Nel 2010 riceve il premio come miglior attore al Festival di Las Palmas di Gran Canaria grazie alla sua interpretazione nel film Paju (2009). È protagonista della serie televisiva Pasta (2010), dove interpreta il ruolo di un rude chef, la cui popolarità lo consacra come attore romantico. Nel 2012 ottiene un buon riscontro al botteghino col thrillerHwacha (Helpless), per due settimane consecutive campione di incassi,[5] e con la commedia romanticaNae anae-ui modeun geot (All About My Wife).[6] Nel 2019 è il ricco capofamiglia proprietario di una lussuosa casa nel film Parasite di Bong Joon-ho, vincitore di quattro Premi Oscar.
Morte
Il 27 dicembre, alle ore 10:30, Lee viene ritrovato morto all'interno di un'auto nel centro di Seul.[7] La polizia è giunta sulla scena dopo aver ricevuto una denuncia al 112. Sul sedile passeggero dell'auto era presente una bricchetta di carbone, metodo di suicidio comune in Corea del Sud.[8] Prima del ritrovamento del corpo, la moglie dell'attore aveva chiamato la polizia, dicendo che l'attore aveva lasciato casa "scrivendo un promemoria simile a una lettera di suicidio". L'attore era coinvolto in uno scandalo di abuso di droghe, nello specifico marijuana,[9] crimine punibile con una sentenza fino ai 14 anni di reclusione in Corea del Sud.[10][11]
Vita privata
Lee Sun-kyun ha sposato la sua collega Jeon Hye-jin nel 2009. La coppia ha avuto due figli, nati rispettivamente nel novembre 2009 e nell'agosto 2011.[12]
Filmografia
Cinema
Show Show Show, regia di Kim Jeong-ho (2003)
Gukhwaggot hyanggi, regia di Lee Jeong-wook (2003)
Arpointeu, regia di Kong Su-chang (2004)
Sa-kwa, regia di Kang Yi-kwan (2005)
Son-nim-eun-wang-e-da, regia di Oh Kee-hyun (2006)