Emanuele Pozzolo

Emanuele Pozzolo
Emanuele Pozzolo nel 2022

Deputato della Repubblica Italiana
In carica
Inizio mandato13 ottobre 2022
LegislaturaXIX
Gruppo
parlamentare
Fratelli d'Italia
(fino al 09/01/2024)
CoalizioneCentro-destra 2022
CircoscrizionePiemonte 2
Incarichi parlamentari
  • Membro della III Commissione (affari esteri e comunitari)
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoInd. di destra (dal 2024)
In precedenza:
AN (2002-2009)
LN (2009-2012)
FDI (2012-2024)
Titolo di studioLaurea in Giurisprudenza
UniversitàUniversità degli Studi di Pavia
ProfessioneConsulente legale

Emanuele Pozzolo (Vercelli, 25 agosto 1985) è un politico italiano, deputato della XIX legislatura per Fratelli d'Italia.

Biografia

Nato a Vercelli, dove si è diplomato al liceo classico dell'istituto di istruzione superiore "L. Lagrangia", si è laureato in giurisprudenza all'Università degli Studi di Pavia. Esercita la professione di consulente legale.

Dal 2002 al 2007 ricopre il ruolo di vicepresidente provinciale di Azione Giovani, organizzazione giovanile di Alleanza Nazionale. Viene espulso da Gianfranco Fini con l'accusa di essere "un estremista verbale".

Nel 2004 viene eletto consigliere circoscrizionale della V Circoscrizione del Comune di Vercelli e nel 2009 entra in consiglio comunale con la Lega Nord. Lascia il partito nel 2012, dopo aver subito pesanti critiche dal collega Gianluca Buonanno.

Dal dicembre 2012 è portavoce provinciale del nuovo partito di Giorgia Meloni, Fratelli d'Italia, per la provincia di Vercelli.

Dal giugno 2019 ricopre il ruolo di assessore alle politiche giovanili di Vercelli nella giunta di Andrea Corsaro.

Nel 2022 è eletto alla Camera dei deputati alle elezioni politiche nel collegio plurinominale del Piemonte 2, entrando a far parte della Commissione Affari esteri e comunitari.

Nell'aprile 2023 si dimette dalla carica di assessore della giunta comunale di Vercelli,[1] a seguito delle polemiche suscitate dalla sua forte critica contro la scelta di Gad Lerner come oratore ufficiale nelle celebrazioni dell'anniversario della Liberazione organizzate per il 25 aprile nel capoluogo piemontese.[2]

Posizioni politiche

Vaccinazioni

Durante la pandemia di COVID-19, ha espresso posizioni no vax e si è dichiarato un "non vaccinato che rispetta, pur non condividendola, l’aberrante normativa sul lasciapassare verde".[1] Nel dicembre 2022 ha criticato duramente la sentenza con cui la Corte costituzionale dichiarava la legittimità costituzionale delle norme istitutive dell'obbligo vaccinale contro il COVID-19, provvedimento disposto dal governo Draghi nel 2021 nell'ambito della gestione della pandemia di COVID-19 in Italia.[3]

Vicende giudiziarie

Il 1º gennaio 2024, nei locali della pro loco di Rosazza (BI), durante la festa di Capodanno organizzata dal sindaco nonché sorella di Andrea Delmastro Delle Vedove, Sottosegretario di Stato al Ministero della giustizia nel governo Meloni, dalla pistola di Pozzolo è partito un colpo che ha ferito alla gamba il genero di un membro della scorta di Delmastro.[4] Pozzolo ha inizialmente fatto ricorso all'immunità parlamentare per sottrarsi al test per la rilevazione dell'eventuale presenza di polvere da sparo su mani e indumenti, per poi sottoporsi sei ore dopo ai rilevamenti forensi. È stato, inoltre, iscritto nel registro degli indagati per lesioni aggravate.[5] Il 4 gennaio Giorgia Meloni ne ha annunciato la sospensione da FdI; inoltre il ferito ha sporto querela contro Pozzolo.[6]

Note

Collegamenti esterni

Informazione

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Il contenuto presentato dell'articolo di Wikipedia è stato estratto 2024-01-22 sulla base di https://it.wikipedia.org/?curid=9631243