Gino Mäder

Gino Mäder
Gino Mäder nel 2016.
Nazionalità Bandiera della Svizzera Svizzera
Altezza 181 cm
Peso 61 kg
Ciclismo
Specialità Strada, pista
Termine carriera 16 giugno 2023
Carriera
Squadre di club
2016VC Wiedlisbach
2017Velo Club Mendrisio
2018IAM-Excelsior
2019Dimension Data
2020NTT
2021-2023Bahrain
Palmarès
 Mondiali su pista
Argento Astana 2015 Ins. sq. jun.
 Europei su pista
Argento Anadia 2014 Omnium jun.
Statistiche aggiornate al 16 Giugno 2023

Gino Mäder (Flawil, 4 gennaio 1997Coira, 16 giugno 2023) è stato un ciclista su strada e pistard svizzero che correva per la squadra Bahrain Victorious; vincitore di una tappa al Giro d'Italia 2021, è stato professionista dal 2019 al 2023, anno della sua morte.

Biografia

Nato a Flawil, nel Canton San Gallo, prima di diventare professionista su strada si cimentò nel ciclismo su pista, prendendo parte agli europei del 2016. Nel 2019 firmò il suo primo contratto da professionista con il team sudafricano Dimension Data. Nell'ottobre dell'anno successivo prese parte al suo primo Grande Giro, la Vuelta a España. Nella settima tappa della Parigi-Nizza 2021 si fece conoscere al grande pubblico, andando in fuga per gran parte del percorso, sfiorando anche la vittoria della tappa: negli ultimi 50 metri, è stato ripreso e superato da Primož Roglič. Nell'occasione gli venne assegnato il premio per la combattività della giornata.[1] Al Giro d'Italia 2021 Mäder ottenne la sua prima vittoria da professionista, una tappa in linea di 160 chilometri dalle Grotte di Frasassi ad Ascoli Piceno. È stato convocato dalla Svizzera ai Giochi olimpici estivi di Tokyo 2020, disputati nel 2021 a causa della pandemia di COVID-19, completando la corsa in linea, svoltasi il 24 luglio 2021 su un percorso di 234 km con partenza dal parco Musashino-no-mori in Giappone a Tokyo e arrivo al circuito del Fuji, al 74° posto.[2]

Nel 2021 prese parte per il secondo anno consecutivo alla Vuelta a España. Dopo aver perso tre minuti nelle prime otto tappe, cominciò a riguadagnare terreno a partire dalla nona tappa, giungendo al settimo posto nella tappa di montagna dell'Alto de Velefique.[3] Nel resto della corsa fece da gregario al compagno di squadra Jack Haig. Nella 17a tappa, conclusa in cima ai Lagos de Covadonga, ha concluso il gruppo d'élite con un minuto e mezzo di distacco dal leader della corsa, Primož Roglič. Il giorno successivo, nella tappa regina della corsa ad Altu d'El Gamoniteiru, Haig e Mäder si sono classificati rispettivamente quinto e settimo a quasi un minuto di distacco. Mäder è salito all'ottavo posto in classifica generale. Nella penultima tappa Mäder e Haig, insieme a Roglič, Enric Mas e Adam Yates, costituirono il gruppo di cinque uomini che staccò dal gruppo della classifica generale sulla terzultima salita. Il gruppo ha continuato a costruire il proprio vantaggio sugli altri contendenti, consentendo a Mäder di entrare nei primi cinque posti della classifica generale e ad Haig di salire al terzo posto. In quell’edizione vinse la classifica riservata ai giovani, superando Egan Bernal.[4] Ha mantenuto la posizione nella cronometro dell'ultimo giorno, concludendo la Vuelta al quinto posto e confermando la vittoria nella classifica dei giovani.[5]

Nella Vuelta a España 2022 si è classificato 20°.

Morte

Il 15 giugno 2023, durante la quinta tappa del Giro di Svizzera con partenza a Fiesch e arrivo a La Punt Chamues-ch, è uscito di strada lungo la discesa del passo dell'Albula ad una velocità di circa 95 km/h , finendo probabilmente contro un condotto della rete idrica e rotolando lungo un pendio erboso per circa 45 metri e finendo nel letto di un ruscello. Rianimato con il massaggio cardiaco dai medici della corsa, è stato trasportato d'urgenza in condizione critiche all'ospedale di Coira, dove è morto il giorno dopo all'età di 26 anni.[6][7] Nello stesso punto era caduto poco prima il ciclista statunitense Magnus Sheffield, del team Ineos Grenadiers, il quale ha riportato una commozione cerebrale,oltre a diverse contusioni. In sua memoria la sesta tappa è stata neutralizzata e sostituita da una passerella di 20 chilometri, al termine della quale i suoi compagni di squadra sono stati fatti passare per primi sotto la linea d'arrivo. Alla tappa seguente, la sua squadra, il team Bahrain-Victorious ha annunciato il suo ritiro dalla corsa, assieme alla squadra elvetica Tudor e alla Intermarché.

Palmarès

Strada

1ª tappa Tour du Pays de Vaud (Onnens > Tartegnin)
Campionati svizzeri, Prova a cronometro Junior
  • 2018 (IAM-Excelsior)
4ª tappa Ronde de l'Isard (Salies-du-Salat > Saint-Girons)
4ª tappa Tour Alsace (Riedisheim > Dannemarie)
8ª tappa Tour de l'Avenir (La Bâthie > Crest-Voland)
10ª tappa Tour de l'Avenir (Val-d'Isère > Saint-Colomban-des-Villards)
6ª tappa Tour of Hainan (Lingshui > Wuzhishan)
  • 2021 (Bahrain Victorious, due vittorie)
6ª tappa Giro d'Italia (Grotte di Frasassi > Ascoli Piceno (San Giacomo))
8ª tappa Tour de Suisse (Andermatt > Andermatt)

Altri successi

Prologo Tour du Pays de Vaud (Lucens)
  • 2018 (IAM-Excelsior)
Classifica a punti Tour Alsace
  • 2021 (Bahrain Victorious)
Classifica giovani Vuelta a España

Pista

Trois Jours d'Aigle, Corsa a punti Junior
Campionati svizzeri, Omnium Junior
Corsa a eliminazione Junior (Grenchen)

Piazzamenti

Grandi Giri

2021: ritirato (12ª tappa)
2020: 20º
2021: 5º
2022: 20º

Classiche monumento

2020: ritirato
2022: ritirato

Competizioni mondiali

Competizioni europee

Note

  1. ^ Fletcher, Patrick, Gino Mäder close to tears as Roglic flies past 'like a plane' at Paris-Nice, in Cycling News, 13 marzo 2021. URL consultato il 22 marzo 2021.
  2. ^ (EN) Gino Mäder, su olympedia.org, Olympedia.
  3. ^ Daniel Ostanek, Vuelta a España: Caruso wins on Alto de Velefique, su cyclingnews.com, CyclingNews, 22 agosto 2021. URL consultato il 22 agosto 2021.
  4. ^ Patrick Fletcher, Vuelta a España: Clément Champoussin wins stage 20, su cyclingnews.com, CyclingNews, 4 settembre 2021. URL consultato il 4 settembre 2021.
  5. ^ Patrick Fletcher, Primoz Roglic wins the Vuelta a España, su cyclingnews.com, CyclingNews, 5 settembre 2021. URL consultato il 5 settembre 2021.
  6. ^ Mader non ce l'ha fatta: è morto il ciclista caduto in un burrone al Giro di Svizzera, su gazzetta.it. URL consultato il 16 giugno 2023.
  7. ^ Tragedia nel ciclismo;morto Gino Mader dopo la caduta in un burrone, su sportmediaset.mediaset.it.

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Informazione

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Il contenuto presentato dell'articolo di Wikipedia è stato estratto 2023-06-26 sulla base di https://it.wikipedia.org/?curid=8681114