Alejandro Gómez | ||
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Gómez con l'Atalanta nel 2017 | ||
Nazionalità | Argentina | |
Altezza | 167[1] cm | |
Peso | 68 kg | |
Calcio | ||
Ruolo | Centrocampista, attaccante | |
Squadra | Monza | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
2003-2006 | Arsenal | |
Squadre di club1 | ||
2006-2009 | Arsenal | 77 (12) |
2009-2010 | San Lorenzo | 48 (8) |
2010-2013 | Catania | 106 (16) |
2013-2014 | Metalist | 23 (3) |
2014-2021 | Atalanta | 209 (50) |
2021-2023 | Siviglia | 66 (9) |
2023- | Monza | 1 (0) |
Nazionale | ||
2007 | Argentina U-20 | 11 (2) |
2017- | Argentina | 17 (3) |
Palmarès | ||
Mondiali di calcio | ||
Oro | Qatar 2022 | |
Copa América | ||
Oro | Brasile 2021 | |
Coppa dei campioni CONMEBOL-Uefa | ||
Oro | Finalissima 2022 | |
Campionato mondiale di calcio Under-20 | ||
Oro | Canada 2007 | |
Campionato sudamericano di Calcio Under-20 | ||
Argento | Paraguay 2007 | |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Statistiche aggiornate al 21 maggio 2023 |
Alejandro Darío Gómez, conosciuto anche come Papu Gomez (Buenos Aires, 15 febbraio 1988) è un calciatore argentino, centrocampista o attaccante del Monza e della nazionale argentina, con cui è diventato campione del mondo nel 2022 e campione del Sud America nel 2021.
Soprannominato el Papu,[2][3] può giocare come ala, come seconda punta o trequartista.[4] Dotato di grande velocità in progressione e di una notevole tecnica individuale, è abile nel dribbling (grazie anche al suo baricentro basso) e nel tiro dalla distanza. È anche un ottimo uomo-assist.
Quarto migliore assistman della Serie A.[4]
Inizia la sua carriera nel settore giovanile dell'Arsenal nel 2003, debuttando in prima squadra nel 2005 e diventando titolare nel Torneo di Apertura 2006, nel quale disputa 15 partite e segna 2 gol, aiutando l'Arsenal ad ottenere il quinto posto finale. Nell'annata successiva va a segno in altre due occasioni, la più importante delle quali è il 30 novembre 2007 nella partita di andata della finale di Copa Sudamericana contro l'América, gol che porta la sua squadra sul 3-2. All'inizio del 2009 il centrocampista, non ancora ventunenne, poteva vantare un totale di 77 presenze in campionato, con un bottino di 16 reti fra campionato e coppe[5].
Nel gennaio del 2009 passa in comproprietà al San Lorenzo. Diventa poi un titolare della squadra e nell'unica stagione colleziona 48 presenze, segnando 8 gol[6].
Il 21 luglio 2010 il San Lorenzo comunica il tesseramento di Gomez da parte della squadra italiana del Catania, per 3 milioni di euro.[3] Otto giorni più tardi, la società etnea annuncia ufficialmente l'ingaggio del giocatore.[7] Debutta il 12 settembre 2010, a 22 anni, subentrando a Ricchiuti al 58' nella partita vinta 2-1 contro il Parma. Nell’ultima giornata di campionato contro la Roma segna il suo primo gol in serie A con il Catania di Simeone già salvo facendo vincere in rimonta la squadra per 2 reti a 1. Gioca per la prima volta da titolare nella partita vinta, in casa, contro il Cesena per 2-0. Il 17 ottobre 2011, durante Catania-Napoli, realizza al 69' il suo primo gol della stagione con la maglia etnea (la partita si chiuderà 1-1).
Nelle due stagioni successive ottiene l'11º e l'8º posto con il Catania guidato rispettivamente da Vincenzo Montella e Rolando Maran.
Dopo 3 stagioni chiude la sua esperienza in Sicilia con un bilancio di 111 presenze e 18 gol tra Serie A e Coppa Italia.
Il 2 agosto 2013 viene ceduto a titolo definitivo per 7 milioni di euro agli ucraini del Metalist.[8] Tuttavia, l'esperienza in terra ucraina non si rivela delle più felici, per via delle delicate condizioni politiche attraversate dal paese, che inducono il giocatore a chiedere di essere ceduto[9], nonostante una buona stagione in cui (con il numero 15 sulle spalle) scende in campo in 23 occasioni e realizza tre reti e sei assist.
Il 1º settembre 2014 viene acquistato dall'Atalanta, facendo così ritorno in Italia[10]. Realizza il primo gol con la formazione orobica il 26 aprile 2015, in occasione del pareggio casalingo per 2-2 contro l'Empoli[11]. Il 18 ottobre seguente segna direttamente da calcio d'angolo nella partita contro il Carpi, vinta 3-0[12]; nel finale di campionato subisce una squalifica di 3 giornate, poi ridotta a 2, per una gomitata a Hetemaj[13].
Durante il campionato 2016-2017 realizza 16 reti[14][15][16], contribuendo alla qualificazione dei bergamaschi in Europa League: è inoltre suo il gol all'Empoli che assicura la qualificazione diretta ai gironi della competizione europea[17].
Nel campionato 2017-2018 diventa capitano della squadra orobica esordendo nelle coppe europee per la prima volta. Il 14 settembre 2017 fa il suo esordio nella competizione, andando tra l'altro a segno nel successo casalingo con l'Everton[18].
Anche nel campionato 2018-2019, l'argentino fornisce il proprio apporto ai risultati dei nerazzurri[19]; nei turni preliminari di Europa League segna una doppietta al Sarajevo[20], ripetendosi poi contro il Frosinone in campionato[21]. Nei play-off della competizione europea contro il Copenaghen, conclusa con un complessivo 0-0 tra andata e ritorno, concorre all'eliminazione della squadra fallendo uno dei calci di rigore[22].
Nella stagione 2019-2020 esordisce in Champions League, disputando da titolare la prima giornata della fase a gironi, persa per 4-0 sul campo dei croati della Dinamo Zagabria. Il successivo 26 novembre, nella gara di ritorno contro i croati, segna il suo primo gol in carriera in questa competizione, realizzando il definitivo 2-0 (che è inoltre la prima vittoria del club orobico in Champions League) la squadra riuscirà nell’impresa a qualificarsi arrivando ai quarti. L’11 luglio 2020 raggiunge le 300 presenze in Serie A in occasione di Juventus-Atalanta (2-2)[23].
Nella stagione 2020-2021 segna 4 gol e fornisce 2 assist nelle prime 3 giornate di campionato, a cui si aggiunge un gol in Champions nella prima partita del girone, contro i danesi del Midtjylland. Nelle settimane seguenti, però, il tecnico Gian Piero Gasperini lo utilizza sempre meno, lasciandolo ai margini della squadra per scelta tecnica complice un litigio [24].
Il 26 gennaio 2021 si trasferisce al Siviglia a titolo definitivo.[25][26] Debutta il 3 febbraio, venendo schierato dal primo minuto di gioco nella gara dei quarti di finale di Copa del Rey vinta in casa dell'Almería (0-1),[27] mentre il 6 febbraio seguente bagna l'esordio in Liga con una rete nella vittoria interna per 3-0 contro il Getafe.[28][29] Esordisce in Champions League con la nuova maglia il 17 febbraio, giocando da titolare la sfida d'andata degli ottavi di finale contro il Borussia Dortmund, terminata 2-3 per i tedeschi.[30] Il 12 aprile successivo, sancisce la rete della vittoria nel rocambolesco 4-3 in trasferta degli andalusi contro il Celta Vigo.[31]
Il 27 febbraio 2022, in occasione del Derbi sevillano di Liga contro i rivali del Betis, raggiunge il traguardo delle 60 partite da professionista con i club. Nella stagione 2022-2023,complice un avvio non entusiasmante della squadra tenuto fuori da un lungo infortunio complice anche da alcune prestazioni non esaltanti, verrà sempre più messo fuori rosa terminando anzitempo la sua avventura totalizzando in tutte le sfide ufficiali 90 presenze e 10 goal vincendo una Europa League.
Il 1° settembre 2023 rescinde il suo contratto con gli andalusi.[32]
Il 29 settembre 2023, viene ingaggiato a parametro zero dal Monza, in Serie A, con cui firma un contratto fino al 30 giugno 2024: per l’argentino è la terza esperienza nella massima serie italiana, nella quale ritorna dopo due anni e mezzo.
Esordisce da subentrato tre giorni dopo nella sfida del Mapei contro il Sassuolo vinta per una rete a zero [33][34]
Ha giocato nella selezione Under-20 dell'Argentina. Nel 2007 vince il Campionato mondiale di calcio Under-20 e in seguito si qualifica ai Giochi Olimpici di Pechino 2008.
Nonostante abbia ottenuto la cittadinanza italiana, la FIFA lo ha dichiarato non convocabile per la nazionale italiana, poiché all'epoca della sua partecipazione al Campionato mondiale di calcio Under-20 2007 con l'Argentina non possedeva ancora tale doppia cittadinanza.[35]
Il 19 maggio 2017 viene convocato per la prima volta nella nazionale maggiore argentina, in occasione delle amichevoli contro Brasile e Singapore;[36] debutta il 13 giugno 2017 contro quest'ultima nazionale, partita in cui segna anche la sua prima rete in nazionale.[37]
Nell'ottobre 2020 viene convocato dal commissario tecnico Lionel Scaloni per due partite valide per le qualificazioni al campionato mondiale di calcio 2022,[38] tornando a distanza di tre anni in nazionale.
Viene convocato per la vittoriosa Copa América 2021, giocando da titolare nelle gare del primo turno contro il Paraguay[39] e contro la Bolivia[40] e segnando una rete in entrambe le occasioni. Nella fase a eliminazione diretta non scenderà mai in campo.
Convocato anche per i Mondiali 2022, parte titolare nella sfida iniziale contro l'Arabia Saudita, conclusasi con la sorprendente sconfitta dell'Argentina. Viene poi schierato anche nella gara degli ottavi di finale contro l'Australia. Il 12 dicembre, nella finale di Lusail, l'Argentina sconfigge la Francia ai tiri di rigore; Gómez può così fregiarsi del titolo di campione del mondo.
Statistiche aggiornate al 30 settembre 2023.
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | |||||||||
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Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
2005-2006 | Arsenal | PD | 5 | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 5 | 0 |
2006-2007 | PD | 22 | 2 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 22 | 2 | |
2007-2008 | PD | 32 | 2 | - | - | - | CS+CL | 9+7 | 3+0 | - | - | - | 48 | 5 | |
2008-gen. 2009 | PD | 18 | 8 | - | - | - | CS | 4 | 1 | SBC+RS | 1+2 | 0 | 25 | 9 | |
Totale Arsenal Sarandí | 77 | 12 | - | - | 19 | 4 | 3 | 0 | 100 | 16 | |||||
gen.-lug. 2009 | San Lorenzo | PD | 16 | 1 | - | - | - | CL | 5 | 1 | - | - | - | 21 | 2 |
2009-2010 | PD | 32 | 7 | - | - | - | CS | 5 | 0 | - | - | - | 37 | 7 | |
Totale San Lorenzo | 48 | 8 | - | - | 10 | 1 | - | - | 58 | 9 | |||||
2010-2011 | Catania | A | 36 | 4 | CI | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 37 | 4 |
2011-2012 | A | 34 | 4 | CI | 1 | 1 | - | - | - | - | - | - | 35 | 5 | |
2012-2013 | A | 36 | 8 | CI | 3 | 1 | - | - | - | - | - | - | 39 | 9 | |
Totale Catania | 106 | 16 | 5 | 2 | - | - | - | - | 111 | 18 | |||||
2013-2014 | Metalist | PL | 23 | 3 | CU | 1 | 1 | UCL | 0 | 0 | - | - | - | 24 | 4 |
2014-2015 | Atalanta | A | 24 | 3 | CI | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 25 | 3 |
2015-2016 | A | 34 | 7 | CI | 2 | 0 | - | - | - | - | - | - | 36 | 7 | |
2016-2017 | A | 37 | 16 | CI | 2 | 0 | - | - | - | - | - | - | 39 | 16 | |
2017-2018 | A | 33 | 6 | CI | 4 | 1 | UEL | 7 | 2 | - | - | - | 44 | 9 | |
2018-2019 | A | 35 | 7 | CI | 5 | 2 | UEL | 6[41] | 2[41] | - | - | - | 46 | 11 | |
2019-2020 | A | 36 | 7 | CI | 1 | 0 | UCL | 9 | 1 | - | - | - | 46 | 8 | |
2020-gen. 2021 | A | 10 | 4 | CI | 0 | 0 | UCL | 6 | 1 | - | - | - | 16 | 5 | |
Totale Atalanta | 209 | 50 | 15 | 3 | 28 | 6 | - | - | 252 | 59 | |||||
gen.-giu. 2021 | Siviglia | PD | 18 | 3 | CR | 3 | 0 | UCL | 2 | 0 | - | - | - | 23 | 3 |
2021-2022 | PD | 29 | 5 | CR | 4 | 1 | UCL+UEL | 5+2 | 0 | - | - | - | 40 | 6 | |
2022-2023 | PD | 17 | 1 | CR | 0 | 0 | UCL+UEL | 5+3 | 0 | - | - | - | 25 | 1 | |
Totale Siviglia | 64 | 9 | 7 | 1 | 17 | 0 | - | - | 84 | 10 | |||||
ott. 2023-2024 | Monza | A | 1 | 0 | CI | - | - | - | - | - | - | - | - | 1 | 0 |
Totale carriera | 524 | 95 | 28 | 6 | 74 | 11 | 3 | 0 | 630 | 114 |
Competizioni Internazionali
Controllo di autorità | VIAF (EN) 7104167202651867930004 · GND (DE) 1275936806 |
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