Matteo Arnaldi

Matteo Arnaldi
Matteo Arnaldi nel 2023
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 185 cm
Peso 71 kg
Tennis
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 20–19 (51.28%)
Titoli vinti 0
Miglior ranking 41º (30 ottobre 2023)
Ranking attuale ranking
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open Q3 (2023)
Bandiera della Francia Roland Garros 2T (2023)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon 1T (2023)
Bandiera degli Stati Uniti US Open 4T (2023)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 1-3 (25%)
Titoli vinti 0
Miglior ranking 286º (8 agosto 2022)
Ranking attuale ranking
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open -
Bandiera della Francia Roland Garros -
Bandiera del Regno Unito Wimbledon -
Bandiera degli Stati Uniti US Open 2T (2023)
Palmarès
 Coppa Davis
Oro Coppa Davis 2023
 Giochi del Mediterraneo
Oro Orano 2022 Doppio
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate al 27 novembre 2023

Matteo Arnaldi (Sanremo, 22 febbraio 2001) è un tennista italiano.

In singolare ha conquistato alcuni titoli nei circuiti minori e ha raggiunto la semifinale all'ATP 250 di Umago 2023. Nelle prove del Grande Slam si è spinto fino agli ottavi di finale agli US Open 2023. Il suo miglior ranking ATP è la 41ª posizione dell'ottobre 2023.

Nel 2023 ha contribuito alla conquista della seconda Coppa Davis da parte della nazionale italiana, 47 anni dopo la prima, conquistata dai "Quattro Moschettieri".[1]

Biografia

Inizia a giocare a tennis all'età di cinque anni, palleggiando insieme al nonno contro il muro del circolo sportivo. Fino a 12 anni pratica anche nuoto, sci, calcio e judo, per poi scegliere definitivamente il tennis,[2] e a 13 anni vince i campionati italiani under 13 in singolare e in doppio. Cresciuto a Sanremo sotto la guida del maestro Filippo Sciolli, ha poi integrato il suo percorso tecnico presso il centro federale di Tirrenia e la Milano Tennis Academy.

Dal 18 maggio 2021 torna ad allenarsi al Circolo Tennis Sanremo alla Foce, guidato dall'attuale coach Alessandro Petrone.

Carriera

2014-2019: attività juniores

A 14 anni esordisce a livello internazionale in Svizzera, conquistando il suo primo titolo Under 14. Al suo debutto nell'ITF Junior Circuit, nel 2017 vince in singolare il torneo Grade 5 di Tbilisi e in seguito si aggiudica due titoli in singolare e due in doppio in tornei Grade 1 e 2 . Il suo miglior risultato nei tornei Grade A è la semifinale disputata al Trofeo Bonfiglio nel maggio 2019, risultato che lo porta alla 22ª posizione del ranking ITF juniores.[3]

2018-2021: inizi da professionista

Nel settembre 2018 vince il suo primo incontro da professionista al primo turno dell'ITF Futures Tunisia F33, superando in due set il nigeriano Sylvester Emmanuel, prima di arrendersi al russo Dimitriy Voronin. Nel settembre 2019 debutta nel circuito Challenger con una wild-card per il torneo di doppio di Biella e viene eliminato al turno di esordio. A fine mese alza il suo primo trofeo da professionista vincendo il torneo di doppio all'ITF M25 di Santa Margherita di Pula in coppia con Jacopo Berrettini.

Grazie a una wild card, nell'aprile del 2021 fa il suo esordio in singolare in un torneo Challenger a Barletta; eliminato al primo turno delle qualificazioni da Sumit Nagal, viene ripescato come lucky loser e perde al primo incontro nel main draw contro Lorenzo Musetti, che gli concede soltanto due giochi. A luglio vince il suo primo incontro in un Challenger a Todi, dove supera le qualificazioni e al primo turno del tabellone principale sconfigge Julian Ocleppo; è costretto al ritiro durante il successivo match contro Tomás Martín Etcheverry. Ad agosto conquista il suo primo trofeo ITF in singolare sulla terra rossa dell'M25 di Bolzano concedendo un solo game in finale al connazionale Alexander Weis. A ottobre si aggiudica il secondo titolo ITF all'M25 di Skopje battendo in finale Louis Wessels, concedendo nuovamente un solo game all'avversario.

2022: esordio nel circuito ATP, primo titolo Challenger, 131º nel ranking, Next Gen Finals

Il 5 marzo disputa la sua prima finale Challenger al torneo di doppio di Las Palmas, e in coppia con Luciano Darderi viene sconfitto per 10-7 nel set decisivo da Sadio Doumbia / Fabien Reboul. Ad aprile raggiunge a Spalato la sua prima semifinale Challenger in singolare, partendo dalle qualificazioni, e si arrende al nº 147 ATP Christopher O'Connell, vincitore del torneo. A maggio fa il suo esordio nel circuito ATP agli Internazionali d'Italia, entrando nel tabellone principale sia in singolare sia in doppio grazie alle wild card conquistate nei tornei di pre-qualificazione. In singolare perde in due set contro il nº 23 del mondo Marin Čilić. In maggio conquista a Francavilla al Mare il suo primo titolo Challenger sconfiggendo in finale Francesco Maestrelli in tre set. Alla sua prima esperienza nelle prove del Grande Slam, viene eliminato al primo turno di qualificazione a Wimbledon. Ad agosto raggiunge la finale al Challenger di San Marino e viene sconfitto in due set da Pavel Kotov, risultato con cui entra per la prima volta nella top 200 del ranking, in 186ª posizione.

Prende parte anche alle qualificazioni degli US Open, e dopo i successi su Ryan Peniston e Gilles Simon viene sconfitto nell'incontro decisivo da Daniel Elahi Galan. Costretto al ritiro in semifinale al Challenger di Como, raggiunge i quarti al Challenger 125 di Stettino e a fine torneo sale alla 157ª posizione mondiale. Tornato a giocare sul cemento raggiunge la semifinale all'Alicante Challenger e viene sconfitto in tre set dal dominicano Nick Hardt. Continua a risalire la classifica a Saint-Tropez raggiungendo la terza finale Challenger in carriera senza perdere alcun set e senza cedere il servizio, e viene sconfitto in due set da Mattia Bellucci. Esce nei quarti al Challenger di Bergamo dopo che al primo turno aveva concesso solo 4 giochi al nº 93 ATP Gregoire Barrere, primo top 100 sconfitto in carriera, la settimana dopo porta il best ranking alla 131ª posizione. Subentra come sostituto di Holger Rune alle Next Generation ATP Finals, dove però non supera la fase a gironi perdendo i tre match contro Brandon Nakashima, Francesco Passaro e Jiří Lehečka.

2023: tre titoli Challenger, ottavi agli US Open, top 50 ed esordio con vittoria della Coppa Davis

Nelle qualificazioni degli Australian Open viene eliminato nel turno finale da Max Purcell. A febbraio si aggiudica il secondo titolo Challenger al Tenerife Challenger II imponendosi in finale su Raul Brancaccio con il punteggio di 6-1, 6-2. Supera per la prima volta le qualificazioni in un torneo ATP a Dubai e al primo turno viene eliminato dal vincitore del torneo Daniil Medvedev. Ad aprile vince il Challenger Murcia Open con il successo in due set in finale su Borna Gojo. Vince il suo primo incontro nel circuito ATP a Barcellona, dove ha la meglio sul nº 83 ATP Jaume Munar prima di essere eliminato da Daniel Evans. Supera il primo turno anche a Madrid, dove per la prima volta raggiunge i sedicesimi di finale in un Masters 1000, concedendo soltanto 7 giochi al nº 4 del mondo Casper Ruud, primo top 10 da lui sconfitto in carriera. Al turno successivo cede in tre set a Jamie Munar e a fine torneo fa il suo ingresso nella top 100, in 99ª posizione.

Al primo turno degli Internazionali d'Italia sconfigge in tre set Diego Schwartzman ed esce al secondo turno per mano di Lorenzo Musetti. I progressi in classifica gli valgono l'accesso diretto e il debutto nel tabellone di uno Slam al Roland Garros; al primo turno sconfigge Daniel Elahi Galán e perde al secondo contro il top 50 Denis Shapovalov in quattro parziali. La settimana seguente si aggiudica il Challenger 125 di Heilbronn sconfiggendo in finale Facundo Díaz Acosta e sale alla 72ª posizione mondiale. Supera le qualificazioni ed esce di scena al primo turno al suo debutto a Wimbledon. Si spinge fino al secondo turno a Båstad e viene sconfitto per 6-8 nel tie-break del terzo set dal nº 16 del mondo Lorenzo Musetti. Al successivo torneo di Umago raggiunge la sua prima semifinale ATP eliminando nei quarti la testa di serie nº 1 Jiří Lehečka, viene sconfitto dal vincitore del torneo Alexei Popyrin e sale al 65º posto del ranking.

Nella trasferta nordamericana, a Toronto supera le qualificazioni e al primo turno elimina Vasek Pospisil; esce di scena nel turno successivo per mano di Daniil Medvedev. Eliminato nelle qualificazioni a Cincinnati, fa il suo debutto agli US Open e supera il primo turno grazie al ritiro nel secondo set di Jason Kubler, vince quindi il suo primo incontro in carriera al quinto set, contro Arthur Fils. Dopo il successo in tre set sul nº 16 del mondo Cameron Norrie, raccoglie 10 giochi al quarto turno nel suo primo confronto con il campione in carica e nº 1 del mondo Carlos Alcaraz. A fine torneo fa il suo ingresso nella top 50, alla 47ª posizione. Debutta nella squadra italiana di Coppa Davis in occasione della fase a gironi delle finali 2023, e insieme a Simone Bolelli perde il doppio nella sfida contro il Canada. Si riscatta in singolare nelle sfide successive con le vittorie su Cristian Garín e Leo Borg, garantendo all'Italia il secondo posto nel girone e l'accesso ai quarti di finale.

Al primo turno delle qualificazioni a Pechino annulla tre match point a Daniel Elahi Galán; esordisce nel tabellone principale con il successo su Jeffrey John Wolf e al secondo turno cede in 3 set a Nicolás Jarry, nonostante tre match-point a disposizione nel secondo parziale;[4] il 2 ottobre sale al 42º posto mondiale. A Shanghai giunge per la prima volta ai sedicesimi di finale di un Masters 1000 su cemento, grazie ai successi in tre set su Alexei Popyrin e Jan-Lennard Struff, per poi arrendersi a Jeffrey John Wolf in tre frazioni.

Al primo turno del 500 di Vienna supera Albert Ramos Viñolas in due tie-break.

Il 22 novembre perde contro Botic van de Zandschulp in tre set sprecando tre match point. Il 26 novembre 2023 Arnaldi batte in 3 set Popyrin per 7-5, 2-6, 6-4 nel primo match della finale di Coppa Davis tra Australia e Italia portando il primo punto che, grazie alla successiva vittoria di Jannik Sinner, gli permetterà di portare la Coppa Davis in Italia dopo 47 anni.

Statistiche

Tornei minori

Singolare

Vittorie (6)
Legenda tornei minori
Challenger (4)
ITF (2)
N. Data Torneo Superficie Avversario in finale Punteggio
1. 8 agosto 2021 Bandiera dell'Italia M25 Bolzano, Bolzano Terra rossa Bandiera dell'Italia Alexander Weis 6-0, 6-1
2. 3 ottobre 2021 Bandiera della Macedonia del Nord M25 Skopje, Skopje Terra rossa Bandiera della Germania Louis Wessels 6-1, 6-0
3. 22 maggio 2022 Bandiera dell'Italia Internazionali di Tennis d'Abruzzo, Francavilla al Mare Terra rossa Bandiera dell'Italia Francesco Maestrelli 6-3, 6(7)-7, 6-4
4. 5 febbraio 2023 Bandiera della Spagna Tenerife Challenger, Tenerife Cemento Bandiera dell'Italia Raul Brancaccio 6-1, 6-2
5. 9 aprile 2023 Bandiera della Spagna Murcia Open, Murcia Terra rossa Bandiera della Croazia Borna Gojo 6-4, 7-6(4)
6. 11 giugno 2023 Bandiera della Germania Heilbronner Neckarcup, Heilbronn Terra rossa Bandiera dell'Argentina Facundo Díaz Acosta 7-6(4), 6-1
Finali perse (4)
Legenda tornei minori
Challenger (2)
ITF (2)
N. Data Torneo Superficie Avversario in finale Punteggio
1. 10 luglio 2021 Bandiera dell'Italia Casinalbo M25, Casinalbo Terra rossa Bandiera dell'Italia Franco Agamenone 4-6, 5-7
2. 12 settembre 2021 Bandiera del Belgio Eupen M25, Eupen Terra rossa Bandiera dell'Argentina Facundo Díaz Acosta 6(6)-7, 2-6
3. 14 agosto 2022 Bandiera di San Marino San Marino Open, San Marino Terra rossa Bandiera della Russia Pavel Kotov 6(5)-7, 4-6
4. 16 ottobre 2022 Bandiera della Francia Saint-Tropez Open, Saint-Tropez Cemento Bandiera dell'Italia Mattia Bellucci 3-6, 3-6

Doppio

Vittorie (1)
Legenda tornei minori
Challenger (0)
ITF (1)
N. Data Torneo Superficie Compagno Avversari in finale Punteggio
1. 28 settembre 2019 Bandiera dell'Italia M25 Santa Margherita di Pula, Santa Margherita di Pula Terra rossa Bandiera dell'Italia Jacopo Berrettini Bandiera dell'Italia Luciano Darderi
Bandiera dell'Italia Francesco Maestrelli
6-2, 6-2

Risultati in progressione

Statistiche aggiornate alla Coppa Davis 2023.

Torneo 2022 2023 Titoli V-S V%
Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open A Q3 0 / 0 0–0 -
Bandiera della Francia Roland Garros A 2T 0 / 1 1–1 50%
Bandiera del Regno Unito Wimbledon Q1 1T 0 / 1 0–1 0%
Bandiera degli Stati Uniti US Open Q3 4T 0 / 1 3–1 75%
Vittorie-Sconfitte - 4–3 0 / 3 4–3 57%
Torneo di fine anno
Next Generation RR A 0 / 1 0–3 0%
Nazionale
Coppa Davis A V 0 / 1 2–1 67%
Vittorie-Sconfitte - 2–1 0 / 1 2–1 67%
ATP Tour Masters 1000
Bandiera degli Stati Uniti Indian Wells A Q2 0 / 0 0–0 -
Bandiera degli Stati Uniti Miami A Q1 0 / 0 0–0 -
Bandiera di Monaco Monte Carlo A A 0 / 0 0–0 -
Bandiera della Spagna Madrid A 3T 0 / 1 2–1 67%
Bandiera dell'Italia Roma 1T 2T 0 / 2 1–2 33%
Bandiera del Canada Montréal/Toronto A 2T 0 / 1 1–1 50%
Bandiera degli Stati Uniti Cincinnati A Q1 0 / 0 0–0 -
Bandiera della Cina Shanghai ND 3T 0 / 1 2–1 67%
Bandiera della Francia Parigi A 0 / 0 0–0 -
Vittorie-Sconfitte 0–1 6–4 0 / 5 6–5 55%
ATP Tour 500
Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Dubai A 1T 0 / 1 0–1 0%
Bandiera della Spagna Barcellona A 2T 0 / 1 1–1 50%
Bandiera della Cina Pechino ND 2T 0 / 1 1–1 50%
Bandiera dell'Austria Vienna A 2T 0 / 1 1–1 50%
Vittorie-Sconfitte - 3–4 0 / 4 3–4 43%
ATP Tour 250
Bandiera del Qatar Doha A Q1 0 / 0 0–0 -
Bandiera della Svezia Båstad A 2T 0 / 1 1–1 50%
Bandiera della Croazia Umago A SF 0 / 1 3–1 75%
Bandiera della Cina Zhuhai ND 1T 0 / 1 0–1 0%
Vittorie-Sconfitte - 4–3 0 / 3 4–3 57%
Statistiche carriera
2022 2023 Titoli V–S V%
Tornei ATP disputati 1 14 15
Finali 0 0 0
Tornei ATP vinti 0 0 0
Statistiche per superficie
Cemento 0–3 10–8 0 / 7 10–11 48%
Terra 0–1 9–6 0 / 7 9–7 56%
Erba 0–0 0–1 0 / 1 0–1 0%
Vittorie-Sconfitte 0–4 19–15 19–19
Vittorie (%) 0% 56% 50%
Ranking 134 47 1 181 345 $

* I walkover ricevuti durante i tornei disputati non contano come vittorie.

Testa a testa con altri giocatori

Testa a testa con giocatori classificati top 10

Testa a testa di Arnaldi contro giocatori che nel corso della carriera sono entrati nella top 10 del ranking mondiale.

in grassetto i giocatori ancora in attività

Giocatore Periodo Incontri Record V% Cemento Erba Terra Ultimo incontro
Giocatori classificati n°1 del ranking
Bandiera della Spagna Carlos Alcaraz 2023 1 0–1 0% 0–1 Perso (3–6, 3–6, 4–6) US Open 2023 4º Turno
Bandiera della Russia Daniil Medvedev 2023 2 0–2 0% 0–2 Perso (2–6, 5–7) Toronto 2023 2º Turno
Giocatori classificati n°2 del ranking
Bandiera della Norvegia Casper Ruud 2023 1 1–0 100% 1–0 Vinto (6–3, 6–4) Madrid 2023 2º Turno
Giocatori classificati n°3 del ranking
Bandiera della Croazia Marin Čilić 2022 1 0–1 0% 0–1 Perso (1–6, 4–6) Roma 2022 1º Turno
Giocatori classificati n°5 del ranking
Bandiera della Russia Andrey Rublev 2022 1 0–1 0% 0–1 Perso (5–7, 3–6) Vienna 2023 2º Turno
Giocatori classificati n°8 del ranking
Bandiera del Regno Unito Cameron Norrie 2023 1 1–0 100% 1–0 Vinto (6–3, 6–4, 6–3) US Open 2023 3º Turno
Bandiera dell'Argentina Diego Schwartzman 2023 1 1–0 100% 1–0 Vinto (6–1, 4–6, 6–3) Roma 2023 2º Turno
Giocatori classificati n°10 del ranking
Bandiera del Canada Denis Shapovalov 2023 1 0–1 0% 0–1 Perso (2–6, 6–3, 3–6, 3–6) Open di Francia 2023 2º Turno
Totale 2022–2023 9 3–6 33% 1–4

(20%)

0–0

(–)

2–2

(50%)

* Statistiche aggiornate al 26 ottobre 2023.

Testa a testa con giocatori classificati top 11-20

Record di Arnaldi contro giocatori che sono stati classificati numero 11-20 del ranking mondiale

In grassetto sono indicati i giocatori ancora in attività.

* Statistiche aggiornate al 23 ottobre 2023

Vittorie contro giocatori top 10

Anno 2022 2023 Totale
Vittorie 0 1 1
# Giocatore Ranking Evento Superficie Turno Punteggio
2023
1. Bandiera della Norvegia Casper Ruud 4 Bandiera della Spagna Madrid Open, Madrid Terra rossa 2T 6–3, 6–4

Note

Altri progetti

Collegamenti esterni

Informazione

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Il contenuto presentato dell'articolo di Wikipedia è stato estratto 2023-12-02 sulla base di https://it.wikipedia.org/?curid=9410486