Killers of the Flower Moon è un film del 2023 diretto da Martin Scorsese e con protagonisti Leonardo DiCaprio, Robert De Niro, Lily Gladstone e Jesse Plemons.
È l'adattamento cinematografico del saggio Gli assassini della terra rossa scritto da David Grann, a sua volta tratto da fatti realmente accaduti.
Fairfax (Oklahoma), anni venti: i membri della Nazione Osage scoprono che sotto la terra in loro possesso si cela moltissimo petrolio e questa scoperta li rende presto il popolo più ricco del mondo, sebbene la legge richieda che i tutori nominati dal tribunale gestiscano il loro denaro, ritenendoli "incompetenti".
1919: l'avido e imbelle Ernest Burkhart ritorna dalla prima guerra mondiale per vivere col fratello Byron e lo zio William Hale. Questi, un vice sceriffo di riserva soprannominato "Re", si atteggia a benefattore e amico degli Osage, parlando la loro lingua e concedendo loro dei doni, ma progetta segretamente di ucciderli e rubare le loro ricchezze. Suggerisce subito al nipote di corteggiare Mollie Kyle, una giovane Osage la cui famiglia possiede molti diritti petroliferi. Ernest, che insieme a Byron commette subito una rapina a mano armata contro gli Osage, incontra Mollie tramite il suo lavoro quotidiano come tassista; tra loro nasce una storia d'amore e i due si sposano con una cerimonia che mescola elementi cattolici e Osage.
Hale pianifica intanto la morte di diversi ricchi Osage, in quanto Ernest erediterebbe sempre più diritti se morissero i membri della famiglia Kyle, tra cui sua suocera Lizzie, da tempo malata. Minnie, sorella di Mollie, muore a causa di una misteriosa malattia, così Hale ordina a Byron di uccidere un'altra sorella delle due ragazze, la ribelle Anna. Il consiglio degli Osage incolpa i residenti bianchi della riserva e esorta la tribù a reagire. Un cinegiornale della rivolta razziale di Tulsa del 1921, in cui i bianchi distrussero una fiorente comunità nera e uccisero numerose persone, suscita tra gli Osage il timore che un attacco simile possa accadere anche a loro. Lizzie vede i suoi antenati accoglierla nell'aldilà mentre muore nel suo letto.
Alla terza gravidanza di Mollie, un imbufalito Hale persuade Ernest ad aggiungere veleno nell'insulina di Mollie, che è affetta da diabete. Le condizioni di Mollie ovviamente peggiorano ma Ernest non sa che ciò è dovuto a quel che mescola alla medicina della donna. Il "Re" ordina inoltre la morte di Henry Roan, primo marito di Mollie, per riscuotere la sua assicurazione sulla vita, e chiede al succube nipote di organizzarne l'omicidio. Infine Hale fa saltare in aria la casa dell'ultima sorella di Mollie rimasta in vita, e di suo marito, che nell'attentato effettuato perdono la vita, cosicché la moglie di Ernest eredita tutte le ricchezze della sua famiglia.
Lo sceriffo e i giudici locali sono corrotti e non viene condotta alcuna indagine; un rappresentante della nazione Osage che cerca di fare pressione al Congresso viene assassinato a Washington. Mollie assume William J. Burns, un investigatore privato, ma questi viene prontamente assassinato. Nonostante la sua malattia, Mollie si reca a Washington con una delegazione di Osage e chiede aiuto al presidente Calvin Coolidge. A Fairfax giungono allora alcuni agenti del neonato FBI guidati dal detective Tom White, i quali accertano rapidamente la verità. Hale cerca di coprire le sue tracce facendo uccidere molti dei suoi sicari, ma White arresta sia lui che Ernest; questi viene trovato in stato confusionale perché, insospettito dalle condizioni della moglie, ingerisce un po' del veleno fornitogli da Hale capendo cosa stesse facendo alla sua amata consorte. Gli agenti, intanto, trovano Mollie in gravissime condizioni, la trasferiscono in un ospedale dove le vengono fornite cure mediche adeguate e la informano sulle sostanze tossiche mescolate alla sua insulina.
White spinge Ernest a denunciare Hale, il cui avvocato W. S. Hamilton, però, convince poi il giovane a ritrattare le accuse sostenendo che gli sono state estorte con la violenza dalle forze dell'ordine. Tuttavia, dopo che una delle sue figlie muore di tosse canina, Ernest decide di procedere contro suo zio per stare vicino alla sua famiglia. Mollie incontra suo marito dopo che questi ha testimoniato, ma lo lascia quando egli non ammette di averla avvelenata.
Un servizio filmato per un programma radiofonico fornisce un aggiornamento sulle vicende. Ernest e Hale saranno condannati all'ergastolo per poi venire rilasciati sulla parola dopo molti anni di reclusione, nonostante le proteste degli Osage alla commissione per la libertà vigilata. Byron non sconterà la pena in prigione a causa di una sentenza sospesa; i fratelli Shoun, che avevano dato a Ernest il veleno da somministrare a Mollie insieme all'insulina, ed erano implicati in altre "morti devastanti", non verranno perseguiti per mancanza di prove.
Mollie divorziò da Ernest dopo il processo, si risposò e morì di diabete, all'età di 50 anni, nel 1937; fu sepolta con i suoi genitori, le sorelle e la figlia. Il suo necrologio non faceva riferimento agli omicidi della tribù Osage. Ernest, abbandonato dalla famiglia, finì a vivere in una roulotte con suo fratello, mentre suo zio morì in una casa di riposo a ottantasette anni. L'ultima scena, mostrata dall'alto, mostra numerosi Osage che celebrano la loro cultura sopravvissuta in una grande danza tribale.
Il 10 marzo 2016 la Imperative Entertainment si è aggiudicata i diritti per realizzare un adattamento cinematografico del libro di saggistica di David Grann Gli assassini della terra rossa, per la cifra di 5 milioni di dollari. Nell'aprile 2017 è stato rivelato che Martin Scorsese, Leonardo DiCaprio e Robert De Niro stavano valutando il coinvolgimento nel film, adattato da Eric Roth. Nel luglio 2017 lo scenografo Dante Ferretti ha rivelato che le riprese sarebbero partite all'inizio del 2018, con la regia di Scorsese e con DiCaprio nel ruolo di protagonista[1]. Tuttavia la produzione è rimasta bloccata fino ad ottobre 2018, quando è stato annunciato che il film sarebbe stato il successivo lavoro di Scorsese dopo aver completato The Irishman. A quel punto le riprese sarebbero dovute iniziare nell'estate del 2019. La sceneggiatura del film è stata completamente riscritta perché, stando a Scorsese e DiCaprio, la versione inizialmente tratta dal libro "non arrivava al nocciolo della questione", riferendosi al fatto che si voleva dare più spazio a come gli americani trattarono gli Osage, veri protagonisti della vicenda [2][3].
Nel giugno 2019 è stato annunciato che la Paramount Pictures avrebbe distribuito il film. Il 26 luglio 2019 Scorsese si è recato nella Nazione Osage a Pawhuska (Oklahoma) per incontrare il capo Geoffrey Standing Bear e discutere di come la nazione stessa potesse essere coinvolta nella produzione del film. Qualche giorno dopo è stato svelato che De Niro si era unito al cast e che le riprese sarebbero iniziate nell'estate del 2020.
Nel dicembre 2019, il direttore della fotografia Rodrigo Prieto ha confermato che le riprese principali del film sarebbero iniziate a marzo 2020, aggiungendo che l'aspetto del film era ancora in fase di definizione. Agli Screen Actors Guild Awards del 19 gennaio 2020, DiCaprio ha annunciato che lui e De Niro avrebbero recitato nel film; tuttavia, nell'aprile 2020 le riprese vennero posticipate a tempo indeterminato a causa della sopraggiunta pandemia di COVID-19. Nel frattempo Scorsese aveva contattato sia Netflix che Apple TV+ per finanziare e distribuire il film, poiché la Paramount temeva che il budget raggiungesse i 200 milioni di dollari, rendendosi comunque ancora disponibile ad un accordo con un partner aggiuntivo. Nel maggio 2020 Apple TV+ è stata annunciata come co-finanziatore e co-distributore del film, con la Paramount rimasta come distributore[4].
Nel febbraio 2021 Lily Gladstone e Jesse Plemons sono stati aggiunti al cast; l'attrice non ha sostenuto alcun provino poiché Scorsese sapeva già di aver scelto la persona giusta per il ruolo di Mollie [5]. Nonostante il ruolo di Tom White, l'agente dell'FBI protagonista, fosse stato inizialmente scritto per DiCaprio, l'attore, in seguito alla rielaborazione della sceneggiatura, ha scelto invece di interpretare Ernest Burkhart, nipote del principale antagonista del film (interpretato da De Niro); di conseguenza per il ruolo di White è stato scelto Jesse Plemons. A marzo sono stati aggiunti al cast Tantoo Cardinal, Cara Jade Myers, JaNae Collins e Jillian Dion, ad aprile William Belleau, Louis Cancelmi, Jason Isbell, Sturgill Simpson, Tatanka Means, Michael Abbott Jr., Pat Healy e Scott Shepherd; a giugno Steve Eastin, Gary Basaraba e Barry Corbin; infine ad agosto è stato annunciato che anche Brendan Fraser e John Lithgow si sarebbero uniti al cast. Sempre ad aprile Jack Fisk ha firmato come scenografo del film, segnando la prima collaborazione con Scorsese. La colonna sonora è stata invece composta da Robbie Robertson, che collabora con il regista da decenni.
La produzione di Killers of the Flower Moon sarebbe dovuta iniziare nel febbraio 2021, ma le riprese principali sono iniziate il 19 aprile 2021 in Oklahoma, svolgendosi nella Contea di Osage e nella Contea di Washington, nelle città di Pawhuska, Fairfax e Bartlesville. In un comunicato stampa, Scorsese ha dichiarato: «Siamo entusiasti di iniziare finalmente la produzione di Killers of the Flower Moon in Oklahoma. Poter raccontare questa storia sulla terra in cui si sono verificati questi eventi è incredibilmente importante e fondamentale per permetterci di ritrarre una rappresentazione accurata del tempo e delle persone. Siamo grati ad Apple, all'Oklahoma Film and Music Office e alla Nazione Osage, in particolare a tutti i nostri consulenti Osage e ai consulenti culturali, mentre ci prepariamo per queste riprese. Siamo entusiasti di iniziare a lavorare con il cast e la troupe locale per dare vita a questa storia sullo schermo e immortalare un periodo della storia americana che non dovrebbe essere dimenticato.»[6]
Robert De Niro si è infortunato al muscolo quadricipite della gamba, il 13 maggio 2021, mentre si trovava in Oklahoma (fuori dal set), ed è ritornato brevemente a New York per curarsi; la produzione non ha subito comunque ritardi, poiché le successive scene di De Niro erano previste non prima di tre settimane dopo[7]. Le riprese si sono poi concluse il 1º ottobre 2021.[8] Il 25 marzo 2022 Geoffrey Standing Bear ha detto al Tulsa Press Club di essere stato informato che "a metà maggio nella Contea di Osage sarebbero state provvisoriamente programmate le riprese di scene aggiuntive di un ballo tradizionale della comunità."
Il 10 maggio 2021 viene diffusa la prima immagine del film [9], che ritrae Leonardo DiCaprio e Lily Gladstone; altre foto sono proposte a fine aprile 2023 [10]. Il 18 maggio 2023 è stato pubblicato il primo trailer ufficiale del film.[11] Il trailer italiano del film è stato pubblicato il 5 luglio 2023.[12] Il 29 agosto 2023 sono state pubblicate le locandine ufficiali del film.[13]
Il film è stato presentato in anteprima mondiale fuori concorso al Festival di Cannes 2023 il 20 maggio, ricevendo nove minuti di standing ovation da parte del pubblico presente in sala.[14][15]
La pellicola è stata distribuita dal 20 ottobre 2023 negli Stati Uniti e in contemporanea mondiale,[16] mentre in Italia dal giorno precedente.[17]
Il film è stato poi reso disponibile in seguito anche dalle piattaforme di streaming.
Il film ha incassato 67155829 $ in Nordamerica e 89000000 $ nel resto del mondo, per un totale di 156155829 $.[18][19] In Italia ha incassato 5167264 €, decimo incasso stagionale, con 697405 presenze.[20]
Sull'aggregatore Rotten Tomatoes il film ottiene il 93% delle recensioni positive basato su 436 recensioni aggregate, con un voto medio di 8,5 su 10,[21] mentre su Metacritic un punteggio di 89 su 100 basato su 63 recensioni.[22]
Vincent Malausa su Cahiers du cinéma scrive che il film, ritornando su un episodio criminale che si potrebbe chiamare post-conquista del West, non appartiene tanto al genere western classico quanto al film-inchiesta.[23] Nella straniante scena finale, ambientata nell'epoca contemporanea al film, il dramma viene ripercorso declamandolo con enfasi, da attori con relativo accompagnamento orchestrale.
L'articolo Killers of the Flower Moon in Wikipedia italiana ha preso i seguenti posti nella classifica di popolarità locale:
Il contenuto presentato dell'articolo di Wikipedia è stato estratto 2024-02-07 sulla base di https://it.wikipedia.org/?curid=9481345