desideria e l’anello del Drago di Lamberto Bava. Lo stesso regista la sceglie per interpretare nel 1997 "Mirabella" in La Principessa e il Povero e Livia in Caraibi, sfortunata serie in 4 puntate.

Lo stesso anno decretò la definitiva consacrazione a modella, grazie alle sfilate romane della stilista Chiara Boni. Successivamente ha preso parte ai film Palla di neve di Maurizio Nichetti (1995), Celluloide di Carlo Lizzani e Giovani e belli di Dino Risi (entrambi del 1996). In televisione ha condotto il Festival di Sanremo 1995 con Pippo Baudo e Claudia Koll. Lo stesso anno ha inciso il disco dance Pium Paum (Vipula Vapula). Nel 1996 è stata fra i conduttori del quiz preserale di Rai 1 Luna Park.

Claudia Koll, Pippo Baudo e Anna Falchi, conduttori del Festival di Sanremo 1995

Alla fine degli anni novanta, oltre a interpretare il ruolo di sé stessa in Paparazzi e Body Guards - Guardie del corpo, aumentò la sua presenza in televisione, diventando ospite di numerosi programmi. Nel 1997 fece da madrina alla 40ª edizione dello Zecchino d'Oro (ruolo che ripeterà nell'edizione 2006). Ha condotto inoltre l'edizione 1998-1999 di Domenica in accanto a Giancarlo Magalli e Tullio Solenghi. È stata protagonista di numerosi calendari – anche auto-prodotti – in cui ha posato nuda e che vennero sponsorizzati e diffusi prima dal mensile Max[1] e poi da Maxim.

Nel 2000 è stata la madrina della festa scudetto della Lazio, squadra di cui è tifosa. Nello stesso anno ha debuttato in teatro con Se devi dire una bugia, dilla grossa, a cui seguirono le tournée La Venexiana (2003), A piedi nudi nel parco (2004) e Notting Hill (2007). Nel 2001, intervistata nella trasmissione Satyricon, si tolse le mutandine di pizzo rosse e le diede in dono al conduttore Daniele Luttazzi, che le annusò estasiato. Nel 2002 tornò al cinema interpretando Operazione Rosmarino, che successivamente fu seguito da Nessun messaggio in segreteria (2005).

Dal 2005 è anche produttrice cinematografica: con il fratello Sauro ha fondato la società "A-Movies Production" specializzandosi nel film d'autore e indipendente. Da marzo 2007 collabora con Tiscali Notizie, la testata giornalistica del portale Tiscali, dove scrive di critica cinematografica. Sempre nel 2007 torna sul piccolo schermo nella fiction televisiva Piper, su Canale 5, ed è tra i concorrenti della quarta edizione del talent-show di Rai 1, Ballando con le stelle, dove si classifica seconda con il partner Stefano Di Filippo. Nel 2008 è tornata al cinema, nuovamente nella commedia all'italiana con L'allenatore nel pallone 2 e Un'estate al mare.

Sempre nel 2008 Anna Falchi è stata nominata direttrice artistica della New York Film Academy presso la sede di Cinecittà. Nella stagione 2008-2009 ha debuttato come conduttrice radiofonica accanto a Pierluigi Diaco nel programma Onorevole DJ, talk show notturno di RTL 102.5, trasmesso in contemporanea anche in televisione su RTL 102.5 TV, e ha condotto con Ale e Franz il programma Buona la prima!. Dal 21 settembre [2009 ha condotto in prima serata su Rai 1 il varietà Da Nord a Sud... e ho detto tutto!, a fianco di Vincenzo Salemme. Alla fine del 2009 ha partecipato come attrice ai film L'uomo nero di e con Sergio Rubini e Ce n'è per tutti, di cui è stata anche co-produttrice.

Nel 2011 è stata nuovamente presente al cinema nel film di Ezio Greggio Box Office 3D - Il film dei film. Nel 2013 ha partecipato al programma Jump! Stasera mi tuffo, condotto da Teo Mammucari, arrivando quarta. In questi anni è inoltre produttrice di diverse pellicole cinematografiche: Appartamento ad Atene, E la chiamano estate, Good As You - Tutti i colori dell'amore, Amaro amore e Come il vento.

Negli anni successivi presenta alcuni programmi per reti minori: nelle stagioni televisive 2013-2014 e 2014-2015 conduce accanto al giornalista Massimo De Luca la trasmissione sportiva Number Two sull'emittente napoletana Canale 34; nel 2015 conduce il programma Wedding Fashion World, in onda sul canale di Sky La sposa TV. Per lo stesso canale, rinominato Donna & Sposa, nell'autunno del 2016 conduce la trasmissione Sei donna. Nella stagione 2018-2019 conduce su Telenorba il programma culinario Anna e i suoi fornelli.

Dal 29 giugno 2020 ritorna in Rai, dove conduce assieme a Beppe Convertini C'è tempo per..., programma spin-off estivo di Unomattina Estate, in onda ogni mattina su Rai 1 dal lunedì al venerdì[2]. Successivamente, C'è tempo per... viene cancellato dal palinsesto estivo di Rai 1 e la coppia di conduttori Falchi-Convertini torna nel mattino della rete con Uno Weekend, nuova trasmissione in onda il sabato e la domenica dal 3 luglio 2021[3]. Dal 14 settembre 2021 conduce su Rai 2 I fatti vostri con Salvo Sottile.

Vita privata

Anna Falchi nel 2008

Dal 1994 al 1996 è stata legata a Fiorello, mentre alla fine degli anni novanta è stata legata a Max Biaggi.

Nel 2005 si è sposata all'Argentario con una cerimonia sontuosa di rilevanza nazionale con l'imprenditore e finanziere romano Stefano Ricucci, dal quale si è separata un anno dopo[4][5].

Dal 2008 al 2010 è stata legata all'imprenditore romagnolo Denny Montesi, con cui ha avuto una figlia. Dal 2011, ottenuto il divorzio da Ricucci, si fidanza con Andrea Ruggieri, deputato di Forza Italia.

Filmografia

Attrice

Cinema

Televisione

Videoclip

  • Due di Raf (1993)
  • Due bandiere al vento di Salvo Castagna (2013)
  • Dylan Dog degli Stil Novo feat. Federico Poggipollini (2015)
  • Devi credere in te di Marco Santilli (2017)

Produttrice

Programmi televisivi

Teatro

Discografia

Singoli

  • 1995 – Pium Paum (Vipula Vapula)

Radio

Doppiatrici italiane

  • Chiara Colizzi in Dellamorte e Dellamore e Desideria e l'anello del drago

Note

  1. ^ I calendari di Max, su max.gazzetta.it (archiviato dall'url originale il 16 aprile 2012).
  2. ^ "C'è tempo per…" il nuovo programma di Rai1 dedicato agli anziani, su Ufficio Stampa Rai, 29 giugno 2020.
  3. ^ Uno Weekend, su Rai 1 il nuovo programma con Anna Falchi e Beppe Convertini, su AP Magazine, 14 maggio 2021. URL consultato il 29 maggio 2021.
  4. ^ Crac Ricucci, Villa Feltrinelli va all'asta, su roma.corriere.it. URL consultato il 26 agosto 2020.
  5. ^ La maledizione di Villa Feltrinelli dopo anni nessun compratore/, su firenze.repubblica.it. URL consultato il 26 agosto 2020.

Altri progetti

Collegamenti esterni

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Informazione

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Il contenuto presentato dell'articolo di Wikipedia è stato estratto 2022-02-25 sulla base di https://it.wikipedia.org/?curid=238711